Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.06.95

 

 

Eletti, amati, non venga mai meno la speranza nel vostro cuore! Io vengo a voi col Mio Infinito Amore; voi date a Me tutti voi stessi: avrete i più splendidi Doni ed il vostro cuore esulterà di gioia. State in attesa, la grande porta si sta aprendo ed Io torno sulla terra per restarvi con voi.

 

 

Piccola Mia, vi sono giorni nei quali un velo di tristezza attraversa il tuo cuore: troppo grandi sono le Promesse che hai sentito, vorresti già vedere realizzata ogni cosa; ogni giorno di attesa pare infinito. Amata, non è così; il tempo sta volando e tutto si appressa con la velocità della luce!

I cuori più ardenti Mi chiamano, Mi implorano, anelano a Me; i cuori più gelidi Mi respingono, non vogliono che Io regni su di loro, Mi scacciano. Io, Io, Dio, voglio venire a voi, amici diletti! Voglio venire e verrò presto; ma diMMi, Mia piccola sposa, che devo fare di quei cuori gelidi che Mi hanno messo in disparte, che Mi hanno ignorato? Quale sorte si sono preparati! Se venissi in questo istante, amica Mia, quale sorte sarebbe riservata a tanti che conosci?

Non Mi cercano! Non Mi amano! Non seguono le Mie Leggi! Non rispondono ai Miei Inviti! Nel loro cuore non vivo Io! Mi hanno scacciato col terribile peccato di indifferenza. Cosa dovrei fare di loro? Nelle stesse condizioni sono molti, ma Io sono Dio, non uomo; Io sono il Creatore dell’Universo, il Salvatore dell’uomo, lo Spirito d’Amore Che aleggia dovunque e penetra profondamente nei cuori spalancati. Ho atteso a lungo, ma non posso più tollerare questa situazione! Dico: vengo! Ripeto: vengo! Si sappia che la Mia Presenza sarà molto dolorosa per costoro! Chi ha discernimento comprenda ciò che intendo dire; chi non lo possiede lo chieda! Nessuno continui a restare inerte, come se niente stesse accadendo!

Tu, diletta, Mi dici: “Gesù amato, qui non c’è niente da fare, solo la Tua Mano Potente può agire; a noi, Tuoi piccoli, è preclusa ogni via. Se parli non ti ascoltano; se dài testimonianza non ti dànno attenzione. Tutto pare sia divenuto inutile. Per questo Ti dico: vieni, Gesù! Vieni, perché nel mondo il Bene sta diminuendo ed il male è divenuto un oceano sconfinato”.

Questa tua supplica Mi giunge all’Orecchio in ogni istante. Questo, ormai, è il momento di agire. Vengo con Potenza, sì. L’ho già detto alla Mia piccola. AspettateMi voi che Mi amate. Preparate i fratelli ad accettare la sorpresa che ho in serbo per loro: se vi ascoltano, sarà a loro vantaggio, se vi ignorano, sarà a vostro merito, ugualmente. Rimanete sempre tutti uniti vicino a Me, Miei fedeli! Sono giunti i Miei Tempi decisivi ed ora devo colpire i ribelli: tanti ce ne sono che non si possono contare. Le vostre continue preghiere attenueranno, ma non potranno stornare da loro, ormai, il grande fuoco che li deve tutti purificare fino all’osso. Quelli che, finalmente, comprenderanno potranno avere la salvezza; altri seguiranno la loro scelta.

Piccola Mia, non sarò Severo con quelli che praticano linee religiose diverse, in buona fede; nel Mio Giardino c’è tanto posto: c’è anche il loro posto, già assegnato. Non condanno chi, senza colpa, non Mi ha dato l’onore dovuto; ma sarò rigoroso con coloro che, per cattiva volontà, Mi hanno negato il culto dovuto come Dio; come Creatore Sommo di ogni cosa; come Salvatore che tutto il Sangue ha versato per gli uomini; come Spirito d’Amore che ogni uomo voleva abbracciare e salvare. Guai, dico! Guai, ripeto! Guai, se l’Amore viene respinto: senza di Lui l’uomo è perduto! Tutto ho dato alle Mie creature predilette, ma esse Mi hanno respinto, venti secoli or sono; Mi respingono anche ora! Si assottiglia il numero dei fedeli ed aumentano le schiere dei ribelli. Non temere, Mia amata sposa! Non temere, non avrai molto da aspettare; la grande gioia tua sarà però tremenda angoscia per altri! A questo punto leggo il pensiero che nasce nella tua mente: “Gesù, Amore Infinito, allora attendi. Noi, che Ti apparteniamo, soffriamo con gioia al pensiero che ancora qualche anima possa salvarsi”.

Ti rispondo che apprezzo molto questo tuo pensiero, ma ora non posso più attendere: il tempo è ormai giunto, tutto deve compiersi! Beati i fedeli! Guai ai ribelli! Guai agli indifferenti! Guai ai distratti! Se oggi non pensano, domani non potranno più farlo; se fino ad ora è stata concessa loro una dilazione, ora non l’avranno più: devono fare i conti con Me, Giudice Perfetto e Rigoroso! Piccola Mia, ecco il giorno che sorge, la sua luce ti avvolge come il Mio Amore: viviamo insieme

quest’altro grande momento di Dolcezza.

Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.06.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Vi sono vicina in ogni istante, amati figli. SentiteMi come Mamma che conosce tutte le vostre necessità: vedo ciò che accade nel vostro cuore e conosco i pensieri della vostra mente. Vi ripeto le Parole di Gesù: poco c’è ancora da aspettare, la grande Gioia vi attende e con Essa la fine di un’era di dolore, durata tanti secoli e millenni. Questo linguaggio è incomprensibile al mondo, è duro assai da comprendere, ma ognuno, che ha ben compreso, perseveri in un’attesa gioiosa degli eventi. Ormai è tutto alle porte: siate perseveranti e molto attivi nella preghiera! Vi ho detto di considerarMi la Mamma che non vi perde mai di vista. Anche se non Mi sentite, sappiate che ci sono; vi tengo per mano e vi parlo di Gesù, perché la vostra gioia non diminuisca mai di intensità.

Quale esultanza è paragonabile a quella che si prova, aspettando Gesù?

Pensate sempre così, Miei piccoli amati: “Gesù torna. Egli sta per appoggiare il Piede sulla terra: allo stesso modo, nel quale i primi discepoli lo videro ascendere al Cielo, gli ultimi discepoli Lo vedranno discendere dal Cielo e tornare sulla terra per il loro gaudio senza fine”.

È questione di poco. Siate fedeli fino all’ultimo istante, perché Egli è Fedele: è il vostro più grande Amico che intercede per voi presso il Padre; Egli presenta al Padre ciascuno di voi. Pensate che splendido Avvocato avete! siatene degni e felici di possederLo!

Non dovrebbe, mai, entrare in voi neppure un lieve velo di tristezza, perché chi è di Gesù deve sentirsi sempre gioioso; ma, pur felici, pur esultanti, possedete ancora un corpo mortale, che mantiene in sé il marchio della colpa originale.

Gesù comprende a fondo la debolezza della vostra natura e non se la prende a male, se vede, talora, il vostro viso adombrato. In quel momento la Sua Mano carezzevole vi sfiora il capo ed Egli vi dice queste Parole: “Piccoli Miei amati, anche Io, il vostro Gesù, ho conosciuto talora la tristezza, perché Vero Uomo, oltre che Dio; ho conosciuto anche il pianto e ho provato angoscia. Conosco molto bene ciò che avviene nel cuore umano in ogni istante; quindi, sentitevi compresi profondamente, ma sappiate reagire con la speranza, la pazienza, la perseveranza. Tutto si concluderà nel tempo stabilito e non tornerà, mai più, alcun turbamento simile a quello presente.

La purificazione, giunta al culmine, si concluderà; ogni prova volgerà verso la fase decisiva. Gioirete per aver ben sofferto e perseverato fino all’ultimo.

Queste le Tenere Parole di Mio Figlio Che guarda ognuno di voi con Sguardo Dolcissimo; ascolta le parole che Gli dite, le confidenze che Gli fate; vuole essere tutto per voi. Non temete! Non siate spauriti per le difficoltà del presente! È un attimo passeggero questo: già il futuro luminoso si affaccia.

Tu Mi dici: “Mamma amata, le cose pare che ogni giorno volgano verso il peggio. Sono così insensibili i cambiamenti! Pare che il tempo si sia fermato sul dolore e le lancette del grande orologio si siano inchiodate sulla parola male!

Piccola Mia diletta, vieni vicino a Me, rifletti su ciò che più volte ti dissi: verrà un momento nel quale sembrerà che il male abbia il suo pieno trionfo; parrà che la gioia sia completamente scomparsa. Questo è l’astuto gioco del maligno che vuole fare intendere di essere vittorioso e di stare per trionfare sulla terra: insinua pensieri di tristezza e di avvilimento. Pare che tutto debba protrarsi all’infinito. Non è così! Pensate invece, amati del Mio Cuore, che ogni cosa ormai volge al termine, giunge a conclusione: i giorni non passano nella monotonia, come sembra. Tutto sta mutando. Sappiate comprendere i Tempi di Dio e calarvi nella Sua Logica! Abbiate un cuore docile, come Quello di Gesù: confortate i molti che sono nella più grande pena; confortate quelli che non sanno affidarsi a Dio! Fatelo nel silenzio, quando la parola diventa inutile; fatelo nel nascondimento, quando la presenza non serve. Siate gioia per i fratelli; date gioia! Questo vi chiedo, amati, anche oggi; questo vi chiede Gesù. Il mondo si sta allontanando sempre più dalla via del Bene, ma voi percorretela fino in fondo, senza badare a sacrifici e fatica. Sarete ben ricompensati non fra chissà quanto tempo, come il maligno insinua, ma presto, come Io vi dico.

Vi benedico tutti e vi stringo al Mio Cuore.

 

                                                                                              Maria Santissima