Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.03.95
CapiteMi,
eletti, figli benedetti del Mio Cuore, se ancora non potete festeggiare la
vostra vittoria è perché devono entrare alcuni fratelli che stanno per
decidersi. Appena questi lo faranno, la porta sarà chiusa, la vostra sofferenza
finita, il grande trionfo incominciato.
Piccoli
amati, sappiate pazientare per Mio amore, utilizzando bene queste stille di
tempo che restano.
Ormai gli
ultimi chiamati si stanno decidendo; quando l’avranno fatto, tutto avrà
conclusione e voi potrete riposarvi della fatica e godere solo gioia, solo
pace, solo amore.
Il Mio Cuore
vi vuole donare tutte le dolcezze che racchiude, ma voi siete già al sicuro,
mentre altri stanno per mettersi. Non voglio che restino fuori quelle anime che
tanto anelano a Me e aspettano solo una Mia Chiamata per accorrere; nel Mio
Ovile Santo c’è posto per tutti, chiunque lo desidera potrà ancora entrare e
festeggiare il trionfo della pace insieme ai fratelli che già stanno dentro e
li attendono. Sì, amati, perché voi li attendete quelli che sono in cammino e
stanno per giungere; le vostre preghiere li chiamano; i vostri sacrifici li
aiutano; il vostro amore già li abbraccia. Io, Io, Dio, vi dico che essi non
sono lontani, anzi già la meta è in vista e affrettano l’andatura, perché
sanno, gli angeli lo hanno rivelato, che entro breve tutto deve concludersi, il
tempo sta per scadere. Io li guido, come la stella guidava i Magi; la Madre li
sostiene perché nessuno cada spossato dalla fatica. Tutti quelli che
risponderanno al Mio Appello vedranno brillare la grande Luce e spuntare il
nuovo Giorno senza tramonto. Ho preparato la grande Gioia per tutti, un
Progetto d’Amore per ciascun uomo; un posto particolare però per chi non si è
fatto chiamare più volte, ma ha aderito subito all’Invito e Mi ha servito,
senza badare a sacrifici e pene. Tutti costoro staranno accanto a Me, vicini
vicini a Chi tanto hanno amato e servito, senza vedere il Suo Volto, senza
conoscere il suono della Sua Voce. Certo ci sarà un premio di fedeltà per chi
ha aderito subito al Mio Piano, senza porsi infinite domande né porle a Me. Se
uno Mi chiede continuamente delle spiegazioni su tutto il Mio Operato, Io, Io,
Dio, che posso rispondere? Posso indugiare a spiegare ciò che mai la sua mente
potrà comprendere? L’uomo capisce facilmente quando riceve un Dono di gioia,
che migliora la sua vita; una Grazia, che gli ridona salute al corpo, ma i Doni
per lo spirito stenta a comprenderLi. I Doni per lo spirito sono spesso i
dolori morali, i dolori fisici, le grandi prove, i sacrifici che Io chiedo per
purificare un cuore ingombro di malizia. Come posso spiegare tutto questo a chi
Me lo chiede continuamente? Il male non si accetta, non si vuole; si cerca da
parte degli uomini solo il godimento immediato e continuo.
Quando parlo
di grandi prospettive di Felicità futura, subito gli uomini ascoltano pieni di
entusiasmo, ma quando aggiungo che, per ottenerLa, bisogna sacrificarsi,
rinunciare alle follie del mondo, accettare il martirio che Io propongo, allora
subito diventano dubbiosi, titubanti, cercano altre vie, che portino alla gioia
attraverso la gioia. Io, Io, Dio, vi dico che queste strade non esistono; se
Io, Dio, prima della Resurrezione ho scelto la Croce, significa che anche per
voi prima della Resurrezione c’è la croce; infatti, voi, Miei eletti, la state
vivendo ogni giorno in attesa di godere poi, per sempre. Solo a chi Mi chiede
Luce per comprendere queste grandi Verità Io La concedo; allora non devo più faticare
a spiegare, spiegare a chi non vuol capire e non può capire.
Quale uomo
può capire la Logica Divina, se lo Spirito non lo illumina? Coloro che Mi
adorano e Mi seguono non Mi chiedono nulla: accettano i Miei Doni, sia Quelli
di gioia, senza fatica, sia Quelli di dolore, per Mio amore. Non Mi dicono:
“Gesù, toglimi questa croce dalle spalle, perché è molto pesante”, ma:
“Aiutami, mio Gesù, a portarla, perché talora mi sento tanto stanco!”
Questi sono
i sacrifici che amo: per uno di questi, infinite Grazie cadono sul mondo e
molte anime si salvano. Per questi, diletti, gigli puri del Mio Giardino, Io
rinnoverò il mondo e farò Cieli nuovi e terra nuova. Io li avevo tutti davanti
al Mio Sguardo, quando il peccato d’Adamo l’ha scacciato dal Paradiso in terra.
La disobbedienza del primo uomo aveva rotto ogni armonia, infranto il
meraviglioso equilibrio, ma l’obbedienza degli ultimi uomini, unita ai Miei
Meriti Infiniti, avrebbe ricostituito l’equilibrio originario e il pianeta
brullo e desolato si sarebbe rivestito di nuova vita; ciò che il peccato ha
distrutto, l’amore ricostruirà ancora più bello, ancora più armonioso!
Perseverate
nella fedeltà e nell’obbedienza alle Mie Leggi; siete incamminati verso la
perfezione: Io vi guido con la Mia Luce, la Madre Santa vi tiene per mano.
Siete quasi giunti al traguardo e a quale traguardo! Ancora un poco, poco poco
e poi ci siete.
Lasciate,
diletti, il mondo alle sue insensatezze, voi non siete più del mondo, esso non
vi comprende, perché non gli appartenete; siete Miei ed Io vi comprendo, vi
aiuto, vi accarezzo. Non vi offro beni caduchi e fugaci, ma Ricchezze che non
si esauriranno mai; non solo quelle del Cielo, ma anche qui, sulla terra, dove
voi vivete e Mi avete accolto pieni di gioia, ciascuno nel suo cuore, divenuto
un nido caldo d’amore.
Io, Io, Dio,
sto bene con te, piccola Mia; del tuo cuore ho fatto la Mia Culla e riposo
gioioso, scaldato dal tuo amore e accarezzato dalle tue parole di adorazione
continua. A chi parrà strano tutto questo, cioè che Dio si compiace di una
piccola creatura umana, dico che non ha ben compreso quanto grande è l’Amore
Suo per ogni uomo e quanto il desiderio di farlo divenire parte viva del
Proprio Essere, racchiudendosi in lui! Voglio ogni uomo per Me, voglio vivere
in tutti; voglio regnare nelle menti e nei cuori, ma pochi Mi accolgono e molti
Mi respingono!
A chi Mi
accoglie darò tutta la Mia Ricchezza e la sua felicità non conoscerà mai la
parola “fine”.
Ti amo!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi Messaggio
libero
11.03.95
La
Mamma parla agli eletti
Anche oggi,
amati, vi chiamo a servire Gesù con amore. La Sua Dolcezza vi avvolge; la Sua
Luce diverrà sempre più sfolgorante. Camminate in Essa e giungerete rapidamente
a toccare le più alte vette della gioia! Gesù vi ripete che il mondo non vi
riconosce, che il mondo vi respinge, perché non gli appartenete più: voi volate
alto, esso striscia ancora e si pasce di miserie. Quando comparirà Gesù nella
Gloria, voi canterete con Lui il grande inno della vittoria; ma chi non si è
voluto lasciare convincere soffrirà molto, perché dovrà vedere tutto per poi
lasciare ogni cosa e seguire la propria via, scelta quando ancora nulla si
vedeva né nulla si sapeva.
Ora operate
nel silenzio e vi pare che il tempo non scorra mai abbastanza veloce; quando
vedrete le Meraviglie promesse avverarsi una dopo l’altra, direte: “Tempo, non
passare; tempo, fermati!” Così sarà; il tempo si fermerà e la lancetta
comincerà a girare indietro vorticosamente e ogni cosa cambierà aspetto. Voi
sarete liberati da ogni peso inutile; diverrete leggeri ed agili, pur rimanendo
tali nella vostra identità. Vi dico che del passato non resterà alcuna traccia,
se non la vostra persona mutata: le cose belle già iniziate diverranno
splendida realtà, ma le tristezze svaniranno come nebbia portata dal vento. Il
futuro non avrà che poca somiglianza col presente: chi fa progetti a lunga
scadenza deve ripensarci, perché nulla andrà così come è stato programmato.
Tra le Braccia
di Gesù incomincerà una nuova vita, un sogno senza fine; alcune cose già le
sapete per Rivelazione, ma il più Gesù ha piacere che resti nascosto, perché
maggiore sarà la felicità nel gustarle.
Vedi,
piccola Mia, con quale piacere Io parlo di ciò ai Miei figli; vorrei farMi
ascoltare da tutti, ma c’è chi proprio non Mi presta orecchio; chi non riesce a
staccarsi dall’abitudine al peccato; chi non vedendo ancora nulla si ostina a
non credere. Cosa posso fare per costoro?
Essi si
lasciano trascinare lontano da un forte vento di tramontana che non cesserà -
lo sapete amati, perché ve l’ho detto - anzi diverrà sempre più impetuoso. Chi
non si è saldamente legato a Noi non ce la farà, perché di giorno in giorno si
addensano nuvole nere e assai minacciose. Esse vuoteranno tutto il loro
contenuto di morte sul mondo che non è saldo in Dio, ma che ha preferito
credere nelle fugaci gioie della terra inaridita.
Gesù ha
posto un termine anche per gli ultimi incerti, per i dubbiosi che devono fare
gli ulteriori passi verso la Luce che già comincia a splendere anche per loro.
Il dolce Richiamo è giunto al loro cuore; le resistenze cadranno ed anche essi
godranno con voi le Gioie promesse. Terminato questo processo di breve durata,
si avrà l’annuncio che tutti attendete. Insieme, felici ed esultanti, entrerete
per non più uscire; godrete ogni Gioia e dimenticherete il tempo del dolore e
della fatica. Tutto l’Universo è ormai pronto ed in attesa; si attende un
segnale, una parola, poi scatterà il momento tanto sospirato!
Il Mio
Compito di Messaggera si concluderà, i profeti taceranno per lasciare a Gesù
ogni Parola. Il servo si ritira felice e lieto al Ritorno del Suo Padrone:
aspetta, prima, e prepara con cura ogni cosa; gode, poi, nel vedere la Gioia
negli Occhi del Re.
Tutti saremo
sempre insieme nella Gioia, nel gaudio, nella lode. Certo qualcuno mancherà,
forse colui che voi avete spesso avvicinato per persuaderlo a cambiare vita,
senza riuscire mai nel vostro intento; forse sarà quell’amico che vi ha fatto
tanto soffrire per la sua testardaggine; forse quel compagno di lavoro che mai
ha voluto prendere una decisione, rimanendo risoluto nel suo tentennamento;
forse anche qualche persona cara che vi ha avuto vicino, senza nulla
comprendere per la durezza del cuore.
Certo,
questo potrà pure accadere, ma voi non ve ne accorgerete: un fitto velo di
oblio si porterà via ogni pensiero doloroso, perché non c’è posto per la
tristezza nel Regno sublime della Gioia.
Sorrideranno
con voi tutti i vostri amici; ciò di cui assieme avete parlato, facendo cento
ipotesi sulle Promesse future, non sarà più una speranza, ma la realtà di tutti
i giorni, anzi la realtà del nuovo infinito Giorno senza tramonto.
Coloro che
avete avuto intorno qui nel momento dell’annuncio li avrete nella terra nuova;
gli amici leali di ora saranno quelli di sempre, per un tempo ormai senza
tempo. La vostra pazienza non sarà messa alla prova a lungo, sappiatelo: Gesù
non vuole stancarvi, ma farvi gioire prima possibile.
Le guerre
cesseranno, le discordie si placheranno; non per merito di uomo né per arte dei
potenti né per la buona volontà dei dirigenti: solo per Volontà Divina, perché
si deve realizzare il Progetto
voluto da
Dio. Così come cadde imprevedibilmente il muro della discordia*, quando volle
il Disegno Divino, così cesserà ogni rumore d’arma al momento esatto
programmato dal Re.
Gli eventi
sono in via di compimento: tutto è già in atto; non domani, non dopodomani
avverrà tutto ciò, ma questo è il tempo deciso dal Padre. Benedite il Suo Nome
in ogni momento, perché la Sua Mano Potente cambierà la sorte dei giusti e dei
buoni: non saranno più oppressi e schiacciati, ma essi, proprio essi,
possiederanno la terra, la domineranno per Volontà Suprema; avranno nelle loro
mani le ricchezze dei popoli e loderanno Dio in ogni istante per le Meraviglie
operate.
Beato chi ha
creduto, senza indietreggiare davanti alla prova né avvilirsi a causa delle
difficoltà; beato e benedetto chi ha sempre sperato nel suo Dio senza dubitare
del Suo Aiuto. Ciò che ha creduto lo vivrà; chi ha condiviso con Lui la
speranza avrà la Sua Stessa sorte. Felice l’uomo che ha costruito la sua casa
sulla Roccia saldissima di Cristo: ora quella piccola abitazione è divenuta una
reggia sfavillante di luce e di gioia; lì abiterà; non solo, ma con quelli che
ha avuto vicino nel tempo della prova, del dolore, della fatica.
La
prospettiva futura è veramente splendida; vi esorto ad essere lieti, anche se
ogni giorno vi porta i suoi nuovi problemi; non esiste difficoltà che voi non
riuscirete a superare con l’Aiuto di Gesù. Proseguite lieti e tesaurizzate ogni
attimo, lodando e glorificando il Nome Santissimo di Gesù. Egli vuole il vostro
amore; attenua il profondo e continuo dolore, provocato dai peccati dei Suoi
nemici che si sono offerti al serpente e lo servono come padrone.
Amate,
figli, amate Gesù con tutte le vostre forze; amateLo per chi non L’ama,
adorateLo, perché tutto merita e voi avete la Luce per comprendere.
Perseverate,
amati!
Vi benedico!
Maria
Santissima
*discordia = muro di Berlino