Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi Sublime Messaggio d’Amore di Dio per ogni
uomo
02.01.95
AmateMi, eletti, amateMi con tutti voi
stessi ed Io farò di voi dei santi.
Piccola Mia, dolce confidente del Mio Cuore, non
crearti problemi circa il livello di perfezione che ogni uomo deve raggiungere,
non dire: “Chissà quale peccato ogni uomo fa nel suo inconscio, come può un
essere divenire degno di Dio?” Piccola Mia, in tal modo il maligno mette inquietudine
nell’animo che tende alla perfezione, ma si fa infiniti scrupoli, se paragona
il suo essere imperfetto al Mio Perfettissimo. Nessuno si faccia ingannare
dalle arti sottili del nemico di Dio.
Io, Io, Io Dio, vi voglio felici e sereni
nell’intimo del vostro essere. Non desidero creare in voi angoscia e scrupoli
che non aiutano a raggiungere la santità, ma frenano l’anima anelante a Me.
Dolce sposa, dico a te, ma lo capiscano anche
gli altri: abbandonatevi fiduciosi, totalmente a Me, entrate con tutti voi
stessi nella Mia Dimensione, non ponetevi mai la domanda: “Sarò degno?” Io vi
voglio, Io vi desidero, Io chiedo il vostro totale abbandono a Me. Che
significa questo? Significa: dateMi ogni attimo della vostra giornata, dateMi
ogni vostro pensiero, dateMi ogni parte del vostro cuore, conformate alla Mia
la vostra volontà. Altro non potete fare, di più non potete offrirMi.
Io sono il vostro Creatore, Io sono il vostro
Redentore, Io sono lo Spirito d’Amore che vi lega a Me.
Se l’uomo nel suo intimo dicesse: “Sono buono,
sono giusto, sono sicuramente perfetto davanti a Dio”, costui sarebbe superbo e
mentirebbe, perché nessun uomo è perfetto davanti a Me: in ognuno ci sono
difetti e carenze di ogni genere. Questa è la natura umana, dopo il grande
peccato di origine.
Sappiate, uomini tutti della terra, che Io, che
Io, Dio, vi amo, vi voglio Miei; voglio agire Io, Io, Io Dio, su di voi; Io vi
ho creato, vi ho redento, Io vi voglio cambiare col Mio Amore. Con il Mio
Infinito Amore voglio modificare ciascuno di voi. Voglio che la vostra natura,
da ribelle che era, divenga docile. Voglio guarirvi, amati, voglio sanarvi,
diletti, da tutte le vostre piaghe!
Ogni uomo è un povero lebbroso dinanzi a Me, ma
Io lo voglio mondare, non solo mondare, ma portare alla perfezione, alla
santità, alla gloria; voglio fare di ogni creatura umana un capolavoro in ogni
senso.
Te l’ho già detto, piccola Mia amatissima, ma
ora te lo ripeto: nessun uomo da solo potrebbe giungere a perfezione. Per
quanti sforzi faccia, l’uomo di terra non può più volare, perché il peccato gli
ha mozzato le ali, eppure Io voglio che l’essere, fatto a Mia Immagine e
Somiglianza, voli, voli alto, voli fino a Me. Chi gliele darà le ali, chi
gliele darà per innalzarsi in volo? IO, amata, IO, diletta, fiore amato, che
sbocci ogni giorno con boccio nuovo nel Mio Cuore! IO opero il grande miracolo
di trasformare l’uomo di terra in essere sempre più degno del Paradiso.
Perché faccio tutto questo? Perché Io non
abbandono nessun uomo al suo nulla? Perché vi amo, vi amo, infinitamente vi
amo, pazzamente vi amo: Io, Io, Io Gesù, sono Pazzo d’Amore per ogni uomo!
Io vi voglio in Me, vi voglio per Me, non per
poco, non per un giorno, non per un anno, non per una vita, ma per sempre, per
sempre, per l’eternità. Vi voglio Miei, al punto che desidero farvi partecipi
della Mia Stessa Natura!
A te, piccola, questo discorso non deve certo
restare difficile da comprendere. Senti in ogni attimo della tua vita il Mio
Abbraccio; non sei più tu che vivi, ma Io in te, non sei più tu che respiri, ma
Io in te. Voglio la fusione completa di ogni essere umano nel Mio Essere
Divino. Vi voglio assorbire in Me, come goccia che si perde nell’oceano. Cerchi
la goccia, essa più non c’è: è divenuta un tutt’uno con l’oceano! Come ho fatto
con te, voglio operare con gli altri: basta solo l’abbandono totale,
incondizionato, fiducioso. Uomini tutti della terra, venite a far parte del
Tutto Assoluto del vostro Dio, abbandonatevi con tutti voi stessi a Me! Io
voglio che nessuno si perda; ascoltateMi, seguiteMi, Io vi farò Miei!!!
Piccola, il miracolo, che ho operato su di te,
voglio compierlo anche sui tuoi simili perché la vostra felicità sia completa!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
02.01.95
La Mamma parla agli eletti
Piccola Mia, figlia del Mio Cuore, più volte
Gesù ti ha parlato della santità, più volte Io ti ho detto che ogni uomo deve
avere come traguardo la santità.
Divenire santo può essere assai facile oppure
impossibile: dipende tutto dalla docilità umana alla Volontà Divina. Gesù ti ha
spiegato che il cammino dell’uomo verso questa vetta è divenuto arduo a causa
del peccato d’origine che ha, per così dire, snaturato l’essere originale
dell’uomo.
Prima della colpa, tutto era semplice: l’uomo
tendeva facilmente ad uniformarsi alla Volontà Divina, Dio aleggiava ovunque
nel Creato e la Sua Presenza era facilmente percepibile.
Dopo la colpa, l’uomo si è violentemente
staccato da questa armoniosa intesa col suo Creatore.
Il serpente maledetto aveva ottenuto il suo
intento! La Presenza di Dio è evidente ovunque, ora come allora, ma l’uomo ha
come un velo sugli occhi, che gli impedisce di scrutare la vera realtà. Vede
tutto in modo deformato. La colpa ha provocato in lui un grandissimo danno. Dico
grandissimo, perché tale è veramente, ma non irreparabile: Dio non ha permesso
che l’uomo si staccasse per sempre dal suo Creatore, per questo motivo ha dato
Suo Figlio e L’ha fatto concepire nel Mio Seno Verginale. Cristo ha rimesso
l’uomo nella condizione di riprendere la posizione perduta, chi crede in Lui e
si abbandona al Suo Amore in modo incondizionato - nella misura in cui si
abbandona - entra nella Sua Dimensione e viene proiettato versa la Vera Realtà,
che è la Sua.
Egli dolcemente, quasi inavvertitamente, toglie
spessore a quel velo e la luce diviene sempre più nitida, sempre più fulgida;
le cose perdono il falso colore della falsa realtà e lentamente appaiono quali
sono, viste attraverso la sublime Dimensione di Dio.
Lo Spirito continua ad agire nel mondo, in modo
potente agisce, ma anche in modo non percettibile dall’uomo sensuale. La natura
umana, apparentemente sempre identica a se stessa, cambia nel suo intimo;
l’azione fatta da chi è permeato dallo Spirito Divino è apparentemente del
tutto simile a quella fatta dall’uomo carnale, ma il significato è
completamente diverso. Ecco perché nessun uomo può giudicare a fondo un suo
simile, ma solo Dio scruta con massima precisione; un’azione può avere infinite
sfumature, solo il Divino Giudice comprende a fondo ogni cosa.
Gesù vi dice: “Lasciate le cose abominevoli del
mondo e abbandonatevi al Mio Amore”. Fatelo con tutto il vostro essere, con
l’anima, con il corpo, con la mente, con il cuore. Siate Suoi, sempre Suoi, in
ogni istante Suoi. Io vi dico che colui che in tal modo agisce cammina
rapidamente verso la santità.
Dio opera con massima Potenza lì dove trova una
volontà docile ed arrendevole. Guarda, Mia piccola, rifletti, Mia amata, sulle
Meraviglie che Egli ha operato in Me. Io, Io, la vostra Mamma, sono stata
sempre Sua completamente: nel Cuore, nel Pensiero, nella Volontà. Grandi cose
Egli ha operato nella Sua Serva e ora la Mia Felicità è senza confini.
Uomini della terra, lasciate che il vostro Dio
prenda pieno possesso del vostro essere, non tenete nulla per voi, ma offrite
tutto, tutto a Lui. Dopo aver agito in tal modo, siate sereni, sereni e felici
come bimbo tra le braccia della mamma dopo la poppata. Il bimbo sorride felice
ed il suo sguardo si perde in quello amoroso di lei. Nulla teme, nulla chiede
perché ha già tutto. Voi siete i piccoli di Dio, Egli vi nutre col Suo Nettare!
Non temete il futuro, non tremate per nulla:
siete cullati dolcemente dalle Sue Braccia amorosissime!
Siate felici! Oggi felici, domani felici, per
sempre felici!
Maria
Santissima