Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.01.95

 

 

Venite a Me, eletti, fedeli amici, voi Mi amate mentre il mondo Mi respinge, voi vivete per Me mentre il mondo non Mi rivolge neppure un pensiero, voi Mi togliete ad una ad una le spine dal Capo, mentre il mondo cerca di conficcarMele profondamente.

Voi godrete presto la Mia Immensa Tenerezza. Il mondo sarà purificato col fuoco e ogni cuore palpiterà solo per Me.

 

 

Amata sposa, gioia del Mio Cuore, vivi felice questi giorni, vivi serena la tua vita, intrecciata con infiniti fili d’oro e perle preziose e fiori profumati da offrire a Me.

Tu amata, tutta permeata del Mio Spirito, pensi e ripensi a come puoi servirMi meglio, darMi sempre più gioia, mandare a Me più cuori possibile, cerchi di illuminare le menti dei piccoli con la Mia Luce che in te splende abbondantemente. Quanto Mi è dolce questo tuo fare, quanto vorrei moltiplicare questo Mio piccolo pane così gradevole e farlo divenire miliardi di pani così, insomma, tutta l’Umanità intera. Tu, diletta, hai ben compreso ciò che intendo dire: tu sei il pane soave che dona gioia al Mio Cuore, ma vorrei che tutte le creature del mondo ti divenissero simili in modo da poter ora dispiegare la Mia Infinita Potenza non per la purificazione totale del genere umano, ma per l’elevazione di ogni creatura al grado più alto di santità per poi portarla nella Mia Gloria a godere con Me per sempre. Ho detto: “vorrei”, non “voglio”, perché se volessi tutto potrei, ma questo significherebbe coartare la volontà umana, vorrebbe dire salvare solo con i Miei Meriti senza quelli dell’uomo, anche se minimi. I Miei sono Infiniti, ma ad Essi si devono aggiungere quelli umani.

Piccola, non ti spaventare per le Mie Parole, ma guarda alla storia passata. Ogni volta che l’Umanità si è corrotta, fino a diventare pagana, Io l’ho dovuta sottoporre a grande purificazione. Ricorda il diluvio che non risparmiò che una famiglia; ricorda Sodoma e Gomorra che risparmiò pochi; ricorda il popolo scelto: nel deserto fu quasi completamente sterminato, perché indegno di entrare nella Terra Promessa.

Amata sposa che Io stringo, da ora in poi, più stretta al Mio Cuore, ora siamo in una situazione sociale ancora peggiore di quella precedente. Il peccato ovunque è diffuso e gravissimo, popoli e nazioni vogliono vivere contro le Mie Leggi, essi non si ricordano proprio più il Mio Nome: non è proprio più pronunciato da molti e qualcuno L’avrebbe proprio cancellato dal suo cuore.

Le tue preghiere ardenti giungono a Me continuamente. La Mamma Santissima Mi guarda e attende la Mia Sentenza sull’Umanità così ribelle; ti ha già preparata a reagire serenamente a qualsiasi cosa accada. Io, piccola amata, sono un Dio di Amore, di Infinita Misericordia, ma anche di Perfetta Giustizia, Che non può premiare chi è vissuto con demerito. Questo è il tempo dei più grandi Doni che Io sto per elargire: sono tanti e tali, quali mai l’Umanità ha goduto. Ogni uomo, vivente sulla terra, ora avrebbe avuto la più grande gioia, ma ad un patto: doveva avere Me nel cuore, nella mente, nella volontà.

Ciò che ho promesso lo darò, la terra esulterà, i giusti godranno, ma gli empi, i testardi, i Giuda subiranno la più drastica purificazione che mai gli uomini hanno sofferto. Io ho chiamato, ho bussato, ho ammonito, ho preavvisato, ho implorato; Io, Dio, ho implorato affinché l’uomo tornasse finalmente alla ragione.

Le Mie piccole stelle* luminose Mi sono state vicine per cercare di convincere i fratelli a respingere il male ed abbracciare le Mie Leggi, ma gran parte dell’Umanità si è completamente deviata, è divenuta pagana, dopo venti secoli dalla Mia Venuta. La terra nuova, la terra di delizie, non è fatta per l’uomo vecchio, impregnato di lezzo e sporcizia di ogni genere, ma per la terra, rinata a nuova vita, ci vuole un uomo nuovo, un abito candido e profumato, un cuore, soprattutto, stillante Rugiada Divina. Tanti cuori così voglio intorno a Me; la Mia Benedizione li moltiplicherà e da essi, per Mia Volontà, nascerà una nuova generazione, degna di ripopolare la terra rifatta splendida come in origine, più bella ancora, più ricca e leggiadra.

Ti amo, piccola sposa! Non temere, nel momento forte, fortissimo, sarai stretta al Mio Cuore e non vedrai nulla; insieme a te troverai tutti quelli che hanno operato ogni cosa per Mio amore.

 

                                                                                              Gesù

*stelle = eletti

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.01.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Camminate, cantando nel vostro cuore; lavorate felici perché il tempo è giunto: è questo, non altro! Avete atteso pieni di speranza, avete sospirato a lungo, ma tutto ormai è giunto alla sua svolta.

Ridete, come bimbi felici che vedono già da lontano la figura tanto amata della mamma spuntare, si avvicina sempre più. Con la sua venuta ogni cosa cambierà: il giardino, brullo e senza fiori, si riempirà di colori e di profumi; il Cielo, cupo e pesante, si schiarirà fino a divenire terso e luminoso come un cristallo; la casa, trascurata e senza gioia, riprenderà vita; le piccole creature, languenti ed abbandonate, conosceranno a loro volta la felicità.

Piccoli, vedete, sentite: per voi un Caldo Sole splenderà senza più tramonto. La vita non sarà più monotona e piena di delusione, gli uomini increduli non vi guarderanno più con scetticismo e diffidenza; tutti crederanno, tutti ameranno, tutti renderanno gloria continua a Dio per le Meraviglie che ha operato. Tutto ormai sta per compiersi, perché anche il tempo supplementare è finito.

Cosa accade, diletta, quando è concluso in una partita anche il tempo supplementare? L’arbitro annuncia la conclusione di tutto ed ognuno si ritira in silenzio al suo posto, aspettando l’esito che verrà annunciato ad alta voce in modo che tutti lo capiscano. Nell’attesa però c’è un pensiero continuo in ognuno dei giocatori: tutti si fanno i conti e tirano le somme per sapere se sono vincitori o perdenti.

Fa conto, figlia amata, che ci troviamo alla vigilia del suono della conclusione, già annunciata dall’arbitro; cerchino gli uomini di capire e di darsi assai da fare, come se la loro vita dovesse finire domani.

Più volte ho detto: ogni uomo dovrebbe vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo della sua vita, con lo stesso sentimento che avrebbe se gli fosse annunciata le conclusione definitiva del suo operare.

Lo Spirito, che vive in te ed impregna ormai ogni tua cellula, te lo ha fatto ben comprendere tutto ciò: tu non perdi un attimo; il tuo zelo piace a Gesù, il tuo anelito Gli dà gioia. Guarda però intorno a te: quanti ti seguono, quanti corrono all’Altare ai Piedi del Santissimo per nutrirsi del Suo Nettare? Quanti potrebbero farlo ed invece scelgono sempre il mondo, anche ora che il mondo. . . tu intuisci, tu già immagini. . . Io so.

Gesù lo ha ripetuto più volte: “Bisogna credere senza vedere”, bisogna operare come se si vedesse, bisogna comprendere, pure se la mente non afferra bene ciò che sta per accadere, tutto per fede; tutto per fede, non in un uomo che non sa mantenere le sue promesse, ma in Dio che sempre mantiene la Parola data, Dio che è Tutto, Dio che è tutto ciò che l’uomo desidera. Per Lui, per dare gioia a Lui, bisogna offrire la propria giornata: ogni respiro sia un atto d’amore, ogni palpito sia un sospiro d’amore, perché Egli tutto merita, nessun sacrificio ha risparmiato per voi, neppure una goccia del Sangue Prezioso ha tenuto per Sé, ma L’ha versato tutto, il Santissimo, perché voi poteste avere la vita, perché poteste un giorno godere le Delizie che ora alcuni pregustano già e poi godranno interamente tra breve, per l’eternità.

Gesù vi ha detto: “Siate come Giovanni!” Io vi ripeto: siate come Giovanni! Ripetetevi in cuore ogni giorno questa frase! Condannate apertamente il male, chiamatelo per nome, dite a tutti che Gesù viene a rinnovare il mondo e riempirlo di gioia sconfinata, ma anche a giudicare il mondo, a dare a ciascuno ciò che si è meritato. Se vi rispondono con un sorriso ironico, che dimostra che poco hanno capito e meno ancora hanno intenzione di fare, non scoraggiatevi, andate via felici di aver servito il vostro Signore, Egli vi sorriderà per il vostro zelo e voi. . . in Quel Sorriso dimenticherete tutto*. Perdetevi in Cristo, guardate il Suo Volto e siate esultanti: Gli avete dato gioia! Questo vi basti.

Vi amo, vi amo, piccoli, ogni giorno sono con voi. Anzi, Mi correggo, ogni attimo del giorno sono con voi!

 

                                                                                              Maria Santissima

*tutto = intende le delusioni