Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.03.95
Siate
forti nelle piccole prove, confidate in Me, sempre; sempre, anche quando non
vedete via d’uscita: a Me nulla è impossibile.
Piccola Mia,
amata del Mio Cuore, tutto, lo sai, vi darò, ma al Mio Ritorno; per ora non
mancheranno le piccole prove. Confidate sempre in Me: Io intervengo
sicuramente; abbandonatevi con fiducia alla Mia Volontà, rimanendo saldi nella
giustizia. Nessuno sarà provato oltre le sue forze. Se anche sembrasse la
situazione senza sbocco, voi siate sereni e aspettate, a Me nulla è difficile,
nulla impossibile, vedrete compiersi ogni giorno le Mie Meraviglie! Farò tutto
questo perché non vi sembri così lungo ed insopportabile il tempo dell’attesa;
chi confida in Me avrà tutto. L’ho detto e lo ripeto: chi ha fede, solo come un
grano di senapa, potrà spostare le montagne.
Voi siete
Miei, tanto vicini al Mio Cuore, Io vi amo, vi stringo a Me, ma non vi sollevo
del tutto dai vostri sacrifici: li attenuo, vi consolo, vi dono energia, ma
essi continueranno fino alla fine.
Tu piccola,
convinci i fratelli a proseguire con coraggio giorno dopo giorno; Io completerò
con la Mia Provvidenza ciò che voi non siete in grado di fare.
Vi dico e sostengo
che la vostra gioia non verrà mai meno e le giornate scivoleranno gioiose fino
al momento grandioso nel quale il giorno si congiungerà con la notte, l’alba
col tramonto.
Non avrete
nessuna comprensione dal mondo: gli stessi*, che hanno respinto Me,
respingeranno anche voi; gli stessi che non hanno riconosciuto Me non
riconosceranno neppure voi; gli stessi che hanno deriso Me derideranno anche
voi. Non vi curate di loro, verrà dimenticato anche il loro nome!
Se talora
sentite la pena mordere il vostro cuore, gioite, reagite con gioia perché
sapete ciò che accadrà, sapete che il tempo dell’attesa è ormai assai breve:
condividete con Me un poco di Dolore, siatene orgogliosi! Infelici, sì,
infelici coloro che ora ridono spensierati: a nulla pensano che a godere le
misere gioie della vita. Se ne ridono di tutto e di tutti; non passerà molto
che saranno costretti ad un ripensamento.
Piccola
amata, non ti stupire se passano i giorni e le cose del mondo non migliorano;
Io chiamo, ho chiamato, voglio che tutti tornino a ragionare, ma non è così.
Molti Mi girano le spalle, tra questi molti religiosi che non sono più
all’altezza del loro compito: Mi tradiscono, piccola Mia, quanto Mi tradiscono!
Danno scandalo ai giovani col loro comportamento insicuro; sono lampade spente
che a nulla servono che ad essere gettate via. Per questo Mi sono rivolto a
voi, piccole lucerne sempre accese: in tanto buio voi indicate la strada a chi
ancora alza il capo per cercare salvezza. Molti luminari*, invece, si vanno
spegnendo uno dopo l’altro; vedo i loro cuori e inorridisco, le insidie del
serpente sono giunte fino a conquistarli completamente.
Per ora, Mia
diletta sposa, molte cose sono palesi solo a Me che scruto nel profondo di ogni
essere, ma tra breve, vedrai, diverranno di dominio comune. Allora comincerà la
fase ultimale: i cuori freddi peggioreranno la loro situazione, quelli tiepidi
si raffredderanno; ti dico che non resisteranno che quelli molto infuocati.
Pochi Mi resteranno fedeli, perché il terribile morbo colpirà la massa; tutto
sarà messo in discussione e le Mie Leggi verranno sempre più accantonate non
solo da coloro che non ci hanno mai fatto molto caso, ma soprattutto da coloro
che prima Le avevano seguite con una certa convinzione.
Le tecniche
persuasive del Mio nemico saranno tante; in questo momento egli è all’opera per
conquistarsi i cuori; quando lo avrà fatto, passerà alle azioni. Il contagio si
diffonderà rapidamente e cadranno anche dei pilastri della Chiesa; non il Mio
Angelo Bianco. Egli Mi appartiene interamente, vive per Me, vivrà per Me,
testimonierà senza paura il profondo Amore che brucia il suo cuore; sarà fedele
al suo mandato fino alla fine. La Madre Santissima tiene forte la sua mano; non
cadrà questo sommo pilastro, diletta, non temere: Io sono con lui e la Madre lo
guida passo dopo passo.
Cadranno
altri però che sono intorno a lui, gli diverranno ostili e ostacoleranno la sua
azione; cadendo, se ne trascineranno dietro tanti. Chi resterà saldo e
granitico nella fede vedrà la Mia Gloria, parteciperà ad Essa, risorgerà a
nuova vita e gusterà le Mie Delizie.
Certo, lo
sai, sposa che stringo al Mio Cuore, il futuro vedrà il realizzarsi delle varie
profezie: il serpente entrerà anche nella Chiesa che Mi appartiene! Questo sarà
il suo ultimo atto. Convoglierà tutte le forze contro di Essa nel tentativo di
smantellarLa, ma non ci può riuscire; la sua è un’impresa folle: Io vincerò, Io
sono sempre Vincitore!
Egli con un
colpo terribile della sua coda trascinerà con sé tante anime destinate ad un
grande destino, ma indegne di meritarselo; saranno questi molti consacrati,
tanti pastori. Essi per timore del predatore non indugeranno in mezzo al loro
gregge, ma fuggiranno per mettersi in salvo.
Il Mio amato
gregge si disperderà di qua e di là. Gran parte sarà decimato; senza guida e
senza luce si disperderà per monti e per valli, ma proprio allora scenderò Io
fra il Mio Popolo, lo raccoglierò insieme, unendo le anime ed i corpi sotto un
Unico Pastore. Io sono il Buon Pastore, Io raccoglierò ciò che resterà del Mio
gregge, curerò le pecore malate, Mi occuperò di ognuna di esse, prenderò tra le
Braccia amorose i piccoli agnellini e li condurrò in un Ovile Sicuro dove il
predatore mai più potrà venire. Tutto questo farò, Mia piccola; attendi con
gioia il compimento di tutto ciò che ti ho detto.
Gli uomini
di oggi facciano tesoro dei Miei Doni, si nutrano santamente del Mio Nettare,
siano forti e vigorosi per il tempo della grande prova. Non tremerà, non
temere, non tremerà la fede in colui che è pieno del Mio Spirito, non sarà
minimamente scossa, ma salda e granitica resterà fino al Mio Ritorno. Allora
ognuno avrà la sua corona di gloria e la sua fatica sarà conclusa; solo Gioia
godrà, un’eternità di Gioia!
Si facciano
riempire gli uomini dal Mio Spirito Divino: allora saranno saldissimi ed
invincibili.
Ti amo! Vi
amo!
Gesù
Sappiano
comprendere gli uomini d’oggi la gravità del momento, se ricorrono alla Mia
Misericordia, senza porre indugi, e si pentono dei loro peccati, Io li
rinnoverò col Mio Spirito d’Amore; riusciranno a resistere saldi alla bufera e
godranno il Paradiso in terra. Senza di Me nulla potranno concludere e la loro
rovina sarà definitiva!
Gesù
*stessi = lo stesso tipo di persone
*luminari = alti prelati, Vescovi. . .
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.03.95
La
Mamma parla agli eletti
Piccoli,
figli amati, rimanete saldi nella fede, Gesù vi ha attratti a Sé e non vi
lascerà, se voi non Lo lascerete; non dimenticate che siete liberi, ma voi donate
in ogni attimo la vostra libertà a Dio.
DiteGlielo
chiaramente, ripetetelo continuamente con amore: “Gesù, mio adorato Gesù, Ti
offro la mia libertà. Guida Tu, Sapiente Maestro, la mia vita; suggeriscimi
quello che debbo fare per esserTi gradito. Tu mi hai creato libero. Una grande
responsabilità è questo libero arbitrio: l’uomo può addirittura agire contro di
Te, Sommo Bene, può fare ciò che a Te non piace e darTi quindi dolore invece di
gioia. Prendi Tu, quindi, la direzione di ogni mia cosa. Io Ti supplico di
farlo! Sarò felice di tutto quello che farai di me”.
Questa la
preghiera che piace al Mio Gesù. Siate sempre consci, Miei piccoli figli, della
vostra fragilità e offritela in ogni momento a Dio, diverrete sempre più capaci
di esaudire il vostro supremo desiderio: dare gioia a Chi tutto vi ha concesso,
a Chi tutto merita!
Vedete,
piccoli, vedete come il mondo assomiglia ad una imbarcazione sbattuta dai
venti; il maligno non si dà tregua, gonfia i marosi perché possano nuocere al
massimo, Dio non lo ostacola perché ognuno che comprende deve volgersi a Lui
per superare vittoriosamente gli ostacoli del tragitto.
Perché,
secondo te, angelo Mio, questa imbarcazione, che rappresenta l’Umanità, oscilla
paurosamente e rischia di essere inghiottita interamente dalle onde? Perché, se
non per il fatto di aver confidato troppo nelle sue forze, nell’aver pensato di
potersela cavare da sola in ogni frangente?
Tu Mi dirai:
“Madre Santa, su questa imbarcazione ci sono anche gli umili che implorano
l’Aiuto di Gesù, Lo supplicano giorno e notte di aiutarli perché non contano
affatto sulle proprie forze”.
È vero,
piccola, è così amata; sai che costoro però sono già in salvo nel Rifugio
Sicuro del Cuore Santissimo. Certo apparentemente sono lì, sentono un pochino
l’andamento pericoloso della situazione, ma il cuore è sereno, non si turbano e
non si spaventano: vedono Gesù, sì proprio Gesù, che dorme nella imbarcazione –
essi, i Suoi fedeli, si sono messi tutti intorno a Lui – Egli continua a
dormire. Essi tengono stretto tra le mani un lembo del Suo Mantello, dicono:
“Non temo, al momento giusto si sveglierà; invero, non dorme, ma mette a prova
la nostra fede; farà ciò che fece allora: calmerà le onde, sgriderà i venti,
placherà la bufera e tutto tornerà calmo.”
Allora,
rivolto ai Suoi piccoli fedelissimi amici, dirà: “Vi amo, vi amo; avete sempre
confidato in Me. Ha sibilato spaventosamente il vento, ma voi non avete avuto
paura; la barca sembrava rovesciarsi per l’impeto delle onde, voi non avete
gridato. Mi avete guardato dormire, così era apparentemente, siete tutti venuti
ad accoccolarvi vicino a Me; sentivo le vostre mani cercare le Mie, le vostre
dita stringere il lembo del Mantello. Ho visto in quel momento il cuore di
ciascuno di voi: la paura veniva tenuta a bada dalla fiducia, dalla sicurezza
riposta in Me. Io, sapete, Miei diletti, vedevo ogni cosa, sentivo la bufera
divenire sempre più violenta; fingevo di dormire per provare la fede dei Miei:
tutti eravate sicuri che Mi sarei destato al momento opportuno. In genere
scelgo sempre l’ultimo istante; così è stato. Vedete, amati; vedete, eletti;
vedete, benedetti del Mio Cuore, ora è tutto calmo, i venti si sono placati,
soffia solo una dolce brezza. Tutto è sereno e voi completamente felici!
Vi ho
provato, vi ho saggiato come si fa con l’oro nel crogiuolo; vi ho trovati
degni, ora vi concederò tutto ciò che vi avevo promesso.
Conosco i
vostri desideri, prima che li esprimiate sono a Me noti, tutto avverrà in modo
da aumentare la gioia in un crescendo continuo. Avete aspettato un po’, avete
pazientato soffrendo con gioia per Mio amore, ora non vi resta che godere,
glorificare il Mio Nome, adorarMi giorno e notte per le Meraviglie che per voi
ho compiuto, per Quelle che continuerò a compiere”. Queste, piccola Mia, saranno
le splendide Parole di Gesù a coloro che avranno perseverato fino in fondo.
Siccome ora sapete la conclusione, non farete più fatica a proseguire nel
vostro piccolo calvario: sono le pene di ogni giorno, sono le infedeltà dei
fratelli, sono gli ostacoli che vedrete accrescersi nel vivere della società.
Tutto questo non cesserà fino alla fine. Questi* sono quel vento del quale ha
parlato Gesù, quelle onde che fanno oscillare paurosamente l’imbarcazione.
Quando siete
un poco turbati (è inevitabile), guardate, osservate bene: vedrete Gesù
che riposa proprio sulla vostra imbarcazione; non è lontano, Lo avete a fianco,
dorme, ma nel sonno vi sorride; state zitti zitti accanto a Lui, prendete la
Sua Mano, adorateLo senza agitarvi per il pericolo che sembra circondarvi: Egli si desterà al
momento giusto e tutto si placherà.
Questo è un
processo già in atto, quindi vi dico: non distogliete lo sguardo dal vostro
grande Amore. Non preoccupatevi, Egli non vi lascerà mai affondare, cadrà solo
chi in Lui non ha confidato, chi invece* si è affidato troppo alle proprie
forze!
Siate
felici, quindi, figli benedetti, se Gesù è sempre con voi; Io sono sempre con
Lui. Potete allora temere qualcosa in queste condizioni? Nulla vi accadrà
perché siete Nostri; se voi Ci amate, col vostro piccolo cuore, Noi vi
abbracciamo con un Amore che non ha limiti e vi condurrà nel Regno preparato
proprio per voi sin dall’origine del mondo.
Vi benedico
tutti, vi porgo la Mia Carezza. Vi amo tanto!
Maria
Santissima
*Questi = sottinteso: ostacoli
*invece = di confidare in Lui