Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
19.05.95
Amati, stateMi vicini, Io presto
trionferò su tutta la terra e voi con Me; stateMi
vicini, Io, Io, Dio, presto giudicherò tutta la terra e voi Mi sarete accanto. Chi
Mi è stato vicino nel Sacrificio, nella Passione, sarà con Me nella Gloria
della Resurrezione.
Amata sposa, il mondo non Mi
comprende, perché non ascolta
Io tutto opero per salvare. Non trascuro nessun uomo in nessun
angolo della terra; offro a ciascuno ogni opportunità di salvezza,
ma quanti la trascurano, la ignorano! Io abbraccio col Mio Sguardo l’intero
pianeta: in ogni attimo è davanti a Me, ben dispiegata, tutta la realtà del
mondo. Anche in questo istante, nel quale sono in
dolce intimità con te, Mia amata creatura, vedo ciò che accade in ogni parte
della Mia Creazione. Vedo le cose senza intelletto che seguono i Miei Ordini;
le Leggi che ho imposto vengono seguite. Nessuna sgarra, nessuna devia né a destra né a sinistra: l’intero
Universo, da Me creato, agisce secondo
Le stagioni si susseguono con fiori e frutti; la terra dà il
cibo alle creature e obbedisce al Mio Comando. Gli astri fanno il loro corso e
non si precipitano sulla terra, ma obbediscono, in ogni istante, al Mio
Comando; la luna continua ad illuminare la notte assieme alle molte stelle e
rendono piacevole la contemplazione del Cielo. L’Universo si muove,
vive, agisce, come Io ho ordinato, e non si sogna minimamente di
trasgredire i Miei Ordini; vedi, amata sposa, come sono obbedienti le cose e
gli esseri senza volontà? Io impongo loro una Legge ed essi La seguono e mai si
discostano da Essa.
Guarda invece gli esseri umani, che tu conosci: quelli che ti
stanno intorno. Medita sul loro comportamento: chi segue le Mie Leggi? Chi
obbedisce ai Miei Comandi? Chi Mi dà onore, come è
giusto fare? Pochi, diletta, ben pochi, se si considera
anche coloro che Mi onorano con le labbra e Mi tradiscono col cuore.
Questa è un’ora notturna. Quanti, nel tuo stesso paese, stanno
parlando con Me? Quanti stanno pensando a Me? Quanti stanno adorando Me? Vedo,
sì, alcune anime belle che Mi offrono tutte se stesse
e godono nel glorificare il Nome e nel tessere le Mie Lodi: quante sono, però? Le si può contare facilmente, perché il numero è esiguo.
Pensa a quanti esseri umani esistono al mondo: sono miliardi e miliardi! Ognuno ha preso vita da Me; ognuno
prende Luce dal Mio Amore; ognuno respira, si nutre, cammina, parla, ragiona,
perché Io lo permetto. In questo momento
Tutto Mi appartiene. Tutto prende vita e mantiene vita, perché IO voglio. Quanti riflettono su questa grande realtà? Chi corre a destra chi a
sinistra; chi prepara i suoi progetti per il giorno dopo; chi sazia le sue
brame, senza pensare ad altro. Ognuno agisce secondo il suo interesse,
ma ben pochi hanno aperto gli occhi per pensare un po’ a Me, per dedicarMi un pochino del loro
tempo, per elevare la loro preghiera umile, ringraziandoMi
di ogni cosa che offro, di ciò che ho offerto! Pochi si guardano intorno e
dicono: “Questo me lo offre il mio Signore; tutto ciò che ho proviene da Lui. Perché non Lo ringrazio? Perché non
Gli rendo lode e benedico il Suo Nome?” Se un uomo fa un piacere, ognuno si
preoccupa di ringraziarlo, poi, pensa anche di ricambiare, in qualche modo, la
cortesia che ha ricevuto. Perché non si fa così anche
con Me? Perché non ci si sveglia un pochino durante la
notte per alzare un pensiero a Me, facendo un piccolo sacrificio, tanto gradito
al Mio Cuore? Nel momento in cui ricevo le più grandi offese, gradisco tanto
delle anime belle che si rivolgano a Me con amore e Mi
ripetano: “Ti amo, Dio; Ti ringrazio di ciò che operi per Me. Ti offro me
stesso: agisci su di me, secondo
Vedi, amata, mentre ti tengo vicino a
Me, riempiendoti di Felicità, guardo ciò che accade in ogni dove. Una grande tristezza Mi coglie: come si è ridotta la terra, che
Io con Amore ho plasmato! È un covo di odio, di
discordia: vedo dilaniate le famiglie, lacerata la società, in pericolo tutto
il genere umano; in ogni momento rischia la più grande catastrofe per l’odio
tremendo che si annida nei cuori e che il serpente acuisce sempre più. Sapessi,
Mia diletta, quanti progetti di morte rilevo in questo
istante nei cuori! Se Io non impedissi la loro
completa realizzazione, fra poco l’intero pianeta salterebbe in aria e non
rimarrebbe più traccia di vivente.
Alle Mie Parole, tu tremi, amata sposa. Non temere nulla! Che può accadere a te che sei qui tra le Mie Braccia e godi
le Delizie del Mio Amore? Se il mondo esplodesse, Io
ti stringerei a Me e ti condurrei nel Mio Giardino, dove regna ogni armonia ed
il serpente non può mettere piede; dolcemente ti condurrei, senza che tu
sentissi il minimo turbamento.
Il mondo non esploderà per volontà d’uomo: ciò che accadrà sarà
tutto diretto da Me. Ciò che Io non voglio non avviene. Badi l’uomo solo a fare
cosa a Me gradita, a vivere secondo il Mio Volere, a camminare secondo le Mie Leggi; poi, nulla avrà da temere! Io sono il Padrone
della vita e della morte, le dò e le tolgo, come
ritengo opportuno. Chi Mi può dire: “Fai bene o fai
male”?
Pensate, uomini della terra, solo ad essere graditi a Me. Tutto compirò con
Amati, amati che assomigliate al Mio
piccolo strumento d’amore, non temete! Qualunque cosa accada,
non temete, ma abbiate fiducia in Me ed aspettate: verrò vicino a ciascuno e lo
avvolgerò col Mio Amore.
Capite bene quello
che ho detto alla Mia amata in questo Messaggio e riflettete: ciò che faccio
con lei farò con ognuno che vive nel Mio Cuore. Ciò che avverrà IO, IO lo
permetterò. Non temete. AmateMi; amateMi e non preoccupatevi di nulla!
Entra nel Mio Cuore, rimani per un pochino
chiusa in Esso: prendi nuove energie e sii felice.
Ti amo.
Gesù
*solo = sottinteso: basterebbe
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
19.05.95
Il tempo che ora state vivendo, figli
cari, ha un valore determinante: donatelo tutto a Dio, al vostro Dio, non
sprecatene neppure una briciola. I vostri pensieri volgeteli tutti a Lui
affinché li guidi, secondo il Suo Piano.
Come è
importante comprendere bene questo! Gesù viene, amati, per distribuire i Suoi
splendidi Doni agli uomini meritevoli. Vorrei che tutti fossero in tale
condizione. Tutti sono stati avvertiti; chi non sa è colui
che si è rifiutato di conoscere per inedia o scetticismo.
Piccola, ho rivolto il Mio Appello ai figli, a quelli vicini, a
quelli lontani; nessuno potrà addurre il pretesto: “Non so, non ho ben capito”.
Lo Spirito Divino continua ad agire potentemente sui cuori:
penetra e trasforma, brucia il male ed induce al Bene. Questa Sua Azione è
indefessa; resta fuori solo colui che non apre la
porta a Cristo, che tiene sbarrato il suo cuore e non fa penetrare
Talora ti sento dire: “Quanto dolore intorno! Quale tormento
avvolge il genere umano! Le notizie sono tutte di tristezza e di morte, quando
finirà questo dolore?”
Io aggiungo ai tuoi detti: quando, finalmente, l’uomo imparerà
la lezione? Quando ascolterà la voce della sua buona
coscienza che lo invita a non badare al mondo, ma a rispondere a Dio Che chiama
con Voce Potente? Ogni uomo, che risponde, vedrà attenuarsi le prove. Se il mondo capisse e obbedisse, diminuirebbero le
catastrofi e la pace tornerebbe sulla terra.
Piccola Mia, la più grande catastrofe
non è un terremoto, non è un aereo che cade col suo carico prezioso, è, invece,
un cuore che devia, che si allontana dalla meta, che perde di vista il suo
destino eterno. Questa, diletta figlia, è la vera grande
catastrofe.
Il corpo è destinato a perire. L’anima è
eterna: gode eternamente e soffre eternamente. Ogni corpo ha una durata
stabilita da Dio: cosa può fare l’uomo per prolungare la propria vita? Nulla,
proprio nulla. Nel giorno stabilito, anche se è nella massima forma fisica, se
ne va; non può dire: “Signore, aspetta! Vengo domani”; deve
andare subito, senza indugio. Per la sua vita, quindi, poco può fare l’uomo:
non può né prolungarla di un attimo né accorciarla di
un secondo.
Per la propria anima, invece, tutto può fare; tutto deve fare,
perché, mentre il corpo può vivere un numero limitato di anni,
ma poi, necessariamente, deve perire, l’anima è immortale.
Fin da piccoli, alle prime lezioni di catechismo, si parla al
ragazzo del valore infinito della propria anima; ti dico
che molti non hanno fatto tesoro di questo prezioso insegnamento. Non ci
pensano sopra neppure per un attimo; continuano a condurre avanti un’esistenza
grigia e senza sole, mentre una Luce sfolgorante vuole illuminare e guidare e
fare felici. Chi ha trovato Dio, amata figlia, solo chi ha trovato Dio è
felice; non c’è altra letizia vera al di fuori di questa.
Anche oggi
ho fatto un vasto giro per il mondo. L’ho percorso tutto in lungo ed in largo:
ho
chiamato, ho esortato, ho consigliato, ho consolato. Qualcuno ha compreso.
Oggi è scaduto il termine di vita per numerosi Miei figli. A tutti era stato preannunciato qualcosa nel
profondo del proprio essere, ma quanti degni ha trovato
Gesù Giudice?
Ha dovuto pronunciare sentenze di morte, di seconda morte:
quella che dovrebbe far tremare le vene ed i polsi di ogni
uomo. La stessa cosa avviene in ogni attimo della tua giornata: una vita si
spegne, una vita si perde. In futuro ciò accadrà
ancora con maggiore frequenza e rapidità. Ti ho detto
che le sequenze si faranno più rapide, perché tutto deve avere compimento nel
termine da Dio stabilito.
Amata figlia, con gioia hai sentito le
parole pronunciate dall’Angelo Bianco, in occasione del suo compleanno. È
veramente una creatura umana che Mi appartiene interamente: sta concludendo la sua missione con gioia; con gioia, nel grande
dolore, con esultanza, nel grande tormento.
Nei momenti di riposo, Io poso
Seguano gli uomini l’esempio della loro guida terrena, del loro
pastore supremo in terra! La sua parola varca gli oceani; grida la verità con
tutte le sue forze. Le sue parole sono quelle di Mio Figlio che vuole penetrare
in ogni cuore, vuole chiamare a Sé ogni creatura umana, non per
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli
eletti degli ultimi tempi
punirla
severamente, non per condannarla con rigore, ma per abbracciarla e liberarla da
ogni pena, dal dolore, dall’angoscia tremenda che domina sovrana in questo
particolare momento storico.
Chi si lascia raggiungere da Cristo-Amore
non avrà più paura. Se anche i monti si catapultassero sul pianeta per
distruggerlo, nulla tema chi è vicino a Dio: le Sue
Braccia Potenti liberano da ogni male.
Non è la morte il male. Non è la morte il flagello da temere, ma
il peccato, quello che distrugge tutto ciò che Dio ha creato; che lacera ciò che
Dio ha unificato. Si tema solo il peccato, figlia amata, non altro, solo il
peccato.
Proprio questo dolore, che penetra profondamente in ogni fibra
umana, è quello che farà risorgere il mondo a nuova vita: non è pena voluta
dall’uomo, ma permessa da Dio per liberare i cuori dalle tenebre dell’errore.
Perseverate, giungete fino
in fondo con amore. Dio non dà mai un peso insopportabile, è sempre
proporzionato alle energie ed esse sono adeguate alla croce.
Oggi vi abbraccio con grande calore,
specialmente i più afflitti, i più mesti. SentiteMi
Madre amorosa: allevio le vostre pene. Avrete una sorte gioiosa. Siate lieti!
Siate lieti: il termine è ormai vicino. Ti amo, figlia del Mio Cuore.
Vi amo tutti.
Maria
Santissima