Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.12.94

 

 

Mia Madre Mi supplica perché Io ritorni sulla terra: troppa è la sofferenza, il male non ha più argine.

 

 

Piccola Mia, amata confidente del Mio Cuore, ogni giorno vengono a Me le vostre implorazioni. Il mondo peggiora; i miseri soffrono, terribilmente, la tracotanza aumenta e molti sono disorientati. Nessuno, ora, può porre più rimedio. La Madre Mia amatissima vede ogni cosa; la Sua Presenza, Viva, è in tutto il mondo, ma le Sue Parole non vengono ascoltate. La Santissima, piena di Amore e premure, vuole portare Suo Figlio a tutti gli uomini perché ognuno possa salvarsi e godere le Gioie preparate da Me. La preparazione è partita da molto tempo, e ogni cosa è stata annunziata da tempo. Gli amati Miei profeti sono sparsi nel mondo: parlano del Mio Ritorno, annunziano giorni di grande gioia, ma anche di indicibile tormento. Il futuro non è del tutto nascosto all’Umanità; è taciuto solo ciò che può nuocere.

Piccola Mia, come sono insensati gli uomini: Io sto per tornare, come Giudice della storia, ed essi non si curano di prepararsi, adeguatamente; Io sto per tornare, con la verga di ferro, ed essi non vogliono emendarsi dal loro peccato! Io sto per applicare la Perfetta Giustizia, che esige il pagamento delle colpe fino all’ultimo spicciolo, ma l’uomo non se ne cura: vive da insipiente, non riflette, non pensa, non osserva, non rivede la sua condotta!

Piccola Mia sposa, verrò visibilmente anche da te. Mi vedrai, amata! Mi toccherai, diletta! Mi abbraccerai e completa sarà la tua felicità, esaudito il tuo desiderio, completamente soddisfatto il tuo anelito. Nessuno ti conosce: vivi nel nascondimento, perché questo è il desiderio del tuo cuore. Il mondo nulla sa, ma Io tutto conosco: sei il Mio giglio amato e aneli solo a Me. Ti tengo stretta al Mio Cuore, come vuoi. Il mondo non ti deve conoscere, perché appartieni a Me; come perla preziosa, sei chiusa nel Mio Scrigno e ti mostrerò anche agli altri al momento opportuno, quando nessuno più potrà strapparti la tua infinita felicità. Vivi felice e non temere, adagiati nel Mio Cuore e gustane l’Armonia, in attesa dei grandi eventi. Io ti avvertirò. Vedrai susseguirsi meraviglie, sempre maggiori, ma anche fatti dolorosissimi, che si è meritati questa Umanità ingrata, questa generazione perfida. Io non volevo dare che Gioia, Io volevo coprire di letizia ogni Mia creatura; ma devo purificare col fuoco, devo usare la verga di ferro, devo servirMi della Mia Giustizia, perché ormai il grido dei poveri è incessante ed il Mio Cuore non resiste più a tale strazio! Vengo, amata, non tarderò; l’ho già promesso alla Madre Mia, amorosa. Ho visto il Suo Sguardo illuminarsi di Gioia, perché vede che la liberazione dei figli è ormai vicina e che il tormento del mondo sta ormai per finire. Il piccolo Uomo-Dio, che Ella tenne nel Suo Seno Verginale, ora torna sulla terra non più in massima umiltà, ma con grande Potenza. Viene, Potente, per annientare gli usurpatori. Viene, da Re, per togliere il potere a chi non l’ha saputo amministrare. Viene a dare a chi merita ed a togliere a chi demerita.

Bene fai, piccola Mia, bene fate, eletti fedeli, ad aspettarMi con la catena santa sempre tra le mani e soprattutto nel cuore. È la Madre, è la più Tenera Madre Che vi farà entrare, uno dopo l’altro, nella Nuova Gerusalemme, lì, dove il Sole mai conoscerà tramonto. La Felicità regnerà ovunque: nei cuori, sui volti, nell’intero Creato.

Rimanete ben avvinti alla santissima catena d’amore: essa vi sta conducendo, lieti, nel Mio Regno. La Mamma Santissima vi precede e vi guida; Io vi spalanco le porte per richiuderle, subito dopo il vostro passaggio.

Sii felice, Mia amata: Io mai ti lascio sola! Ti amo!                                                  

 

Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.12.94

 

 

La Mamma parla agli eletti, figli amati

 

 

Piccoli cari, figli del Mio Cuore, siate sempre vicini a Me col vostro amore, con la preghiera incessante; la santa catena ci unisca giorno e notte ed insieme grandi cose otterremo dall’Altissimo. I nostri cuori pulsano insieme; il Cuore santissimo è la nostra vita ed in esso vivremo per sempre.

Gesù Mi ha fatto la grande Promessa: “Non tarderò Mamma, Mi ha risposto; il mondo ha tanto bisogno di Me ed Io non lo farò ancora aspettare a lungo. Tutto avranno coloro che avranno perseverato fino alla fine. Non piangere più, Amatissima; tra breve, volgendo il Tuo Sguardo sul mondo, non vedrai più gli attuali orrori. Dopo il fuoco purificatore, ci sarà un grande risveglio: vicini e lontani si daranno la mano, uniti da un saldo vincolo d’amicizia e di pace.”

Oggi Mia diletta, nel Mio giro per il mondo ho fatto sentire la Mia Voce nel cuore di tanti figli che l’avevano dimenticata. Ho sussurrato dolcemente al loro orecchio che Gesù scende a portare la Pace e che corrano subito ai Suoi Piedi ad invocare il perdono. Gesù ha tanta compassione di chi fa ogni sforzo per staccarsi dal male e chiede umilmente il Suo Aiuto. Oggi ho incontrato tanti figli tristi, chini e sudati sotto il peso della loro pesante croce. Per un attimo li ho sollevati dal loro martirio, prendendoli tra le Mie Braccia. Ho detto al cuore di ciascuno di loro: coraggio! Coraggio: la fatica sta per finire! Alza gli occhi e guarda in alto; vedi, osserva, guarda attentamente quella nube bianchissima nel Cielo. Tra breve essa diverrà bassa sulla terra, poi, si aprirà ed emanerà vivissimo splendore; una soave armonia verrà al tuo orecchio e vedrai uno stuolo infinito di angeli gioiosi che annunziano la Venuta del Santissimo Re.

Ho visto il viso sorridere, felice e pieno di nuova speranza. Così ho fatto con tutti coloro che Mi hanno voluto sentire. Sono stata accanto a grandi peccatori, abbruttiti dal vizio: li ho visti infelici e angosciati, schiavi del male, piegati sotto il peso delle loro colpe. Queste le Parole che ho detto loro: anche a voi sono Madre. Gesù non vuole la vostra rovina, ma che vi salviate; deponete il vostro grande peso ai piedi di un ministro di Dio, accostandovi con umiltà al Sacramento della Riconciliazione. La forza ve la darò Io, se Me la chiedete. Ho visto anche in loro un momento di luce, un attimo di ripensamento; ho visto una lacrima rigare quei visi, intristiti dall’abitudine alla colpa.

Assieme a Me pregate, figli del Mio Cuore, pregate perché quella lacrima non sia solo per un attimo passeggero, ma sia segno di un profondo pentimento che spalanchi la porta del cuore a Cristo ed Egli anche in esso entrerà come Sovrano; lo purificherà col Fuoco del Suo Amore, lo farà nuovo, bello e la sua vita diverrà gioia e letizia profonda. Ho visto anche un bimbo, piangente e disperato; l’ho stretto forte al Mio Cuore ed ho baciato il suo misero visetto. Egli ha sorriso tra le Mie Braccia; Io l’ho portato subito in Cielo con Me ed ora è qui, felice, accanto alla mamma che l’aveva preceduto.

Piccola Mia figlia, benedetto fiore, staMMi sempre vicina. Le nostre suppliche salveranno tante anime e allevieranno tante pene. Ti amo!                                                                           

 

Maria Santissima