Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
26.01.95
Sostenete con gioia il peso della vostra
giornata: Io vedo ogni vostro sacrificio, scruto la vostra mente e leggo nel
vostro cuore, nulla Mi sfugge; di tutto terrò conto al Mio Prossimo Ritorno.
Piccola, Mia amata, la gioia grande, che hai nel
cuore, non riesce a dissipare completamente la tua tristezza nel vedere tanta
aridità nei cuori, tanto attaccamento all’interesse, tanta freddezza nei Miei
confronti. La tua tristezza è partecipazione, sebbene minima, della Mia che è
molto grande.
Io, Io, Dio, non vedo solo quello che vedi tu,
ma scruto nel profondo di ogni uomo e vedo tanto fango, in molti troppo
attaccamento ai beni di nessun valore e nessun interesse a quelli veri. Noto
ciò alla vigilia di un grandioso evento, che cambierà la faccia della terra.
L’essere umano è chiamato a riflettere ed a fare
la sua scelta subito, perché ormai tutto sta per compiersi, senza ulteriori
dilazioni. Troppo tempo già è passato, troppo è stato concesso per emendarsi,
per drizzare la propria via; ma il male è dilagato tanto da non aver più
argine. Ora si opera il male non solo di nascosto, ma apertamente, si osa sfidarMi
apertamente, senza più alcun pudore.
La Madre Santissima Mi ha tanto supplicato di
avere ancora un poco di Pazienza, perché altri potessero entrare e vivere
felici nel nuovo Regno; Io ho aspettato ed ho dato a tutti l’opportunità di
cambiare vita. Con gioia ho visto dei cuori aprirsi, come il fiore alla luce
del sole; ho visto però anche altri rimanere ostinatamente chiusi ed ostili.
Ora, piccola Mia sposa, non è rimasto più tempo:
ognuno deve rendersene conto! La grande gioia dei Miei fedeli adoratori sta per
crescere ancora per i meravigliosi fatti che stanno per accadere, in essi
scopriranno di essere avvolti dal Mio Immenso Amore che dona, dona per rendere
più completa la gioia. Sappiano però che, se i giusti avranno presto compenso
adeguato al bene compiuto, significa che già sta per attuarsi la Mia Giustizia
nel mondo. Giustizia significa dare a chi ha meritato e togliere a chi ha
demeritato. Se ti guardi intorno, Mia amata, vedi quanti comportamenti sviati,
quelli che tanto dolore danno al Mio Cuore e, di conseguenza, al tuo che vive e
palpita assieme al Mio.
Girando lo sguardo attorno, illuminato dalla Mia
Luce, sembra proprio che il serpente abbia ottenuto una grande vittoria: i suoi
seguaci sono ovunque, alcuni consapevoli, altri meno, ma sempre a lui
asserviti. Questa apparente
vittoria - consolati, Mia amata sposa - nasconde in sé la più grande definitiva
sconfitta: proprio quando crederà di aver sottomesso il mondo al suo volere,
perché detta legge ai potenti, ai popoli, alle nazioni, a tante menti ed a
tanti cuori, allora conoscerà la sua più grande sconfitta e verrà reso innocuo
senza alcun potere più. Non desidero che i Miei amati continuino a soffrire a
lungo in questa situazione di ribellione generale alle Mie Leggi.
Ho letto nella tua mente, sempre volta a Me, il
desiderio di arginare un pochino il male, mettendo i fratelli dinanzi alle loro
responsabilità; ciò che fai è bene, fa gioire il Mio Cuore, ma i risultati
saranno quasi nulli, perché il serpente ha operato con grande astuzia e gli
effetti sono evidenti ormai.
Ammonisci in Mio Nome, ma nessuno ti ascolterà
più; esalta le Mie Leggi, ma il mondo Le ha dimenticate. Parla della Mia
Misericordia, ma anche della Mia Giustizia Fallo, prima che piombi su ogni capo
e non ci sia più scampo per nessuno!
Agisci come fai, Mio piccolo Giovanni, Io ti
darò forza e coraggio. Vorrei che ancora entrasse qualcuno, prima di chiudere e
sbarrare definitivamente la porta. Benedetto colui che si è messo al Mio
Servizio, lasciando ogni cosa per Me: godrà una gioia che non conoscerà mai
fine! Opera con zelo, Io lo desidero! Moltiplicherò le tue energie in questo
breve lasso di tempo. DonaMi il tuo sacrificio, limitando al minimo il riposo,
poi avrai un lunghissimo riposo senza più alcun sacrificio.
Ti amo! Vivi per Me; ciò, a cui rinunci per
servirMi, ti sarà restituito moltiplicato all’infinito!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
26.01.95
La Mamma parla agli eletti
Piccoli, amati, camminate con Me verso la meta
che ormai è vicina, ho detto: “Camminate con Me”, perché non vi lascio soli,
non temete. Siete i Miei piccoli bambini che si turbano facilmente e sono
stanchi. Gesù vi ha detto di farvi coraggio e sostenere con serenità il peso
delle giornate; non preoccupatevi, non accadrà ciò che è insostenibile per voi,
ma conoscete in parte ciò che deve accadere, già da ora si notano i primi segni
di un crollo che non è solo morale, ma anche di altro genere.
Vivete nell’Amore di Cristo e sarete al sicuro,
Egli attenua ogni vostra pena; ma a nessuno è concesso di vivere sulla terra
senza alcun tormento, per ora; tra breve ogni inquietudine tacerà e solo gioia
sentirete fluire in voi ed intorno a voi. Piccoli Miei, tanto vi amo ed ho
pregato Mio Figlio di abbreviare il tempo di attesa, perché vedo i vostri volti
affaticati: Mi sono note le insidie del serpente, che agisce come può, al
massimo che può.
Gesù non ha cessato ancora di chiamare, la Sua
Misericordia vuole stringere a Sé ogni uomo; poi tutta l’Umanità ribelle sarà
consegnata alla Giustizia Divina per la grande, totale, definitiva
purificazione; allora chi Lo chiamerà non avrà più risposta, perché sarà per
timore, solo per timore, non per amore. Dico agli uomini del vostro tempo:
correte verso Gesù finché siete in tempo, fatelo subito, adesso, non domani,
potrebbe essere troppo tardi!
Credi, amata figlia: le Parole che dico a te Le
ho dette a tutti i cuori, sto parlando in ogni lingua, non c’è lembo della
terra dove Io non Mi faccia sentire, tutti amo i Miei figli e tutti li vorrei
salvare; ora, più che mai, sono preoccupata, perché ogni cosa sta per
concludersi e molti rischiano di rimanere esclusi dalla Gioia.
Essi non lo sanno, vivono nella loro
incoscienza, ma Io tutto conosco e vorrei smuoverli dall’inerzia fatale. Ho
usato ogni linguaggio, Mi sono presentata in fogge diverse per essere meglio
compresa, ho chiesto agli uomini di accostarsi ai Sacramenti specialmente a
Quello della Riconciliazione e dell’Eucarestia; ora lo ripeto: riconciliatevi uomini,
figli Miei, tanto cari al Mio Cuore, riconciliatevi con Dio, non rimanete
immersi nel vostro fango, Gesù vi aspetta, vi chiama, vi ama, vi vuole
perdonare. Anche voi, che avete tanto peccato, non abbiate paura, non indugiate
ancora, non pensate: “Ne ho fatte troppe, Dio non mi perdonerà più.”
Questo pensiero ve lo suggerisce il serpente che
è ingannatore da sempre. Non è proprio così. Ripeto: Gesù vuole perdonare,
vuole accogliervi tra le Sue Braccia; Lì starete bene, il passato non si
ricorderà più.
Queste Parole Io le grido al mondo attraverso di
voi, diteLe a tutti! Senza riconciliazione non c’è salvezza! Dovete credere,
figli Miei, dovete credere in Gesù che vi salva, che salva ogni uomo che a Lui
ricorre pentito con la ferma intenzione di non peccare più.
Quando poi ogni anima si è riconciliata col Suo
Signore, pura e degna di accostarsi alla Santa Eucarestia, il Corpo Santissimo
di Gesù entra nel corpo della povera creatura e la vivifica, l’Infinito entra
nel finito per farlo simile a Sé.
Dio non vuole la rovina di alcun uomo, conosce
l’estrema debolezza della natura umana; Egli vuole salvare, vuole salvare ogni
peccatore, anche il peggiore, ogni uomo se la stampi nella mente questa verità.
Piccoli Miei, perle già incastonate nella Mia
Corona, datevi da fare! Sì, avete capito bene: non perdete neppure un attimo
del tempo prezioso che Dio vi concede! Non sospirate se tarda un pochino:
mettete a frutto questo vostro tesoro. Tutto vi sarà riconosciuto; ogni
sacrificio avrà il suo premio, ogni merito la sua ricompensa!
Vi amo! Vi amo! Infinitamente vi amo!
Maria
Santissima