Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.03.95

 

 

Amati, diletti, non tarderà il vostro Re; la terra langue nella grande angoscia: ho pietà dei giusti che non hanno difesa. Io scenderò a restituire loro il maltolto, Io scenderò per stringerli al Cuore e avvolgerli del Mio Amore. Per Me mille anni sono come un giorno e un giorno come mille anni!

 

 

Sento le vostre preoccupazioni, piccoli amati; ognuno si chiede: “Ce la farò, riuscirò a resistere alle pressioni dei malvagi fino al Ritorno di Cristo? Solo allora ogni cosa si appianerà”.

Capisco il senso della vostra inquietudine, ma vi rassicuro: non abbiate paura! I malvagi, è vero, diverranno sempre peggiori, perché lo spirito del male li istigherà a rendere sempre più stretta la morsa dei giusti. Faranno ciò che fecero gli Egiziani nei riguardi del Mio popolo: resero la loro schiavitù sempre più dura, opprimendoli con un lavoro insopportabile; Io vidi tutto ciò ed ebbi pietà degli oppressi e decisi di liberarli dal pesante giogo. Il faraone allora indurì il suo cuore, perché non voleva lasciarli andare e divenne sempre più crudele, opprimendoli fino all’insopportabile.

L’antico nemico era anche là pronto a gonfiare gli animi di odio verso i più indifesi (apparentemente), ignorando che Io, Io, Dio sono la Difesa di ogni oppresso, sono il Balsamo di ogni sua ferita, sono l’Avvocato che difende la sua causa.

Con Mano Potente feci uscire il Mio popolo dall’Egitto e offrii una terra piena di delizie a chi aveva tanto sofferto. Però, amata sposa, sappi che in quella terra non entrarono tutti, solo coloro che avevano creduto in Me, che avevano avuto fiducia in Me e si erano abbandonati al Mio Amore.

Non premio chi si ribella, non offro i Miei Doni a chi Mi volge il dorso né a chi volge la testa contro il suo Dio: voglio creature docili e fiduciose, cuori umili e puri.

Questi, Mia diletta, non altri, entreranno nella Terra Promessa piena di delizie, di gioia, d’amore.

Io sono lo Stesso Dio di sempre, di ieri come di oggi; come ho agito ieri, farò anche ora.

C’è un popolo in cammino: guidato dal Mio Spirito, si sta avviando verso il nuovo Regno: ormai è quasi giunto. Le ultime prove però sono le più dure, il maligno incalza più che può; alcuni cuori sono fortezze inaccessibili – sono completamente Miei – il male non può assalirli, ma aizza contro gli empi che sono divenuti covi di veleno e lo spargono ovunque.

Non accade ciò che Io non voglio che accada, conosco bene la resistenza di ciascuno; chi confida in Me avrà una resistenza senza limiti, perché Io dono energie sempre nuove ai Miei. Non temete, amici, nessuno vi può sopraffare, perché Io sono in voi e voi appartenete a Me, a Me, Dio.

Il serpente conta e riconta i giorni che gli restano, è gonfio di ira e trema al pensiero che tra breve dovrà essere incatenato e non potrà più nuocere a nessuno. La sua rabbia è esplosiva, lo vedrete agire nei suoi con massima ferocia, ma neppure uno cadrà di coloro che Io ho destinato alla vittoria. Siete tutti segnati: questo segno fa terrore al serpente.

Anche voi avrete delle piccole sofferenze; sapete, perché ve lo chiedo. Non ribellatevi mai, amati. Lo so che non lo farete. Abbiate piena fiducia in Me, anche nelle situazioni che vi sembrano più difficili, specialmente in quelle. Chi ha Dio per amico non deve temere neppure per un attimo di essere abbandonato: maggiore è la pena, maggiori le energie che vengono erogate per superarle.

Io vi vedo, Miei docili figli, vi vedo pregare, obbedire, guidare i bisognosi, sopportare con pazienza il travaglio quotidiano; vi sento quando Mi benedite e parlate con amore di Me. Ogni vostra preoccupazione, anche minima, Io la conosco. Non temete, gigli del Mio Giardino, quello è il vostro posto* ed Io vi deporrò per essere pienamente felici.

Io, Io, Gesù sono la Colonna di Luce che vi guida; seguite Me. Ancora poco, poco, poco e siete giunti, ma vi chiedo di credere, di credere, di non perdere mai, neppure per un attimo, la speranza; qualunque cosa vi dicono non fatevi convincere; avete Me, chiedete a Me, chiedete a questo Mio diletto strumento: le sue parole saranno le Mie Parole. Vi dico questo, perché il dragone ha in mente altri sottili inganni; vuole circuire e prendersi altre anime, quante più può. Ha inventato inganni di ogni genere ed altri ne ha in programma; la Mia Luce vi illuminerà sempre, ma nessuno si allontani, neppure per un attimo da Essa.

SeguiteMi, diletti, nessuno devii né a destra né a sinistra, la strada la sto indicando Io: ogni giorno è un grande passo avanti verso la grande Felicità. Uomini, che vi siete lasciati addottrinare dai Miei Santi Messaggi, continuate a farlo. Io parlerò continuamente a voi, non vi lascerò soli nel momento della grande tribolazione; per voi ogni cosa, come più volte ho ripetuto, sarà attenuata e, quando sarà il momento culminante, Io Stesso, di Persona, Mi presenterò a ciascuno di voi per completare la Mia Opera.

Questo, Mia diletta sposa, è il tratto più arduo del cammino. Non per te; non tremare, tu non sei, IO sono. Per Me non esiste alcuna difficoltà, ma è assai penoso per molti che non hanno una fede granitica ed hanno in sé delle ombre di incertezza. Fate conto che state per attraversare il Mar Rosso: vi sembra impossibile riuscire a farlo, perché vedete davanti infinite difficoltà che sembra impossibile superare; invece, IO interverrò ora, come allora, con Mano Potente. Allora le acque si scansarono e fecero passare il popolo eletto, creando una grande barriera a destra e a manca; ora sarà la stessa cosa: Io toglierò ogni ostacolo che impedisca il vostro cammino; chi crede in Me sarà salvo e godrà la più grande Felicità! Le acque maestose e minacciose, poi, travolgeranno tutti i Miei nemici, così come allora si abbatterono sugli Egiziani che avevano osato frapporre ostacoli al Mio Disegno di salvezza.

Chi può osare combattere contro di Me e illudersi di vincere? Solo gli stolti!

Stringiti al Mio Cuore, sposa, godiNe tutta la Tenerezza e non temere alcunché: IO sono con te; Io, Dio, sono per te, Mia amata!

Ti amo – vi amo!

                                                                                              Gesù

 

Credano in Me gli uomini; Io sono la Colonna di Luce che li conduce alla Terra Promessa piena di delizie; chi segue Me con pazienza e perseveranza avrà presto le più grandi Gioie.

Venite a Me tutti; seguiteMi, in Me troverete ogni cosa perduta!

 

                                                                                              Gesù

*posto = il Mio Giardino

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.03.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli benedetti del Mio Cuore, stanno passando i giorni. Tempo grandioso si prepara per l’Umanità, tempo grandioso anche per voi: il bello sta per venire. La gioia riempirà questa terra così arida e scorrerà ovunque a fiumi, come oggi scorre la Misericordia, ma con qualche differenza: mentre la grande Misericordia è per tutti, la grande Gioia è solo per coloro che L’hanno scelta e guadagnata. Non possono accedere al Regno preparato da Mio Figlio coloro che non hanno combattuto la buona battaglia: bisogna prima aver sofferto, così come Gesù* ha sofferto prima della Resurrezione. Poi, con Lui sarete nella Gloria, figli Miei.

Non parlo per chi ha ben compreso e segue parola per parola i Consigli che offro, ma per chi continua ad allontanarsi dalla via indicata e crede, si illude di poter godere senza fatica e senza pena; Dio conosce i cuori e saggia le menti, non si può in nessun modo ingannare. Chi combatte con Lui godrà la vittoria con Lui, chi invece si nasconde non può sperare premio; chi poi non è uscito proprio in battaglia, ma è vissuto come se niente fosse, chiuso nel suo meschino egoismo, avrà ciò che si è scelto. Dio ti ha parlato, Mia diletta figlia, della grande Colonna di Luce che guida il popolo eletto verso il Paese della Gioia. Come vedi, non serve grande spiegazione per comprendere quale è la terra e quale il popolo che si prepara ad entrarvi. La terra è il Regno che Gesù ha preparato, del Quale vi parla continuamente; dice infatti: “Il Mio Regno sulla terra; la Mia Città; il Paradiso in terra; il nuovo Eden”; con queste Parole intende sempre la medesima cosa.

Pensate, per comprendere meglio, al nuovo Eden simile a quello dove viveva Adamo e dal quale fu scacciato; pensate ad un Creato armonioso e felice; pensate ad un uomo che non ha più in sé le grandi tare del peccato, che è liberato da tutte le conseguenze della colpa e gode tutte le delizie alle quali aveva rinunciato.

Riguardo al popolo, non è difficile vedere in esso ciascuno di voi che anela solo a vivere con Gesù, che parla col cuore pieno d’amore per Lui; che Lo serve giorno e notte, senza sentire la fatica, ma chiama la fatica “gioia ed esultanza”. Questo è il popolo che Gesù sta guidando. Le false ideologie non hanno potere sugli uomini di Dio; le leggi degli uomini sono valide solo se sono conformi a Quelle di Dio: nessuno può inquinare una mente che vive solo per dare gloria a Dio.

Per entrare nel Regno non bisogna essere uomini qualunque che vivono una vita qualunque, ma uomini speciali che fanno una vita speciale, tutta volta alla Gloria di Dio e non a quella umana.

Coloro che a nulla credono e non stanno operando nel senso voluto da Gesù non possono mai giungere alla meta, perché i sentieri falsi sono tanti che deviano di qua e di là, ma quello giusto è uno: nessuno può sbagliare, nessuno può confondersi, perché davanti, come Sole senza tramonto, c’è Cristo e accanto a Lui ci sono Io che amo ogni uomo e tutto opero perché possa giungere lì dove ogni suo problema troverà soluzione.

Sì, figlia benedetta, oggi voi Mi dite: “Mamma quante difficoltà ci sono, quanti problemi da risolvere, quanti ostacoli da rimuovere ogni giorno”; pensi, amata figlia, che Gesù non sappia tutto questo, pensi che Egli non veda ogni cosa?

Per ora la risoluzione di essi è provvisoria; Egli vi aiuta a procedere volta per volta, rimuovendo i vari ostacoli; ma quando verrà, i vostri problemi saranno per sempre risolti, tutti, diletta del Mio Cuore, proprio tutti. A Gesù non serve che li elenchiate uno per uno, già ne è al corrente: vedrete in un solo attimo risolto tutto e nel modo migliore. Tutto avrete, tutta la terra sarà a vostra disposizione; Egli l’ha promessa ai giusti ed essi ne entreranno in possesso; Egli l’ha promessa ai cuori stillanti Rugiada Divina: solo quei cuori ne entreranno in possesso. Le Sue Parole si avvereranno tutte, neppure una virgola passerà; tutto giungerà a compimento in questi tempi, perché proprio questi sono i prescelti dal Padre.

Qualcuno continua a pensare: “Chissà quando tutto ciò accadrà, quanti anni devono scorrere”; non è così, figli: non si parla che di poco, oggi e non domani, adesso e non dopo. Già da tempo vi dico di tenervi sempre pronti; subito, immediatamente potrebbero accadere le più grandi cose.

Voi già ne siete stati informati, ma che faranno coloro che non hanno voluto ascoltare la Voce di Dio che ha parlato a tutti gli uomini?

Egli ha suscitato profeti ovunque; chiunque parla col Verbo Divino dice le stesse cose, perché i rivoli sono tanti, ma la Fonte di Acqua Sorgiva è una sola.

Si preannuncia la grande Vittoria di Cristo e di tutti coloro che Gli appartengono; si preannuncia la grande sconfitta del male e di tutti gli operatori di esso. Nessuno, si sappia, sfuggirà: la rete della Giustizia è tanto sottile che tiene conto di tutto, anche delle minime mancanze.

Giro, sai, per il mondo, Mia diletta figlia, e vedo ancora tanti indugiare, sprecando le ultime occasioni preziose: non pensano, non cambiano, non si curano di nulla; guardano, ma non vedono, sentono, ma non riflettono!

Ho pena di costoro, ma nulla posso fare, se la loro volontà si ostina in questa terribile inerzia.

Non domani bisogna svegliarsi, ma oggi, subito; quando il grande annuncio verrà dato e le orecchie di tutti lo udranno, allora, allora, poco ci sarà ancora da fare.

Oggi ho visto, con grande Dolore, piovere tante anime nell’abisso. Mi sono sentita spezzare il Cuore: tutte erano state avvertite in tempo, ma hanno aspettato, hanno indugiato troppo!

Piccola Mia, ogni uomo ormai è stato avvertito, può salvarsi se vuole; Io non aspetto che aiutare i titubanti e guidare chi si vuole affidare a Me.

Tutti Mi chiamino: Io sono la Madre di ogni uomo, chi ricorre a Me non andrà perduto.

Ti stringo al Mio Cuore, piena di Gioia, Mia diletta figlia: ciò che dici e ciò che fai Mi piace.

Persevera nella gioia!

Ti amo, vi amo tutti!

 

                                                                                              Maria Santissima

 

*Gesù = non della stessa intensità