Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.06.95

 

 

Amati discepoli, ora, dovete soffrire con Me. Io, Io, Gesù, sarò tradito da molti. Per paura, sarò rinnegato, ma voi testimoniateMi con coraggio; amateMi con tutti voi stessi. Non temete nulla e nessuno: siete già vittoriosi! Tra breve, sarete con Me trionfanti. Esultate e gioite, perché tutto sta per compiersi ed ogni pena diverrà gioia!

 

 

Amata Mia, piccola sposa che anche oggi il giorno trova stretta al Mio Cuore, porta le Mie Parole ai fratelli. I tempi durissimi, preannunciati, sono giunti! Io sono in mezzo a voi e vi parlo con Amore, con immensa Tenerezza. Il Mio Sguardo si posa su ciascuno dei vostri volti: li vede pensierosi; penetra nell’intimo del cuore: lo sente ardente; scruta i pensieri: sono tutti per Me. Ora, amici fedeli, siete pronti per affrontare l’ultima grande battaglia. I Miei nemici saranno i vostri nemici: vi tradiranno come hanno fatto con Me; vi disprezzeranno come hanno fatto con Me; diranno parole dure nei vostri confronti. Crederanno di rendere un servizio a Me, insultandovi ed emarginandovi, perché la grande confusione è entrata nella loro mente. Non riescono a comprendere ciò che è Bene e ciò che è male, perché la Luce Mia non è in loro. Voi non tremate, non indietreggiate di un passo, perché siete tutti Miei: sappiatelo in ogni istante. IO vi guido, vi proteggo, vi tengo per mano; vi suggerisco quello che dovete dire, le mosse che dovete fare, il percorso da compiere. Tutto vi dico. Tutto vi dirò perché non vi sentiate mai soli. Ho acuito la vostra vista, quella del cuore, s’intende; ho potenziato il vostro udito, quello del cuore; ho dato ancora più Luce alla vostra mente. Siete proprio ben corazzati per affrontare anche la più dura battaglia; con Me, però, non ne sentirete l’asprezza: tutto sarà piano, liscio e gioioso.

Vi ho preparato per tempo e voi vi siete lasciati plasmare. Vi ho parlato a lungo e continuo a farlo; voi non avete orecchie che per Me. Vi ho conferito dei compiti molto impegnativi e voi li state assolvendo superbamente (molto bene). Vi devo solo dire di proseguire e giungere fino alla fine, con coraggio. Siete i Miei soldati che mando al fronte, ma non tremate! Davanti a voi cammino Io, cammina il vostro Dio, Che tutto può ciò che vuole. Siete già vittoriosi ora, lo sapete, quindi potete combattere con serenità, pace e sicurezza per far trionfare il Mio Nome, la Mia Legge, ovunque. Non pensate che il nemico si arresti presto. Egli è molto inferocito, perché vede vicina la sua sottomissione: conta con ira i giorni che restano. Vuole sferrare colpi su colpi. Vorrebbe annientare tutti coloro che Mi appartengono; li insidia in vari modi, ma si deve sempre accorgere che nulla può: la Mia Corazza non solo non si spezza, ma neppure si scalfisce. Sibila terribilmente ed eccita quelli che gli appartengono perché possano essere nocivi al massimo: vorrebbe anzitutto strapparvi dal cuore la sublime Pace che Io vi ho messo; vorrebbe distruggere la Gioia che Io ho posto; vorrebbe togliere le energie e lasciare lo sconforto, la delusione, la sfiducia. Questo Io non lo permetto; quindi pensate a quanto sia inferocito! Ogni volta che vuole avvicinarsi a voi, vede il Volto severo della Madre Santa che vi accoglie stretti tra le Sue Dolci Braccia, indietreggia spaventato e digrigna i denti.

Piccola Mia amata, come vedi, quelli che appartengono a Me non devono temere nulla, ma procedere spediti e sicuri e testimoniarMi ovunque vadano. Il mondo insipiente sappia a Chi appartengono e ne prenda esempio!

Prima della Mia Ascesa al Cielo, Io raccolsi attorno a Me i Miei discepoli, come ora faccio alla vigilia della Mia Discesa; parlai, spiegai, diedi ogni direttiva. Vedevo i loro volti pensierosi, ma tutti i cuori erano aperti a Me. Lo Spirito li avrebbe resi coraggiosi, eroici, perseveranti.

Oggi faccio lo stesso con voi. Vi vedo saldi e decisi, Miei in ogni fibra del vostro essere: questo chiedo, questo voglio! Fate bene la vostra piccola parte. Io compirò ogni cosa, secondo la Promessa, e voi vedrete una terra mai vista, mai immaginata, neppure sognata: bella, armoniosa, felice, stillante Delizie Divine. Vedrete un Cielo splendido di cristallo purissimo, olezzante profumo soave. Vivrete in quella terra e sotto tale Cielo. Il vostro seme sarà benedetto da Me e la nuova generazione, nata da voi, diverrà il popolo santo che ripopolerà ogni angolo della terra: queste le splendide prospettive del vostro futuro!

Oggi, il nuovo giorno ti trova nella gioia assieme al tuo Dio. Così è stato. Così è. Così sarà. La Mia Presenza si farà sempre più percettibile per chi Mi ama, Mi desidera, anela solo a Me: questo è il gioioso anticipo che offro ai Miei diletti. Non preoccupatevi se il mondo vi respingerà, vi criticherà, vi disprezzerà; prima di voi l’ha fatto con Me, Dio! Il servo non è superiore al padrone. Esultate di gioia, ogni volta che dovete subire il disprezzo del mondo, perché Mi appartenete! Grande sarà la vostra ricompensa, quella che Io vi darò alla conclusione di tutto!

Vi dirò ogni giorno ciò che dovete fare e come farlo: vi prendo tutti per mano, come bimbi, e vi guido Io Stesso verso il Trionfo. Siate docili, obbedienti, e non chiedete alcun perché. Io so; voi fidatevi!

Questo nuovo grande giorno che si affaccia ti porta nuova tenerezza, nuova Rugiada che renderà ancora più vellutati i tuoi petali che si aprono per accogliere la Carezza del tuo Dio. Godi, amata, le Delizie del Mio Amore e parla ai fratelli della Mia Tenerezza, della grande Tenerezza che provo per ogni uomo! Parla del Mio Amore che vorrebbe racchiudere in Sé ogni uomo della Terra! Parla delle Mie Delizie che sono infinite e che vorrei far gustare ad ogni creatura prediletta, fatta a Mia Immagine e Somiglianza!

Ora adagiati sul Mio Cuore e godine le Dolcezze.

Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.06.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Vi tengo stretti a Me, ogni volta che un pericolo vi sovrasta; in questo momento i pericoli sono molti, ma Gesù ha calmato la Mia preoccupazione con queste Parole: “Madre amatissima, i Tuoi piccoli non corrono alcun rischio: Io li avvolgo nel Mio Amore. In questo caldo Abbraccio non possono sentire i sibili del serpente che, non potendo fare di più, si aggira intorno a loro minaccioso. Egli sa che nulla gli è concesso, ma può incutere timore; questo Io lo permetto, perché voglio che la fede in Me sia provata in ogni istante: la paura crea umiltà continua, l’umiltà pazienza, la pazienza virtù, la virtù merito.

In tal modo, i Nostri piccoli sono sempre saldi nella fede e pronti a portare avanti la missione che a ciascuno ho affidato. Queste le Sue Parole. Sappiate, quindi, che un pochino di paura vi terrà sempre lontano dalla tentazione e vi renderà, docili in ogni istante, al Volere Divino. Ogni giorno che trascorre porterà con sé anche un brivido di timore, ma Io sono accanto a ciascuno. Non vi lascio, mai, soli! I vostri sacrifici, vedete, stanno già dando i loro frutti che, ogni giorno, saranno più visibili. L’ho detto, in passato, che la vostra nazione è in pericolo e grandi tribolazioni sono già in atto, ma tutto viene abbreviato ed attenuato per le preghiere di coloro che hanno lasciato ogni lusinga del mondo per donarsi a Dio e vivere ogni istante, come se fosse l’ultimo per sé e per il genere umano. Se molti avessero avuto questo pensiero, il cambiamento di scena non sarebbe stato traumatico, ma dolce e senza imprevisti difficili da sopportare; ma la maggior parte dei Miei figli riflette poco su queste cose!

Nessuno vuole pensare al fatto che ogni propria azione ha ripercussioni profonde su se stesso, sui propri cari, sulla propria città, sulla nazione e sul mondo intero. Queste verità vengono spiegate raramente dai ministri del culto che, talora, non le conoscono neppure loro, perché il cuore non è stato donato completamente a Dio; c’è una parte che appartiene ancora al mondo. Ho detto in passato, ripeto anche ora con grande ardore: date tutto il vostro cuore a Dio! Lasciate che Egli lo riempia della Sua Linfa! Solo allora avrete anche tutti i sette Doni dello Spirito Santo e capirete ogni cosa, le verità vi saranno svelate; tutto sarà chiaro per voi e per illuminare i fratelli nelle tenebre.

Pensa, Mia diletta figlia, che voi formate tutti insieme un unico corpo. Ogni membro ha la sua importanza. Non può soffrire un membro, per piccolo che sia, senza che tutto l’organismo ne risenta; non può gioire una parte dell’essere, senza che questa gioia non sia colta dall’intero corpo.

Se uno pecca, si crea una profonda lacerazione. Di questa ne soffrono tutti. Non solo l’interessato, ma l’intero Universo soffre per il grave peccato, commesso da un singolo soggetto nel segreto della sua casa.

Tu Mi dici, a questo punto: “Mamma Santissima, ora mi spiego, in un certo senso, le grandi calamità, di ogni genere, che stanno investendo la terra: tutte sono conseguenza del peccato grave, del peccato così diffuso, della disobbedienza sociale alle Santissime Leggi di Dio.”

Così è, amata figlia. Così è, ma l’uomo attribuisce tutto al caso, mentre il “caso” non esiste. Tutto avviene con un preciso significato e per un fine stabilito dall’Alto. Chi ha fede comprende; chi non l’ha rifiuta questo pensiero e rimane affondato nella propria ignoranza. Se un’anima si sacrifica spontaneamente per le altre ed è docile ed obbediente a Dio, per i suoi meriti ci sarà un’attenuazione dei tormenti, non solo nel suo ambito, ma anche nell’intero pianeta umano e universale. Voglio dire, in conclusione, che il vostro tenero amore per Dio, per i fratelli, per le piccole creature, per tutto l’Universo è, per Volontà Divina, un raggio benefico che sarà a vantaggio di tutti.

Proseguite, quindi, con costanza. Dio vi chiede; voi date generosamente. Verrà il giorno nel quale Dio non vi chiederà più e vi darà, invece, il Suo sublime Tutto.

Vi amo.

 

                                                                                              Maria Santissima