Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.08.95

 

 

Rimanete in Me; Io, Io, Dio, in voi: insieme staremo, per l’eternità. Il dolore dura un attimo, il sacrificio un momento; la Gioia e l’esultanza dureranno eterne. Ora state ancora seminando: Io vi porgo la semente e voi, docili e obbedienti, la offrite al mondo; Io vi porgo la Gioia e voi, pieni di entusiasmo, la offrite al mondo; Io vi avvolgo col Mio Infinito Amore e voi non lo tenete solo per voi, ma, secondo il Mio Comando, lo offrite al mondo. Esso però rifiuta tutto! Pochi accolgono e molti rifiutano; in tal modo, si avvia verso l’autodistruzione che è già in corso. Il futuro sarà splendido per chi ha fatto una buona scelta, ma angoscioso per chi si è comportato da stolto.

 

 

Sposa diletta, ti accorgi come, ormai, i giorni volano. Tu stai spargendo la semente che ti porgo: non badi a sacrificio, non pensi alla fatica; di tutto ti dà compenso il Mio grande Amore. Questo desidero da te; questo, gioiosamente, Mi doni. I semi santi, che ho messo in mano ai Miei molti strumenti, sono sparsi ovunque nel mondo; quando questi cadranno sulla buona terra, subito produrranno frutti rigogliosi, destinati a rimanere sempre. Se cadono in terreno arido e sassoso, si seccheranno; ma Io continuo a mandare abbondante la Mia Rugiada. Nessun terreno rimane arido, se non quello che così vuole restare! Questo, sposa Mia, è il processo in atto; presto, però, tutto deve giungere al suo termine, perché il tempo è compiuto ed il terzo millennio non troverà più un mondo freddo e desolato, perché questo non è il Mio Piano.

Ogni seme deve germogliare, ogni albero fruttificare; i semi seccati saranno spazzati via dal vento, gli alberi che non danno frutto saranno tagliati e messi al fuoco. La purificazione, ora, sta raggiungendo ogni uomo: sarà più ardente dove c’è maggiore colpa, più blanda dove è minore. Alcune anime, poi, le ho scelte per Me, per intercedere per i più bisognosi; molte di loro non ne sono neppure al corrente, ma, sempre, sono pure e docili al Mio Volere! Il sacrificio di uno può costituire la salvezza dell’altro. Impongo, talora, dei pesi incomprensibili, ma chi Mi ama piega il capo umile e docile; chi non Mi ama si ribella, alza il capo contro di Me, Mi rimprovera questo o quello: costui soffre due volte.

Come dovrei essere piccolo per essere compreso da mente umana! Nessun uomo, per quanto pensi e ripensi, riesce ad afferrare la Mia Logica, deve solo accettare: capirà, quando Io rivelerò le verità nascoste.

Sposa Mia diletta, fanno male gli uomini a chiedersi mille perché, a cercare di darsi infinite spiegazioni: si inventano mille soluzioni, ma nessuna è quella giusta, se non ricorrono a Me! L’uomo, senza Dio, fa errori, uno dopo l’altro; si smarrisce sempre, fino a non riuscire più a ritrovare la via. La vita umana è come un labirinto con infiniti sentieri: molti portano alla rovina, pochi alla felicità! Da solo l’essere umano non sa imboccare la via giusta: deve rivolgersi sempre a Me, Dio. Attendo solo questa invocazione per correre in aiuto dell’anima smarrita: il Mio Raggio scende fulmineo e mostra il sentiero giusto.

Tu Mi chiedi: “Mio adorato Gesù, chi non Ti conosce, chi appartiene ad un’altra religione finirà con lo sbagliare continuamente!”

Piccola Mia, egli è come colui* che appartiene a Me, non ha colpa alcuna, se ancora non Mi conosce; sempre il Mio Spirito lo avvolge: basta la docilità del cuore. In ogni lembo dell’Universo Io sono presente; in ogni essere umano Io desidero entrare. Le Mie Leggi sono ben presenti in ogni uomo, scritte con stilo infuocato in ogni cuore. È necessario che l’uomo le segua e Mi invochi con umiltà: attraverso sentieri, solo a Me noti, Io conduco l’uomo di buona volontà verso la verità tutta intera. Un giorno, Mia diletta, vi troverete tutti insieme, giunti alla stessa meta, attraverso percorsi completamente diversi: Io sarò l’Anello di congiunzione. Non attribuisco colpa a chi non ne possiede: a chi poco ha avuto poco sarà chiesto; a chi molto ha ricevuto molto sarà chiesto; a chi moltissimo ha ottenuto moltissimo sarà chiesto. Saranno puniti più severamente coloro che Mi hanno conosciuto, Mi hanno seguito per un po’, poi, Mi hanno girato le spalle: questi li considero dei traditori, come Giuda: seguiranno la sua sorte. A qualunque religione appartenga, l’uomo può salvare la sua anima, se il cuore è aperto e sincero. In questo ultimo scorcio di secolo Io opererò il grande miracolo dell’unione dei cuori, a qualunque fede appartengano. Vedi, sposa diletta? Ciò che è impossibile all’uomo non lo è per Me! Io opero tutto ciò che desidero, nel tempo da Me stabilito e nel modo da Me scelto. Siate sempre lieti, voi che Mi appartenete totalmente: non passerà molto tempo che vedrete venire a voi anche i fratelli più lontani. Voglio fare un unico Ovile, sotto un Unico Pastore che sarò Io Stesso.

Qualcuno dirà: “Cosa impossibile, dopo secoli e millenni di divisione, le idee spesso sono differenti, inconciliabili.”

Vi ripeto, amati, ciò che è impossibile all’uomo è facile per Me, Dio. Le vostre preghiere siano anche in questo senso; nessun fratello vi sia antipatico, anche se appartiene a razza diversa, a credo differente. Sentitevi fratelli di tutti gli uomini di buona volontà; si innalzino preghiere da tutti i cuori! Ci penserò Io ad unire, ad amalgamare armoniosamente.

Piccola Mia, ama ogni fratello ed offrilo a Me nella tua supplica: Io opererò i più grandi miracoli.

Vieni ora con Me, ti conduco al luogo dove ti ho condotto ultimamente; i fratelli nel Mio Amore vogliono offrirti ancora gioia: vedono il tuo volto velato di tristezza e desiderano confortarti, mostrando il loro, pienamente felice. Vedo il loro sguardo posarsi su di Me. Capisco quello che, in silenzio supplichevole, Mi vogliono dire. Rispondo: amati, non temete! Voi Mi chiedete quando anche questa anima potrà essere sciolta dai lacci del dolore ed immersa nella vostra gioia: sul viso ha scritto la pena del vivere sulla terra, del travaglio quotidiano; Io vi dico che presto, molto presto, in lei vi sarà solo esultanza, come in voi. Ecco che a queste Mie Parole si alza un canto dolcissimo e soave: si rende lode a Dio per la Sua eterna Bontà.

Oggi, sulla terra ti aspettano piccole pene, ma anche momenti sereni e di letizia: accogli tutto come Mio Dono e prosegui nel tuo cammino di santificazione. Voglio ancora saggiare la tua pazienza, sviluppare la tua umiltà. Non temere: immersa come sei nel Mio Amore, tutto ti sarà facile e piano.

Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

*colui = cristiano

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.08.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Vi avvolgo col Mio grande Amore, figli: sentitevi protetti; camminate sicuri come bimbi sotto lo sguardo della mamma. Non state faticando invano. Non vi state sacrificando senza risultato: ancora un poco, poco, poco e tutto godrete. Passato quest’anno così significativo, comincerete a vedere le meraviglie, a sentire cose belle: Gesù vuole donare a chi ha donato con amore. Grandi cose si dischiuderanno nell’arco di questo breve tratto di cammino! Ora la vostra vita sta per uscire, definitivamente, dalle tenebre della vecchia vita per entrare nella piena luce del nuovo Regno; Gesù ed Io vi abbiamo preso per mano e vi stiamo conducendo alla meta.

Piccoli Miei, non giratevi indietro a vedere ciò che avete lasciato, le gioie alle quali rinunciate: quelle che il mondo insipiente vi ha porto e vi porge. Voi possedete molto di più; siete ricchi della più grande Ricchezza! La vorreste porgere anche ai fratelli, ma quanti ancora non capiscono, rifiutano, sono diffidenti, sono maliziosi! Non curatevi di coloro che rifiutano; lasciateli pure nel loro vuoto, ma teneteli presenti nella supplica che volgete ogni giorno a Dio, assieme a Me. Non a tutti è concesso di capire, ma solo ad alcuni.

Piccola Mia diletta, ho sussurrato Parole di ammonimento ai grandi della terra, a coloro ai quali ancora è concesso di reggere le sorti del mondo; anche costoro Mi sono figli tanto cari: vorrei che si umiliassero davanti a Dio, vorrei che riconoscessero la Sua Potenza, che si piegassero subito, subito, davanti a Lui, ma essi, ancora una volta, non hanno voluto sentire la Mia Voce! Hanno alzato il capo, pieni di arroganza, ed hanno ripetuto: “Vogliamo fare a modo nostro. Non vogliamo obbedire a Dio!” Il Mio Cuore si è riempito di pena. Ho guardato il Volto tristissimo di Mio Figlio: nel Suo Sguardo si rispecchiava il Mio Dolore.

Tu Mi chiedi: “Mamma amata, questi non vogliono piegarsi; continuano nella loro folle corsa. Essi trascinano dietro molti, perché gli occhi dei piccoli sono sempre puntati sui grandi. Cadranno in rovina, ma con loro chissà quanti seguaci!”

Questa sarà la Nostra grande Pena! Questa la Passione, che voi vivrete con Noi! Tutti li vedrete cadere, uno dopo l’altro, vittime della loro superbia i grandi, dell’insipienza i piccoli che li hanno seguiti.

Mi sono recata sui luoghi di guerra: ho parlato di Amore e concordia, ma anche qui ho trovato cuori di pietra, travolti dalla sete di potere, dall’avidità di possedere. Le Mie Parole sono cadute nel vento! I Miei figli, chiamati e richiamati, non Mi vogliono seguire: le forze del male hanno fatto grande presa su di loro! Il maligno già canta vittoria ed Io piango, desolata, i figli perduti e quelli che stanno per perdersi! I grandi avvenimenti piomberanno addosso agli impreparati, come torrente impetuoso su di una casa senza fondamenta: non ne resterà in piedi neppure una pietra!

Venite, amati, eletti del Mio Cuore; venite intorno a Me! Insieme, innalziamo suppliche a Dio; lo faremo, fino a quando ci sarà concesso. Non perderemo neppure un attimo! Insieme, uniti, felici, intercediamo per i fratelli divisi, angosciati, tormentati dal peggiore tormento: quello della perdita di Dio!

Vi amo. Vi amo tutti. Vi tengo sotto il Mio Manto che si allarga fino a raccogliere tutti i fedeli del mondo: gli eletti sono sparsi in tutta la terra; al momento giusto, sarete tutti chiamati, uno per uno: Gesù Stesso pronuncerà il vostro nome. Allora, si compiranno per voi le cose stupende promesse.

                                                                                  Vi benedico.

 

                                                                                              Maria Santissima