Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

18.06.95

Amici del Mio Cuore, prendete il Mio Corpo, nutritevi di esso: la Mia Vita diviene la vostra vita. Io Mi offro a voi, ogni giorno, nel Sacrificio dell’Altare. Godete questa Delizia! Io sono la Vita: chi si nutre di Me vivrà per sempre e gioirà della Mia Stessa Gioia. Aprite bene il vostro cuore; anche oggi lo voglio riempire della Mia Linfa Rigeneratrice.

Piccola Mia sposa, chi non si nutre di Me non avrà la Vita; chi non si nutre di Me è destinato alla morte. Io solo do’ la Vita: fuori di Me c’è solo buio e disperazione.

Dopo la Mia Resurrezione ed ascesa al Cielo, non vi ho lasciato soli; vi ho detto queste Parole: sarò con voi fino alla fine del mondo.

Vi ho lasciato un grande, magnifico Dono: la SS. Eucarestia. Il Mio Corpo, il Mio Sangue sono presenti in essa, e non vi limitate ad osservare, ma potete prenderMi nel vostro cuore: Io, Io, Dio, Mi offro alle Mie creature predilette. Mi offro con Amore, per Amore!

Beato l’uomo che ha ben compreso il significato ed il valore della SS. Messa: tutto il Mio Calvario si rinnova, la Mia Crocifissione e Morte! Quindi, offro Me Stesso a voi perché abbiate Vita in Me.

Chi si nutre di Me vivrà per Me e la sua gioia non avrà mai fine: dopo un breve periodo di tribolazione, attenuata dal Mio grande Amore, l’anima godrà per sempre in Me.

Piccola Mia sposa, stamani il tuo cuore era un po’ triste, ma Io ti ho già dato risposta. Godi il Mio Amore: il tuo Dio ti vuole sommergere in questo oceano.

Il mondo cadrà affondato nelle sue colpe, ma i giusti risplenderanno come stelle nel firmamento.

Per la Mia amata sposa ho in serbo Doni speciali per una situazione speciale.

Il Mio Corpo, entrato in te così spesso, accolto in un cuore ardente di grande amore, ha operato in esso grandi meraviglie: c’è in esso una grande festa e strumenti di ogni genere che suonano delicate sinfonie. Il Mio Regno è già stato instaurato in esso: Pace e Giustizia si dànno la mano e la Felicità mai conoscerà fine.

Tu Mi dici: “Gesù mio adorato, tanta armonia interiore; quanta disarmonia esteriore! Ovunque, in giro, vedo attuarsi le più grandi ingiustizie: gli empi non desistono dal fare il male; i cuori sono lande desolate, dove regnano solo le tenebre più fitte, il gelo e tanto squallore. Non posso restare indifferente a tale spettacolo!”

Amata, vieni a Me! Vieni tra le Braccia del tuo Gesù! Chiudi i tuoi occhi; appoggia il capo sul Mio Cuore ed ascolta la Mia Risposta: vedo, conosco, sento. Vedo ciò che accade intorno a te. Conosco ogni cosa che accade. Sento il dolore, che tu senti: come tu condividi i Miei, Io condivido i tuoi. Pensa, amata, che Io sono stato condannato completamente Innocente; prima della condanna palese, c’era stata quella dei cuori, quella silenziosa. Io, Io, Dio, vedevo ciò che accadeva in essi: nulla Mi era nascosto. Vedevo che le Mie Parole erano interpretate con malizia; vedevo che le Mie Azioni erano fraintese; vedevo l’ostilità crescente verso di Me; vedevo la malizia che si aggiungeva a malizia. Io amavo; Io volevo dare Amore, ma ero ricambiato con astio, odio, infamità di ogni genere. Nulla Mi fu risparmiato!

Voglio che i Miei: quelli che Mi stanno più vicino; quelli, che già sono essere del Mio Essere, provino un pochino di ciò che Io ho sopportato, Io, completamente Puro ed Innocente, mentre nessun uomo, per quanto giusto, è così.

Vuoi, piccola Mia, che vivi nel Mio Cuore, condividere la sorte del tuo Signore, solo in minima parte? Questo ti serve per sentirti più profondamente unita a Me.

Ogni giorno Io ti faccio felice: vengo nel tuo cuore con il Mio Corpo, divento carne della tua carne e spirito del tuo spirito! Non ti ho lasciato sola nella tua umanità, ma scendo ogni giorno in essa per innalzarla a Me. Pensa, amata, pensa che, tra non molto, verrà il giorno grandioso nel quale la Mia

Potenza grandiosa entrerà in te a completare l’opera ed allora sarai simile a Me, con un corpo tutto nuovo e condividerai completamente la Mia sorte.

Ora Mi sei vicina nel Dolore, nel patire, poi lo sarai nella gioia, nel godere.

Non lascerò passare ancora molto: tutto deve compiersi entro un lasso limitato di tempo. Avete ancora delle stille preziose da offrirMi; terminate queste, diletti, che vivete per Me, potrete goderMi interamente. Io, Io, Dio, fermerò il tempo; anzi le lancette dell’orologio torneranno indietro. Nessuno si meravigli: il tempo Mi appartiene! Gli anni andranno a ritroso per voi: vi fermerò al momento giusto per farvi godere una lunga primavera non solo del cuore, ma anche del corpo, rinnovato, rinvigorito, ringiovanito.

Avrai tutto, diletta del Mio Cuore, non solo tu, ma anche quelli che ti somigliano; ora, però, ti chiedo di offrirMi tutto con gioia, con amore, per amore.

Nessuno si rattristi se il contrasto diverrà, sempre più stridente tra mondo interiore ed esteriore. Lo sarà; lo sarà, perché Io lo permetterò. È necessario che ciò avvenga perché si compiano tutti i Miei Progetti.

Sappiate, però, comprendere che sia nella gioia sia nel dolore non siete soli, ma già Io vivo in voi, già voi vivete in Me: siete ricchi della più grande ricchezza. Il tormento attuale passerà in fretta; la Ricchezza la godrete per sempre.

Riposa, amata. Riposa, un poco ancora, tra le Mie Braccia e dimentica la tristezza.

Ti amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

18.06.95

La Mamma parla agli eletti

Vi amo, figli amati, ed oggi vi porgo, ad uno ad uno, al Mio Gesù perché vi benedica della Sua speciale benedizione.

Grande giorno è questo, meraviglioso giorno, nel quale avete dato tanta gioia a Mio Figlio! Egli vede il vostro cuore, l’ha trovato pieno di sentimenti buoni; in alcuni di voi ha trovato il cuore di bimbo che Egli voleva. L’ho visto sorridere felice.

Quante Grazie sono scese sul mondo! Quante anime hanno goduto, grazie a voi!

Cari figli, in questo tempo, che vi viene concesso, sforzatevi di tenere sempre il vostro cuore in codeste condizioni. Non entri odio, non astio, non rancore verso alcuno! Affidate a Me tutti i vostri nemici; preghiamo insieme per loro. Che accadrebbe, se la Venuta di Gesù li sorprendesse in atteggiamento ostile verso un solo fratello? Come verrebbe considerata questa grave disobbedienza? Cosa accadrebbe loro?

Amati, voi siete nel Mio Cuore ed i nostri Cuori sono nel Suo, Meraviglioso. Tanto possiamo tutti insieme; tanto possiamo ottenere dal Re, se restiamo tutti così uniti nell’amore!

Vedete, Miei diletti, come il tempo si sta consumando?

A voi sembra che passi lentamente; a Me pare che voli. Vola, infatti, e molte anime sono in pericolo: sono vostri fratelli, amati; sono vostri fratelli anch’essi creati da Dio, redenti da Gesù. Lo Spirito Santo vuole entrare in loro, li vuole permeare, perché tutti capiscano, tutti siano salvi.

Ciò non può accadere, se non continuiamo ad essere tutti saldi, tutti adoranti davanti al Trono dell’Altissimo.

Vedo già la vostra, pronta risposta: “Mamma, siamo con te. Mamma, facciamo quello che dici. Mamma, guidaci, vogliamo salvare più fratelli possibile; vogliamo quello che Tu, Santissima, vuoi”.

Vi ringrazio, amati. Quanta gioia dà al Mio Cuore questa vostra fiducia, questa obbedienza!

Pensate a questo: vi sto chiamando per nome, ad uno ad uno. Vi chiudo in un lungo Abbraccio e vi dico: continuate a sperare; continuate a pregare; continuate ad offrire. Io porgo ogni cosa a Dio e, tra breve, vedrete che magnifici risultati!

Guardate i Miei Occhi, piccoli Miei: non piango più. Sorrido, perché i Miei figli Mi amano; i Miei figli amano Gesù e vogliono farLo ritornare presto, presto, a togliere il male dal mondo.

Se il mondo sorriderà dopo tanto dolore, il merito sarà anche vostro; se le guerre cesseranno del tutto, il merito sarà anche vostro; se le lacrime non righeranno più i volti angosciati, il merito sarà anche vostro.

Esultate: state collaborando col vostro Signore a salvare il mondo. Voi, piccoli piccoli, sarete grandi grandi e dominerete i popoli e le nazioni assieme a Gesù. Capite cosa accadrà?

Vi amo. Vi amo. SeguiteMi: vi porto verso la Felicità.

Maria Santissima