Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.08.95
Piccoli del
Mio Cuore, eletti che Mi amate non solo a parole, ma a fatti. Sopportate con
pazienza le tribolazioni. Grande gioia si prepara per voi: al Mio Ritorno,
avrete grande consolazione e brillerete come stelle nel Mio Firmamento!
Nell’attesa, non rattristatevi mai: il mondo non è per voi e voi non siete per
il mondo. Il Mio Amore vi scaldi; altro non cercate!
Amata sposa, rimani più a lungo adagiata sul Mio Cuore, quando la tristezza ti avvolge. Io, Io solo, sono la tua grande Gioia. Al di fuori di Me, non troverai nulla che ti possa consolare; il mondo, te lo ripeto, respinge coloro che non gli appartengono. Tu non sei più del mondo: appartieni a Me. Pochi potranno comprendere il tuo linguaggio, molti travisarlo. Rimani vicina ai pochi e sfuggi gli altri.
Voglio che voi, eletti del Mio Cuore, Mi serviate senza paura: se Io sono con voi, chi può essere contro di voi? Non temete nulla e proseguite, perché il traguardo è ormai vicino. La preparazione è ormai ultimata; dovete solo mettere in pratica tutto ciò che vi ho detto, viverlo nel quotidiano.
Rileggete, amati, con cura, le Mie Parole; fatele vostre ed applicatele alla vita di ogni giorno. Vi dico che sarete ben pronti al Mio Ritorno; gioirete di una felicità senza limiti ed Io, Io, Dio, Mi compiacerò di voi. Vi lascio ancora un poco nella sofferenza, ma attenuo i momenti più duri con la Mia Tenerezza. Quando il turbamento vi prende, pronunciate a lungo il Mio Nome; abbandonatevi con fiducia a Me. Conosco tutto ciò che avviene in voi in ogni istante; tenetelo sempre presente! Attenuo la sofferenza, ma, quando non lo faccio, significa che è bene per voi e per tutti che sia così.
Non permetto una sofferenza, se so che non è utile; non permetto una tribolazione, se essa non è proficua. Ricordatelo sempre, uomini della terra, tenetelo ben presente in ogni istante: tutto ciò che avviene, di gioioso o di doloroso o di disastroso, Io lo permetto! Se dicessi “No”, nulla accadrebbe. Sia ben chiaro, però, che Io permetto solo ciò che è utile; diversamente, non lascerei che accadesse!
Qualcuno Mi dirà: “Gesù quante cose avvengono, senza che noi ne capiamo il senso; pensa e ripensa, non riusciamo a capirne il significato!” Certo che non vi è concesso di afferrare, subito, le varie motivazioni che Mi hanno indotto a dare il Mio Assenso. Il Mio Pensiero non è il vostro pensiero; la Mia Logica non è la vostra logica: quanto il Cielo dista dalla terra, tanto i Miei Pensieri sono distanti dai vostri.
Nessuno pretenda di comprendere tutto: Se Io non faccio Luce, l’uomo travisa ogni cosa. Tutto proviene da Me; tutto ritorna a Me, ma voi non capirete bene, se non alla fine dei tempi, quando tutto ciò che è nascosto verrà alla luce.
Intanto, dico ai Miei diletti, ai figli fedelissimi che non si fanno mai sfiorare dal dubbio: amateMi; fate solo ciò che Mi è gradito, non preoccupatevi di altro. Nel mondo avverrà ciò che Io, Io, Dio, decido; il Mio Progetto andrà in porto e ne vedrete con i vostri occhi le Meraviglie.
Tu Mi dici: “Gesù adorato, vedo intorno a Te tanti ribelli; vedo ovunque testardi e disobbedienti che non mettono in pratica le Tue Leggi, anzi, le osteggiano con tutte le loro forze. Cosa farai, Amore, di costoro? Essi ostacolano il Tuo Piano con le loro azioni; Ti intralciano il cammino; agiscono con superbia. Vogliono competere con Te Dio; abbine pietà!”
Certo non agisco sulle volontà. Lo sai, sposa amata, ognuno è libero nelle sue scelte; diversamente, non ci sarebbe merito, ma il Mio Piano si realizza e si compie, esattamente, quando Io ho programmato che avvenga. Io sono Dio e non uomo: ciò che voglio avviene, quando e come Io desidero che avvenga! Con i Miei più fedeli ricostruirò un mondo nuovo di pace e di concordia, simile a quello che tanta gioia ti ha dato, quando ti ci ho portato. Attendi piccola sposa. Da Me tutto avrai e non solo tu, fedele amata, ma tutti coloro che ti assomigliano. Nessun sospiro, nessun sacrificio, nessuna lacrima saranno da Me dimenticati, quando essi sono offerti a Me come fiori profumati. Nessuna ingiustizia più vi sarà fatta, perché i maliziosi, gli ingiusti, gli operatori di male saranno, tutti, eliminati dalla faccia della terra; neppure uno se ne troverà. L’attesa sarà breve, Mia diletta; non badare alla voce che ti dice: “Chissà quanto ancora dovrete penare, prima di vedere le Meraviglie promesse”. Lo sai da chi proviene: non dare ascolto! Prosegui gioiosa e sopporta quel pochino di dolore che Io permetto: ogni giorno ti faccio bere una goccia dal calice amaro che gli uomini Mi porgono. Soffri un pochino con Me, amata! Consolati al pensiero che non lascerò passare giorno, senza che la Mia Tenerezza ti avvolga e ti faccia gioire. Così sarà fino al Mio prossimo Ritorno: allora ci sarà solo dolcezza, felicità sconfinata.
Vieni con Me, diletta, ti conduco tra i fratelli beati; ti attendono. Fra di loro c’è un’anima che ti viene incontro più luminosa delle altre: appena ti ha visto è aumentata la sua luce. In tal modo vuole manifestarti la sua immensa gioia; sai chi è: colei che ti ha generato! Ella è felice. Non servono parole: la sua gioia traspare da ogni suo atto. Puoi rimanere un pochino con lei. Vedi come il Mio Amore l’ha trasformata? Ulteriore cambiamento ci sarà dopo il Giudizio universale, quando tutte le anime si uniranno al loro corpo glorificato: allora aumenterà lo splendore, perché avranno raggiunto il loro stadio finale.
Capisco, diletta, che da qui non vorresti più andartene ma sai che ho ancora bisogno della tua opera sulla terra, così ingrata! Io sarò sempre con te. Non temere: con la Mia Presenza, Viva in te, tutto parrà più facile da sopportare.
Torniamo amata; la luce del giorno già fluisce. Affronta con gioia e coraggio questa nuova giornata, il Mio Amore ti abbraccia e ti protegge.
Ti amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.08.95
La Mamma
parla agli eletti
Amati figli, con gioia vengo a voi, perché so che presto si compiranno le grandi Promesse. Vi vedo fedeli, tutti dediti al Signore; vi vedo perseveranti, anche se un pochino provati. I vostri sacrifici sono tutti presenti allo Sguardo di Dio: Egli vi benedice e vi dona energia sufficiente per giungere al termine.
Oggi la Mia piccola figlia, parlando con un’anima a Me cara, diceva: “La mia vita scorre su due parallele: una di immensa felicità; un’altra nel dolore, vedendo tanto peccato intorno, tanta ingratitudine verso Dio, tanto disamore tra fratelli! L’amore lega; l’astio separa. L’odio sconvolge: distrugge ogni cosa”. Rispondo al pensiero delle Mie amatissime figlie: la vita umana di coloro che sono di Dio cammina sempre su due binari: la Felicità piena nel Signore e il tormento, che il mondo non fa mai mancare. Più intensa diviene l’unione con Dio, più pungente la pena di vivere sulla terra, specialmente, quando essa è immersa in una, tanto profonda, tenebra di peccato. L’anima bella gode con quelle sue simili, ma soffre tanto con tutte le altre dalle quali non è compresa. Chi è nelle tenebre non distingue gli oggetti, non vede nulla; chi vive nella Luce sfolgorante di Dio distingue anche la parte più minuscola. Luce e tenebra come mai possono incontrarsi?
Vi dico quindi, amate figlie, che servite con tanto zelo Mio Figlio da essere ritenute “esaltate”, che questa vostra situazione non muterà, fino a quando il Santissimo non tornerà a dare a ciascuno la sua ricompensa. Dio vi offre tanta gioia proprio per aiutarvi a sopportare tanto tormento. Se il tormento aumenta, in proporzione, vedrete crescere la gioia e l’energia ed il coraggio.
Gesù disse: “Quando Mi vedrete scendere nella Gloria, tra il canto degli angeli, alzate il capo, perché la vostra liberazione è giunta.”
Quello sarà il momento del gaudio pieno; quello sarà il momento, nel quale tutte le catene si spezzeranno ed i vostri occhi vedranno il Suo Volto gioioso.
Come un bimbo si sente tanto solo e triste, senza la mamma che è partita per un viaggio lontano, così voi ora siete tormentati dal mondo che ne approfitta, perché, apparentemente, non c’è nessuno che vi difenda, proprio come accade ai quei piccoli, citati per esempio.
Quando, però, sulla porta di casa appare finalmente il volto sorridente della mamma che è tornata per non andare più via, allora, il bimbo alza il capo e tira un gran sospiro di sollievo: tutto è passato, nessuno più lo tormenterà; la gioia ora è completa!
Voi vedete tanti lontano da Dio che Lo offendono, Lo ignorano, calpestano le Sue Leggi, profanano il Suo Corpo Santissimo: soffrite molto, ma il mondo è dalla loro parte, non con voi. Il mondo sostiene loro, non voi; difende il loro punto di vista, combatte il vostro.
Vi sentite soli ed isolati; ogni volta che volete parlare per far valere le vostre ragioni vi chiudono la bocca con discorsi insensati; ma Dio vede ogni cosa, figli amati! Voi soffrite: soffrite per Lui. Vi ricordo le Sue Parole: “Beato chi patisce per Me; chi sostiene ogni tormento per Mio amore: grande, immensa, sarà la sua ricompensa!”
Figlie dilette, vi prometto di non lasciarvi mai sole. Conosco il vostro patire. Gesù vi chiede di sopportare ancora per un poco, poco, poco: ha bisogno anche di questa vostra sofferenza, offritela a Lui, le Mie Mani Gliela porgono, di tutto terrà conto al momento opportuno.
Perseverate, Gesù così chiede e voi siate sempre Sue, con gioia: la vostra liberazione è ormai vicina!
Vi amo.
Maria
Santissima