Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.02.95
Piccoli Miei, confidate in Me
e siate sereni come bimbo in seno alla mamma, Io, Io, Dio, non vi lascerò soli,
risolverò ogni vostro problema e tutti renderò felici.
Piccola Mia, confida sempre in Me,
non si turbi il cuore né si veli di tristezza per i problemi che di giorno in
giorno si affacciano all’orizzonte, a tutto porrò rimedio Io, Dio; Mi basta il
tuo abbandono fiducioso ed in breve tutto sarà risolto.
Chi confida in Me non resterà mai
confuso; vedo ogni cosa che avviene in voi ed intorno a voi, provvederò a tutto
perché la gioia possa fluire nel vostro cuore e non vi lasci mai più.
Piccola che vivi in Me, ogni giorno
che passa senti sempre più forte la differenza tra i due mondi nei quali vivi:
quello sublime accanto a Me, Dio, quello caotico del mondo. Il tuo desiderio
sarebbe quello di staccarti da ciò che ti affatica ed immergerti solo in ciò
che ti riempie di gioia; capisco il tuo anelito, ma ti chiedo ancora un pochino
di pazienza. Sopporta per Mio amore, questa situazione; al momento giusto
vedrai il Mio Intervento che non solo modificherà in parte, ma cambierà
radicalmente ogni cosa. Il sacrificio che ti chiedo ha un profondo significato;
lo saprai a suo tempo e quanto sarai felice di averMi offerto questa tua
fatica! Ai Miei più amati chiedo, proprio in questo momento, particolari
sacrifici; solo su pochi posso contare. A questi offrirò tutto, ma ora chiedo
qualcosa.
Miei amati, non fatevi prendere
dall’impazienza, ma perseverate fino in fondo. Prima di toccare la vetta
bisogna fare l’ultima grande fatica, ma non dimenticate mai per Chi state
operando. Chi è Mio fa un atto meritorio anche se Mi offre solo un piccolo
sospiro; offriteMi ogni cosa ed Io vi darò una grande ricompensa che non
tarderà a venire.
Vi ho detto di vivere sereni come
bimbi in seno alla mamma; così voglio che siate, perché la vostra casa è
costruita sulla Roccia non sulla sabbia; la vedrete resistere alle intemperie,
alla bufera: chi la sposterà, chi la può danneggiare se Io la sostengo?
Guardate intorno a voi: il mondo non
confida in Me, ma in sé stesso; il mondo non Mi segue, ma Mi vuole proprio
dimenticare. La Mia Giustizia sta per raggiungerlo, ma esso non ci riflette;
ognuno vive come se nulla potesse mai cambiare le sue cose.
Io vi dico, uomini della terra e
diletti del Mio Cuore: non preoccupatevi per le cose che mutano e non hanno
alcuna importanza, pensate solo a servirMi in ogni attimo della vita. Ciò a cui
si dà tanta importanza, intendo case, beni, prestigio davanti agli uomini, tra
breve, intendo proprio tra breve, non ci saranno più. Ho detto più volte, ora
lo ripeto, che ogni equilibrio sarà mutato; non preoccupatevi più di tanto del
futuro, dei beni che possedete o non possedete, della sorte dei vostri cari, di
chi amate, di chi vorreste salvare e invece è recalcitrante. Vi dico che la
vostra preoccupazione è tutta fatica inutile; affidate tutti alla preghiera
continua, profonda. Cosa potete voi operare di più?
Se la vostre parole cadono nel
vuoto, se la testimonianza sembra che a nulla serva, se le preghiere continue
non hanno dato ancora nessun risultato, significa che il momento decisivo non è
ancora giunto: sarà allora che vedrete la Mia Risposta a tutto ciò che Mi avete
offerto, a ciò che Mi state offrendo. Amati del Mio Cuore, tutto vi ho detto,
vi ho preannunciato gli eventi ed il crollo di tutte le false ideologie,
insieme, la caduta di tutte le potenze fondate su di esse.
Ciò che accade per i grandi accadrà
anche nella cerchia più stretta della società. Intendo nelle famiglie dove tra
i vari membri ci saranno grandi discordanze che faranno profondamente soffrire
i Miei diletti che si troveranno dilaniati nel vedersi così trascurati e talora
abbandonati proprio per volere seguire Me, per amare Me, per servire Me, per
difendere le Mie Leggi dalla indifferenza generale.
La più grande persecuzione, a volte,
ci sarà proprio in famiglia, lì dove il giusto non sarà più ascoltato. Ognuno
si farà una sua legge: quella di fare il proprio comodo, seguendo le
indicazioni di una società guidata ormai dalle terribili e potenti forze del
male.
Ve lo avevo preannunciato che ci
sarebbe stata questa tremenda disgregazione. Ricordate le Mie Parole: in una
stessa famiglia i membri si scaglieranno uno contro l’altro, i figli non
obbediranno più ai genitori; ci sarà grande disarmonia per causa Mia, i giusti
vorranno seguirMi ed obbedire alle Mie Leggi, gli altri si ribelleranno, non
riusciranno a trovare un’intesa e la vita dei Miei eletti diverrà assai
difficile. Tutto vi è stato detto; questo è il chiaro preannuncio degli ultimi
giorni degli ultimi tempi.
Dico quindi ai Miei fedeli amici:
perseverate fino alla fine, esultate perché soffrite per Me, per esserMi
fedeli. Beato chi soffre persecuzione per amore Mio, perché grande sarà il suo
trionfo quando improvvisamente apparirò sulle nubi! Tornerò quando nessuno si
immagina, muterò le sorti del mondo.
Gioirete tutti voi che Mi avete
seguito; in una stessa famiglia alcuni saranno presi, altri lasciati, ognuno
seguirà la sorte che si è scelto.
Benedetti e beati coloro che hanno
lottato perché il Mio Nome trionfasse in ogni cuore: festeggeranno con Me la
più grande vittoria della storia umana. Io sono Dio: questo ho detto e questo
opererò in breve tempo!
Ti amo, Mia sposa, persevera,
persevera, nulla ti turbi, sei Mia, chi ti può strappare a Me? Tra breve
chiuderò definitivamente la porta e non vedrai più le brutture del mondo
infedele!
Gesù
Capisca il mondo e si prepari!
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.02.95
La Mamma parla agli eletti
Vi amo diletti figli, desidero anche
Io la vostra felicità e gioisco al pensiero che il Mio Gesù, tra breve, ve la
darà tanto grande da non aver paragone con il momento più felice della vostra
vita moltiplicato innumerevoli volte. Voi ora sospirate di avere riposo dal
travaglio che ciascuno sta sopportando.
Gesù ha spiegato alla Mia piccola
figlia che il dolore degli eletti si trasforma subito in gioia per qualche
anima che ancora non è riuscita a cogliere il filo di Luce Salvifica che filtra
per lei. Le piccole pene, i lunghi sospiri, le lacrime, che talora scendono
furtive sul vostro viso affaticato, sfuggono completamente agli uomini, ma non al
vostro Gesù che ne conosce il profondo significato e le mette subito a frutto
per un fratello bisognoso. Ecco perché vi dico e vi ripeto spesso: soffrite con
gioia e amore, con gioia perché è beato colui che si trova al servizio di Gesù
e soffre per la Sua Causa, con amore perché a Lui offrite ogni cosa, a Lui che
merita il più grande amore. Non è facile fare così come Io vi consiglio, anzi
qualcuno Mi dirà: “Mamma, è proprio tanto difficile, perché all’improvviso ti
coglie la tristezza ed anche un pochino di sconforto, allora, in quel momento,
ogni cosa ti sembra più difficile, la gioia promessa, ancora lontana, lontana”.
Conosco a fondo queste vostre
sensazioni, ma Dio sa come agire e cosa chiedere e quanto chiedere.
A nessuno, ripeto a nessuno, domanderà
qualcosa che le sue forze non possano dare; se il carico sembrasse troppo
pesante, sappiate che non durerà a lungo, ma ben presto Egli Stesso porgerà il
Suo Aiuto. Bisogna saper aspettare, bisogna un poco pazientare, bisogna sperare
e tutto, al momento giusto, avrà compimento. Bisogna essere coraggiosi più che
mai in questo tempo di crisi profonda, quando i valori vacillano, le sicurezze
vengono meno; l’uomo senza Dio non dà alcun affidamento; sappiatelo
comprendere, o uomini, che vi fidate troppo di altri uomini che, puntualmente,
lasciano delusi. Solo su Dio si può fare conto, sempre, sempre. Chi ama Dio e
segue le Sue Leggi, nel momento della prova, sa che può rivolgersi al Potente
Amico con sicurezza di essere ascoltato ed aiutato. La sua speranza è fondata
sulla certezza. Dio non delude, non ha mai deluso, mai deluderà!
Umiliatevi, amati figli, davanti al
Re dei re; umiliatevi riconoscendo la Sua Potenza e la vostra pochezza;
umiliatevi non solo con le parole, ma con i fatti, con le azioni, non date solo
fiori*, fiori, ma tanti frutti* ben maturi, tanto graditi a Sua Maestà.
Quando supplicate Dio di aiutarvi,
non suggerite voi a Lui ciò che Egli deve fare, come fanno gli ingenui e coloro
che poco capiscono. Dite solo così: “Ti supplico, Dio Altissimo, aiutami,
perdonami, sorreggimi perché da solo sono perduto!” Non diteGli: “Fammi
questo e questo e poi quest’altro e quest’altro: opera così come io Ti dico”.
Questa è la preghiera dell’insensato che osa dare a Gesù dei suggerimenti. Voi
continuate in tal modo la vostra preghiera: “Opera, amatissimo Gesù,
secondo la Tua Volontà; io, dalle Tue Mani, accetto ogni cosa”.
Così parlando, fate cosa gradita a
Dio e subito, dico subito, la vostra supplica sarà accolta e presto esaudita.
Considerate tutto ciò che vi ho
detto e vivete sereni in questo tempo di grande inquietudine, non solo per voi
che siete in attesa delle grandi cose già preannunciate, ma specialmente per il
mondo che non sa, perché non ascolta e non pone attenzione ai segni, ma quasi
fosse una intuizione, sente che il domani sarà apportatore di grandi novità.
Voi, in parte, sapete quali e, al pensiero, ne gioite molto, ma esso* si sente
come preso da una misteriosa angoscia che toglie pace.
Piccola Mia, benedetta figlia,
magari gli uomini dessero retta a queste misteriose sensazioni, che agli occhi
degli “illuminati di Luce Divina” non sono per niente misteriose; magari gli
uomini riflettessero e capissero che quelle sono un preannuncio di ciò che deve
accadere ed anche uno stimolo a pensare e decidere cosa fare della propria
vita.
Ti dico, piccola Mia, che oggi tutti
provano in sé queste sensazioni, ma ci pongono poca attenzione, perché
distratti troppo dall’attaccamento esagerato ai beni caduchi. Lo ripeto a tutti
ciò che ho detto a voi eletti: vivete come se questo giorno fosse l’ultimo
concesso a voi. Pensate: cosa fareste, se sapeste che domani dovreste lasciare
la vita al Padrone della vita? Certo il pensiero cadrebbe sui beni eterni,
correrebbe a Dio, le cose materiali diverrebbero secondarie, quasi perderebbero
importanza e la mente smarrita cercherebbe un punto di appoggio ben solido,
sicuro, giungerebbe a Dio.
Questi che vivete sono tempi
specialissimi nei quali può accadere tutto in un attimo: quello che per secoli
non si è verificato oggi è possibile! Io ve lo dico; così come al tempo di Noè,
chi si aspettava il diluvio? Chi poteva immaginarsi una simile catastrofe? Gli
uomini vivevano incoscienti nel loro peccato, solo Noè, illuminato da Dio, si
preparava ad affrontare il grande, incredibile evento, perché, uomo giusto,
seguiva le Leggi Divine ed ascoltava la Parola dell’Altissimo.
Così, come allora, avverrà oggi; era
un giorno come un altro quello nel quale cominciò a piovere, sembrava una
pioggia normale all’inizio, invece accadde ciò che tutti sapete. Lo stesso
avvenne per Sodoma e Gomorra; era un giorno come tanti, quando una pioggia di
fuoco scese dal Cielo e bruciò ogni cosa, ma risparmiò il giusto e la sua
famiglia preavvisati in tempo.
Piccoli che adorate il Cuore di Gesù
ed il Mio di Mamma, non vi fate pensiero per il futuro, Gesù vi preavviserà e
voi, sereni, vi preparerete al grande momento, rimanendo ben chiusi nel Rifugio
Sicuro e Delizioso del Suo Cuore.
Siate felici, offrite ogni cosa a
Dio e procedete in pace.
Maria
Santissima
*fiori =
parole
*frutti =
opere
*esso =
mondo