Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.01.95

 

 

Un grandioso evento sta per verificarsi, chi si è lasciato plasmare dal Mio Amore gioirà grandemente.

 

 

Piccola Mia, gioia del Mio Cuore, ti ho tenuta stretta a Me da sempre. Con Amore ho seguito lo svolgersi delle vicende della tua vita: Io ero con te, ma tu non te ne accorgevi; ti ho plasmato nell’arco dell’intera tua vita: tu, docile e felice, ti sei lasciata andare senza timore nelle Mie Mani.

Tutto Io opero per chi Mi ama, le più grandi Meraviglie per chi si offre a Me, senza farsi tante domande inutili e porsi dei problemi che mai potrà risolvere da solo.

Da tre anni ormai la Mia Manifestazione è palese e la tua gioia non conosce confini. Come ho operato su di te, ho fatto anche su altri, docili; li ho seguiti, passo dopo passo, attimo dopo attimo e li ho attirati dolcemente a Me, tanto che ora Mi appartengono interamente ed Io dispongo di loro a Mio piacimento.

Benedette queste creature umane, che non dicono mai no al proprio Dio, ma Gli corrono incontro piene di gioia! Benedette queste creature, che credono senza nulla vedere, perché le Promesse provengono dal loro Dio del Quale si fidano tanto, come il piccolo bimbo della propria mamma!

Benedette queste creature, che obbediscono ai Miei Comandi e non Li discutono, ma Li ritengono giusti, senza pensarci su, perché provengono da Me! Benedette quelle creature, che hanno amato le Mie Leggi, Le hanno applicate nella loro vita e Le hanno insegnate agli altri!

Benedette quelle creature, che non si sono fatte convincere dagli ingannevoli ragionamenti del serpente per combattere contro di Me: con coraggio hanno difeso le Mie Leggi e Le hanno applicate, fedeli sempre al Mio Volere!

Benedette quelle creature, che sono vissute nel rispetto amoroso di tutta la Mia Creazione, che hanno saputo apprezzare il Mio Dono ed hanno insegnato agli altri a fare la stessa cosa!

Benedette quelle creature, che si sono sforzate di donare gioia e pace!

Benedette quelle creature, che hanno applicato la giustizia in ogni azione compiuta ed hanno insegnato agli altri ad imitarli. Costoro sono entrati nel Mio Cuore, vivono con Me, si nutrono alla Mia Mensa e si accingono ora a godere a pieno la Mia Presenza!

Non si illudano gli uomini di godere senza merito, di raccogliere senza aver seminato, di abitare la casa che non hanno voluto costruire! Chi non ha voluto affrontare con Me il sacrificio della croce non verrà con Me nella Gloria; chi non Mi ha accompagnato nel Mio Calvario non sarà con Me nella Gioia; chi non Mi ha riconosciuto, quando gli sono passato vicino, non sarà da Me riconosciuto a sua volta; chi Mi ha respinto sarà respinto; chi non Mi ha testimoniato, ma si è vergognato di Me, non sarà ritenuto degno di entrare nel Mio Regno: anche Io Mi vergognerò di lui; chi non ha seguito le Mie Leggi, perché ritenute troppo onerose, non avrà la salvezza!

Il male è dilagato, come oceano sconfinato che ha avvolto l’intero pianeta, ma guai a colui che ha contribuito alla sua espansione! Ognuno capisca e si emendi immediatamente, finché dura ancora il tempo della Mia Misericordia. Guai se piomba la Mia Giustizia improvvisa, non darà più neppure il tempo di dire: “Perdono”!

Uomini, convertitevi, convertitevi finché siete nel tempo! Tra breve tutto sarà in una dimensione diversa. Drizzate le vostre strade! Io voglio la vostra salvezza, ma voi continuate a rifutarla; Io voglio la vostra salvezza, ma voi ponete indugi, pretesti, scuse; Io non voglio la rovina dei peccatori, ma che si convertano a credano. Io sono l’Amore che vuole abbracciare il mondo e riempirlo di Gioia. CercateMi, uomini che vivete in questo giorno con fole*, ricorrete subito, subito, subito, alla Mia Misericordia, non aspettateMi come Giustizia, allora sarà troppo tardi!

Ti amo, gioia del Mio Cuore! Tu Mi chiedi se Mi dai abbastanza gioia: Io ti dico di si, sposa Mia amata. Vieni qui e adagiati in pace nel Mio Cuore.

 

                                                                                              Gesù

*fole = false illusioni

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.01.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli Miei, figli amati, i Richiami continui, i segni ormai evidenti non sono riusciti a ridestare il mondo chiuso nel suo torpore, immerso nel grande peccato; le Mie Parole di Madre, preoccupata per la sorte degli amatissimi figli, non sono state ascoltate se non da pochi; i Miei Messaggi dovevano essere vissuti, ma invece, talora, sono stati addirittura ignorati.

Piccola figlia tanto amata, il mondo continua a vivere come se niente fosse: ognuno segue la strada dell’indifferenza e del male, pochi badano a ciò che sta accadendo per mettersi in guardia e riflettere sulla propria condizione.

Se tu osservi il contenuto dei Miei Messaggi ufficiali c’è un invito continuo alla preghiera, alla preghiera del cuore, al sacrificio, alla dedizione a Dio, all’osservanza attenta delle Sue Leggi; c’è quindi preannunciato un grande avvenimento che deve cambiare il volto dell’Umanità: è una svolta, come si suol dire, davanti alla quale si troverà ogni uomo, tutta intera l’Umanità.

Ora, a distanza di anni, cerco di tirare le somme della Mia Attività così pressante presso di voi. Vedo con Gioia, con grande Gioia, anime così infuocate ed illuminate dalla Luce Divina da vivere, ora, solo per servire Dio, per lodare Dio, per testimoniare Dio, per aspettare la Venuta di Mio Figlio Santissimo. Queste sono le perle della Mia Corona, ormai incastonate, che L’orneranno per sempre. Vedo altri figli, però, che ascoltano con piacere ciò che dico; le Mie Parole in essi non diventano vita vissuta, ma, come foglie al vento, si disperdono senza portare frutto. Costoro non costruiscono nulla, perché hanno l’abitudine ormai radicata al peccato, al peccato grave, che demolisce e porta l’anima alla rovina. Essi non trovano la forza di uscire dal vortice del male, perché non vogliono, non Mi chiamano, non credono nel Mio Aiuto. Per costoro ho grande pena: cosa accadrà di loro, chi può dare loro la forza di vincere, se essi sono così deboli e a Me non vogliono ricorrere? Su costoro, Mia amata figlia, concentriamo le nostre preghiere: la grande energia che li investirà in questo prossimo futuro sarà decisiva per ciascuno; se la volontà non si smuoverà ora non sarà più in grado di farlo, quando le cose prenderanno la loro nuova svolta. Per queste anime c’è lo spiraglio di salvezza, Gesù le vuole per Sé, ma esse devono impegnarsi a fondo. Vedo infine gli indifferenti, coloro che giocano con incoscienza la grande partita della loro vita. Si godono, senza riflettere, ogni giornata, come se il tempo non dovesse mai avere termine, come se durasse sempre così; prendono senza nulla dare, prendono senza ringraziare, prendono senza apprezzare ciò che hanno; sordi e ciechi, non sanno riflettere sulla propria situazione; hanno il discernimento, ma questo importante talento non lo mettono a frutto. Grave colpa questa! Io vi dico: gravissima colpa è questa! L’uomo deve vivere da uomo, il bruto da bruto! Come posso dire qualcosa ad esseri del genere, che fanno della loro vita una sequela di azioni senza senso? Cosa si aspettano questi dal loro Signore, se L’hanno ignorato e cacciato dal loro cuore? Per loro Dio è divenuto una illusione. Vivono come se non fosse Egli il Creatore della loro vita, il Salvatore della loro anima, anzi, non si rendono neppure conto di avere un’anima.

Piccola Mia, che cosa terribile trovarsi in questa condizione: questo torpore è già morte! Il Dio, Che essi hanno ignorato, si manifesterà a loro improvvisamente, non come Misericordia, ma come Giudice. Cosa potranno dire a Lui per giustificarsi? Ci sarà il grande silenzio, più loquace di qualunque lungo discorso e poi. . . la conseguenza logica di tutto!

Piccola amata, la grande gioia degli eletti corrisponderà* alla grande sconfitta degli stolti.

Ormai i grandi fatti stanno per compiersi: contate i giorni!

Ti amo! Vi amo!

 

                                                                                              Maria Santissima

 

*propria = loro

*corrisponderà = andrà insieme