Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.03.95

 

 

Amati, se il mondo non viene a conversione ha molto da soffrire. Io, Dio, chiamo; Io, Dio, grido, ma, se sono troppi i testardi, per essi non vi sarà più la Mia Voce amorosa, ma vedranno il Mio Volto Severo.

 

 

Piccola amata, confidente fedele che dai gioia al Mio Cuore, come le ultime stille di un vaso così quelle del tempo stanno cadendo. Non c’è più possibilità di conversione per coloro che non vogliono comprendere l’importanza di questo momento storico, così decisivo per la vita di tutti e di ciascuno.

Io chiamo, ogni giorno cerco di far destare qualcuno dal suo torpore; la Madre Santa non si dà un attimo di pace; grande è il Nostro Amore salvifico, è rivolto ad ogni uomo della terra, specialmente a quelli a rischio. Alcune creature umane sono già al sicuro, chiuse e protette nel Mio Cuore, Unico Rifugio sicuro, ma altre vagano disperse nel deserto pieno di insidie. Non sono poche queste, amata Mia sposa, non si tratta di un gruppo sparuto, ma di molte che rischiano di perdersi per sempre e perire tra le insidie tese dovunque dal serpente. Il tempo, ormai, si sta consumando tutto, ma coloro che devono tornare a Me non hanno alcuna intenzione di decidersi. Ho mandato ovunque uomini ripieni del Mio Spirito che annunciano la fine dei tempi, che chiamano i fratelli che si allontanano, che ammoniscono coloro che non vogliono comprendere. Sono questi i Miei fedeli strumenti che Io stringo teneramente al Cuore e consolo per le continue delusioni. Il primo di questi è il Mio Angelo Bianco che porta la Mia Parola al mondo, senza sentire stanchezza, senza far pesare il sacrificio che compie. Egli Mi somiglia nel dolore: sta salendo il lungo calvario, viene poco ascoltato e tanto criticato e offeso, anche irriso e schiaffeggiato; la sofferenza è molta, ma il Mio Spirito lo sostiene, Egli porterà a termine bene la sua missione; la Madre scenderà dal Cielo a prendere la sua anima bella per portarla a Me. Come vedi, tutto opero perché ogni pecorella sia salvata, perché nessuna rimanga dispersa tra mille insidie. Ognuno pensi e si renda ben conto di ciò che sta per accadere; ogni segno presente preannuncia la fine dei tempi! Chi ha occhi per vedere veda, chi ha orecchie per sentire ascolti bene, perché tra breve cambierà la scena, Mia diletta sposa.

Gli uomini hanno ormai stancato la Mia Pazienza. Dopo venti secoli il mondo in campo spirituale è regredito, è divenuto pagano. Il male è un morbo molto contagioso e tutti si stanno ammalando della stessa malattia: indifferenza religiosa. Alcuni si fanno persino coinvolgere in false credenze, si creano idoli e li adorano, ingannando Me e sé stessi. Questo grande male non può più venire curato da nessuna comune medicina, ci vuole un rimedio drastico che elimini gli elementi più pericolosi e ripulisca la terra dalla sua grande infezione. Volevo un popolo numeroso come le stelle del Cielo, volevo un popolo immenso come le stille dell’oceano, volevo essere il Re di ogni uomo vivente sulla terra; chi ha tanto sofferto proprio ora poteva avere finalmente sollievo al suo male, chi era nel dolore doveva poter godere in questo tempo la gioia dei veri figli di Dio!

Il Mio Progetto è magnifico per ogni uomo, ma per realizzarLo ci vuole la presenza dell’interessato.

Io, Io, Dio, ho messo in atto tutte le strategie, continuo a farlo, ma la risposta è ancora assai debole ed il tempo si è inesorabilmente consumato. Questo, amica Mia, è tempo di preparazione, di penitenza, di ripensamento; ma quanti si lasciano preparare, quanti fanno penitenza, quanti riflettono sulla propria vita?

Ne vedo pochi; il terribile cancro ha colpito una buona parte dell’Umanità che Mi si ribella contro,

specialmente quella parte che più dovrebbe esserMi grata.

Certo, grande è il Mio Dolore, perché devo agire con severità; devo usare la Mia Giustizia contro coloro che continuano a rifiutare la Mia Misericordia.

Piccola Mia amata, vedi come il tuo Gesù ti colma in ogni momento di tanta Tenerezza? Ebbene così volevo fare con ogni uomo. Il genere umano ha tanto sofferto in questo lunghissimo periodo storico; ora sarebbe venuta la fine delle tribolazioni per tutti; la Mia Immolazione, il Mio Sangue versato, proprio ora darà il suo frutto maturo, ma chi lo coglierà? Solo coloro che ci hanno creduto, solo quelli che hanno aperto bene gli occhi del cuore e quelli della mente.

Tutto era già stato preannunciato, ora avrà piena realizzazione prima della fine del secolo.

Sappia il mondo dei ribelli che ha stancato ormai la Mia Pazienza; non attenderò, ma come folgore scenderò a punire le loro colpe. La Mia Mano non sarà più carezzevole, ma colpirà con Rigore.

Amata, il Mio Volto terribile non è per te, piccolo scricciolo sempre in adorazione, solo Dolcezza ti riservo. Vieni a gustare le Delizie che ti ho preparato e dà gioia a questo Cuore continuamente trafitto.

Gli uomini Mi rifiutano, fuggono lontano, ma Io sono Dio, alzo il Capo e scendo fra loro non come Dio-Amore, ma come Dio-Giustizia. Annienterò i Miei nemici, li sgominerò, neppure uno resterà in piedi!

AmaMi, diletta, vivi per Me!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.03.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Quanta pena ho nel cuore per i figli ribelli, come vorrei poterli salvare! Il cuore è troppo freddo e non sentono più la Mia Voce. Io con Amore li chiamo, con Immenso Amore, ma essi non Mi rispondono ancora. Ho preannunciato che il tempo non c’è più e che la Giustizia del Padre non può, ancora a lungo, aspettare. Molti non fanno attenzione a ciò che accade nel mondo. Dicono: “Ciò che accade è sempre avvenuto, io aspetto a cambiare”. Rimandano al domani ciò che ora dovrebbero affrettarsi a fare. Gesù ha parlato con chiarezza: “Questo, questo è il tempo della Misericordia; domani ci sarà quello della Giustizia”.

Il Mio Pensiero va a quelle anime titubanti che non riescono a decidersi, perché vedono dei segni non sufficientemente significativi. Aspettano grandi meraviglie, fatti portentosi, strabilianti. Dico a costoro: non aspettate, figli amati, questi segni portentosi e strabilianti; essi ci saranno, ma allora per voi non ci sarà più tempo.

Piccola Mia, amata figlia, non bisogna ricorrere a Dio solo per paura dell’inferno, non bisogna pensarLo solo in caso di grandi catastrofi. Dio deve essere adorato sempre, perché è il Creatore sublime, è il Salvatore del mondo, è lo Spirito d’Amore che permea l’Universo intero. Basta questo a indurre ogni uomo a volgersi al Bene, senza alcun indugio.

Tu Mi dirai: “Madre Santa, questi spesso non credono, cercano segni, perché il cuore è vuoto, la mente colma di pensieri insensati, la volontà assai debole”.

Conosco ogni cosa, ma questa non è certo una giustificazione. La fede si chiede a Dio, si cerca con tutto il proprio cuore; ognuno, che vuole possederla e chiede con massima umiltà questo Dono grandioso, l’otterrà. Dico che costoro invece sono troppo torpidi, non vogliono muoversi, aspettano che l’acqua arrivi alla gola per nuotare. Ebbene, se è questo che aspettano, sappiano che è già così: l’acqua è tanto alta che non permette più alcun indugio. Tutto accadrà, figlia benedetta, tra poco tutto accadrà, ma i Miei figli non saranno pronti! Io appaio in ogni luogo, chiamo ed invito a meditare, ripeto sempre le medesime esortazioni. C’è anche chi le ascolta con interesse, ma, quanto a cambiare, il discorso è diverso! Non basta ascoltare, non basta ripetere a memoria ciò che si è sentito, bisogna metterlo in pratica nella vita, bisogna applicarlo giorno per giorno.

Vedi quante volte sto ripetendo queste esortazioni, le ripeto e non Mi stancherò mai di farlo, fino a quando Gesù Mi permetterà di farlo. Dico però agli uomini che tutti li aspetto, subito, per offrirli a Dio e salvarli. Credano gli scettici, perché non durerà a lungo questo periodo di grandi Grazie. Un giorno non potranno rivolgersi più a Me, perché non potrò più fare nulla per loro, e quel giorno ormai è imminente!

Grandi e terribili guerre sono scoppiate dovunque; Io ho sempre avvertito i figli del pericolo che correvano, ma essi, sempre gli stessi, non hanno creduto, non hanno seguito, hanno implorato solo nel momento della catastrofe; ma allora è stato troppo tardi! Credi che non accada anche ora così?

Se scendo visibilmente sulla terra per benedirla e guidare i Miei figli, significa che voglio prepararli ad un grande evento eccezionale, come è eccezionale la Mia Apparizione così frequente. Preparo gli uomini ad accogliere Gesù. Sappiano tutti che Egli non viene solo come Misericordia, ma anche come Giustizia. Perché, potendo godere i più grandi Doni, frutto del Suo Immenso Amore, essi preferiscono aspettarLo come Giustizia Perfetta?

Tu Mi dirai: “Mamma, essi non Lo aspettano come Giustizia né come Misericordia, alcuni non capiscono proprio ciò che sta accadendo, perché sono troppo distratti dalle cose vane del mondo”.

Io ti dico: guai ai distratti. I preavvisi sono evidenti, ma certo gli insipienti non li ascoltano; i segni sono chiari, ma gli stolti non ci fanno caso.

Questa è una grave mancanza perché, pur avendo l’intelletto, vivono come se non lo avessero, pur avendo i sensi ben efficienti, vivono come se ne fossero privi! Non è giustificabile tutto ciò, nessuno li potrà giustificare di tanta stoltezza!

Amata, chiedo a voi, figli solerti, di operare tutto il possibile per convincere questi poveri; non tacete quando vi è chiesto di parlare. L’Umanità è in grave pericolo: il peccato è continuo, il male si allarga sempre più! Ormai ciascuno che capisce si metta al riparo, ricorrano tutti a Me. Gesù Me lo concede: Io salverò chiunque si affida alle Mie Braccia amorose!

Ti amo, piccola Mia, e ascolto con gioia le tue parole di conforto rivolte ai fratelli. Non manchi mai nei vostri cuori la speranza; anche se la terra tremasse, anche se il sole si offuscasse, voi siate saldi e non tremate. Io sono vicino a voi e lo sarò in modo evidente, quando il bisogno lo richiederà.

Vi proteggo da ogni male; sappiate che chi confida in Me sarà salvo. Io vi porto tutti a Gesù.

Benedico, diletti, la vostra giornata, ogni attimo di essa; benedico i vostri pensieri. Siano santi, perché così Gesù vi vuole trovare; vuole un popolo santo, pronto ad accoglierLo ed a ricevere i Suoi splendidi Doni.

Io vi guido, sono la vostra Mamma, la vostra Maestra, la vostra Guida.

Vi amo – vi amo. Ti amo.

 

                                                                                              Maria Santissima