Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
16.01.95
Nel Tempio Santo del Mio Cuore vedrete
compiersi le Mie Promesse.
Piccola Mia, consolati, amata, rallegrati: il
passato sarà dimenticato, il dolore ed il tormento non si ricorderanno più,
resterà la gioia, la grande gioia di vivere con Dio.
Ti ho racchiuso nel Mio Tempio Santo, ora sei
oltre la soglia, ma non conosci che le prime cose e già ti rendono felice; come
ti inoltrerai, scoprirai le grandiose Meraviglie che in Me sono racchiuse.
Come un piccolo bimbo che entra in un grande
palazzo, che contiene tutto ciò che lo può fare felice, e scopre cose sempre
nuove e non finisce mai di sorprendersi, così accadrà a te e non solo a te, ma
a tutti coloro che ti somigliano e ti seguono in questo luogo incantato e
incantevole.
Pensa, amata sposa, alle Promesse fatte da Me
nell’arco di tanti secoli, i Miei profeti ne hanno parlato, i nuovi profeti ne
annunciano l’imminente compimento: queste daranno all’uomo ciò che aveva
perduto col peccato.
Il vecchio Adamo è stato sostituito dal nuovo
Adamo; il vecchio col suo peccato ha rotto il meraviglioso incanto ed è stato
cacciato dal palazzo delle meraviglie, che dovevano aprirsi ai suoi occhi
giorno dopo giorno. Il nuovo Adamo, Io, Io, Gesù, Vero Uomo e Vero Dio, sto per
riportare l’essere umano alla primigenia dignità, con tutto ciò che questo
comporta. Te l’ho sempre detto: grande, meravigliosa è la sorte di colui che
sceglie Dio come il Tutto della sua vita.
Le generazioni si sono susseguite, ma chi ha
fatto la giusta scelta non è mai rimasto deluso.
Ora, però, in questi tempi sta avvenendo
qualcosa di nuovo, qualcosa che mai si è realizzata nella storia precedente. Il
palazzo dal quale il primo uomo, ormai indegno, è stato scacciato, ora per i
Miei Meriti ha aperto i suoi battenti; già la soglia è stata passata da molti,
che si guardano intorno estasiati davanti a tanta bellezza, ma non sanno che
Io, Io, Dio, ho in serbo per loro un numero infinito di Meraviglie.
Dicevo che alcuni hanno già varcato la porta del
Regno Felice. Io, però, vorrei che tutti, tutti gli esseri viventi potessero
entrare a gustare la vera Pace, la vera Felicità, il grande Amore. Chiamo ogni
uomo di buona volontà. Chiunque Mi ama con cuore sincero e obbedisce alle Leggi
Sante, incise nel profondo del suo cuore, entrerà; non faccio distinzione né di
razza, né di religione. Io sono il Dio di ogni uomo, tutti chiamo a Me, invito
chiunque voglia sottoporsi con amore alla purificazione e indossi quindi la
veste candida adatta e richiesta per essere ammesso al Mio Regno.
Ho girato il mondo intero: ho visto tanti cuori
di pietra, tante menti sviate, volontà schiacciate dal serpente. Ne ho avuto un
grande Dolore! Ho pensato: queste creature che, finalmente, potrebbero
conoscere la grande Felicità, tanto sospirata, lasciano ogni cosa, rinunciano a
tutto per inseguire la loro miseria.
Per costoro il Mio Sangue è stato versato invano!
Il Mio Vicario in terra, come angelo bianco, per Mia Volontà, sta completando
il giro della terra per portare i cuori a Me, per riconciliare il mondo con il
Padre. E’ questo l’ultimo invito all’obbedienza; dopo, inevitabilmente,
inesorabilmente ci sarà il castigo per i recalcitranti, per i testardi.
La terra deve essere lavata a fondo dal suo
terribile carico di peccato. Quando Io, Io, Dio, verrò, il suo grembo deve
essere puro per accoglierMi, perché Io Sono Dio e nulla che non sia purezza può
abbracciare il Mio Essere. Scenderò sopra una terra, già purificata dal fango
del male, per rivestirla dei Miei Doni e profumarla del Mio Profumo. Solo vesti
candide Mi accoglieranno e cuori puri e palpitanti di amore!
Mia piccola sposa, allora, felice, ti prenderò
per mano e ti condurrò a conoscere le Delizie del Mio Regno. Sii felice, ti
amo!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
16.01.95
La Mamma parla agli eletti
Piccoli Miei, figliolini amati, tutto sta per
compiersi per voi che avete creduto; in questo stesso anno gusterete gioie
nuove. Ve l’ho detto, ogni sacrificio compiuto vi porterà più in alto e vedrete
sempre più da vicino lo splendore della grande Luce.
Il tempo passato è stato costruttivo: chi ha compreso
in tempo la via da percorrere ed è corso, senza indugio, tra le Braccia di Gesù
L’ha già incontrato nel suo cuore; la Sua conoscenza tuttavia sarà approfondita
e si arricchirà di infinite sfumature.
Come Gesù ti ha spiegato, immagina un bimbo che
entri in un palazzo sconfinato dove sono presenti tutte le cose che sempre ha
sospirato, quelle che ha sognato, quelle che neppure avrebbe mai osato pensare.
Splendori sempre nuovi si presentano davanti a lui: non termina di presentarsi
uno spettacolo incantevole che già se ne prepara un altro e così, di meraviglia
in meraviglia, all’infinito, dico proprio così piccola Mia, all’infinito,
perché chi è nel Regno Santo di Dio non finirà mai di godere.
Gesù ti ha parlato di felicità in ascesa già
negli anni scorsi: chi ha creduto nelle Sue Parole, chi ha risposto alla Sua
Chiamata avrà in proporzione alla risposta il corrispondente in Pace, Gioia,
Dolcezza.
Ti disse anche che Egli voleva che l’uomo Gli
concedesse non uno spicchio di cuore, ma tutto. Egli l’avrebbe riempito delle
Sue Delizie. Chi Gli ha dato solo una piccola parte di sé godrà in
proporzione la Sua Divina Presenza, con tutti i Doni connessi. Chi invece,
come bimbetto, Gli ha offerto il proprio essere senza riserve, senza titubanza,
pieno di fiducia, si troverà ora ad ospitare in sé l’Infinita Ricchezza di Dio.
Lo scettico, il duro di cuore, il razionalista
freddo a queste Mie Parole direbbe: “Come è possibile che Dio Infinito si
racchiuda nel finito di un misero cuore umano?” Ebbene Io gli rispondo: Egli
non solo occupa il cuore dell’anima eletta, ma la mente, il pensiero. Muove la
volontà, prende possesso di ogni cellula umana; agisce, trasforma, purifica,
trasmette la Sua Forza Divina al punto tale che avviene come una fusione
dell’essere finito con Quello sublime Infinito.
Questo ancora prima del distacco del corpo
dall’anima. Si compie così la grande Promessa fatta da Dio all’uomo: “Chi crede
in Me Mi avrà fino al punto di divenire un tutt’uno con Me!”
Nessuno che non si sprofondi in Questa sublime
Dimensione può comprendere quanto veramente è grande la dignità di un uomo.
Ogni essere può, se vuole, giungere alla vetta fino a gustare da vicino le
Meraviglie di un Amore tanto Grande; tanto Grande che nessuna mente umana può
abbracciare, se non guidata ed illuminata da Luce Divina.
Gesù ha provato tanto Dolore nel vedere che, nel
mondo, pochi ancora si donano completamente a Lui, pieni di fiducia come bimbi.
Troppi, ancora troppi contano su se stessi, sulle proprie forze; insidiati dal
serpente, alzano il capo con superbia senza piegarsi alla Volontà Divina.
Costoro dovranno piegarsi, saranno costretti a
capire; ma, quando tutto sarà loro chiaro, constateranno di non aver alcun
merito, di non aver posto nessun mattone nel Regno Santo e ne verranno, tristissimamente,
esclusi! Nessuno si rammarichi: tutto si deve conquistare! Chi non ha voluto,
da solo, già da ora, sta sottoscrivendo la sua condanna!
Anima amata che succhi il Dolce Nettare del tuo
Creatore, consolati pensando che Egli è Giustizia Perfetta, è vero, ma anche
Misericordia Infinita! Tu comprendi ciò che intendo dire!
Sii felice; divieni con Me preghiera, supplica;
offri sacrifici per chi vedi che sta per andare incontro ad una sorte assai
miserabile!
Ti amo!
Maria
Santissima