Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.06.95
Sorge un altro
giorno, eletti: è un altro grande Dono del Mio Cuore. Sappiatelo mettere a
frutto e non sprecatene neppure un istante. Questo vi chiedo.
Questo vi chiede il vostro Signore, Dio.
Piccola
Mia, diletta che stringo al Mio Cuore, l’uomo non vuole comprendere la grande
importanza del tempo che Io dono a ciascuno! Ogni istante è prezioso: ogni
attimo deve essere considerato un momento irripetibile
di vita.
Cosa significano le parole, che ho detto? Significano che l’attimo sprecato, per
poca riflessione, per pigrizia, per insensatezza, per troppo torpore, è una
possibilità offerta e non utilizzata: non tornerà mai più. L’uomo, che ha
raziocinio, deve essere sempre all’altezza della sua dignità.
Tu, piccola sposa, a questo punto Mi dici, con un’ombra di
preoccupazione: “Mio Signore, Gesù amato, per l’uomo è assai difficile capire
il valore delle cose, specialmente del tempo. L’uomo lavora, riposa, pensa, si svaga,
fa progetti, ma troppo spesso si dimentica che l’attimo, nel
quale oggi vive, è fuggente, quindi irripetibile, quindi deve essere
tesaurizzato, come lo sarebbe, se uno sapesse che il giorno dopo dovrebbe
restituire la vita.”
Piccola
Mia, Io ho concesso a tutti dei talenti. Non permetto e non tollero che essi
siano sprecati e non vengano messi a frutto, per poi esserMi restituiti, a tempo opportuno, con gli interessi!
Il
talento comune a tutti è l’intelletto, il discernimento; con esso ciascuno può
fare le sue scelte e vagliare tra le sue idee quelle che sono proficue e quelle
che vanno scartate.
L’uomo
di tutti i tempi, ma quello di oggi in modo particolare, spreca infinite
occasioni di elevazione spirituale: potrebbe salire fino al Cielo, invece
continua a strisciare per terra e mangiare polvere. Perché accade ciò, oggi,
più che ieri? Ieri doveva tanto faticare per procurarsi il necessario da
vivere, si alzava presto e si coricava tardi per potersi sfamare e procurare
alla famiglia l’indispensabile; ora, invece, fa la stessa cosa non per il
necessario, ma per il superfluo, per il desiderio di accumulare sempre di più,
per saziare brame insaziabili.
Ho
concesso all’uomo di progredire per poter, in tal modo, disporre
di più tempo per l’elevazione spirituale; per dedicarsi a ciò che
veramente conta ed operare attivamente per la sua salvezza e per quella dei
fratelli. Dopo anni di benessere, la lezione non è stata compresa, anzi c’è
stato un peggioramento tale, da indurMi a decidere,
subito, di porre riparo con una drastica purificazione
che permetta alle anime di elevarsi a Dio e guadagnarsi la salvezza col dolore.
Non sarebbe stato così, se ognuno si fosse volto a Me in tempo opportuno, se
avesse vissuto bene la sua vita, considerandone il preciso valore ed il sublime fine. Intendo dire, piccola Mia, che l’uomo,
che non riflette a tempo, deve pagare assai cara la sua superficialità.
L’insipienza produce frutti assai amari e questa generazione li dovrà mangiare!
Ti
parlavo del valore del tempo nella vita dell’uomo.
Ogni istante deve servire a nutrire la propria anima, a prepararla al momento
nel quale si deve presentare a Me: bisogna curarla più del corpo, perché,
mentre quest’ultimo è destinato a finire, essa è immortale e verrà
sottoposta a Giudizio.
Vedi,
intorno a te, quanti mali, quanti tormenti, quante angosce? La fine della vita
dell’uomo, spesso, è un momento di solitudine, di dolore, di tormento continuo,
di delusione tremenda, di attesa dolorosa, di vuoto; perché, perché, Mia
diletta sposa, accade questo? Ognuno rifletta sul passato di quelle vite,
trascorse spesso nell’insipienza, nel rincorrere vanità, nel cercare cose
nocive. Quante vite sprecate! Quanto tempo inutilizzato! Le conseguenze si
vedono alla conclusione dei fatti.
Questo
è il momento della svolta; quindi, in breve, ogni conto deve essere saldato per
passare alla nuova era. Dico agli uomini che Mi ascoltano: vivete bene la
vostra giornata, vivete bene queste vostre ultime
giornate; tutto sta per mutare! Elevate a Me la mente: non dedicatevi ancora ad inseguire ombre che vi portano solo alla rovina! Ogni
azione sia dettata da amore, da desiderio di donare gioia a Me ed ai fratelli: questo è l’obiettivo che ognuno si deve
proporre di raggiungere, giorno dopo giorno! L’anima anela a Me; lasciatela
volare al Mio Cospetto: non tenetela prigioniera del corpo tiranno! Da Me è
uscita; a Me vuole tornare per godere le Gioie che ho
preparato,
ma è necessario liberarsi da tutto ciò che non serve per volare alto. Chi ha
sprecato molto della sua vita in insulsaggini, almeno, capisca ora ciò che deve
fare! Viva intensamente, come se tutto fosse giunto a
conclusione: ogni istante sia un attimo di amore offerto a Me ad ai
fratelli! Il Giudizio verterà proprio su questo.
Amata
sposa, chissà quanti ascoltano questo Mio Appello! Tu
trasmettilo ed ognuno che legge operi secondo la sua
scelta. Tu agisci, come è nella Mia Volontà che
faccia. Offri ogni istante a Me: benedico il tuo lavoro, il tuo riposo, la tua
gioia, la tua sofferenza. I pensieri tuoi li renderò conformi ai Miei; il tuo
cuore continuerà a palpitare nel Mio; la tua volontà non sarà in contrasto con
la Mia, perché questo avviene nell’anima che si è unita a Me e vive la Mia
Vita.
Non
chiedetevi, eletti, quanto tempo ancora Io vi chieda. Considerate l’alito di
vita un grande regalo che vi offro perché possiate servirMi
ancora nella gioia, nel dolore, nel sorriso, nel pianto. Tutto accetto, come
dono d’amore.
Ora,
le Mie Braccia, che stringono questa Mia piccola sposa, accolgono anche tutti
voi. Siate Miei in ogni pensiero, in ogni azione; perseverate fino all’ultimo!
Ti
amo, diletta che vivi in Me.
Vi amo, fedeli amici.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.06.95
La Mamma parla
agli eletti
Piccola
Mia, sono vicino a te e ti tengo per mano. Procedi con
fiducia, senza chiedere dove sei diretta; sai, perché
più volte l’ho ripetuto, che Gesù sta dispiegando il Suo Disegno d’Amore su
tutta l’Umanità e su ciascuno di voi. Voi siete le pedine di una grande
scacchiera, che le Sue Dita muovono. Vi siete affidati al vostro Dio. Nelle Sue Mani state sicuri: Egli è Amore; ogni mossa compie
per Amore. Lasciatevi condurre e non gemete! Non pensate; non temete! L’Onda
Dolce della Sua Tenerezza vi porta lontano? Non sforzatevi di comprendere quale
sarà il vostro destino, quale quello dei vostri cari;
la fatica di pensare non approderà a nulla, perché il vostro futuro sarà tutto nuovo,
imprevedibile. Dio vi chiede, voi date! Dio vi esorta, voi obbedite! Dio vi
conduce, voi seguiteLo!
Pensate
quanti istanti sono racchiusi in una giornata! Sono un carico prezioso che
avete sulle spalle: utilizzatelo bene, secondo la Volontà Divina. Vi ho detto
che il maligno ha teso reti ovunque: ogni vostra mossa sia ben studiata, curata
in ogni particolare! Vi dico che eviterete ogni insidia e il vostro
comportamento darà sempre gioia a Gesù ed Egli ricambierà con generosità.
Il
domani non deve avere importanza per voi, né il domani vostro né quello dei
vostri cari: oggi vivete bene l’istante che vi è concesso, l’attimo che vi viene regalato. Fate in modo che coloro che vi circondano
vedano in voi la serenità, la pace, la gioia interiore, l’esultanza del cuore.
Talora,
tu Mi dici: “Mamma amata, non vedo cambiamento in
quelli che mi stanno intorno: chi non crede, non cambia posizione. Vedo cuori durissimi come il diamante: non si lasciano neppure
scalfire”.
Talora,
piccola Mia, la parola non ha potere; parlino, allora, l’esempio, la
testimonianza ed il silenzio. Questa è la parte che ti
spetta fare; il resto lo completerà Gesù con la Sua Potenza, al tempo giusto e
nel modo adeguato. Lasciate a Dio ciò che compete a Dio e fate tutto quello che
tocca a voi; fatelo, come lo farebbe Gesù, con amore,
con tanto amore, col Suo Amore!
Tu, a
questo punto, Mi dici: “Mamma, non ci riusciremo mai a fare, proprio bene, le
cose; Gesù è Perfetto, noi siamo tanto diversi da Lui!”
Io vi
dico che dovete sforzarvi di imitarLo in tutto: nel
pensiero e nell’azione. Per quanto potete, siate dei piccoli Gesù per i vostri
fratelli, per i vicini, per i conoscenti, per i compagni di lavoro: per tutti!
Siate benevoli, amati figli, gli uni verso gli altri; siate un balsamo per ogni
ferita ed un sollievo per ogni pena; siate gioia per
chi vi vede e pace portate in ogni cuore! La pace che avete nel vostro,
trasmettetela a tutti; la luce, che avete, datela a tutti; l’Amore di Gesù, Che
vive nel vostro cuore, offritelo con generosità!
Il
mondo geme, assai, sotto il peso della purificazione; il gemito presto potrebbe
divenire generale. Tocca a voi, allora, esplicare la
missione alla quale siete chiamati. Come angeli leggeri e agili, vi sposterete
ovunque, portando il sorriso di Gesù, la Sua Parola di consolazione, la Sua
Tenera Carezza. Egli manda voi: cammina coi vostri
passi; parla con la vostra voce; sorride col vostro sorriso.
Tu
pensi: “Non è facile essere gioiosi, quando tanti problemi assillano la mente;
quando tanti pericoli incombono”.
Vi
dico subito che i vostri problemi verranno tutti
risolti da Gesù. Vi dico che i pericoli non esistono, perché siete al servizio
del Divino Maestro ed Egli sa difendervi molto bene. Come vedete, non c’è alcun
ostacolo. Vivete ogni giornata, come Gesù ve la porge. Fate ciò che vi chiede
di fare e gioite, perché Egli è un Padrone assai generoso che non aspetta solo il sabato per pagare: dà sempre un
abbondante acconto in Pace e Gioia, oltre a infiniti Doni di ogni genere.
Io vi
guido, figli; Io non vi lascio un attimo soli. Se il maligno vi
insidia, Io vi metto al sicuro da ogni inganno: egli teme il Mio Sguardo
e fugge lontano da Me.
Vi
amo, vi stringo al Mio Cuore e vi continuo a incoraggiare. Perseverate: questo ultimo tratto passerà rapidissimo.
Vi
amo – ti amo.
Maria
Santissima