Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

30.08.95

 

 

Eletti, figli amati, non aspetterò più a lungo. Il mondo non vuole piegarsi a Me: il male non decresce, anzi, come torrente in piena, travolge ogni cosa. Gli uomini, impazziti, fanno ciò che è male ai Miei Occhi, progettano ciò che è in abominio a Me: combattono contro il loro Dio, contro il Creatore che ha dato loro la vita, contro il Salvatore Che si è immolato per ciascuno di essi, contro lo Spirito d’Amore che li ha abbracciati con Tenerezza. Eletti, voi siete i pochi fedeli tra i molti ribelli. Ebbene, scenderò a raccogliervi e liberarvi dall’oppressione degli empi che si fanno sempre più arroganti e superbi.

 

 

Sposa Mia, consola col tuo amore questo Cuore così tradito, trafitto da infinite spade, colpito in ogni momento e così poco amato! Chi doveva esserMi più vicino si è allontanato sempre più; chi doveva ringraziarMi, per la grandezza dei Miei Doni, Mi offende, Mi respinge. Il popolo, che Io ho amato con grande Tenerezza, si è creato un numero infinito di idoli: quelli adora, Me allontana!

Sposa diletta, parlo del popolo cristiano, di coloro che hanno conosciuto il Mio Nome, che hanno preso i Miei Sacramenti, che hanno mangiato alla Mia Mensa: questi sono i più grandi ingannatori! Chi non Mi ha conosciuto non ha colpa; verrà trattato da Me con benevolenza. Chi ha un altro credo non ha colpa; prega un Dio che non conosce, ma lo fa in buona fede. Io guardo con benevolenza anche costoro. Chi è nell’ignoranza, non per colpa sua, non può essere giudicato come colpevole che conosce la via retta e devia volontariamente da essa. Sposa amata, il castigo è pronto; non può aspettare! Chi ha disobbedito, chi continua a disobbedire non aspetti più Doni, Grazie e Misericordia, ma Giustizia e Rigore!

Sposa Mia, diletta che vivi nel Mio Cuore, tu ti chiedi: “Possibile che questo popolo che tanto ha ricevuto, che tanto è stato beneficato, sia così ribelle, così ostinato? Come si può rigettare il proprio Dio, Colui Che ha dato la Vita, Che si è immolato per ogni uomo ed ogni giorno elargisce un numero infinito di Doni?”

Piccola Mia, l’uomo, nel benessere, nell’abbondanza, si dimentica di Dio; nel dolore e nel tormento, Lo accusa di troppa severità, di rigore eccessivo. Così è sempre stato. Così è tuttora, ma in questo momento le cose stanno mutando rapidamente: è necessario che l’uomo riprenda l’uso della ragione e non continui a vivere come stolto.

Il Mio popolo deve essere luce delle nazioni; doveva essere lampada accesa posta sul lucerniere, ma non è così: proprio il Mio eletto, il popolo che Io Stesso ho istruito, Mi tradisce ed insegna agli altri a fare altrettanto. La lampada, che Io ho posto in alto per far lume agli altri popoli, si sta spegnendo sempre più: ora è un lucignolo fumigante che ben poca luce sparge intorno. Sposa amata, i peccati più gravi, gli abomini più spaventosi li compiono proprio i popoli che dovrebbero essere guida e sostegno dei più deboli.

Tu, spesso, pensi: “Chissà quale parte del mondo sarà più colpita e purificata!” È facile capirlo: sarà colpita quella che più male ha compiuto. A chi molto è stato dato molto sarà chiesto. Guai, se le mani vengono mostrate vuote dopo tanta abbondanza! Guai a chi non ha fatto fruttare i Miei preziosi talenti! Chi ne ha sprecato uno, per tale colpa, sarà punito; chi ne ha sprecato dieci, per tale colpa, sarà punito; chi ne ha sprecato cento, in proporzione, pagherà! La Mia Giustizia, piccola Mia, è Perfetta: non faccio scontare la colpa dell’empio all’innocente, come tante volte sento dire stoltamente; ma il giusto avrà la paga del giusto, il colpevole quella del colpevole.

Ci sono paesi dove la Mia Parola è stata insegnata, i Miei Templi sono ovunque, le porte sempre spalancate e la Mensa imbandita, ma sono vuoti di commensali: le porte sono sì spalancate, ma pochi varcano la soglia, la Mensa è ben imbandita, ma quanti si accostano? Questi sono coloro ai quali tanto è stato dato e in proporzione sarà chiesto. Vi sono poi altri, ai quali sarà imposta una restituzione ancora maggiore. Parlo di quelli che hanno varcato spesso le Mie soglie, che si sono accostati spesso al Mio Banchetto, ma lo hanno fatto assai indegnamente: Mi hanno lodato con le labbra, ma ingannato nel cuore. Costoro sono gli anticristi, molto numerosi ai vostri tempi e sparsi dovunque; questi Mi colpiscono nel modo più crudele. Quando vengono smascherati, provocano il danno maggiore. Stanno aumentando sempre più; ora operano nel nascondimento, scavano il terreno, come talpe, per prepararsi all’attacco finale: questo non tarderà e lascerà il mondo sbigottito e disorientato. Quale mondo resterà sbigottito e disorientato? Quello che è rimasto a lungo, troppo a lungo, senza Luce; quello che ha fatto conto sempre sulle proprie energie, allontanandosi da Me; quello resterà sbigottito, sconcertato, smarrito. Coloro che hanno camminato alla Mia Luce vedranno e non inciamperanno. Giungeranno a toccare vittoriosi il traguardo e gusteranno la Gioia più grande.

Eletti, esultate perché il giorno sta arrivando; la Mia Luce diverrà sempre più sfolgorante, man mano che si appressa il momento. Non conoscerete più il buio, perché Io vengo a regnare sulla terra e le tenebre fuggiranno.

Sposa amata, ti ho parlato con dolore della parte dei fratelli che Mi tradisce continuamente e lacera e dilania il Mio Cuore. Ci siete però anche voi che state ai Miei Piedi giorno e notte e pregate, supplicate e adorate: questo mi dà consolazione e rende meno amaro il Mio Dolore. Da voi prendo gioia, dalla Mia piccola sposa continua consolazione.

Come sempre, ti dono l’attimo di Letizia Celeste: le Mie Braccia ti portano nel Regno della Luce perenne tra amici amorosi che Mi implorano perché Io ponga fine, finalmente, alle ingiustizie del mondo: seguono le vicende dei fratelli nel travaglio e chiedono che cessi ogni pena, ogni dolore, la discordia, le guerre, il grande tormento. Io li rassicuro ed essi splendono di nuova gioia.

La bellezza del Paradiso ti aiuti nel cammino sulla terra. Ancora poco, sposa amata, poco, poco e poi il grande orologio segnerà l’ora grandiosa. Rimani immersa nel Mio Amore e prendi energia per proseguire.

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

30.08.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Amati, per amore di Gesù avrete tribolazioni e persecuzioni, ma non si turbi il vostro cuore, perché presto godrete le grandi gioie, mai godute da uomo sulla terra!

Il tempo passa rapido; i giorni si consumano, come foglie al fuoco. I vostri meriti salgono al Cielo e neppure uno viene trascurato. Esultate nella sofferenza, perché non è un patire sterile: Gesù vi ha chiesto di bere ogni giorno un sorso del Suo Fiele e voi vi siete sottomessi con gioia alla Sua Volontà. Beato chi patisce per l’instaurazione del Regno di Dio! Il Regno è vicino sulla terra, mentre è già presente nel cuore degli eletti. Benedetto chi ha operato con zelo al servizio di Dio, senza stancarsi, senza arretrare davanti alle difficoltà: sarà il primo a godere le Sue Infinite Delizie! Qualcuno, vedendo la situazione presente così difficile, caotica, si chiede: “Com’è possibile che nel giro di poco tempo debbano cambiare tanto le cose, da poter instaurarsi sulla terra un Regno paradisiaco? Sembra una bella favola, impossibile da realizzarsi in tempi così brevi! Se ci si gira attorno c’è solo orrore, malizia, inganno. Ovunque sembra che il dragone tessa vittorie, talora anche strepitose; il mondo cade quasi ai suoi piedi, obbedisce ai suoi comandi. I satelliti sono presenti ovunque in gran numero, tutti ben accolti, idolatrati, seguiti e tenuti in grande considerazione; i figli di Dio* sono pochi, respinti, insultati, tenuti in nessuna considerazione!”

Rispondo: le cose stanno proprio così. Apparentemente, le cose vanno in tal modo. All’uomo sarebbe impossibile operare un cambiamento di tal genere; non solo non sarebbe possibile a pochi, ma neppure a molti. In genere i mutamenti hanno bisogno di molto tempo: secoli e millenni di maturazione. Sapete, però, che tutto ciò che è impossibile all’uomo è possibile a Dio. Ciò che Egli vuole opera: come vuole, quando vuole e nel modo che desidera! Ebbene, Egli, nel giro di pochissimo, vuole che la Sua Città santa abbracci tutta la terra; Egli Stesso vuole regnare sugli uomini, assieme a coloro che si è scelto. Il cuore della Sua Città pulsa già ed i suoi palpiti sono percepiti da molti; altri si uniranno e tutto, in breve, si compirà.

Non pensate, uomini della terra, sempre le cose secondo la vostra logica: l’Universo non è retto da uomini, ma da Dio! Egli opera secondo un Suo criterio, assai differente da quello umano.

Abbandonatevi tutti fiduciosi tra le Sue Braccia amorose: compirà Meraviglie sotto i vostri occhi. Piccola Mia, gli uomini, oggi, sono pieni di spavento, guardano al futuro con terrore; invero le prospettive sono nere; l’aria, che si respira, ovunque è pesante, ma non tutti vivono in questa condizione. C’è chi, invece, vede le cose sotto un’altra luce, pensa al futuro con gioia, lo attende come una liberazione da un incubo: sono gli eletti, siete voi, figli amati e benedetti, che molto sapete, molto conoscete, perché Gesù si è piegato su di voi con Tenerezza di Padre, vi ha chiamato a raccolta e vi ha annunziato le Meraviglie che ha pronte per voi.

Ogni giorno vi manda un tenero Messaggio d’Amore attraverso il Suo strumento e voi godete, vi deliziate in mezzo all’angoscia generale. Così è. Così sarà, fino al Suo Ritorno glorioso. Se ora soffrite un pochino, rallegratevi, perché grande sarà la vostra ricompensa per tutto ciò che fate!

Piccola figlia, non stancarti di distribuire i santi Doni di Dio: sei la Sua serva amorosa ed Egli gioisce per te. Opera, fino a quando Egli Stesso, in Persona, ti dirà quello che devi fare. Prosegui con esultanza: le ostilità degli uomini sono fomentate dal serpente maledetto che nulla può contro di te. Tra poco sarà legato e finirà di tormentare gli uomini.

Supplichiamo insieme Dio perché molte altre anime gli vengano strappate dagli artigli.

Ti amo. Ti accarezzo. Ti benedico.

 

                                                                                              Maria Santissima

 

*figli di Dio = coloro che adorano e seguono le Sue Leggi