Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.02.95

 

 

Amati, il tempo è ormai assai breve, ognuno Mi spalanchi le porte ed Io verrò a prenderlo per portarlo nella Mia Città Santa.

 

 

Piccola Mia, come fare capire al mondo che non deve più contare sulle proprie forze, ma abbando­narsi a Me; come convincere gli uomini a trascorrere in santità queste ultime stille di tempo per essere pronti al Mio Ritorno? Tra breve non ci sarà più nulla di ciò che ora è presente, tutto avrà subito un cambiamento radicale, ma sono proprio questi ultimi giorni che vi preparano la veste da indossare al Mio Convito.

Nessuno dovrebbe farsi trovare impreparato, perché Io parlo da lungo e chiamo e invito a Me attra­verso i segni e Messaggi continui, basta farvi un poco di attenzione ed ognuno può capire. Piccola Mia, Io ripeto ai Miei figli continuamente Parole di incitamento, dico a tutti di avere il coraggio di giungere fino in fondo e servirMi fedelmente giorno dopo giorno. Prima della catastrofe conclusiva metterò al sicuro tutti i Miei amici, godranno la gioia prima della grande Gioia, li colmerò di ogni premura e li avvolgerò con la Mia Tenerezza. Quando l’ultimo sarà al sicuro nel Mio Cuore, consegnerò il mondo al Padre perché venga giudicato e subisca la definitiva purificazione. Questo processo si svolgerà in breve tempo, amati, fra breve tempo, e poi ci sarà per voi il sospirato riposo ed ogni gioia che avete sognato. Tutto troverete in Me, tutto godrete immersi nel Mio Amore.

La Madre Santa si sta affrettando a raccogliere i propri figli da tutto il mondo; Ella vuole ricoprirli col Suo Manto per proteggerli da ogni pericolo, in questo momento, dal massimo pericolo costituito dalle forze del male che stanno per scatenare l’ultima conclusiva battaglia. Ella lo sa, conosce ogni cosa e vuole che nessuno dei figli si perda. Ella chiama con Voce Dolcissima, ma anche con tono risoluto.

Ti ho parlato di segni, Mia diletta, ti ho detto che essi sono già tutti presenti: ognuno capisca e si comporti di conseguenza. Non ti ho accennato ai grandi segni, che pur verranno, perché essi saranno ormai la conclusione. Nessuno aspetti quelli per convertirsi a Me: essi saranno visti da tutti, ma sarà troppo tardi per credere. Piccola Mia, diletta del Mio Cuore, Io ti parlo continuamente ed il tuo animo esulta in Me, tu Mi hai spalancato le porte del cuore ed Io ne ho preso pieno possesso, così come tu Mi hai chiesto; ma la Mia Esortazione non è stata ascoltata da molti che continuano a sbarrare la strada a Me perché non vogliono che Io regni su di loro. Ancora confidano nelle proprie forze, dicono a sé stessi: “Io sono capace di cavarmela in ogni occasione perché ho intelligenza, denaro, gloria umana, amici e sostegni di ogni genere”. Facendo questo ragionamento non riescono a fare un passo avanti nella propria vita spirituale; di­ventano, certo, insensibili ai Miei Richiami, non ascoltano le Parole amorose e preoccupate della Mamma; i fratelli, poi, contano solo come ponte che li possa condurre a raggiungere i propri obiettivi. Ecco, Mia amata sposa, ti ho fatto il quadro di una parte dell’Umanità che si trova, alla vigilia del Mio Ritorno, completamente digiuna di Me, Dio.

Cosa accadrà loro tra breve quando dispiegherò nel mondo la Mia Potenza per ammonirlo severamente? Tu già lo puoi forse immaginare: essi si ricorderanno di Me nel bisogno, Mi chiameranno nel pericolo, si renderanno conto di essere giunti al traguardo con le mani vuote e le vesti inadeguate.

Alcuni Mi chiameranno, altri imprecheranno, altri non riusciranno neppure a reagire per il terrore. Io sarò in silenzio, i fratelli non ci saranno più, gli amici, tutti scomparsi; ecco il grande silenzio lì dove poco prima c’era un continuo frastuono. A chi si rivolgeranno questi disgraziati per aiuto? Chi può dire sì se Io, Dio, dico no? La Madre Dolcissima, che tanto si sta dando da fare ora, allora più nulla potrà operare; Ella queste cose le ha ripetute continuamente. Non si fermerà l’Amorosa, fino a quando Le sarà concesso di operare, poi si ritirerà e tutto rimarrà al punto deciso dal Padre. Nulla si potrà più aggiungere, nulla togliere.

Beato chi sarà sorpreso a lavorare per il trionfo del Regno di Dio; benedette quelle mani operose, che si troveranno, in quel momento, piene di doni da offrire a Me; benedette quelle labbra che hanno proclamato con amore le Mie Parole, che hanno insegnato ai piccoli ad amarMi. Beato chi ha insegnato le Mie Leggi agli ignoranti ed ha guidato i fratelli ai Miei verdi Pascoli; beato chi non si è concesso riposo per essere sempre attivo al Mio Servizio; beati voi che avete creduto ed avete indotto molti ad imitarvi; beati voi che Mi avete condotto tante anime e le avete strappate al peccato per offrirMele come fiori da bagnare con la Mia Rugiada. Mia diletta sposa, non fermarti, continua nella tua opera; continuate tutti, diletti del Mio Cuore, vi fermerò Io al momento deciso dal Padre. Operate come fate ed ogni giorno non mancherà il Mio Abbraccio né la Mia Tenera Carezza. Vi amo, ti amo, giglio del Mio Giardino!

 

Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.0295

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Vi stringo al Mio Cuore e vi dico che comprendo le vostre pene, vi dico che voglio affievolirle col Mio Amore, che è Quello di Gesù. Sopportate con pazienza il piccolo tormento quotidiano, le incomprensioni, le delusioni, le mortificazioni: anche Noi (Gesù ed Io) prima della Gloria abbiamo subito tutto questo, senza colpa alcuna; anzi, vi dico che gli ultimi momenti sono stati i più terribili: sembrava che tutto il contenuto dell’abisso si fosse riversato sulla terra. Non ci sono parole che possano esprime­re la grande sofferenza.

Il Padre Santissimo Mi sostenne in vita perché non potevo ancora lasciare la terra; avrei tanto voluto seguire subito Mio Figlio, ma obbedii con Amore; aspettavo con ansia il Giorno benedetto che Mi sembrava non venisse mai. I figli adottivi avevano ancora bisogno della Mia Presenza visibile; fui con loro finché Dio volle, benedicendo ogni giorno la Sua Suprema Volontà. Anche voi aspettate, lo so, lo vedo, aspettate il benedetto Giorno, ne parlate continuamente fra di voi e vi si illuminano gli occhi al pensiero che Esso si approssima sempre più. State provando le stesse sensazioni che anch’Io sperimentai; i giorni Mi sembrava non trascorressero mai; tenevo il Mio Cuore in Quello amorosissimo di Dio, ma anelavo a Lui per raggiungerLo e goderLo in completezza.

La Sua Dolcezza non Mi lasciava mai, fino a quando un giorno sublime chiusi gli Occhi avvolta da una soave nube di Tenerezza Divina: sentii le Membra cedere a quel meraviglioso Abbraccio Divino, una grande, infinita Felicità Mi pervase: capii che era giunto il giorno della Gloria che già Mi era stato più volte preannunciato.

La Potenza grandiosa di Dio entrò in Me e trasformò il Mio Corpo, glorificandoLo come Quello del Figlio Santissimo. Attesi, attesi con Pazienza; soffersi, soffersi con Amore; pregai, pregai con fervore. Giorno e notte il Mio Essere veniva offerto al Suo Dio. Ora vivo col Mio Corpo glorioso; così sarà per l’eternità. Vedo tutto ciò che passa attraverso la vostra mente, sento il vostro anelito. Vi capisco; sapete che tutto deve avvenire presto e nel profondo fremete d’impazienza, ma Io vi ho detto che questo tempo è un Dono grande d’Amore per voi e per i fratelli. Non vi preoccupate, tutto ciò che è stato preannunciato avverrà, quando meno ve lo aspettate, prima di quando crediate e come neppure ve lo immaginate. Gesù ve l’ha detto: vuole fare una bella improvvisata al mondo incredulo, ma anche una splendida sorpresa a voi, amorosi e fedeli amici del Suo Cuore.

Piccola Mia, angelo della terra che soffri per la sofferenza del tuo adorato Gesù, ancora per poco condividerai le Sue Pene. Dopo il beato Giorno, vivrai con Lui nella Gloria ed avrai il riconoscimento dei sacrifici fatti; la stessa sorte sarà per chi tanto ti somiglia; sarete uniti per sempre nella Gloria di Dio, come lo siete stati al Suo Servizio perché potesse venire il Suo Regno.

Tanto desiderate che Egli sia un mezzo a voi e regni Sovrano su questa terra, tanto sconvolta ora dal male, volete il Suo Trionfo e vi date tanto da fare perché Esso si affretti. Sappiate, Miei angeli, che Dio ha esaudito il vostro desiderio e voi che tanto vi siete prodigati sarete i primi a coglierne i deliziosi frutti*.

Siate esultanti, Gesù vuole la vostra gioia e vi dona il Suo Infinito Amore!

 

Maria Santissima

 

*frutti = del Trionfo di Gesù