Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

06.07.95

Vivete la Mia Vita, figli del Mio Cuore, e non temete gli assalti del male: nulla può il serpente maledetto contro di Me, perché voi siete in Me ed Io, Io, Dio, sono in voi. Non abbiate paura, Miei piccoli! Nulla accade di ciò che Io non permetto.

Amata Mia sposa, chi vive la Mia Vita non deve temere nulla. Se anche la terra tremasse, se il mare uscisse dai suoi argini, se le stelle si precipitassero sopra il pianeta, nulla accadrebbe ai Miei diletti che vivono nel Mio Cuore: tutti gli elementi obbediscono ai Miei Ordini e nessuno trasgredisce al Mio Comando. Se ci fosse un grande sconvolgimento, Io darei ordine di aver riguardo di voi e al vostro passaggio la furia degli elementi si placherebbe.

Certo che il serpente prepara le peggiori insidie contro i Miei, questo è l’ultimo tempo propizio e vuole sferrare il più grande attacco, ma ogni cosa volgerà secondo il Mio Volere e non il suo. Abbiate fiducia in Me e nessuno sarà deluso. Questo è il tempo della prova e della grande sofferenza per tutti: siamo ormai alla vigilia dei fatti grandiosi dei quali ti ho parlato. Il tuo cuore gioisca, non tremi: tu appartieni a Me, piccola sposa. Cosa può accaderti che Io non voglia? Ti stringo a Me giorno e notte e le forze avverse fuggono, perché Io sono Dio e avviene solo ciò che Io voglio.

In questo tempo decisivo il serpente ha conseguito numerose vittorie sui suoi servi: egli ordina, essi gli obbediscono. Tante anime si sono lasciate prendere dalle forze del male, amata; sai quanto è grande il Mio Dolore, sai anche che nulla posso fare più di quanto già faccio. Ho dato la libertà all’uomo e non gliela tolgo.

Ho spiegato che quest’anno la Mia Misericordia scorre ancora a fiumi, ma i giorni sono pochi ed incede il tempo della grande Giustizia. Chiederò conto ad ogni uomo dei suoi pensieri, delle sue azioni, di tutta la vita trascorsa.

Chi si è affidato alla Mia Misericordia e Mi ha chiesto umilmente Perdono godrà le gioie a lui destinate, ma guai a chi ha alzato il capo contro di Me, sempre disobbediente, sempre ribelle, sempre recalcitrante! Guai a chi ha obbedito al serpente e si è scagliato contro i Miei figli prediletti! Costui non avrà scampo.

Ho dato questo tempo perché ognuno si prepari ad affrontare quello futuro, molto forte, molto risolutivo.

Molti non vogliono sentire, pur avendo udito molto buono, e non vogliono vedere, pur avendo vista molto acuta; vivono come nulla fosse, come nulla dovesse cambiare: sprecano il tempo ultimo che loro è restato in inezie e assurdità. Questi saranno colti impreparati assolutamente impreparati, perché per loro il domani sarà come l’oggi; non hanno volontà di cambiare. Il canale della Mia Misericordia passa loro vicino, ma essi non se ne accorgono. Sono distratti e superficiali, lasciano scorrere questo Dono grandioso sotto i loro occhi e non ne traggono frutto alcuno: oggi pensano al domani; domani pensano a dopodomani e così vola via la loro vita da insipienti.

È assai doloroso quello che ti sto dicendo, ma non voglio forzare nessun cuore ad amarMi.

Non faccio minacce; non incuto terrori misteriosi, come tanti pretenderebbero che Io facessi. Quale merito avrebbe l’uomo che Mi obbedisse solo per il terrore del castigo, solo se costretto, solo se preso per la gola? Questo sarebbe un coartare la volontà individuale.

Anche in questi ultimi tempi, così decisivi per la storia umana, permetto a ciascuno di fare liberamente le sue scelte.

Ho detto e lo ripeto continuamente che ormai sta tutto per compiersi, ma lascio a ciascuno la piena libertà di scegliere la strada da percorrere. Chiamo, ma non grido; non alzo il tono.

Tu Mi dici: “Mio Gesù, la società invita al male; agisce potentemente sulle menti, sui cuori, sulle volontà. L’uomo spesso sembra privo dell’intelletto, agisce come se non lo avesse; si lascia plagiare: non sa più distinguere il male dal Bene”.

Ti rispondo: proprio perché la situazione è così difficile Io ho fatto sentire la Mia Presenza Viva in ogni parte del mondo. Non parlo solo attraverso le Sacre Scritture che, peraltro, pochi conoscono, ma ho scelto canali nuovi: discepoli, profeti, anime tutte Mie che porgono al fratello ogni giorno la Mia Parola Viva. I torrenti della Mia Misericordia, ho detto, passano vicino ad ogni uomo, ma quanti non li sanno vedere, perché non li vogliono vedere! Così accade in questo momento in cui c’è tanta ricchezza di Grazie; cosa accadrà quando Io ritirerò la Mia Mano?

Piccola Mia, sposa che stringo al Mio Cuore, non rattristarti per questo, rimani in Me. Io sono entrato con Potenza nel tuo essere e ne ho pervaso ogni cellula; continua a vivere il tuo idillio con gioia ed esultanza. Per Mia Volontà, ogni cosa giungerà presto a conclusione. La meta è arrivata: darò a ciascuno ciò che ha voluto, ciò che si è scelto.

Terrò per Me i Miei fedeli che bene hanno operato e Mi hanno servito con cuore sincero. Ora vivono in Me; tra breve, saranno con Me nel Mio Regno di Gioia Infinita.

Fuori caccerò tutti i Giuda, gli operatori di male, coloro che hanno tanto fatto soffrire i Miei piccoli; tutti saranno banditi dal Mio Regno e di loro si perderà anche il ricordo.

Vedi, amata, anche questo nuovo giorno ti porta il Mio grande Amore. Ti ricordo che per Amore ti ho creato, per Amore ti sostengo. Per offrirti la più grande Felicità ti condurrò, con Me, nel Mio Regno.

Nulla turbi il tuo cuore di ciò che accadrà: sta per accadere solo ciò che Io ho deciso accada.

Il Mio grande Piano si sta dispiegando, in tutte le sue fasi, sia su di te, sia su quelli che ti stanno vicino e ti assomigliano. Non sempre ti sarà chiaro tutto, ma accetta con amore, senza chiedere nulla: al momento opportuno i fatti parleranno da soli.

Il Mio Amore ti avvolge e ti accarezza. Vivi gioiosa e non permettere che la tristezza entri in te.

Ti amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

06.07.95

La Mamma parla agli eletti

Vivete nella continua gioia del cuore. Grandi fatti stanno per accadere, perché questo è il tempo conclusivo. Non vi turbi nulla: Dio è il Capo Supremo della storia del mondo. Egli è come il Timoniere della grande Nave: la rotta improvvisamente sarà mutata per Sua Opera. Tutti resteranno sgomenti, ma voi rimanete saldi e sereni. Sapete che tutto deve giungere a concludersi, quindi, accogliete ogni giorno come Dono grandioso dell’Amore Divino.

Vedi, piccola Mia, l’uomo spesso vive nella più grande indifferenza di ciò che lo circonda; non riflette abbastanza e ritiene di aver diritto a ciò che possiede, addirittura un diritto acquisito che nessuno può negargli. Non è così, invece; non è proprio così!

Dio non deve nulla a nessuno, non è tenuto a concedere Doni; se lo fa, e con grande generosità, è perché ama, ama tanto che donerebbe ancora la Sua Vita per un solo uomo da salvare.

Voi non sapete, figli, voi non giungerete mai a comprendere bene quale grande Amore vi doni Dio. L’uomo, spesso, si sente solo, mentre Dio è proprio lì, vicino a lui, Che aspetta di essere chiamato; spesso vede la difficoltà della sua vita come nodi insolubili, invece per Dio nulla è impossibile; bisogna solo umiliarsi dinanzi a Lui: chiederne l’Aiuto, il Consiglio, il Sostegno.

Tu, allora, Mi dici: “Mamma amata, bisogna quindi ritenere che ogni persona può essere felice, anche se le difficoltà da risolvere sono molte e continue, durano dalla nascita alla morte?”

Così è. Per l’uomo che percorre la strada da Dio voluta, ogni momento, per quanto difficile sia, non porta mai con sé sgomento o disperazione.

Nel dolore l’anima si stringe più forte a Dio, cerca il Suo Volto e, contemplandolo supera l’ostacolo; nella gioia si unisce a Dio e comprende quanto è Immenso il Suo Amore, che vuole solo ciò che giova e non permette ciò che non serve.

Certo, davanti ai grandi fatti, sentirete commenti amari: quante parole ingiuste rivolte a Dio! Quante affermazioni sbagliate! Quante offese nei Suoi Confronti! Voi sapete che ciò deve accadere. Lo sapete, quindi, siate pronti a combattere bene la vostra battaglia. Io sono davanti a voi: vi guido amorevolmente e vi conduco alla grande vittoria che, ormai, è giunta. Non vi perdete d’animo: ci può essere un giorno assai penoso, ma non mancheranno ampi spazi di sereno!

Sai, piccola figlia, ormai il Mio esercito è ben schierato, tutto pronto ad affrontare la battaglia definitiva. Sento già il terribile ghigno: l’ira è tremenda, perché è giunta ormai l’ora per il dragone di essere incatenato ed egli non potrà più nuocere a nessuno. Chiama tutti i suoi; agisce con grande ferocia e non risparmia colpi. Vorrei vedere le sue schiere assottigliarsi, invece, con massimo Dolore le vedo ingrossarsi sempre più: sono tutti figli Miei amatissimi che si avviano verso la perdizione! Ora sono ancora in tempo, ma domani sarà troppo tardi: la furia degli eventi potrebbe non dare scampo!

Figli amati, se vedete indecisi, dubbiosi, incerti, conduceteli a Me: portateli tutti a Me, consacrateli al Mio Cuore, sia che li conosciate, sia che non li conosciate. Portateli a Me con la preghiera! Io li porgo a Gesù perché Egli dia loro la Sua Fiamma di Vita; molti si salveranno, all’ultimo momento, proprio per la vostra preghiera ardente.

Come Gesù, anch’Io vi invito alla gioia del cuore; se il maligno opera in modo da strapparvela, voi fuggite la sua insidia, siate sempre ottimisti, perché splendido destino è pronto per voi.

Ho Dolore perché vedo che non vi scambiate spesso amore, come Gesù vuole! Ne avete tanto, tanto; datevene in abbondanza! Più ne offrite, più ne avrete. Se siete offesi e calunniati, per amore di Gesù, siate lieti, non addoloratevi; Egli permette che ciò avvenga perché vi ha fatto sempre più simili a Se Stesso. Egli fu calunniato e torturato moralmente, oltre che fisicamente! A voi risparmierà la tortura fisica, ma accettate con amore quella morale per essere proprio in tutto simili a Lui.

Vi lascio la Gioia. Vi do la Mia benedizione e la Carezza Dolcissima di Gesù.

Maria Santissima