Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

15.12.94

Il mondo persevera nella sua malizia; sappia che chi distrugge sarà distrutto, chi inganna sarà preso con l’inganno.

Piccola amata, che vivi, beata, nel Cuore del tuo Signore, tu partecipi alla Gioia di questo Cuore, ma ne senti, anche se in minima parte, la tristezza.

Perché il tuo Signore è tanto addolorato? Tu lo sai: Io, Io, Dio, vorrei attirare ogni uomo a Me, vorrei che entrasse nel Mio campo magnetico e mai più ne uscisse.

Invece non è così, Mia amata, non è così: chi è entrato è al sicuro e la Mia forza lo attrae, la Mia Potenza lo circonda, il Mio Amore lo attira a sé, continuamente; chi non è entrato corre il rischio di restare per sempre fuori e cosa accadrà, quando consegnerò tutto al Padre Che dovrà agire con la Sua Perfetta Giustizia?

Ogni essere umano sarà giudicato con massimo rigore: di tutto dovrà rendere conto, anche delle minime colpe. Nulla sfugge! Nulla resta nell’oblio!

Quale Dolore Mi dànno coloro che pare si avvicinino, poi bastano una piccola onda, un soffio, anche flebile, di vento e si allontanano, perché troppo attratti dalle cose del mondo!

Chi in questo tempo è schiavo del peccato rischia di non uscirne più perché le forze negative sono possenti; bene è stato detto: tutto l’inferno si è riversato sulla terra per questa ultima, acerrima battaglia. Nulla è avvenuto, certo, senza il Mio Permesso; nulla accade che Io non permetta ed Io nulla permetto che non abbia un fine di salvezza.

Nel grande dolore l’uomo può emendarsi, nella prova difficile può correggersi, nel dolore può trovare la gioia di riconquistare Me. Anche ciò che di più orrido accade non è senza significato: una notizia, che rimbalza da un giornale all’altro, da una bocca ad un’altra, fa riflettere tutti, specialmente, se è palese trionfo del male. Io agisco sapientemente, conoscendo a fondo la psiche umana: do ciò che necessita, permetto ciò che serve, tolgo ciò che è inutile.

La sciagura, che viene comunicata dai mass-media, faccia sempre riflettere tutti: ciò che capita agli altri, oggi, potrebbe accadere a chi l’ha solo sentita, domani. Rifletta il mondo: chi vuole salvarsi deve tenere ben pronto l’intelletto, gli occhi del corpo ed anche, specialmente, quelli del cuore.

Guai a chi dorme, mentre imperversa una bufera nel mare: la barca, sballottata dai flutti, finirà col rovesciarsi e la rovina sarà grande! Il bravo timoniere si metterà all’erta e non perderà d’occhio alcun particolare.

Questo discorso lo faccio specialmente per coloro che vivono ancora fuori dal Mio Cuore che è già il Porto sicuro per chi vi si è racchiuso, facendo costantemente la Mia Volontà.

Non basta, o uomini di tutta la terra, dire: “Io credo. Io amo. Io prego” se non si seguono con cura le Mie Leggi. Mi ama chi Mi obbedisce, prega chi fa la Mia Volontà con ogni sforzo, crede veramente chi rispetta i Miei Precetti e non devia da essi.

Il mondo però continua nella sua malizia, non si emenda, anzi, progetta piani di massima disobbedienza a Me; sappia, però, che ogni malizia ricadrà su chi l’ha ideata, ogni inganno su chi l’ha partorito. Chi distrugge sarà distrutto! Chi uccide allo stesso modo sarà ucciso*!

Gioisci con Me, Mia piccola sposa, ma partecipa anche un pochino al Mio Dolore, per l’irriducibilità di molti fratelli.

Ti amo!

Gesù

*ucciso = intendo non solo in senso materiale, ma anche morale

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

15.12.94

La Mamma parla agli eletti

Piccola amata, figlia del Mio Cuore, riflettano gli uomini sulla lezione che oggi Gesù ha fatto. Il male genera male e tutto si riversa su colui che l’ha prodotto; questo accade oggi, ma è accaduto allo stesso modo anche nel passato.

Nei tempi attuali la conclusione sarà più rapida, perché siamo in un momento conclusivo. Gli effetti delle azioni, volte contro il prossimo e quindi contro Dio, sono sotto gli occhi di tutti; il mondo che rifiuta di emendarsi verrà coinvolto nella rovina che esso stesso ha provocato.

Ad uno ad uno saranno perseguiti quelli che, chiamati alla ragione, non hanno risposto, invitati ad emendarsi, si sono mostrati recalcitranti. Chi persevera nell’azione, disordinata cadrà nella rete che egli ha teso per gli altri.

Piccola Mia, come sarei Felice, se potessi dire a te, Mia figlia benedetta, o ai tuoi fratelli, fedeli a Cristo, che le cose del mondo stanno migliorando, che tutto procede verso il meglio e che, quindi, la salvezza è vicina per l’intera Umanità! Non lo posso dire, figlia cara, perché non è così: le cose stanno ben diversamente; la salvezza ci sarà, la pace ci sarà, l’armonia dei cuori diverrà una splendida realtà, ma pochi, veramente pochi godranno questo!

Molti se ne sono già preclusi la via e altri lo stanno per fare; questi e quelli sono Miei figli, che sono stati pagati a caro prezzo dal Mio adorato Figlio, sono stati riscattati dal Suo Sangue e dal Mio infinito Dolore!

Tutte le ricchezze saranno concesse all’uomo, quelle pensabili e quelle impensabili, ma i meritevoli sono troppo pochi e Gesù voleva tutti: quelli che rispondono all’Invito sono in numero esiguo; coloro che rifiutano troppi!

Uomini di tutto il mondo, affrettatevi verso la conversione dei cuori: oggi sentite la Mia Voce amorosa; domani potrebbe non esserci più il Mio Richiamo, ma il Mio silenzio, quello di Dio, quello dei fratelli e per voi sarebbe la fine!

Quante volte una madre ammonisce e riprende i propri piccoli, quante volte ripete le stesse cose, senza stancarsi mai; ma viene il momento nel quale i discorsi non servono più, le parole non hanno significato, occorre il castigo purificatore... e poi si piange, si soffre! Perché non capire in tempo, quando tutto poteva essere evitato?

Senti, figlia Mia, il Dolore di una Madre Che vede il pericolo, ormai imminente, e si accorge che i figli non La vogliono ascoltare. Io volevo evitare tanto dolore, tanto tormento. Guardatevi intorno: vi sono esempi, dinanzi agli occhi di tutti, che sono un segno da non trascurare!

Ho dato tanti Messaggi ai Miei figli; ma molti non ne hanno fatto tesoro! Chi li ha ascoltati vive nella pace, un’oasi di pace, in un deserto di guerra crudele e terribile.

Guardino gli uomini, non siano distratti; riflettano, non siano superficiali e stolti! Gesù ha detto: “Quello che accade al fratello oggi sia di ammonimento; potrebbe accadere all’altro domani. Se gli uomini non si emenderanno, tutta la terra diverrà un campo infuocato, dove le stoppie saranno bruciate. Solo il buon grano verrà riposto con cura nel granaio.”

Piccola cara, vivi lieta e persevera nel Bene. Chi Bene avrà dato Bene avrà, tanto e tale quanto mai la sua mente riesca ad immaginare.

Ti amo.

Maria Santissima