Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli
eletti degli ultimi tempi
15.05.95
ServiteMi,
amati, serviteMi con fedeltà. Nessuno tema il futuro perché esso Mi appartiene:
disporrò ogni cosa secondo i Miei Piani. Quelli che Mi appartengono sono
sostenuti dalla Mia Mano; i ribelli avranno ciò che si sono scelti.
Piccola Mia, non ti dare pensiero per il futuro, per ciò che
accadrà; non pensare alle prospettive che la società ti offre. Non è l’uomo che
opera, ma il tuo Dio Che decide ogni cosa secondo il Suo Piano.
Piccoli cari, che vi siete abbandonati a Me, la vostra vita Mi
appartiene interamente, Io ne voglio disporre secondo la Mia Logica. Siete le
Mie pedine, che Io pongo dove desidero che voi operiate a Mio Modo. Se l’uomo
dovesse decidere ogni cosa, certo ci sarebbe da tremare, ma non permetterò che
siate sopraffatti. Tutto avverrà secondo il Mio Volere. L’uomo di oggi fa
grandi sogni per il futuro, lo vede secondo un’ottica di convenienza, non di
servizio; intendo dire che fa ciò che può servire a sé stesso e trascura quello
che può essere utile agli altri. La società si regge su questo principio
egoistico. L’azione del male è tale che fa operare ogni cellula in questa
direzione. Secondo logica umana, dovrebbero prevalere tutti i forti, gli
arroganti, mentre dovrebbero soccombere tutti gli altri. Ho detto: secondo
logica umana, ma questo è un tempo tutto speciale, nel quale Io volgerò ogni
progetto futuro, fatto dall’uomo, verso una rotta da Me scelta, da Me voluta.
Accadrà, Mia diletta sposa, come quando una nave sceglie la
rotta da percorrere: prepara e studia un itinerario dettagliato, poi parte.
All’apparenza è tutto chiaro: stabilita la partenza e l’arrivo a destinazione,
stabilite le tappe intermedie ed ogni minimo particolare; in apparenza non ci dovrebbe
essere nessuna sorpresa, perché tutto è studiato e delineato. Invece non è
così, tutto cambia: la partenza non è quella stabilita, l’itinerario viene
mutato, tutto il piano, così ben strutturato, viene sconvolto da una forza
misteriosa che agisce e non permette di prevedere il futuro. Ebbene, così
avverrà anche nei diversi progetti fatti dalla società che vive sulla terra.
Non ci sarà però la forza misteriosa, incomprensibile, ma Io, Io, Dio, agirò su
tutto con Mano Potente, perché Io, Io, Dio, scelgo la rotta da percorrere e ciò
che bisogna fare. Non permetterò più all’uomo di portare a termine i suoi
disegni. Se lo permettessi, la Mia Creazione, in breve tempo, sarebbe
annientata, perché il male è ormai una corrente violenta ed inarrestabile.
Vedrai, Mia diletta, vedrai quale brusca sterzata ci sarà nella
storia umana. Tutto deve funzionare come Io, Io, Dio, stabilisco. La stessa
purificazione, già in atto, muterà molte cose. Quando toccherà lì dove Io
stabilisco, sconvolgerà tutti i piani e costringerà gli interessati a
costruirne di nuovi, secondo il Mio Volere.
Amata, non temere, non tremare per i grandi pericoli che vengono
ventilati da ogni parte, invero quelli che si conoscono sono solo la minima
parte. Io conosco a fondo ogni cosa e lascerò che si concretizzi ciò che Mi
serve e annullerò tutto il resto. Sono Io, Io, Dio, l’Arbitro della storia.
Ognuno dei membri della società umana è solo una Mia pedina, che sposto a Mio
parere di qui e di lì.
A questo punto, tu Mi chiederai: “Gesù amato, se l’uomo è una
pedina nelle Tue Mani, quale responsabilità gli si può attribuire nelle azioni
che compie?”
Ti rispondo, diletta: non credere che Io agisca sulle volontà,
lo sai che ciascuno è libero, assolutamente libero, delle proprie azioni.
Lascio sempre che l’uomo faccia la prima parte liberamente, lo lascio anche
pianificare la seconda parte, così come egli desidera, ma al momento opportuno
intervengo, perché tutto deve concludersi così come Io stabilisco.
Non tolgo niente all’iniziativa umana, ma la volgo alla
realizzazione del Mio Disegno. In conseguenza di ciò, ogni uomo opera secondo
il dettame della sua mente, ma raggiunge l’obiettivo solo se Io lo ritengo
utile per lui e per gli altri; diversamente, si è affaticato invano. Ciò che Io
non voglio non accade e accade solo quello che deve, secondo la Mia Logica.
Vedi, piccola Mia, come vanno le cose? Anche il male c’è, perché Io lo
permetto; se Io non volessi, sarebbe spazzato via in un istante, ma Mi servo
anche di esso per realizzare ciò che Io ho deciso.
Tu Mi dirai: “Gesù amato, da questo discorso si comprende che
l’uomo, da solo, ben poco può disporre per sé e per gli altri”.
È proprio così: IO compio, IO opero, IO agisco; l’uomo
collabora. Il risultato finale è sempre volto ad un Mio Fine. Così è avvenuto
nel passato, così sta avvenendo anche ora, ma i tempi ormai sono assai stretti
e decisivi, quindi le sequenze sono più rapide: vedrete accadere cose strane e
meravigliose, perché il cambiamento di rotta è repentino.
Quante illusioni vedo ben costruite nei cuori! Appunto perché ho
parlato di “illusioni”, alludo a ciò che mai si realizzerà. Tutti coloro che
hanno costruito, senza di Me, hanno lavorato invano: quando crederanno di avere
concluso, dovranno accorgersi di non aver mai iniziato.
Piccola Mia, grande tempo è questo nel quale vivi! Ogni giorno è
un Mio sublime Giorno di Amore per te e per quelli che ti somigliano, ma è una
grande miniera inutilizzata per coloro che non hanno compreso nulla. Sprecano
ciò che dovrebbero utilizzare, fino alla minima stilla.
Fanno come coloro che, avendo una piccola riserva di cibo, non
badano a risparmiarlo, ma consumano, consumano, senza darsi pensiero per il
futuro. Poi, all’improvviso, il cibo si esaurisce ed essi restano all’asciutto;
piangono, si disperano, ma a nulla serve, ormai non ce n’é più e non si può
aggiungere alcunché.
Amata sposa, conosci bene il compito che ti ho assegnato, sai
quanto è importante un solo attimo, ho detto “un solo attimo”! Vedi se riesci a
farlo comprendere anche ai fratelli più testardi, più ribelli. Lo sai, perché
più volte l’ho ripetuto: essi, se non cambiano, avranno molto, molto da
soffrire. Essi non lo sanno e neppure lontanamente lo immaginano, ma tu sì, tu
conosci; quindi agisci, come puoi, meglio che puoi. Non ti dare pena per quelli
che sono adulti, ma hanno il modo di ragionare di un bimbo*; volgiti a chi ha
buone capacità di comprendere ed è in grado di farlo. Continua, amata, con il
Vigore che Io ti offro. Non chiederti “fino a quando”: Io Stesso ti fermerò al
momento opportuno.
Oggi ti stringo al Mio Cuore per riempire il tuo di Gioia e
Vigore sempre nuovi. Non temere! Io sono con te. Ciò che ti accade è quello che
ti chiedo di sopportare con pazienza, per Mio amore.
Ti amo.
Gesù
*bimbo = gli sciocchi
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli
eletti degli ultimi tempi
15.05.95
La
Mamma parla agli eletti
Piccoli cari, figli amati, sia totale la vostra fiducia in Dio,
sia completo il vostro abbandono. Non abbiate paura, mai! Da tanto tempo vi
parlo proprio per preannunciarvi questi tempi dolorosi, per prepararvi a
sostenerli. Il maligno vuole che l’uomo perda la speranza; vuole avvilire i
cuori. Ci saranno dei momenti, vi dissi, nei quali parrà che tutto stia per
crollare, ma aspettate, pazientate, sperate; vedrete che non mancherà la
Provvidenza Divina. La Mano di Gesù risolverà tutti i nodi.
Sapete che Egli agisce nei Suoi Tempi che non sono i vostri
tempi, nella Sua Logica che non è la vostra logica. Tutto opererà per farvi
felici, ma al momento da Lui scelto. Dove è la fiducia in Dio, dove è il vero
affidamento, se davanti agli ostacoli subentra la disperazione? Chi si fida
aspetta e sa con certezza che l’aiuto viene.
Piccoli amati, tutto vi ho detto. Non ho nulla di nuovo da
aggiungere, ma vi starò vicina; sì, non temete, chi ha seguito il Mio Corso,
ora sentirà la Mamma vicina vicina, quasi visibile e tangibile. Sentirà Viva la
Mia Presenza nel momento del bisogno. SappiateMi vicina, sentiteMi accanto a
voi, perché Io ci sono! Io cammino con voi, parlo al vostro cuore, non vi
lascio mai soli. Questi sono i tempi preannunciati, nei quali la tristezza
avvolgerà i cuori ed il timore del futuro, ma anche del presente, starà alle
porte.
Vedi, amata figlia, vedi quanta disperazione intorno? Ognuno
viene privato delle sue solite sicurezze. Te lo avevo già preannunciato; tutto
si sta realizzando giorno dopo giorno. Vi ho detto che solo i forti in Dio
potranno resistere: quelli che hanno costruito la casa sulla Roccia Saldissima
che è Cristo. Per gli altri ci sarà veramente un terremoto, così violento da
scardinare ogni cosa; non sarà facile resistere, altrimenti ve lo avrei già
detto. La Mia grande preoccupazione è per i figli più deboli, perché più
denutriti spiritualmente: temo che essi si lascino andare nelle onde turbinose
della disperazione, del pensiero che non c’è alcun rimedio alle loro angosce.
Lascio anche a voi, eletti, saldi nella fede, questo difficile compito: aiutate
i fratelli a sperare, a confidare, a chiedere con cuore aperto la Rugiada
Divina per continuare a vivere. Dite che Gesù non abbandona; dite che Egli non
vuole la rovina del peccatore, ma la sua salvezza; ma, per ottenere la salvezza
dell’anima, serve il sacrificio del corpo, bisogna essere pronti a lasciarsi
purificare secondo la Volontà Divina. Bisogna accettare tutto ciò che serve,
secondo la Sua Logica.
Oggi, figlia amata, ho letto un po’ di tristezza nel tuo cuore.
Gesù vuole questa sofferenza da te: donala con amore, condividi con Lui un po’
di dolore perché Egli Ne ha tanto: più è profonda la purificazione, maggiore è
la pena nel vedere le Sue amate creature soffrire tanto; non solo soffrire, ma,
talora, essere colte dalla più profonda disperazione, perché non riescono ad
accettare con pazienza e amore le difficili prove. Egli nulla può fare, perché
nulla ha stabilito di fare, fino a quando la purificazione non sarà completata;
solo allora i restanti godranno una terra nuova ed un Cielo nuovo e godranno
assai.
Per ciascuno di voi la preparazione di base è completata, ma vi
accompagno con le Mie Parole di conforto, di sostegno e di spiegazione del
significato dei nuovi eventi.
Non distogliete mai l’attenzione da Me. Io sono il Raggio di
Luce che non vi lascia mai né giorno né notte: quando siete svegli, veglio con
voi; quando riposate, sono la Mamma che è vicina alla culla del bimbo che
riposa e custodisce il suo sonno. Sia che vegliate sia che riposate, Mi avete
vicina. Questo fatto vi sia di grande conforto.
Avete scelto bene, figli: avete cercato l’Amore ed Egli si è
piegato su di voi. Avete confidato in Gesù ed Egli vi ha preso tutti tra le Sue
Braccia e vi tiene al sicuro. Ogni SS. Messa, ascoltata con amore, è una
potente colonna che sostiene il vostro edificio; ognuno conti le sue e si
rallegri molto. Ciò che avete dato avrete ricambiato centuplicato; ma chi non
ha offerto a Dio nulla deve darsi molto pensiero, perché il suo futuro sarà
secondo la scelta che ha fatto. Siano sempre fervide le preghiere e continue le
suppliche per i fratelli senza difesa: questa è la carità, che dovete sempre
avere per loro. Lasciatevi abbracciare, amati, uno per uno. Vi chiamo per nome,
vi dono la Mia Tenerezza Materna, vi amo! Se sapeste quanto vi amo,
impazzireste di felicità!
Maria
Santissima