Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.08.95

 

 

Lasciatevi andare con fiducia al Mio Amore. Questo è tempo di tanta gioia per i Miei eletti; coloro che l’hanno già in boccio nel cuore la vedranno sbocciare completamente anche intorno a loro, quando il Mio grande Progetto avrà piena realizzazione. Questa grande primavera sta per investire il mondo. Tutte le gemme diverranno fiore; ma i rami secchi  a nulla serviranno, se non ad essere bruciati.

 

 

Sposa diletta, questi sono i grandi tempi preannunciati dai profeti. Il dolore andrà scemando per coloro che Mi amano e la gioia crescerà sempre di più. La Madre Santissima non cessa, mai, di chiamare i Suoi figli perché vengano a Me e possano gustare le Delizie del Mio Infinito Amore.

Il tempo del travaglio si sta concludendo; queste sono le ultime fasi prima del parto. Lo sai, sposa amata, prima del parto i dolori si fanno più intensi, sembrano insopportabili, ma, proprio quando è aumentata l’intensità, si capisce che il momento è vicino ed il bimbo sta per nascere.

Quest’angoscia, diffusa ovunque, preannuncia qualcosa di molto grande: il mondo sta languendo nel tormento per rinascere a nuova vita. Dal seno della terra, per Mia Volontà, sta per nascere una nuova vita, una nuova, stupenda vita. Questa, destinata a tutti, sarà goduta solo da pochi; questa, preparata per tutta l’Umanità, sarà vissuta solo da un’esigua parte. Perché tutto questo, sposa amata, se non per la disobbedienza continua degli uomini che vogliono progettare il futuro senza di Me e contro di Me? Invece, Io ho preparato un piano molto particolareggiato, studiato nel minimo dettaglio: per ognuno, in base al merito, c’è il premio; per ognuno, in base al merito, è pronto un posto che sarà occupato tra breve.

Piccola Mia, dico a te, dico ai tuoi fratelli: non affaticate il vostro cervello a pensare a come andranno le cose: chi avrà più prestigio; chi meno; chi Mi starà vicino; chi, invece, in posto diverso. Sarà tutta una sorpresa. Lasciate a Me il Giudizio; voi limitatevi a pregare l’uno per l’altro perché ciascuno sia perfettamente pronto al Mio Ritorno.

Ci sarà gioia immensa in ogni cuore e nessuno invidierà quella dell’altro. Vi dico, però, che, benché l’eco della Mia Chiamata sia arrivata in ogni angolo del mondo, la risposta è ancora assai scarsa e il grande orologio della storia sta per segnare l’ora esatta, stabilita dal Padre per il compimento di tutto.

Volgo il Mio Sguardo sul mondo, ma spesso lo ritraggo, pieno di Dolore e disgusto! Lungi dal preparare il cuore al Mio Ritorno, l’uomo si volge ad interessi completamente differenti. Agisce con tale arroganza contro di Me e contro le Mie Leggi, che meriterebbe di essere annientato istantaneamente, ma voglio permettergli, ancora per un poco, di riflettere. Quante voci salgono a Me di tuoi fratelli che Mi dicono: “Gesù poni fine a tanta ribellione! Punisci, castiga, annienta! Elimina, subito, questi miei nemici! Fa’ cessare le guerre; sana le discordie! Non pazientare più: il dolore è giunto ad un livello, ormai, insopportabile!” Rispondo a costoro: i Miei Tempi non sono i vostri tempi. Io paziento molto, prima di condannare: offro a ciascuno infinite possibilità di conversione. Se la Mia Mano fosse stata tanto pesante, come voi vorreste, sulla terra non sarebbe rimasto nessuno: tutti sarebbero stati sprofondati nell’abisso, al primo grave peccato. Io attendo, sposa diletta. Io attendo, perché amo: sono lento, assai lento nel punire; rapido, fulmineo, nel ricompensare chi Mi dona il suo amore!

Gli uomini sono, spesso, superficiali nel loro giudizio; non capiscono che l’anima persa non ha più possibilità di rimediare; è necessario che abbia modo di riflettere bene e decidere la scelta da farsi. Così è stato; ma il futuro non sarà come il passato. Le cose vecchie sono andate; ne sono sorte di nuove, nuovissime.

Molte Mie creature, da Me scelte, stanno vivendo una nuova, imprevedibile fase della vita; ebbene, già per loro le cose vecchie sono passate ed il futuro vedrà il pieno sviluppo di queste completamente nuove. Tutto è già in atto. Tutto si sta svolgendo secondo i Miei Piani. Dove nulla è spuntato fino ad ora, nulla spunterà, neppure in seguito: vedo intorno molti rami secchi, alberi spogli. Cosa accadrà di questi? Non lo ripeto ancora, perché la risposta è evidente ed ovvia. Sposa diletta, non ti voglio rattristare, ma, da un giorno all’altro, non vedo che l’Umanità faccia grandi miglioramenti. Tutto sta per accadere, ma nessuno se lo aspetta! Vedo, sì, dei cuori ardenti e pronti, ma sono così pochi, mentre Io ne volevo tanti! Volevo che tutti cogliessero questi istanti preziosi per prepararsi ad un grande incontro. Pensa, Mia sposa, a cosa farebbe ciascuno, se dovesse incontrare presto il più importante personaggio del tempo: senza dubbio appronterebbe ogni cosa; prima di tutto, preparerebbe se stesso con grande cura, in modo da fare una bella figura; poi, farebbe preparare i suoi, quindi, la casa, il giardino; non tralascerebbe nessun dettaglio. Ti dico che per il Mio Ritorno alcuni non stanno facendo proprio nulla, perché Io non conto per loro; non conto proprio niente!

Tu Mi dici: “Gesù adorato, forse non hanno ben capito che Tu stai tornando sulla terra per regnare sopra di essa. Questa è una notizia troppo grande, troppo inaspettata, perché tutto deve avvenire nei nostri giorni”.

Non hanno capito, perché non pongono mente che alla cura dei propri interessi materiali. Il loro cuore è lì, dove hanno il loro tesoro che non è la conquista dei beni del Cielo, ma l’accaparramento di quelli della terra. Questa è negligenza gravemente colpevole! Questi avranno la sorte che si sono scelti!

Amata sposa, cerco amore tra gli uomini, tra le creature da Me date alla vita, ma poco ne trovo! Io ho dato tutto per ciascuna di esse, ma trovo tanta ingratitudine e avarizia nei Miei confronti! Si sappia che chi molto Mi dà molto avrà; chi poco Mi offre in proporzione riceverà.

Tu Mi dici: “Mio adorato Gesù, se gli uomini capissero questo, passerebbero ogni attimo in adorazione e le Tue Chiese sarebbero traboccanti, fino all’inverosimile”.

Piccola Mia, gli uomini non capiscono, perché non credono finché non vedono, ma sappiano che, quando vedranno, sarà troppo tardi! Beato chi ha capito in tempo! Beato chi ha teso l’orecchio per sentire il suono della Mia Voce! Godrà ed esulterà tra l’angoscia generale.

Amata, anche oggi vieni con Me a vedere le Meraviglie, che sono bell’e pronte per i Miei diletti.

Vedi quel grande orologio? Quando giungerà a segnare l’ora stabilita, tutto scatterà ed ognuno andrà ad occupare il suo posto.

Ti mostro il tuo e quello di un’altra anima che ti somiglia. Esulta, sin da ora, perché nel Mio Amore sei diventata grande ed Io Mi sono compiaciuto di te, di voi!

L’attesa è assai breve; ti dono un anticipo di Felicità e la pregustazione quotidiana delle Mie Delizie.

Vivi per Me. Vivete per Me, anime belle: Io non deludo mai!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.08.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Vi amo, diletti figli, vi amo! Sono con voi; sono vicino a voi in questo tempo, nel quale al dragone sono concesse forze grandi. Nulla potrebbe, se Dio non permettesse. Se Dio permette, c’è una ragione assai importante; in parte la conoscete, figli, in parte la conoscerete. Vi saranno degli attacchi improvvisi, delle impennate impreviste, ma siate convinti che nulla accade fuori dal controllo Divino. Se qualcosa vi spaventasse, ricordatevi di questo: ciò che avviene non esula mai da Dio: guai sarebbero se nell’Universo ci fossero forze che agissero in modo incontrollato! Veramente, gli uomini dovrebbero, in questi tempi, vivere nella più grande angoscia, perché le grandi cose devono accadere proprio in questi giorni!

Piccola Mia, ho visto ogni cosa; ho letto la tristezza del tuo cuore. Non a caso, ti ho fatto questa premessa. Gesù ti chiede qualche piccolo sacrificio. Offrilo, anche se non comprendi bene il motivo; quando Gesù vi chiede, ve l’ho già detto, voi offriteGli ogni cosa con immenso amore, senza negare, mai, la carità ai fratelli. Gesù vede quanta malizia c’è nei cuori, ne prova Dolore; ma tu, piccola Mia, non temere nulla: il tuo futuro è già programmato; devi solo seguire la via tracciata. Non vale questo solo per te: ogni uomo, che si è abbandonato alla Volontà Divina, vedrà avvenire cose nuove nella propria vita, non sempre belle, talora anche difficili da tollerare. Sappiate ricordare sempre le Mie Parole di avvertimento: sopportate tutto con pazienza. Anche se la terra tremasse, state saldi, a voi non accadrà nulla: Gesù è nel vostro cuore, Io sono con Lui.

Sapete, perché più volte l’ho ripetuto, che il grande Re vuole talora saggiare anche la vostra pazienza assieme alla fede: non temete, Io vi sostengo. ChiamateMi, quando vi sembra di non farcela più: come Mamma vi farò sentire subito il Mio Aiuto. Gesù ti ha detto, piccola figlia, che ciò che è in boccio, completerà il suo sviluppo, ma quello che ancora non è spuntato difficilmente potrà farlo, perché le forze del male hanno il permesso di scatenarsi; saranno d’impedimento per i cuori ancora troppo indecisi. Chi ancora non si è convertito dovrà avere una grande forza di volontà per farlo: non sarà certo aiutato dalla società, sempre più permissiva né dai religiosi, sempre più deboli e paurosi. Contro di loro si stanno precipitando, in massa, le forze del male: le tentazioni sono molte, le cadute frequenti, le tenebre sempre più fitte!

Chi non ha luce per sé stesso non può certo fare da lume agli altri: un cieco cercherà di condurre l’altro cieco, ma la fine che faranno entrambi è facilmente immaginabile. Tu Mi chiedi: “Mamma, sarà un vero e proprio disastro. Chi si salverà?” Chi è veramente nel Cuore Divino è al sicuro; ma guai agli incerti, agli indecisi, ai titubanti: per loro non ci sarà scampo! Proseguite nel vostro servizio a Dio; ciò che vi chiede di fare voi fatelo, senza titubanza: Egli sa quello che è il meglio per voi, per i vostri cari, per l’intero genere umano.

Pochi sono coloro che si sono veramente abbandonati al Suo Amore: alcuni apparentemente Lo seguono, ma nel profondo non sono proprio decisi. Voi non siate così! Dio non vorrà mai il vostro male: se un sacrificio vi chiede, evidentemente, Gli serve per la salvezza di altri. Egli conta su di voi, perché siete Suoi: continuate ad esserlo fino alla fine, quando Egli comparirà all’improvviso, nella gloria degli angeli e dei santi; solo allora avrete la spiegazione a tutti i perché. Siate bimbi obbedienti: chi vi chiede non è un uomo, ma Dio; chi vi esorta non è un essere debole ed incapace, ma il Signore dei signori, il Sapiente dei sapienti! Dite sempre sì, anche quando vi costa tanta pena farlo! Certo, figli, non c’è dubbio: Egli chiederà sempre a voi, perché chi altro è disposto a fare la Sua Volontà se non chi Lo ama veramente? Chiederà, chiederà e voi risponderete sempre: “Sì, Gesù; sì Gesù. Tu ordina, io obbedisco”. Egli vi sorriderà ed i vostri meriti aumenteranno. Qualcuno certamente già nel suo cuore trema; Io lo rassicuro: nulla vi sarà chiesto che sia al di sopra delle vostre forze, statene certi.

Vi stringo tra le Mie Braccia, come figli diletti, e vi dò la Mia Benedizione.

 

                                                                                              Maria Santissima