Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli
eletti degli ultimi tempi
19.04.95
Il Mio
Infinito Amore vi abbraccia: camminate sicuri verso la meta che si avvicina
sempre più. Il vostro tenero amore Mi dà gioia, il vostro abbandono totale
compensa l’ingratitudine del mondo che Mi gira le spalle. Siete giunti quasi al
termine della corsa; ancora poco, poco poco e poi avrete dalle Mie Mani la
corona di gloria, eletti del Mio Cuore.
Diletta, grande Gioia si prepara per te: come avete portato
l’immagine del corpo terreno così porterete quella del corpo celeste. Tutto sta
per concludersi, amata sposa; tu sei adagiata sul Mio Cuore e Mi adori senza
sosta. Quanta Rugiada scende sul mondo per i meriti delle tue assidue
preghiere! È la Mia Santa Rugiada che bagna i cuori aridi ed illumina le menti
tenebrose, rende docili le volontà e disposte a seguirMi.
Persevera, piccola Mia. Vedrai presto coi tuoi occhi i risultati
del tuo amore. Non ti addolorare, se non vedi ancora ciò che vorresti già
constatare: tutto accadrà, quando non te lo immagini. Io, Io, Dio, sto operando
con la Mia Grazia nei cuori più duri: grande potere hanno le preghiere dei Miei
diletti. Ecco perché vi chiedo di non fermarvi mai; ecco perché vi esorto a
procedere sempre con la stessa intensità, senza stancarvi.
Ad alcuni dico: pregate di più e parlate di meno; tacete e
supplicate Me, vostro Dio, di aver compassione dei miseri che non riescono a
sollevarsi dalla loro miseria, ma ne possiedono la volontà. A te, sposa amata,
non dico questo; Mi appartieni interamente ed ogni cosa operi per darMi gioia.
A te dico: diletta, amata che stringo al Cuore, tu vivi per Me, sei la Mia
Maria che vive del Nettare che Io, Io, Dio, le porgo; tu e quelle come te
addolciscono la grande amarezza del Mio Cuore per il tradimento del mondo. Se
tutti Mi girano le spalle, se calpestano le Mie Leggi e Mi straziano l’Anima,
Io guardo voi, piccole stelle luminose che splendete sempre, giorno e notte. È
l’amore che vi dà luce, è l’amore che vi dà fuoco; tra tenebre così fitte –
ogni giorno lo diventano di più – vedo sempre intatto il vostro splendore, anzi
lo vedo acuito.
Ebbene, amate, voi sarete come la Maria che Mi cercava nel
sepolcro e si doleva profondamente perché non Mi trovava: Mi godrete per prime,
risorgerete per prime, la Mia Potenza agirà su di voi e sarete glorificate
anche nel vostro corpo che, potenziato, diverrà simile al Mio di Risorto.
Questa è la grande Promessa Che tenete ben chiusa in voi, come perla
preziosissima in uno scrigno. Tutto accadrà al momento giusto. Chi Mi ha dato
avrà, in misura proporzionata, abbondante e scossa.
Questo è per Me tempo di grande Dolore, perché, come già vi ho
detto, il maligno sta per sferrare un attacco formidabile; l’Umanità è stordita
per la sua insipienza, affondata nel fango che la sommerge, non si aspetta
nulla, perché non riflette.
Nulla avviene senza il Mio Consenso. Per molto ho tenuto la Mia
Mano sospesa, in attesa di un ravvedimento generale, ma non c’è stato; piccola
Mia, questa generazione è divenuta pagana, come anche tu, con grande dolore,
vai constatando, dopo venti secoli di Cristianesimo!
Proprio chi più ha avuto pagherà il prezzo più caro per il suo
tradimento: Io, Dio, non concedo mai invano: ognuno deve mettere a frutto il
Mio Dono e non lasciarLo nascosto!
Piccola, con Dolore, ti dico che i primi a pagare saranno i Miei
consacrati che non hanno operato secondo il Mio Mandato o per pigrizia o per
poco fervore o per troppo attaccamento ai beni vani.
A ciascuno chiederò conto del proprio operato: guai se vedrò un
pastore lontano dal gregge che Io gli ho affidato! Dico guai, tre volte guai se
vedrò una pecora ferita per causa sua o persa per noncuranza e insipienza del
pastore! Io, Io, Dio, curerò la pecora ferita e porterò all’Ovile quella
dispersa, ma colpirò severamente il responsabile di tanto disastro.
Questo che si prepara è tempo di tremenda angoscia per chi non
ha operato secondo la Mia Volontà. Ormai non c’è tempo per rimediare alla
tremenda incuria che ha permesso che il male si allargasse, fino a divenire un
oceano che sommerge l’intero genere umano.
Non credere che Io venga per dare. A molti toglierò ogni cosa:
tutti i beni accumulati con ingiustizia, i posti d’onore ottenuti col
tradimento, il benessere conquistato col sangue dei poveri. Tutto restituirò a
chi ne è stato privato ingiustamente. Vengo come Fuoco tremendo, dolce Mia
sposa, che brucerà il male della terra: tutto, fino all’ultimo germe. Si
sbaglia chi, pur operando e promuovendo il male, pensa che Io venga come
Dolcezza, Tenerezza, carico di Doni per lui. Non è proprio così, dovrà
constatarlo coi propri occhi! Io, Io, Dio, non giustifico il male, ma lo
estirpo.
Voglio che anche voi facciate come Me: non date mai una mano al
prolificare della malizia, ma tagliate decisamente, senza scrupolo, ogni radice
velenosa che è in voi. Lo faccia ogni uomo in sé, prima che arrivi Io; non
perda tempo, perché assieme al male potrebbe rischiare di essere annientato
anche il suo operatore.
La Madre lo ha detto, ora Io lo ribadisco: guardate, uomini, nel
profondo del vostro cuore. Se notate una piccola pianta di erbaccia, tagliatela
decisamente, con taglio netto; Io, Io, Dio, non la devo trovare al Mio Ritorno,
sarebbe allora molto più dolorosa l’estirpazione!
Ho insistito sull’importanza di un’adeguata preparazione
all’esame. Se uno si cura adesso di prepararsi bene, domani, al momento della
prova, non avrà difficoltà, ma se indugia, dovrà pentirsene amaramente.
Per i meriti delle preghiere degli eletti, la Mia Misericordia
effonde Grazie su Grazie. Ognuno colga il momento fuggevole, perché Io
raccoglierò tutti i Miei e li metterò al sicuro nel Rifugio del Mio Cuore; poi
piomberò terribile con la Mia Giustizia ed ognuno Mi dovrà pagare il conto,
fino all’ultimo spicciolo.
Ti ho detto che il Mio Fuoco è già acceso, brucia e divampa; si
estenderà fino ad abbracciare tutte le radici di male, i rami secchi e gli
alberi che non hanno portato frutto. Tutta la Mia Terra deve essere purificata,
prima di venire rinnovata. Non gemere per questo, ma rallegrati, perché non
vedrai più tanta malizia intorno a te: la Mia Legge trionferà e tu gioirai
molto.
Non aspetterò più, non pazienterò più. Il Fuoco è acceso, la
Fiamma è Ardente, tutto procederà fino a quando non sia pienamente compiuta la
Mia Volontà.
Riposa sul Mio Cuore, gioisci e attendi.
Ti amo!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli
eletti degli ultimi tempi
19.04.95
La
Mamma parla agli eletti
Piccoli Miei, Gesù vi sostiene. Io sono con Lui. Non tremate, se
oscilla il sole, se il Cielo diviene cupo ed i lampi minacciano tempesta: Gesù
vi sostiene.
Certo, avete capito bene le Mie Parole: la grande battaglia
viene scatenata per combattere Dio,
le Sue Leggi, i Suoi figli più cari. Quante volte il maligno ha
tentato di vincere! Ora la guerra sarà condotta al cuore stesso della Chiesa;
la condotta di assecondamento del male ovunque è proprio l’appoggio che il
serpente voleva.
Tutti tacciono, tutti lasciano fare, nessuno si ribella. Le più
grandi colpe si commettono con il favore delle tenebre, non di quelle
metereologiche, ma di quelle del cuore. La battaglia sarà certo dura, ma Cristo
è Vincitore. La Sua Chiesa non può cadere: vacillerà, ma è salda, perché
fondata sulla Roccia saldissima che è Cristo. Cadranno tutti gli amici del
serpente, quelli che hanno fatto le sue opere, che hanno agito nel
nascondimento preparando insidie ai giusti. Essi stessi cadranno nelle stesse
trappole che hanno preparato per gli altri. Piccola Mia, non si turbi mai il
tuo cuore, chi è di Cristo vincerà con Lui, ha la vittoria in pugno già da ora.
Se i nemici aumentano, le difese salde anche, in proporzione:
S.Michele è ben pronto a difendere ogni figlio benedetto con il Segno di Cristo
inciso sulla fronte.
Vi dico che, quando Gesù ve lo chiederà, siate disposti a
testimoniare Cristo senza paura, ma con massimo coraggio. Vi chiede
testimonianza in questo momento e anche solidarietà fra di voi. Siate tutti
pronti come soldati schierati per la battaglia; avete le armi della fede: nel
cuore l’Ardore di Cristo, in mano la Mia Corona che è una arma potente.
Coraggio, felici ed esultanti combattete, tutti uniti per Cristo, contro
l’attacco formidabile del serpente.
Come è compiaciuto di voi il Re! Vi guarda, sente i vostri
cuori, legge i vostri pensieri: sono tutti per Lui. Siete decisi, siete
perseveranti, siete indomabili; il mondo vi guarda con diffidenza. Alcuni vi
schivano per un misterioso timore, voi procedete insieme compatti e sicuri; la
vostra Luce è sfolgorante. Cristo vi guida: visibile a voi, invisibile per i
nemici.
Gli stolti ridono nella loro insipienza, hanno chiuso gli occhi
per non vedere; si sentono appoggiati gli uni dagli insipienti come loro, gli
altri dagli indifferenti che non si curano di nulla.
Nessuno capisce, perché non si riflette che Dio cammina avanti
di voi e vi indica la strada. Io sono con Lui; nessuno si scoraggi in nessuna
fase, tutto avrà breve durata perché questa è la Volontà Divina.
Piccoli, la vostra più grande gioia sia essere tutti di Cristo.
Combattete per Cristo; soffrite per Lui per poi vivere sempre al Suo fianco,
vedere il Suo Volto, gustare la Sua Dolcezza. Badate che in ogni angolo è
nascosta un’insidia. Frenate le parole: parlate solo di Gesù, sempre con Gesù, per
non peccare!
Quando le questioni diverranno più gravi, riunitevi fra di voi
ed insieme decidete il da farsi: lo Spirito vi guiderà come fece con gli
apostoli.
Pensate a quanto sarà bello quando Gesù vi farà provare
l’immensa Gioia della Resurrezione! Quando vi vedrete così mutati, il corpo
sarà simile all’anima: splendente, vigoroso, senza debolezze, felice come mai
lo era stato! Immaginate tutto ciò, quando vi sentite stanchi, quando qualche
delusione vi ha rattristato, quando un pochino di angoscia vi prende. Non
temete: presto, ben presto tutto passerà; poi ci sarà Colui che voi così
profondamente amate. Vi sarà per un Tempo senza tempo.
Mi avrete vicina, quando Mi cercherete e anche quando non
immaginate: sempre sono con voi e con tutti i figli che servono fedelmente
Cristo.
Vedete, amati, come rapidamente passano le giornate? È mattino,
è sera e poi mattino e poi sera: si avvicina il Giorno senza più tramonto; si
avvicina la Gioia senza più fine. La Luce vi guida alla meta; la Sapienza vi
suggerisce le parole da dire e le azioni da compiere; l’Amore vi stringe con il
Suo Abbraccio. Come siete beati, figli, come è armoniosa, sin da ora, la vostra
vita!
Gesù vi guarda in questo momento; il Suo Sguardo vi raccoglie
tutti! Io vedo il Suo Viso: l’espressione è di una Dolcezza indicibile! Non
parla, non pronuncia alcuna Parola, ma la Sua espressione Mi dice tutto! Vedo
la Gioia nei Suoi Occhi, vedo il compiacimento: è come se le Sue Braccia vi
stringessero al Suo Cuore. Ognuno senta in sé questa Infinita Tenerezza!
Oggi, parlando con un’anima amica di Dio, dicesti: “Sai, quando
cammino, tengo sempre il Rosario tra le mani: Mi sento in buona compagnia e
sono gioiosa e felice.”
Certo, diletta, la Mamma è con te e recita assieme alla diletta
figlia tutte le preghiere!
Ognuno faccia così e queste briciole di tempo scorreranno nella
pace più armoniosa.
Ti amo, vi amo, figli del Mio Cuore.
Maria
Santissima
Venite figli, correte, le Mie Braccia vi vogliono accogliere
tutti.
Maria
Santissima
Il mondo non attenda, non indugi: ormai è giunto il tempo
decisivo.