Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.08.95

 

 

Eletti, figli fedeli del Mio Cuore, a voi Mi manifesterò sempre di più, la Mia Presenza sarà palese. Più i tempi si faranno duri e più consolazione avrete dal vostro Dio: Io Stesso vi prenderò per mano e risolverò i vostri problemi. Come alzerete gli occhi a Me, esaudirò il vostro desiderio; sarò un Padre benevolo e Misericordioso che parla confidenzialmente coi propri figli ed espone loro i Progetti che ha in Mente. Esultate, anche se gli uomini vi offrono pene. Esultate, perché grande è il Mio Amore per voi.

 

 

Sposa Mia, diletta, che stringo al Cuore, vieni a riposare in questo accogliente Rifugio, in questo Nido caldo che ti ritempra nel momento della più grande fatica.

Questo è il luogo della tua gioia. Io te lo dono e mai ne sarai privata: sarà il tuo conforto nella tribolazione, che pure permetto perché, sai, nulla accade senza il Mio Volere. Non rattristarti, se ogni giorno dovrai gustare un pochino di amaro, non pensare mai che sia inutile ogni pena, che Io concedo. Essa è un Dono superiore alla gioia: è come se ti stringessi forte sul Mio Cuore e ti facessi provare una stilla del Mio grande Dolore, quello che provo per l’ingratitudine umana. Vivi con Me, come Mia sposa, quindi, condividi ogni cosa; ora avrai un pochino di tormento, poi, con Me l’immolazione spirituale, dopo risorgerai e vivrai nella gloria sempre con Me, vicino vicino. Il tuo posto è riservato; come desideri, sarà.

Amica, che amo con Tenerezza speciale, il mondo Mi volgerà sempre più le spalle, facendo tutto ciò che è contrario alla Mia Volontà: tutti i progetti in atto sono volti a questo fine.

Vedrai con gli occhi del cuore il tuo Gesù offeso e dileggiato. Vedrai il trionfo di satana sulle anime. Soffrirai, ti chiederai come è possibile che Io possa sopportare così a lungo un simile stato di cose, ma non troverai risposta, se non nella convinzione che tutto opero per il bene dei figli: permetto solo ciò che può essere utile. Il resto non avviene. I fatti si succederanno, senza tregua; tutto deve giungere a compimento, secondo il Mio Progetto, in un arco di breve tempo, quello da Me stabilito: né un minuto in più né un minuto in meno.

Ecco quali sono le Mie disposizioni che voi seguirete con attenzione: rimanete fra voi, non avvicinatevi agli empi, se non per lo stretto necessario. Non sprecate parole inutili, ma per ciascuno di loro innalzate a Me la vostra preghiera: Io opererò ciò che è necessario. Quando rimanete fra voi parlate di Me, prendete insieme le decisioni più importanti; amatevi e sopportate con amore i vostri difetti. Non ci sia malizia fra voi. Se uno sbaglia si ravveda subito. Siate come fratelli che sono pronti a dare la vita uno per l’altro. Nel momento del bisogno porgetevi la mano. Nessuno faccia finta di non capire o si tiri indietro. Io vi ho plasmato con le Mie Mani e voglio che siate sempre più simili a Me. Vi insegno come comportarvi con i fratelli che vi sorridono, ma hanno l’inganno nel cuore e aspettano solo l’occasione per attuare il loro perfido piano: ignorate le loro opere, restatene distanti, non curatevi della loro malizia e non temetela: metteranno a segno solo i colpi che Io deciderò utili al Mio Piano. Essi si crederanno vittoriosi, invece, la loro rovina sarà prossima.

Non turbatevi davanti ai grandi mali; fate comprendere la verità a chi è troppo ottuso per afferrarla. Dite, ripetete, sostenete che il male non viene mai da Dio, ma dal serpente che prende possesso di un’anima debole e la plagia come vuole. Io permetto, non voglio. Ciò che permetto ha sempre un profondo significato: o è purificazione o è ammonimento o è espiazione oppure è Dono d’Amore per un’anima bisognosa.

Ognuno si studi di esserMi gradito; aborrisca la via del peccato e si accorgerà che la gioia andrà aumentando ed il dolore scemando. Si ricordi questo ai fratelli: dove c’è tanta colpa ci sarà tanto dolore; dove la colpa è minore, in proporzione, ci sarà la pena. Qualcuno subito Mi dirà: “Mio Signore, ci sono tanti innocenti che soffrono, senza colpa alcuna!” È vero. Io lo permetto: quel dolore è dono che essi fanno per ottenere un bene maggiore, dono che talora Io Mi prendo, senza neppure consultare il donatore: lo faccio per un suo bene superiore che egli stesso non capirebbe.

Mi piace, sposa Mia, il ragionamento che spesso fai: “Non chiedo questo o quello a Gesù, non dico: fammi così, offrimi questi Doni che tanto desidero; ma preferisco che Egli Stesso faccia secondo il Suo Volere ciò che è meglio per me. Io, nella mia miseria, neppure so comprendere quello che è utile a me e quello che invece è nocivo; quindi, dico così: Gesù, mio Adorato, decidi Tu; so che scegli sempre per il mio meglio. Tu operi, mi chiedi ed io approvo sempre, obbedisco sempre: le Tue scelte sono sempre volte al bene individuale e sociale. Fa’, Gesù mio, tutto ciò che vuoi con me. Anche se dolorosa, la Tua decisione sarà la mia decisione”.

Sposa Mia questo deve essere proprio il tempo del grande abbandono, del totale abbandono delle anime al Mio Volere. Per attuare il Mio Progetto ognuno dovrà fare delle tappe non sempre gioiose, talora, assai penose. Questo è indispensabile alla realizzazione del Mio Regno qui sulla terra.

Voglio che voi, eletti, siate come questa Mia piccola sposa che tutto accetta secondo il Mio Volere e non chiede alcun perché. Sappiate, figli, che tutto non vi posso spiegare, anche se parlo con tanta confidenza con voi; certe cose le taccio, perché non siete ancora in grado di comprenderle, certe le taccio, perché non potreste sostenerne il peso. Amati, diletti che guardate con fiducia al Mio Operato, siate convinti di questo: tutto opero per Amore; è l’Amore che Mi guida in ogni circostanza.

Tu Mi dici: “Gesù mio, gli uomini travisano completamente il significato della Tua Azione, ogni volta che hanno sofferenza Ti guardano come un Dio troppo severo, rigoroso, che permette le cose più tristi, senza fare nulla per impedirle”.

Sì, amata sposa, per la maggioranza degli uomini sono proprio un Dio sconosciuto, ma questa situazione è voluta dalla loro insipienza, è conseguenza della grande ignoranza che regna sul Mio conto. Ecco perché a te, piccola Mia, scricciolo che stringo al Cuore, Mi sono rivelato come Dio di grande Amore, di Infinita Tenerezza, di indicibile Dolcezza. Ognuno, che legge questi Miei Messaggi, riceve per sé dalla Mia Presenza Viva una lettera d’Amore che parla al suo cuore e gli rivela la Mia vera Immagine. Voglio, amata, che il mondo conosca il Mio vero Volto, che è quello dell’Amore più sconfinato per ogni creatura prediletta; voglio mostrare a tutti che le Mie Braccia aperte vogliono accogliere ogni uomo per ricolmarlo di Felicità. Voglio salvare, ma, sia ben chiaro questo – uso un’espressione che il Mio amato figlio Agostino ha usato spesso –: Dio che ti ha creato senza di te, non può salvarti senza di te. L’uomo non può ricevere passivamente la salvezza, essa non è un Dono gratuito, se non in rari casi: deve conquistarla con fatica, abbandono, fiducia in Me. Amata, le tenebre della notte già stanno fuggendo. Il tuo cuore arde dal desiderio di farti abbracciare dai fratelli santi: vieni, vieni, sposa diletta, godi per un attimo la felicità piena. Le anime sante ti vengono incontro felici. La mamma ti sorride e la sua luce aumenta per farsi notare subito. Vedi: si avvicina, il suo sguardo dolcissimo ti avvolge: è felice, è felice per sé, è felice per te. Tieni chiusa nel cuore questa tenerezza e prosegui il tuo cammino sulla terra, secondo il Mio Volere. Tutte le anime beate vogliono ciò che Io voglio, vivono in Me e sono immerse nella Mia Luce. Voi ne godete solo qualche Raggio; esse vi sono immerse completamente. Lasciati avvolgere e permeare dal Mio Amore anche in questa nuova giornata; accetta tutto come Dono Mio ed esulta, perché la Mia Mano ti tiene ben stretta e le forze del male non possono nuocerti.

Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.08.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli cari, grandi giorni vi aspettano; grandi giorni si succederanno, densi di avvenimenti gioiosi e dolorosissimi. Le vostre preghiere salgono gradite a Dio, ma i cuori restano di pietra, perché le volontà sono troppo ribelli.

Tu Mi dici: “Mamma amata, a Dio nulla è impossibile; agisca sui cuori più granitici. È triste pensare a ciò che accadrà agli uomini ribelli; noi siamo loro fratelli e vorremmo vederli tutti salvi.”

Diletta figlia, Io li amo tutti, intercedo per ciascuno; vorrei che ascoltassero la Mia Voce, ponessero mente alla Mia supplica, tenessero conto delle Mie Lacrime di Sangue! Dio, certo, tutto può, ma non vuole agire sulla libertà umana. Pensa: se Egli volesse farlo, non ci sarebbe più l’abisso infernale, perché tutti sarebbero salvi, meritevoli e immeritevoli. Così non è: la salvezza deve rimanere una conquista, non un premio dato a chi non lo merita. Egli può facilitare al massimo le cose, ma poi ognuno è libero di percorrere la strada che vuole.

Vedi, amata, lo hai sperimentato, in piccolo, anche tu: c’è una categoria di persone che non dà ascolto né a Dio né ai fratelli. Nessuno le può smuovere dai loro propositi di morte: se chiamo, non tendono l’orecchio, se parlo dolcemente al cuore non Mi dànno retta; se agisce Dio con la purificazione, frutto della Sua Infinita Misericordia, continuano a non credere, a rotolarsi nel loro fango. Per costoro non c’è proprio niente da fare! Non accettano i Doni grandiosi di Dio, ma seguono invece la strada preparata dal serpente; rifiutano ogni aiuto, respingono i Raggi di Luce Divina, respingono la Mano che li vuole salvare! Che si può fare per questi? Operano il male ed insegnano agli altri a fare la stessa cosa. Vedrai quali progetti metteranno in atto nel più prossimo futuro: cercheranno di avvelenare il cuore dei giovani, di agire sulla mente umana. Quanti si perderanno dietro a costoro! Gesù agisce con Potenza per condurre a sé gli smarriti. Ognuno può salvarsi se vuole, ma può anche perdersi, se questo desidera fare.

In passato ti ho rivelato molti fatti che dovranno accadere già nel più prossimo futuro. Comincerà l’Azione drastica sugli empi più nocivi, poi, a mano a mano, fino a quando l’ultima radice di male verrà estirpata dalla terra: l’Azione eccezionale di Dio sarà palese. Egli, attraverso vie ordinarie, compirà cose straordinarie, mai accadute prima nella storia umana. Molti giusti cadranno: il loro sacrificio sarà seme, dal quale nascerà il mondo nuovo della pace, della gioia, della sicurezza. Gli eletti, scelti per restare sulla terra, godranno le più grandi gioie. Ora, amati, aspettate di vivere con Gesù; domani, il vostro sogno si realizzerà, Egli tanto lo desidera ed è Felice di stare con voi: ora solo nei cuori, tra breve, proprio palesemente. Lo so che ben pochi credono a queste Mie Parole: chi è del mondo non può accettare ciò che esula completamente dalla mentalità del mondo. Ti dico che chi non crede, come bimbo, non gusterà queste Delizie promesse.

Siate bimbi nella gioia del cuore, siate bimbi nella fiducia incondizionata; ma siate uomini nel praticare la giustizia, nel testimoniare le Leggi Divine con la vostra vita. Parlate solo quando lo ritenete proprio necessario. Preferite la preghiera ai discorsi che non approderebbero a nulla. Questo vi chiede di fare Gesù in questa attesa del compimento di pace. Pace verrà, pace ci sarà, non per opera di uomini, ma per Intervento Divino. Tutti capiranno la straordinarietà dei fatti. Qualcuno, finalmente, si deciderà per Dio, ma molti, pazzi di terrore, proseguiranno il loro povero cammino di perdizione. Chi crederà e piegherà il capo, anche se all’ultimo istante, si salverà.

Supplichiamo insieme, Mia piccola, l’Altissimo. Offriamo al Padre i Meriti di Gesù per la salvezza di questi disgraziati! Proseguite con gioia, anche se la stanchezza comincia a farsi sentire sempre di più. Porgo a ciascuno la Mia Tenera Carezza. Coraggio: Io non vi lascerò mai soli! Sono accanto a Gesù; Egli è Vivo e Vero nel vostro cuore.

Vi amo – ti amo.

 

                                                                                              Maria Santissima