Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
22.07.95
Amati, eletti, rimanete così: fedeli ed
abbandonati a Me. Il mondo geme profondamente, ma voi
restate al sicuro; il mondo vacilla come ebbro, ma voi siete saldi e sicuri.
Io, Io, Dio, sono con voi ed ho in Mano le redini della vostra vita
Sposa
amata, leggo il grande dolore nel tuo cuore per ciò che accade. Il dragone sta
facendo scempio di anime: le possiede, le domina, le guida a compiere i più
terribili orrori. Ti ho detto, amata, che, in molti casi, Io non sarei
intervenuto a difendere ed impedire che le atrocità si commettessero: i lupi si
sarebbero sbranati fra di loro ed anche innocenti
avrebbero tanto sofferto.
Non
accadrebbe ciò, se Io non dessi all’uomo la libertà di fare le sue scelte,
anche se pessime; non permetterei che ciò accadesse, se tutto non facesse parte
di un Mio grande Progetto d’Amore che si va dispiegando proprio in questo
tempo.
Ho
chiesto agli uomini di riflettere a fondo su ciò che accade sotto gli occhi di
tutti. Non serve a nulla inorridire e non fare un passo avanti nel cammino che
porta a Me. Tutte le atrocità sono segno evidente della grande malizia umana
che domina più che mai nei cuori; le forze del male si possono scatenare in tal
modo, perché l’uomo ha permesso tanto al maligno che opera indisturbato ed ora
usa una grande ferocia per carpire più anime possibile.
Leggo
già il pensiero della tua mente: “Gesù poni fine a tanto dolore. Noi Ti
supplichiamo. Vogliamo vedere la gioia sulla terra; vogliamo godere la Dolcezza
del Tuo Amore. Domina Tu sul mondo, adorato Gesù: fuggano le forze del male e
regni l’Amore!”
La
Mamma ti ha parlato a lungo. Ella geme e piange nel vedere i figli in tali
terribili condizioni. Non è accaduto tutto a caso né improvvisamente: c’è stato
un preavviso. Se gli uomini si fossero piegati a Dio, se avessero fatto la Sua
Volontà, non ci sarebbero stati tanti orrori. Ella Stessa, visibilmente, scese
sulla terra per preparare gli uomini! Le Sue Parole sono finite nel vento che
le ha portate via. Quanti le hanno seguite? Chi viveva nell’errore ha
continuato a farlo; chi viveva nell’indifferenza religiosa non si è scosso.
Ognuno ha continuato il suo cammino, senza Dio!
Vedi,
amata sposa come sono dolorosi gli effetti e come amaro il calice da
sorseggiare e bere fino all’ultima goccia? Come è accaduto in un luogo può
accadere in un altro, se gli uomini non riprendono l’uso della ragione.
Chi
ora vive senza di Me, chi persevera nella più insipiente indifferenza accumula
un tal numero di colpe da essere, poi, sottoposto, per Mia Misericordia, alla
più dura purificazione o, per Mia Giustizia (se
la volontà non si piega non c’è salvezza), al peggiore castigo. Ognuno è
libero di scegliere; ma una scelta va fatta e subito!
Ti
ho portato giorni fa a fare un giro nel mondo del benessere, della ricchezza,
del grande agio. Ti ho mostrato come l’uomo vive nel grande peccato,
nell’insensatezza totale. Ti ho mostrato, poi, un convegno di grandi: i capi
delle nazioni e dei popoli. Anche in loro hai visto una terribile malizia,
grande ipocrisia, nessuna carità, desiderio di gloria umana, superbia e
presunzione a non finire. Ti ho parlato dei progetti per il futuro del mondo
fatti da questi nuovi dèi, perché tali si sentono; ti pare che abbiano tenuto
conto del Mio Pensiero? Hanno fatto e deciso come se Io non fossi, non
contassi, non esistessi! Io sono il Re dell’Universo, il Signore di ogni cosa e
da questi non sono stato preso neppure in considerazione! Cosa accadrà a tutti
costoro, ora che scenderò con la Mia Perfetta Giustizia? Quale giustificazione
potranno addurre? Non servono altre parole. Tutto è facilmente comprensibile.
Se dovessi scendere ora sulla terra per giudicarla, come farò tra breve, quanti
se ne salverebbero?
Quelli
che tanto si meravigliano degli orrori e Mi criticano, perché non pongo subito
fine ad essi, perché non guardano nel loro cuore e nella loro mente? Chi ruba
continua a farlo e quasi non lo ritiene più neppure peccato; chi agisce contro
il prossimo si sente tranquillo, perché ha chiuso la bocca alla sua coscienza.
Molti vivono immersi nel fango da mattina a sera e dicono: “Cosa faccio di
male? Per me – dicono – questo non è errore; lo fanno tutti, lo faccio
anch’io.” Fino a quando potrò tollerare questo terribile stato di cose? Il male
è così diffuso che non Mi resta che ricorrere alla Mia Perfetta Giustizia per
eliminarlo. Non è possibile continuare a donare la Mia Misericordia a chi non
ne tiene alcun conto, a chi non vuole comprendere il Mio Amore e lo scambia per
debolezza.
Amata
sposa, quanti dicono: “Dio non interviene: perché? Dovrebbe mettere fine a
tanto scempio! Dovrebbe intervenire subito! Muoiono bambini, muoiono donne,
muoiono innocenti: perché Dio non agisce?” La conclusione è questa: Dio non
esiste; se esiste non si cura del mondo. Così hanno chiuso il discorso e
proseguono il loro cammino di totale indifferenza, ingratitudine e malizia.
Questa,
amata, è una generazione deviata; non vuole comprendere né riflettere: non si
piega al Mio Volere. Non cerca il Mio Amore, ma la Mia Perfetta Giustizia che,
di questo passo, piomberà molto presto e monderà la terra dalla sua sozzura.
Non si vedranno più orrori, ma neppure gli empi, i traditori, i lussuriosi, i
ladri, gli operatori di male: tutti spariranno nel grande turbine!
Beati
quelli che dicono: “Signore sia fatta la Tua Volontà sia in Cielo che in terra”!
Beati quelli che attendono con pazienza, sospirano e supplicano perché presto
torni l’amore a dominare i cuori!
Tutti
quelli che Mi amano e vivono per Me non emettono giudizi né sentenze, ma
aspettano che Io agisca: sono sicuri che giustizia sarà fatta; sono certi del
Mio Amore che non vuole il dolore delle creature, ma la loro massima gioia.
Presto
il dragone sarà nell’impossibilità di nuocere. Questo è il tempo deciso dal
Padre. Sarà legato e reso innocuo; la grande pace dominerà la terra; ma, prima
che ciò accada, ogni uomo, con uso di ragione, deve fare una sua scelta: si
deve essere schierato o con Me o contro di Me, secondo la sua libera volontà.
La malizia scomparirà dalla terra, ma con essa tutti gli operatori di male che
ora hanno, ancora, una stilla di tempo per emendarsi. Dipende da loro cercare
la salvezza o rinunciare ad essa.
Sposa
amata, oggi il discorso è stato assai triste, ma Io voglio darti Gioia. Non
gemere più. Sii felice ed esulta: ancora per poco permetterò che avvengano
queste cose brutte. Sto per tornare per darvi la più totale felicità. Vedrai
che meraviglia l’Universo che Io ho creato! Ti condurrò per mano a scoprirne le
Meraviglie; la Mia Creazione si dispiegherà davanti ai tuoi occhi e solo cose
splendide ti mostrerà.
Un
nuovo giorno è spuntato. Senti la stupenda armonia del canto di migliaia e
migliaia di uccellini sui rami degli alberi? Vedi? Senti? Ti annunziano la
buona novella col loro cinguettio: “Gesù viene sulla terra: la pace e la gioia
saranno dovunque. Esultate giusti, perché tutti sarete partecipi di queste
meraviglie!”
Rallegrati
anche tu, sposa amata. Rimani un pochino sul Mio Cuore; prendi quanto Amore
vuoi e dallo ai fratelli ed a tutte le creature che Io
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
22.07.95
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari, figli amati, Gesù vi consola, vi conforta continuamente. Io sono con voi,
come Madre amorosa. Non vi preoccupate del futuro: né di cosa mangerete né di
cosa berrete né di dove abiterete! Sapete che il Re provvederà a tutto. Ha
nelle Mani le redini della vostra vita: siete Suoi ed Egli ha speciali Progetti
su di voi. Non pensate: “Sarò qui, sarò lì; abiterò in questa casa oppure in
un’altra”. I servi più fedeli di Dio avranno una dimora accanto a Lui, avranno
tutto ciò che Egli porgerà; saranno ricchi di ogni bene, perché nel tempo della
tribolazione, nel tempo del grande tradimento generale, hanno creduto, hanno
avuto fiducia, hanno sperato contro ogni speranza. Le piccole cose, che fate
ora, si troveranno ad avere i più grandiosi risultati. Pensa ad un semino di
senape, piccolo, minuscolo: da esso nasce una pianta grande sulla quale si
possono appoggiare gli uccelli. Così sarà per voi: le opere che compite ora con
questo grande e totale amore per Gesù hanno ripercussioni massime ora e in
futuro. Come è difficile spiegare ai figli il valore di ogni azione compiuta
non per gloria umana, non per autoesaltazione, non per interesse alcuno, ma
solo per piacere a Dio, per vederLo gioire, per saperLo contento! Come Mi piacciono i figli che non
chiedono: “Dammi questo, desidero quello, mi piace quest’altro”, ma dicono:
“Dimmi, Gesù, fammi capire bene ciò che a Te piace ed io lo farò, ora, domani,
sempre”. Vivere così significa vivere per Gesù, significa costruire con Lui.
Ogni azione, anche quella più semplice, diviene produttiva: oggi sembra un
semino insignificante gettato nella terra; domani sarà una pianta maestosa,
cresciuta nel silenzio, non per opera di uomo, ma per Volontà Divina. Egli dà
significato ad ogni cosa umana. Chi è Suo è grande, grande, anche se è il più
piccolo della terra: la sua preghiera sale subito al Cospetto di Dio; la sua
supplica va diretta al Suo Cuore; il sospiro non passa inosservato; la lacrima
è una perla preziosa. Quanto potere ha l’uomo che è in Dio! Uno solo di questi
vale più dei più grandi uomini della terra messi tutti insieme. Le loro parole
cadono nel vento: oggi si ascoltano, domani non si ricordano più. Le loro
persone, oggi tanto venerate, oggetto di culto vano, in breve, non sono più
neppure menzionate: l’oblio ha cancellato anche il ricordo. Le preghiere dei
giusti smuovono le montagne, fermano le guerre, trasformano la terra,
commuovono il Cielo. Dio è lì, pieno di Misericordia e d’Amore: aspetta di
sentire la parola del figlio. Soffre, o quanto soffre, quando questi tace;
quando passa in silenzio vicino a Lui! Figli amati, ascoltateMi:
parlate a Gesù, parlate sempre, in ogni attimo della giornata! OffriteGli le azioni, i sospiri, i baci: tutto l’amore del
quale siete capaci!
Se
siete turbati, parlate con Lui! Sentite la Sua Voce nel cuore che vi calmerà,
vi darà sollievo. DiteGli tutto! SupplicateLo
di usare in ogni istante la Sua Misericordia e di farvi sempre più simili a
Lui. StateGli vicini sempre. Nella gioia esultate con
Lui; nel dolore appoggiatevi al Suo Cuore generoso e attendete fiduciosi:
passato il momento fugace, tutto si placherà. Con Lui la vita è un Paradiso che
si vive qui sulla terra e, poi, in Cielo, per l’eternità. Sai, figlia amata, in
questo momento storico, così decisivo, non è la parola
dei grandi che conta, non quella dei potenti della terra che parlano, parlano,
ma non approdano a nulla, ma quella dei piccoli angeli della terra, che
invocano la pace, la giustizia e si rivolgono non a coloro che non contano
nulla, anche se sono pieni di prosopopea, ma all’Unico che tutto può ciò che
vuole, al Re Supremo che ascolta le parole dei piccoli ed esaudisce i loro
desideri. Chiedono la pace? Pace avranno. Chiedono giustizia? Giustizia
avranno. Vogliono che l’amore torni sulla terra e con esso ogni bene? Dio li
sta esaudendo: opererà le più splendide Meraviglie per loro.
Le
parole dei potenti cadono nel vuoto; dei loro progetti neppure uno andrà in
porto, neppure uno, perché il Padrone della storia si è alzato ed ha preso
nelle Sue Mani il comando. Egli dirige; Egli solo detterà le Leggi, strappando
di mano il potere ai superbi ed ai presuntuosi.
Esultate
giusti, per amore vostro sta ritornando il Re: è alle porte. Siate pronti ad accoglierLo!
Vi
amo. Ti amo.
Maria
Santissima