Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.08.95
Eletti,
amici fedeli, le Mie lettere d’Amore sono per ciascuno di voi. Parlo anche al
mondo attraverso di voi, ma il mondo è cieco e sordo, devia ogni giorno di più;
voi, invece, solo voi, ascoltate docili la Mia Voce, vi fate accarezzare come
agnelli dalla mano del pastore. I vostri occhi del cuore già contemplano il Mio
Volto; gioiscono ed esultano, perché in esso traspare l’Infinito Amore che ho
per voi. Dimenticate, diletti, le asprezze degli uomini, tenete fisso lo
sguardo sul vostro Dio: se Dio è con voi, chi può essere contro di voi? Basta
con i sospiri! Voglio trasfondere in voi torrenti di Gioia, quella pura, santa,
grandiosa, di appartenere già a Me, prima di aver compiuto il grande passo.
Sposa diletta,
voglio che le Mie lettere d’Amore vadano solo nelle mani degli eletti, di
coloro che anelano a Me con tutte le loro forze: sono perle preziosissime, che
Io offro ogni giorno, che non devono essere calpestate dagli indegni! Badate,
amati, che nella distribuzione non vadano in mano agli indegni che ne farebbero
scempio.
Tu Mi dici:
“Mio Gesù, cerchiamo di avere massima cura nel fare tutto ciò, ma, a volte,
qualche cosa non va secondo la nostra intenzione. Perdonaci, Adorato,
cercheremo di rimediare in futuro”.
Voi fate del
vostro meglio, Io vi guiderò. Chi non è chiuso nel Mio cerchio nulla capirà,
come colui che volesse leggere al buio: è mai possibile farlo? Se una fonte di
luce non illumina la pagina, non si può vedere nulla. Così accade per i Miei
Santi Messaggi. Chi è nelle tenebre non vedrà, non comprenderà, non accetterà,
per un motivo molto semplice: quelle Parole sono incomprensibili al cuore
ancora chiuso e duro.
Tu aggiungi:
“Gesù mio amato, qui le cose si complicano: il tempo vola e le teste non
cambiano. Io guardo intorno, scruto il comportamento di molti; non vedo
cambiamenti di sorta: quello che era è; le miserie sono sempre le stesse!”
Non ti
preoccupare di ciò. Il tuo compito assolvilo con diligenza, zelo, amore; non ti
viene chiesto di fare nulla di più. Pensa a questo, Mia dolce sposa: se Io non
converto, se Io non apro il cuore, voi parlate invano, invano ripetete le
stesse cose; nessuno vi ascolta, nessuno bada a voi, nessuno vi dà retta. Non
ho detto mai a nessuno dei Miei strumenti di convertire o di cambiare il cuore
dei fratelli più duri: questa è Opera solo Mia! Ho solamente chiesto di
eseguire esattamente la Mia Volontà, di pregare incessantemente, di dare aperta
testimonianza; al resto ci penserò Io.
Voi vedete, con
preoccupazione, scorrere il tempo; sapete che l’ora della grande Giustizia sta
per scoccare: vorreste vedere tutti già volti a Me, docili e pentiti delle loro
colpe. Non è così! Voi vi rammaricate, per Mio amore; ma lasciate pure che le
cose prendano il loro corso. Resti lieto il cuore; chi vuole seguirMi lo faccia, anche col vostro aiuto, ma chi è
impenitente, indifferente, incallito nel male, operi secondo la sua scelta: ne
sconterà le conseguenze.
Vedo un velo di
tristezza nei tuoi occhi; so già quello che Mi vuoi dire: “Gesù mio, quelli che
corrono grande pericolo sono, talora, anche membri della stessa famiglia, che
noi amiamo teneramente e che perseguono nell’errore, non mutano cuore”.
Anche in questo
caso la vostra azione si limiti alla testimonianza e qualche volta
all’ammonimento. Agirò Io, Io, Dio, con Mano Potente sul cuore di ciascuno: se
si aprirà, avrete un fratello in più nel Regno della Gioia; diversamente,
proverete per un attimo un grande dolore, poi, tutto cadrà nell’oblio, ultimo
Dono del Mio Infinito Amore.
Sposa amata,
rimani accanto al Mio Cuore, opera secondo il Mio Volere, ma non ti crucciare
continuamente. Nella pace e nella letizia la tua preghiera non cessi di innalzarsi
al Padre assieme a quella dei fratelli che hanno le tue stesse preoccupazioni.
Io non Mi ritirerò, ancora, nel silenzio: parlerò a tante anime che sono
dubbiose, non sanno decidersi; le vostre preghiere saranno tutte esaudite, ma
il risultato è condizionato alla docilità del volere.
Amata sposa, se
ti mostrassi il cuore di molti grandi di questo tempo, proveresti orrore nel
vedere quanta ipocrisia si nasconde. Vedi, piccola, ora sono grandi, superbi,
tracotanti: tra breve di loro non resterà neppure il ricordo! Costoro non
servono Me, ma il Mio nemico; egli li innalza fino alle stelle e di lì, poi, li
lascia precipitare fino all’abisso. Non pensare a costoro; seguano pure la
sorte che si sono cercati!
Oggi ti porto
in un luogo molto povero della terra: vedi misere case, misere vesti, miserrimo
ambiente. Tu immagini che costoro siano profondamente infelici, invece non è
così. Vedi: alcuni si sono già alzati, sono lieti, cantano, alzano il viso
verso il Cielo, scrutano l’orizzonte, il viso non è turbato, ma sereno, hanno
poco, ma si accontentano; Io canto nel loro cuore e sono felici. Osserva la
stessa scena in un paese ricco, pieno di ogni bene; il risveglio è tormentato.
Ognuno scende di scatto dal letto, l’espressione è cupa e preoccupata: si vede
che nella mente si aggirano mille pensieri; infinite sono le cose che turbano,
poche quelle che offrono consolazione. Nessuno di questi guarda il Cielo,
neppure si accorgono se c’è il sole o piove; chiusi nel loro io torvo, non si
affacciano neppure fuori. Guarda, sposa amata: in fretta si precipitano fuori
dalla porta. Senti il rombo del motore; la macchina sfreccia via nervosamente.
È iniziato un giorno d’angoscia e di tormento!
Tu Mi dici:
“Gesù mio, l’uomo che vive in paesi ricchi è un vero schiavo: dov’è la sua
gioia, dove la pace? Corre per le strade senza sosta, chiuso nei suoi pensieri
che lo assillano; dove andrà di questo passo?”
La risposta è
scontata, Mia diletta; come vedi non è il gran benessere che dona felicità. Io
solo posso dare la Gioia all’uomo, Io solo la Giustizia e la Pace; questo sto
per fare col Mio Ritorno sulla terra. Eliminerò ogni schiavitù: l’uomo tornerà
ad una vita semplice e sarà finalmente felice. Vedo che il tuo sguardo Mi vuole
chiedere qualcosa. Non occorre che tu proferisca parola; anche altri sguardi Mi
hanno chiesto la stessa cosa. Voglio accontentarvi tutti. Vieni con Me: i
fratelli beati desiderano darti la loro offerta d’amore; tu desideri riceverla
per poi porgerla a quelli in cammino. State pure insieme un po’, godete le pure
gioie dell’amore fraterno; qui tutto è splendido! Le anime sanno che tu devi
ritornare sulla terra e fanno a gara per risplendere, sempre di più, al fine di
dimostrarti il grande amore che provano per te.
Gioisci con
loro. Tieni in serbo più felicità che puoi: compenserà quella che manca sulla
terra.
Ti offro, sposa
amata, questo giorno; vivilo secondo la Mia Volontà, immersa nel Mio Amore.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.08.95
La Mamma
parla agli eletti
Piccoli cari,
non abbiate paura: sono accanto a voi, come Madre amorosa e sollecita. Non
meravigliatevi, se le forze del male sono ben schierate contro di voi. Già lo
sapevate che il maligno digrigna i denti, perché nulla può nel vostro cuore: il
vostro essere appartiene a Dio, egli lo sa e non vi assale direttamente, ma
tramite coloro che lo seguono. Tutto è noto; a voi tutto è stato spiegato.
Lasciatevi docili tra le Mani Sante di Gesù: nulla vi potrà accadere che Egli
non permetta per la piena realizzazione del Suo Piano.
Piccola Mia,
Gesù non ti lascerà sola mai, ma ti chiama “Sua sposa”, proprio perché sei
unita indissolubilmente al Suo Cuore. Devi condividerne la sorte, sia quella
del dolore, prima, sia quella della gioia, dopo: la persecuzione la subì Egli,
la subirai anche tu come Lui, anche se in minima parte; la crocifissione la
subì Gesù, la subirai anche tu, in minima parte. La morte la ebbe e la avranno
anche i Suoi, ma tutta particolare, completamente speciale. Egli risorse; voi con
Lui. Dal più piccolo al più grande, subirete la stessa Sua sorte.
Ricordi quando
vi disse: “Vi ho raccolto tutti intorno a Me, come feci con i discepoli di
allora; prima della Mia Passione, spiegai loro che dovevano tanto soffrire per darMi testimonianza. Parlai della Mia ignominiosa Passione
e Morte; essi, allora, in quel momento, poco compresero, non volevano accettare
neppure col pensiero quella realtà. Dopo, quando tutto accadde, puntualmente,
ciò che avevo predetto, capirono ogni cosa: lo Spirito li illuminò e divennero
eroici nell’affrontare ogni tribolazione per diffondere la Verità.” Ebbene,
queste stesse Parole le ha ripetute anche in questi giorni. Dovrete testimoniarLo con coraggio, con tanti nemici intorno a voi
e talora anche dentro la vostra casa, ma badate: lo Spirito è dentro di voi, vi
permea, vi domina, vi avvolge, vi ispira. Il serpente sibila inferocito, ma
potrà fare solo ciò che serve al Piano Divino, né più né meno! Quando vi
accorgete di un attacco, sappiate che non andrà in porto, se non costituisce
una fase di sviluppo del Progetto Divino. Dio, ripeto, permette anche il
massimo male, per trarne il massimo Bene. Consolatevi, figli che vivete
dell’Amore di Mio Figlio: pensate che Egli non sia capace di difendere quelli
che Gli appartengono? Egli è l’Avvocato dei giusti, difenderà la loro causa e
li porterà al trionfo, annullando il potere del maligno.
Quando vi
parlai di una grande battaglia sferrata su tutti i fronti, alludevo anche a
quella che verrà sferrata ai singoli apostoli, come lo fu anche all’inizio. Uno
per uno, furono provati e attaccati, ma tutti uscirono vincitori: ora cantano,
beati, le lodi a Dio, occupando i posti più alti vicino al Suo Trono.
Rasserenate il vostro cuore ed esultate, perché ormai il grande trionfo è alle
porte per tutti e per ciascuno. Non temete, Miei piccoli pulcini, siete ben al
sicuro sotto le Mie Ali: vi scaldo e vi difendo da ogni assalto; ma voi non
tremate così. Gesù vuole vedervi felici, perché sapete cosa vi aspetta.
Trascorrete con
gioia questi giorni così significativi, così conclusivi, così importanti per la
vita di ogni uomo di questo tempo. Il grande palazzo è già ultimato; ora Gesù
poserà l’ultima pietra e poi vi chiamerà per nome: entrerete e vivrete con Lui,
per sempre.
Venite accanto
alla vostra Mamma, fatevi stringere al Mio Cuore: prendete coraggio e forza per
proseguire, per perseverare fino alla fine.
Vi
amo.
Maria
Santissima