Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

31.05.95

 

 

State percorrendo l’ultimo tratto del cammino gioioso: Io vi aspetto per abbracciarvi e donarvi Me Stesso. Guardate alla Mia Luce, eletti, Essa vi fa comprendere la Verità. Non cadrete, amati, nell’insidia tremenda del maligno, perché sono Io Stesso la vostra Guida. Fidatevi di Me. Lasciatevi condurre da Me: la Mia Brezza è leggera e carezzevole, il Mio Profumo è Soave. Siate lieti!

 

 

Voi dite, Miei eletti: “Chissà quanto percorso ci resta! Chissà quando il nostro adorato Gesù ci fa la sorpresa. I giorni trascorrono ed ognuno di essi, per alcuni, diviene uno stupendo idillio d’amore col proprio Dio. Sapete quanta gioia dà al Mio Cuore un’anima devota? Sapete quanto sarà prestigioso il posto che essa dovrà occupare accanto a Me?

Voi ora state preparandovi ad occupare il posto che Io, ancora nel grembo materno, vi avevo preparato. Ognuno deve occupare quello che gli è stato destinato, ma per farlo, amici cari, deve rendersene degno: più alto è il posto, più viene richiesto di fatica e sacrificio per conquistarlo.

A questo punto, vedo che la Mia piccola sposa alza lo sguardo verso di Me e Mi dice: “Adorato, adorato Gesù, Tu parli di fatica e sacrificio, ma l’uomo che Ti ama non sente né l’uno né l’altra: è gioia servire Te; è gioia grande farlo”.

Quando l’anima si è affidata a Me, Io l’attiro come una potente calamita: la fatica di seguirMi diviene inesistente. Le tenebre nella vita del Mio diletto non esistono più; tutto diviene piano e lieve, pur restando un’esistenza umana da vivere con le conseguenze del peccato originale.

Piccola Mia, amata che vivi nel Mio Cuore, ora Io scendo visibilmente sulla terra per mutarne molti equilibri: l’uomo deve giungere al traguardo da Me stabilito, nel modo da Me voluto.

Tu Mi chiedi: “Gesù mio, allora, l’uomo, che tanto si dà da fare per costruire nella sua mente progetti di ogni genere non ne vedrà realizzato nessuno?”

Piccola sposa, vieni qui, appoggia il tuo capo sul Mio Cuore ed ascolta: gli uomini sono liberi di pensare ed agire come vogliono. Quelli che hanno scelto Me, come Timoniere della loro nave, non devono fare alcun progetto; lo sanno, la Mia Parola ha parlato chiaramente. Perché questo?

Perché Io conduco la nave nel luogo da Me preparato per questi tempi; la conduco nel modo da Me scelto, secondo un tempo da Me stabilito. Tutte le scelte per i Miei le compio Io: l’anima deve stare serena e fiduciosa, lasciarsi condurre e compiere quello che le viene chiesto, volta per volta, di fare. Questo è tutto. Per gli empi, i dubbiosi, gli scettici, le cose andranno in modo assai diverso! In questo momento i disegni delle menti sono molti. Il serpente ha preso in mano la situazione di tanti uomini e li guida a combattere contro di Me per distruggere, mano a mano, tutto ciò che Io ho creato con Infinito Amore: questo è il suo intento, da sempre! Ora crede di essere giunto vicino alla meta; agisce senza sosta e la sua azione è continua sulle menti, sulle volontà, sui cuori che divengono sempre più gelidi. Ti dico che di questi piani non ne andrà in porto nessuno. Tutti Io li sventerò! Tutti li annullerò! Il piano non si realizzerà, perché si deve completare il “Compimento di Pace” ed ogni linea deve convergere verso l’unico obiettivo da Me voluto, ma guai a chi si è lasciato trascinare nel vortice della nequizia dal serpente maledetto! Dovrà rendere conto a Me delle parole, delle azioni, dei progetti, dei pensieri: di tutto ciò che è stato ideato contro di Me, ma non ha avuto compimento per Mio impedimento!

Piccola amata, ogni tanto si affaccia alla tua mente la preoccupazione del futuro. Non rattristarti, se gli uomini prospettano continue difficoltà! Il tuo futuro è nelle Mie Mani: accadrà solo ciò che Io, Io, Dio, voglio per te. Non farti carpire dal cuore neppure una scintilla della Mia Gioia! Aspetta, con pace e speranza certa, ciò che deve accadere. Vedrai crescere le difficoltà. In questa società, troppo svanita, è opportuno che ognuno capisca, presto, ciò che troppo ha indugiato a comprendere per superficialità e leggerezza! Tutto ciò che ho detto si compirà, cominciando da ora. Tu lo sai; guarda con gioia al tuo futuro: è nelle Mie Mani! Di che devi temere, piccola Mia?

Possono avvenire, certo, grandi cambiamenti, ma sono quelli, esattamente, che Io voglio per te. Ti ho, già preannunciato, in passato: badate, badate che il futuro non sarà come il presente! Tutto muterà! Ora vi chiedo una cosa; domani vi condurrò a compierne un’altra e voi, come siete gioiosi oggi, così, ancora di più, lo sarete per l’avvenire.

Tutto muterà rapidamente, prima che voi stessi possiate rendervene conto, ma vi prometto che per voi muterà in meglio, perché Io ho disegni di grande prosperità per i Miei diletti. Grave è invece la situazione degli scettici, dei dubbiosi che devono fare ancora una scelta! Nel Mio Regno non c’è posto per loro, mentre il serpente è pronto e all’erta ad ogni angolo di strada. Non ci sarà pace per chi non si è deciso a fare la giusta scelta: l’angoscia del cuore non verrà meno in costoro, finché non comprenderanno.

Come ti ho già detto, le sequenze saranno rapidissime, i cambiamenti inaspettati: solo quelli ben preparati non subiranno danno; quelli sorpresi rischiano molto.

Tra voi, eletti, sia saldo il vincolo dell’amore! Alcuni non sono ancora come Io li desidero! In questo breve tratto concesso ognuno esamini bene stesso e si adegui pienamente alla Mia Volontà!

Oggi, sposa diletta, ti offro un giorno speciale, vivilo come Io voglio. Il Mio Amore ti avvolge.

Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

31.05.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli Miei, amati figli, il mondo, che si è staccato da Dio, col suo cuore fa progetti che, secondo lui, determinano il trionfo della libertà; invece preparano la più grande rovina!

Essi* programmano senza tener presente la Legge Divina; calpestano ciò che dovrebbero continuamente seguire. Procedono da soli, convinti di aver trovato la via per staccarsi per sempre da ogni sottomissione morale.

È come quando una navicella spaziale si stacca dalla terra e viaggia nello spazio dove non c’è bellezza non c’è vita, ma solo grigiore e deserto. Pensa all’inizio di poter scoprire un mondo nuovo, meraviglioso, più accogliente di quello dove è vissuta, ma, come procede, si deve accorgere di essersi completamente sbagliata: cercano gli astronauti il filo conduttore che li unisca alla terra e, quando vi posano il piede, apprezzano la straordinaria bellezza e amabilità del pianeta verde azzurro.

Gli uomini, che si sono allontanati da Dio e poi tornano a Lui, ritrovano la Gioia, la Pace, lo splendore del Suo Abbraccio amoroso; ma se quel filo di Arianna si spezzasse, se l’astronauta non potesse, per motivi misteriosi, più ritrovare la via del ritorno, cosa accadrebbe? Ci sarebbe solo e per sempre quello squallore, scelto per un’illusione, rimasto, poi, come disperazione assoluta.

Questo potrebbe accadere a chi ora sta volando lontano dalla Fonte della Vita, in cerca di esperienze nuove, spinto da un inganno ideato dal maligno. Egli potrebbe non fare più in tempo a tornare; potrebbe rimanere sempre lì, senza speranza! Questo, amata figlia, potrebbe accadere per molti che ora non pensano a scegliere, subito, la Strada santa di Dio. Ogni pericolo Io l’ho prospettato ai Miei figli; ho parlato chiaro per anni! Il Mio Cuore è lieto per gli obbedienti, i fedeli amici di Gesù che hanno afferrato a pieno il significato delle Mie Parole, ma soffre per gli scettici, i ribelli, quelli che non credono che Io appaia, non ascoltano le Mie esortazioni, quindi, restano immobili nella loro pericolosa posizione. Gesù, lo ripeto ancora per chi stenta ad afferrare il giusto senso delle Mie Parole, viene come Misericordia e Amore Infinito per chi Lo ama, segue le Sue Leggi, obbedisce docile a ciò che Egli dice per bocca dei Suoi strumenti; viene, però, anche come Giudice. Tremi chi Lo osteggia e cerca di ostacolare il Suo Piano! Impallidiscano i Suoi nemici, perché severa sarà la Sua Sentenza! Chi è in Dio, chi già vive la Sua Vita, non tema nulla, perché la gioia aspetta i fedeli e l’esultanza aspetta i veri figli di Dio.

Alcuni di voi stanno facendo delle scelte per il domani e dicono: “Chissà se va bene quello che ho fatto! Chissà se Gesù gradirà le mie direttive!” Io vi dico che Egli probabilmente sconvolgerà ogni cosa, perché tutto sta per mutare; ma chi ha seguito le vie indicate ne avrà merito, chi invece per sfiducia si è lasciato deviare avrà grande demerito.

Preparatevi tutti, figli amati, a sottoporvi al Giudizio Divino; con umiltà chinate la testa e riconoscete ogni vostra più piccola debolezza. Chiedetene sempre perdono e poi lasciate che la grande gioia continui a fluire in voi; ma siate umili e consapevoli della continua disposizione al peccato. Non occorre, amati, farvi scrupoli. Non dovete soffrire per il timore di non riuscire a fare tutto per bene, come vorreste: fate solo e sempre del vostro meglio e procedete lieti. La letizia sollevi il cuore di ogni fratello che vi avvicina! Non siate cupi e pensierosi. Non dite: “Chissà cosa mi accadrà! Chissà se sarò ritenuto degno di accedere nel Regno preparato da Dio per me e per i fratelli!” Fate tutto quello che vi si chiede, tutto dico; il resto, la parte mancante, non per colpa vostra, l’aggiungerà Gesù quando vi prenderà per mano e vi presenterà al Padre. Ci sono delle cose che è bene rimangano nascoste fino all’ultimo, le conoscerete al momento opportuno, poco prima della loro piena realizzazione. Non pensate, amati, che la Mamma vi voglia nascondere, per poca fiducia in voi. Non è così. Ciò che non vi dico è bene che resti così per non darvi troppo turbamento che a nulla gioverebbe.

Siate lieti e procedete spediti. Gesù vi vuole mostrare la terra della gioia senza fine e vi invita a viverci al Suo fianco. Questa è la vera prospettiva futura per voi.

Ti abbraccio, piccolo giglio. Chiuditi nel Nostro Cuore e sii felice! Ti amo.

 

                                                                                              Maria Santissima

*Essi = gli uomini