Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
28.12.94
Non muore invano alcun innocente:
il suo sacrificio è prezioso ai Miei Occhi.
Piccola Mia, ogni giorno quanto sangue
innocente viene sparso nel mondo! Ma sappi: neppure una goccia cade invano. Gli
uomini stolti credono di avere la vittoria in pugno, ma Io li aspetto al varco
per chiedere conto di ogni loro misfatto. I bimbi non nati vengono soppressi
ancora nel seno della madre; ma ognuno di loro grida vendetta a Me. Di tutto
chiederò conto: ognuno dovrà pagare per la sua colpa, in proporzione alla sua
responsabilità in essa.
Vedi, Mia diletta: il male dilaga,
l’innocente soccombe in ogni angolo della terra e sembra che non ci sia alcuno
che si occupi di lui. Io ti dico che, se gli uomini malvagi schiacciano i più
poveri, Io, Dio, esalto i miseri e anniento i loro oppressori.
Beato chi in questo momento soffre da
innocente: presto, prestissimo godrà, sorriderà felice accanto a Me, perché Io
questo Mi accingo a fare: dare Gioia a chi è stata tolta, dare Giustizia a chi
mai l’ha avuta, dare Pace a chi anela ad essa ed opera per il suo trionfo!
L’uomo per molto tempo è stato libero di
agire, lo è tuttora e crede di poter liberamente disporre di persone e cose. Tu
già sai perché ancora lo sto lasciando in questa condizione; ma lo fermerò, gli
toglierò tutto quello che credeva già fosse suo. A chiunque abbia fatto cattivo
uso dei Miei Doni sarà tolta ogni cosa. Non s’illuda di avere Bene colui che ha
dato male: chi ha oppresso sarà oppresso; chi ha dato sofferenza avrà
sofferenza; chi ha dato morte avrà morte!
Questo è il tempo della grande
Giustizia, non quella umana che spesso strizza l’occhio all’oppressore, ma quella
Mia, Perfetta, che nulla lascia passare. Ben per poco le tue orecchie saranno
colpite da notizie tristi di oppressione, violenze, sopraffazioni, cattiverie
di ogni genere: il Mio intervento stroncherà ogni cosa del genere. Soffrono, è
vero, e anche oggi soffriranno gli innocenti, ma la fine della loro
tribolazione è ormai vicina: chi ha patito per Me, offrendoMi il suo male,
godrà ogni gioia, come i piccoli innocenti che sorridono, felici, tutti intorno
a Me*.
Essi non sapevano ancora parlare ed ora cantano
in Cielo la Mia Gloria. Così avverrà dei piccoli martiri di oggi che vengono
privati con violenza della vita. Guai, tre volte guai a coloro che opprimono il
fratello! Questo è il tempo, non altro, nel quale la Mia Giustizia piomberà,
tremenda, sui colpevoli! Colui che oggi ride, credendosi vittorioso, domani
sarà nell’angoscia più tremenda, perché avrà ciò che ha dato: sarà pagato con
la stessa moneta con la quale ha pagato gli altri. Tremi colui che ha trascorso
la sua vita, operando il male: chi ha promosso leggi contro l’uomo ne cadrà per
primo vittima.
Non temere tu, Mia diletta sposa: Io ti
tengo dolcemente sul Mio Cuore; ma la Mia Mano ora piomberà severa su tutti gli
operatori di opere malvagie. Chi ha dato il braccio al serpente perirà, schiacciato
dalla sua crudeltà. Egli ha contato i giorni che gli restano: il suo impero sta
per concludersi! Con violenza inaudita vuole appropriarsi definitivamente di
tutte le anime che si sono asservite a lui. Il suo piano distruttivo vuole
coinvolgere l’intero genere umano! Non temere, Mia amata: il mondo, che Io ho
creato, non permetterò che venga distrutto, ma lascerò che la sua* furia si
abbatta sui suoi collaboratori. Il malizioso cadrà sotto i colpi della sua
stessa malizia. Quando? Presto, amata, prestissimo, diletta. Voglio tornare,
voglio tornare sulla terra per darle Felicità, voglio che il pianto cessi,
che il lutto venga cambiato in gaudio; voglio stringervi ad uno ad uno al Mio
Cuore per darvi solo Felicità. Voglio unirvi fra voi, seme santo con seme
santo, per rinnovare il mondo con la Mia nuova Linfa.
Ogni bimbo sarà consacrato a Me già nel
grembo materno. Chi resterà vivrà solo per Me.
Ti amo! Rallegrati nel tuo Dio!
Gesù
*Me = allude
alla strage degli innocenti al tempo di Erode
*sua = del maligno
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
28.12.94
La Mamma parla agli eletti
Piccola Mia, ogni giorno muoiono tanti
innocenti. La malvagità del serpente si scatena dovunque; ma sappi, figlia
cara, che nessuno di loro se ne va senza il Mio conforto. Sono vicina a tutti
quelli che subiscono, docili e inermi. I piccoli, poi, li prendo subito tra le
Mie Braccia per condurli nella Gioia.
In questi ultimi tempi vedrete la furia
folle del nemico: si scatenerà come mai prima, ma nulla potrà dove Dio ha posto
il Suo veto. I figli eletti di Dio sono tutti segnati: Egli sa chi prendere e
chi lasciare. Per voi nulla c’è da temere e nemmeno un capello vi sarà torto.
Ricordatelo sempre, quando c’è un grave pericolo incombente. Date, date a piene
mani il vostro sacrificio quotidiano, fate ogni cosa come se fosse l’ultimo
giorno a voi concesso; non trascurerete neppure un attimo della vostra vita e
tutto vi sarà restituito dal grande Sovrano. Oggi si ricorda la strage dei piccoli
innocenti, per opera di Erode. Essi prepararono col loro sacrificio puro la
strada al Redentore del mondo. Oggi, come allora, il sacrificio di molti
prepara la strada al Redentore Che viene per mietere, mentre allora venne per
seminare. Il raccolto è ormai pronto, il grano è maturo e biondeggia ovunque.
Tutto sembra avviarsi verso un futuro
già previsto dagli uomini. Ognuno ha fatto il suo progetto: chi immagina una
cosa, chi un’altra; ma nessuno, tranne i Miei amati, che sono divenuti santi
strumenti di Dio, è vicino alla verità. Quello che sta per accadere è
imprevedibile ad ogni pronostico umano: è tutto chiuso nella Mente Santissima
di Dio Che, tuttavia, non si chiude completamente all’uomo: Egli rivela solo
ciò che è bene sia conosciuto, ciò che serve per il mondo.
Quando apparvi a Fatima, rivelai alcuni
segreti che sono rimasti tali, perché lo svelarli prima del tempo non sarebbe
stato proficuo per l’uomo.
Ho detto che ognuno li avrebbe
conosciuti mentre si sarebbero svolti. Ora i tempi sono, ormai, giunti.
La Mia piccola veggente vedrà con i suoi
occhi la realizzazione delle Mie Promesse, fatte in quella circostanza. I suoi
occhi vedranno, come i tuoi occhi vedranno. Cosa vedranno? Cosa mostrerà ai
Suoi diletti il Santissimo?
Vedrete, figli del Mio Cuore, dolci
consolatori del Mio Gesù, vedrete il Suo grandioso Trionfo!
Egli trionferà, Egli sarà vittorioso!
Voi con Lui! Vi mostrerà il Suo Volto amoroso e vi spezzerà anche le ultime
catene, che gli empi increduli hanno messo attorno a voi. Non ci sarà più
passato, non futuro, ma solo un eterno, sublime, presente. Mai stancatevi di
offrire con gioia ogni tribolazione al Dio Altissimo; Egli vi benedice e con
voi tutto ciò che avete di più caro.
Oggi alcuni Miei diletti figli hanno
visto spegnersi la vita, per opera degli empi nemici di Dio. Il mondo, che Mi
ama, è addolorato per tanta ferocia dei ribelli alle Leggi di Dio; ma essi ora
sono con Me nella gioia e appariranno raggianti nel giorno senza tramonto.
Piccola Mia, figlia diletta, non si
amareggi il tuo cuore. Udrai ancora fatti terribili, ogni giorno ne avrai
comunicazione; ma il grande orrore è l’ultima fase ormai del vecchio mondo che
tramonta: si chiude l’era del dolore, dell’ingiustizia, della sopraffazione. Vi
consoli il fatto che nulla accade che non abbia un profondo significato davanti
agli Occhi di Dio. Ciò che avviene Egli lo permette: tutto è purificazione,
tutto è preparazione. Il serpente crede di agire secondo il suo piano
distruttivo, invece, è solo uno schiavo che fa ciò che gli è concesso di fare,
senza ottenere alcuno dei fini che si è prefissato di raggiungere.
Esultate, amati figli: la gioia, grande,
si approssima sempre più. Io gioisco con voi e continuo ad alleviare, secondo
la Volontà del Mio Gesù, le pene degli uomini.
Vi amo! Pregate con Me, adorate con Me.
Il Figlio Santissimo vi vuole tutti a Sé!
Maria
Santissima