Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.06.95

 

 

Scendi, Spirito Santo, sui Miei amati! Rinnovali profondamente; porta in essi una Fiamma del Mio Fuoco; togli dal loro cuore il timore! Siano tutti pieni di nuovo vigore, animati da una stessa grande speranza; siano un cuore solo racchiuso nel Mio Cuore!

 

 

Piccola amata, diletta sposa, oggi i Miei discepoli erano riuniti tutti insieme nel cenacolo, con loro era la Madre Mia Santissima; scese lo Spirito, da Me mandato, su ciascuno di loro e divennero uomini nuovi.

Oggi la scena non è molto differente da quella precedente. I Miei nuovi discepoli non sono tutti riuniti in unico luogo, come allora, ma sono lo stesso in un cenacolo invisibile, ma speciale: il Mio Cuore. Tutti vi ho uniti e tutti vi ho bagnati della Mia Rugiada Divina: siete rinnovati; siete forti; siete coraggiosi; siete un unico cuore racchiuso in Me.

Avrete nuova forza per amarMi e per amare, nuovo vigore per testimoniarMi e proclamare la Mia Parola. Difenderete le Mie Leggi dinanzi ad un mondo che le vuole svigorire, addirittura mettere in disparte. Camminerete ovunque, portando alto il vessillo col Mio Nome.

Voglio fare di voi il Mio popolo santo, il popolo scelto per accogliere il Mio Regno. Voglio che voi siate il seme che deve produrre piante benedette, una generazione che Mi adori, esalti il Mio Nome, pratichi le Mie Leggi.

Non si deve trovare più uomo che pronunci, senza rispetto, la Parola Santa! Non si deve trovare più uomo che violi le Mie Leggi, senza tenerle in considerazione! Non si deve trovare più uomo che faccia progetti di morte contro i propri fratelli! La Mia Creazione deve essere rispettata, amata, apprezzata, perché tutto è buono quello che Io ho creato; ma chi può fare questo?

Dopo il peccato di Adamo, l’errore si è diffuso sulla terra, fino a giungere ai tempi attuali, divenendo sempre più abominevole. Le offese fatte al Mio Cuore Santissimo non si contano, in ogni istante; ma così non può procedere! Non può più procedere! Tutto deve mutare: il male ha raggiunto e oltrepassato il limite! Tutto questo, che accade, Mi era noto. Ogni cosa Io conosco e nulla ignoro, per la Mia Prescienza che vede ogni avvenimento prima che accada.

Sapevo che questa generazione avrebbe deviato, tanto da attirare su di sé la più severa sentenza; quindi, in previsione di ciò, Mi sono preparato dei nuovi discepoli, dopo averli ben saggiati come l’oro nel crogiuolo. Li ho plasmati ad uno ad uno con la Mia Mano e li ho riempiti del Mio Spirito per farne creature completamente nuove, anche se sempre creature umane, con corteccia umana.

Come i Miei primi apostoli rimasero sempre uomini con le loro piccole debolezze, i loro limiti, così, anche voi, sebbene irrorati potentemente dalla Mia Rugiada, non pensate di essere divenuti degli esseri superiori! Siete uomini, tonificati, rinvigoriti, illuminati, ma sempre creature umane, con un corpo non glorificato ancora.

Amata sposa, piccola Mia, che tengo stretta al Mio Cuore, ti dico questo non per darti tristezza, ma perché sia ben chiaro che la condizione dell’uomo, anche potentemente investito dallo Spirito Santo, è una condizione privilegiata, ma le conseguenze del peccato d’origine non vengono annullate: il corpo sarà sempre pesante, la materia non cesserà di essere di ostacolo allo spirito.

Ti prometto, però, dolce Mia sposa, che al momento, da Me scelto, tutto muterà: il corpo sarà potenziato e glorificato; allora, sarà leggero e completamente rinnovato, non sentirà più su di sé le conseguenze del peccato d’origine.

Esulta, amica Mia! Esultate voi che Mi seguite, perché grande tempo è questo che viene! Fate questo sogno ad occhi aperti: avete davanti a voi un giardino brullo, arido, grigio; non c’è neppure un piccolo corso d’acqua, non una pianta verde. Tutto pare esausto: il Cielo è plumbeo; l’aria immobile; il lezzo insopportabile. Voi nulla potete fare, ma sapete che c’è Chi tutto può operare e vi ha promesso che farà nuova ogni cosa. Voi, ora, chiudete gli occhi; apriteli solo quando ve lo dirò Io. Nel frattempo, tenete il vostro cuore ben saldo nel Mio, la vostra mente sempre immersa nella Mia Dimensione e la volontà conformata alla Mia. Al momento che Io vi indicherò aprite bene, di nuovo, gli occhi e vi farò vedere le grandi Meraviglie da Me compiute. In quella scena, di

prima, così triste, così deprimente, i vostri occhi vedranno un giardino irriguo; piante e fiori, nati come per incanto; il Cielo azzurro e luminoso e tutta una sublime armonia di Paradiso, intorno. Allora, vi dirò: venite, Miei amati! Venite Miei fedeli! Questo Dono sublime è per voi; la nuova terra sarà, d’ora in poi, la vostra dimora; non più grigiore, non più lezzo, ma profumo, verde, armonia di colori, gioia a non finire: tutto questo per voi!

Aspettate, diletti, e continuate ad avere piena fiducia nelle Mie Promesse. Io, Io, Dio, non prometto mai invano né troppo; quello che dico opero con Mano Potente. Solo, bisogna saper attendere i Miei Tempi che non coincidono con i vostri.

Vi dico che non vedrete le lingue di fuoco posarsi sul vostro capo, ma lo Spirito Santo, potentemente, investe tutti voi e ciascuno. Egli vi darà l’energia che vi serve; la pazienza che occorre; la Luce che illumina sulle cose Divine; il discernimento per distinguere e vagliare. Vi porta, insomma, i Doni che vi serviranno per adempiere pienamente alla vostra missione. Sarete, sarete felici, esultanti, pieni di speranza! Saprete attendere il giorno con la fede dei bambini che sanno che la mamma deve tornare e guardano sempre quella porta che si deve aprire ed essi sono pronti, tutti vestiti a festa, con le mani pieni di fiori che non faranno a tempo ad appassire che quell’attesa sarà soddisfatta.

AspettateMi, fedeli. AspettateMi, amici. Sto per soddisfare il vostro desiderio, placare il vostro anelito, accontentare le vostre richieste, dare realizzazione ai vostri sogni, anche a quelli non fatti, per incapacità della mente di abbracciare ciò che è troppo sublime.

È sorto un altro giorno, un altro grande giorno d’Amore. Te lo offro, piccola sposa; godilo ed esulta, unendo i tuoi palpiti ai Miei!

Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.06.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Amati figli, oggi è un giorno di grande gioia; sono più che mai vive le Promesse di Gesù. Tutto è in via di realizzazione. Tutto sta accadendo. I giorni del sacrificio diminuiscono; i giorni della grande gioia sono alle porte. Aspettate, giusti: giunge il Re con la giusta mercede! Egli ha tenuto conto di ogni cosa: neppure una lacrima è scesa invano; neppure un sospiro si è perso nel vento; neppure una goccia di sudore è stata sparsa inutilmente! Viene il Padrone infinitamente generoso, porta con Sé la mercede: chi molto ha dato avrà da godere tanto, ma quante sorprese si preparano, Mia piccola figlia, quante strane sorprese per i Miei figli! Gesù guarderà i cuori. I primi ad essere premiati saranno quelli umili, docili, senza alcuna ombra di malizia; essi sfileranno, per primi, davanti al Potente Sovrano. Nessuno li conosce, nella loro vera natura, ma a Gesù non si può nascondere nulla: Egli scruta nel profondo e ogni mente palesa ogni sfumatura; non c’è ruga che possa essere nascosta.

Ti dico, figlia benedetta, che tanti, che credevano già di essere i primi, davanti a Dio non saranno tali. Quelli che camminano davanti a tutti, sicuri e pieni di prosopopea, saranno mandati all’ultimo posto, perché il primo è riservato ai silenziosi che hanno operato senza darne a vedere, hanno fatto poche parole e molto servizio, hanno obbedito in ogni istante a Dio. Ti dicevo, quindi, che alcuni tanto stimati dagli uomini, tanto lodati da stessi, si vedranno messi in disparte per cedere il posto ad altri, tenuti in poco conto, perché l’uomo giudica secondo l’apparenza, Dio in base alla sostanza.

Il tuo cuore esulta al pensiero che molti umiliati saranno esaltati e molti esaltati saranno umiliati. Certo, angelo Mio, tu già conosci anime belle che vengono ogni giorno mortificate dalla prepotenza, dalla superbia, dalla malizia altrui. Perché, secondo te, Gesù ha permesso che ciò avvenisse?

Non a caso; sai che nulla accade per caso. Sai che alcuna sofferenza è permessa, senza un profondo significato. Gesù soffre, quando un innocente viene offeso. La sua umiliazione è dolore per l’Amore, Che non permetterebbe mai che ciò accadesse, se non fosse profondamente proficuo all’anima che, proprio attraverso la mortificazione ed il dolore, si eleva, tocca le vette più alte e avrà in seguito un posto di grande prestigio vicino al Santissimo. La sofferenza, patita con pazienza e donazione amorosa, è moneta preziosa donata al proprio Signore.

Oggi lo Spirito Santo scendeva, con Potenza, sugli apostoli riuniti nel Cenacolo. Io ero presente ed esultai di grande Gioia, perché quella era la grande benedizione data alla Chiesa nascente dallo Spirito di Dio. Essa non sarebbe mai caduta, neppure se il più grande cataclisma l’avrebbe scossa nel futuro: Dio Stesso dava ad Essa la Sua Impronta Divina. Perciò, amata figlia, non rattristarti, se vedi un grande temporale scatenarsi sulla Chiesa di Cristo. Essa mai crollerà: le sue fondamenta sono in Cristo, in Lui è già trionfante. Vedi, con dolore, le sette prolificare! Vedi, con dolore, le eresie moltiplicarsi! Oggi dicevi: “Pare di vedere ovunque il grande trionfo del male. La degradazione è presente ovunque, anche nel cuore della Chiesa. È veramente come hai detto; ma proprio quando l’obbrobrio giungerà all’ultimo stadio, allora comparirà sulle nubi Cristo, Trionfatore e Vittorioso e voi, voi, dolci Miei figli, alzerete il capo, felici e trionfanti assieme a Lui.

Non temere, angelo Mio! Non ti colga lo sconforto, se ogni giorno devi tollerare tante cose dolorose: Gesù ti tiene tra le Sue Braccia ed Io non ti lascio mai. Il tuo dolore serve ai fini Divini; accettalo con gioia: per Suo amore! Dì a te stessa queste parole: “Gesù oggi Mi chiede questo. Io accetto con amore ogni cosa che Egli permette per collaborare pienamente all’attuazione dei Suoi Piani.

Oggi, anche per te, piccola, è un giorno speciale: altri Doni hai ricevuto dallo Spirito che ora non ti sono ancora noti, ma conoscerai a tempo opportuno. Esulta, figlia benedetta, ed esultino tutti quelli che ti stanno intorno con amore: oggi è un giorno grandioso per voi! Siate felici ed attendete il compimento di ogni cosa.

Vi amo – ti amo.

                                                                                 

                                                                                              Maria Santissima