Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.09.95

 

 

Nel Mio Cuore aperto trovate rifugio: un grande pericolo incombe sull’intera Umanità, un pericolo di morte! Non si indugi: ognuno si penta e faccia penitenza prima che scoppi la Mia Ira tremenda! Un grave peccato richiede un grave castigo! Il peccato del mondo ora è sociale: tutti deviano; neppure uno che cerchi il suo Dio! I fedeli, gli amici del Mio Cuore, sono un esiguo manipolo. Non voglio che i peccatori si perdano, quindi, li chiamo ancora per l’ultima volta! Venite a Me, pentitevi dei vostri gravi peccati! Non voglio la vostra rovina, ma la salvezza della vostra anima: se anche soffre il corpo, poco durerà il tormento; l’anima è eterna. Pensateci! Mettetevi al riparo dall’Ira tremenda della Giustizia Divina.

 

 

Sposa diletta, come sono importanti questi giorni! Come sono preziosi questi momenti! Vorrei che tutti capissero a fondo queste Mie Parole! L’uomo ha il talento del discernimento; perché non l’usa? Come si può vivere come se nulla fosse, quando tutto sta accadendo? Come si può far finta di niente, quando si stanno ormai definendo i destini del mondo? Ogni uomo può capire, guardandosi attorno, che questo è un tempo speciale, definitivo. Il messaggio ormai ha abbracciato tutta la terra, è rimbalzato sulle acque e nel Cielo! Tutto si sta preparando al grandioso evento. I Miei angeli sono presenti ovunque, in grande quantità, per far capire, per preparare, per chiamare a raduno i giusti di tutta la terra.

Tu Mi dici: “Mio adorato Gesù, anche il nemico si è mosso con uno schieramento potente: ha mandato i suoi satelliti dappertutto per creare confusione; ce ne sono presenti ed attivi in ogni angolo della terra! Si è creata, così, una situazione di grande incertezza ed angosciosa attesa.”

Se ciò è accaduto, sposa amata, non è avvenuto a caso: Io, Io, Dio, l’ho permesso. Chi ha Luce capisce, perché Io Stesso lo conduco per mano: a che servono i talenti, se non per essere usati? Ebbene, questo è proprio il momento di vedere come tutti sappiate usare quelli che vi ho concesso! Chi ha intelletto lo usi, non per le banalità, non per inventare sciocchezze, ma per riflettere, vagliare, comprendere ed accettare ciò che è buono e rifiutare ciò che è nocivo! Chi ha un cuore lo usi per amare, amare, senza limiti, Me ed i fratelli! Questo è il tempo di distribuire la potenza d’amore che c’è presente in ogni essere umano.

Tutti hanno la volontà libera: ognuno faccia la sua scelta; non può restare inerte! Non concedo a nessuno di dormire, ma costringo tutti a scegliere, senza alcun indugio, il da farsi: o con Me o contro di Me! Non ci sono vie di mezzo: o con Me o contro di Me!

Chi crede di poter scegliere Me ed il male, per convenienza, per interesse personale, ha scelto solo il male; chi cerca il compromesso ha scelto solo il male; chi rimane nel dubbio e non fa un passo avanti ha scelto solo il male; chi viene al Mio Altare col cuore pieno di astio verso il fratello ha scelto di esserMi nemico; chi accetta leggi inique e viene al Mio Altare profana il Mio Nome. Chi Mi serve, ma non usa misericordia verso il fratello, non avrà Misericordia: quella che non ha dato non la riceverà. Chi non pratica la carità, in ogni direzione, non Mi appartiene! Ricordate le Mie Parole, di ieri, di oggi, di sempre: da come si amano si riconosce se sono Miei. Chi non ama non è Mio; un popolo che è sempre in discordia non avrà la Mia Pace, ma subirà il rigore della Mia Giustizia. Chi non pratica le Mie Leggi, ma trasgredisce ad uno solo dei Miei Comandi, e lo fa senza pentirsi e senza mutare vita, non Mi appartiene, non entrerà a far parte della Città santa.

Sposa Mia, come vedi, è necessario che l’uomo rifletta e rifletta bene sulla sua vita! Prima dell’esame, bisogna rivedere la propria preparazione, ripetere ciò che non è chiaro, aggiungere ciò che manca. Lo sai, sposa amata, più volte l’ho ripetuto: l’Umanità è alla vigilia del più grande esame, che mai abbia avuto; non sarà esaminato il mondo nel suo insieme, ma uomo per uomo, ciascuno, individualmente! Qualcuno dirà a sé stesso: “Gesù lo sta dicendo da tanto questo, ma ancora le cose vanno avanti nella normalità”. Ebbene, a costui rispondo: per Me un giorno è come mille anni e mille anni come un giorno. Se ho voluto preparare per tempo il Mio popolo ed avvertirlo di ciò che sta per accadere è perché voglio che sempre la Mia Misericordia preceda la Mia Giustizia; voglio che l’uomo abbia a sua disposizione tutte le possibilità. Solo quando tutte le ha rifiutate, allora, verrà sottoposto alla Mia Giustizia e dovrà saldare il conto fino all’ultimo spicciolo. Voglio anche aggiungere che questi Miei piccoli, questi amici che Mi aspettano col cuore ardente, stanno soffrendo nell’attesa del Mio Ritorno. Io vorrei dare loro, subito, la grande gioia di vivere con Me, ma, fino ad ora, hanno dovuto aspettare per salvare più anime che fosse possibile; ma ora non intendo più farli attendere a lungo. Sono tutti assai stanchi: il mondo diviene sempre più ostile; i fratelli li attaccano da ogni parte; i familiari non li capiscono; la società ribelle li respinge; le loro pene si sono molto inasprite ed Io non posso permettere che perduri un simile strazio. Concedo, quindi, ancora pochi giorni: chi si vuole salvare si affretti; chi vuole Me scelga Me, ma senza indugio! Chi ha connessioni, di qualche genere, col male, tagli tutti i fili, subito, senza attendere! Vi ho già spiegato, nello scritto precedente, ciò che accade a chi non desiste dal compromesso. Sposa Mia, diletta che stringo al Cuore, il tuo Gesù vuole salvare, vuole salvare ogni uomo, ma trova dei cuori di pietra, dei ribelli testardi che non recedono dal compiere il male! Qualcuno ancora, aggiunge: “Mio Signore, l’attesa sta durando proprio a lungo: la Tua Pazienza non ha limiti, la Tua Misericordia è Infinita! Alcuni meriterebbero di essere annientati, per quanto male stanno facendo; eppure, ancora proseguono, nessuno li ha fermati!”

Rispondo a costui: ho un’eternità per punire, ma solo questi pochi attimi per salvare! Voglio che tutti si mettano in condizione di capirlo questo. Comunque, sto preavvisando che il tempo si è consumato: quello della Misericordia e della Grazia. Ne ho concesso di supplementare per le assidue preghiere dei giusti: anche questo si è esaurito. Rimangono le ultime stille; finite queste, tutto giungerà a conclusione definitiva. Sposa diletta, rimani nella gioia. Non voglio la tua tristezza, ma che tu goda lieta in Me. Tutto sta per compiersi: chi l’ha capito, bene! Chi non vuole porre mente alla sua salvezza subirà, in breve, la sua totale rovina!

Esulta e gioisci, sposa diletta, perché già troppo hai aspettato. Vieni nel Regno della Gioia eterna: inebriati di felicità! Qui si canta, si benedice la Mia Misericordia; si raccolgono i frutti squisiti del Mio Amore. Vieni anche tu a ristorarti un poco; poi, è vero, sarà triste il ritorno, ma questo voglio ancora da te. Le Mie Braccia ti tengono saldamente: di che temi? Nel Mio Amore godrai ogni Delizia!

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.09.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, diletti che adorate il Cuore Santissimo di Gesù, aiutate il fratello che vi sta accanto. Aiutate il fratello a capire: guidatelo con carità verso la salvezza. Dio ha parlato molto chiaro; chi ha da capire capisca; chi ha da intendere intenda!

Piccola Mia, com’è difficile convincere chi non crede che l’unica salvezza è riposta in Dio! Il superbo non vuole comprendere; il lontano rifiuta di avvicinarsi! Considera questo, amata: anche loro a Me sono figli e tanto cari al Mio Cuore; anche per loro è pronto un posto che rischia di rimanere vuoto! Ogni volta che sento il Richiamo Divino, attendo nel Mio Cuore che il figlio finalmente risponda, che accorra, che si apra alla Vita. Quale Dolore, quando noto la tremenda chiusura, alla vigilia di un tempo di Giustizia!

Come possono andare le cose per chi, chiamato e richiamato, ha sempre rifiutato la Voce di Dio, quando l’Altissimo ripete, con frequenza, che tutto sta per mutare rapidamente? Certo, non si riferisce a tempi lontani, ma a quelli più prossimi. Ti dico, con tristezza, ti dico che proprio quelli che dovevano capire non hanno voluto capire; ti ripeto che quelli che ora dovrebbero capire sono ciechi e sordi. Alcuni non si interessano neppure di ciò che sta accadendo intorno; altri contano sulle proprie forze e procedono sicuri di se stessi. Altri, ancora, se ne ridono delle Parole Sante che rimbalzano da un lembo all’altro della terra: sono chiusi all’Azione di Dio, Lo combattono e non vogliono recedere di un passo. Ti dico, figlia amata, che tutti verranno avvertiti: a nessuno è concesso di restare nell’ignoranza. Quando questa fase sarà conclusa, si passerà a quella della scelta definitiva: o con Dio o contro Dio. Cesserà, quindi, la pioggia di Grazie. Si prosciugheranno i torrenti della Misericordia Divina; quindi, come folgore, piomberà sugli uomini la grande Giustizia: ognuno pagherà in base alle sue colpe, ognuno dovrà saldare, ancora qui sulla terra, il suo debito.

Al giusto sarà riservato il trattamento del giusto, all’innocente quello dell’innocente, ma al colpevole sarà data da bere una coppa proporzionata al suo peccato. Gesù vuole la salvezza di ogni uomo, ma è necessario fare penitenza, offrire sacrifici, pentirsi ed accettare con pazienza la purificazione. Figlia Mia, lo dico e lo ripeto per chi non l’avesse ben capito: senza meriti non si può sperare salvezza. Guai ad illudersi!

Eletti, siete la gioia del Cuore di Gesù; proseguite con esultanza il vostro cammino. Il maligno vuole rubarvi la gioia del cuore: vi dipinge il futuro con tinte fosche; vi vuole spaventare con spauracchi terribili, pericoli che atterriscono, prospettive che avviliscono. Vi continuerò a mettere in guardia contro tutto ciò. Voi conoscete le cose come stanno, perché Dio, Dio Stesso, si è degnato di piegarsi su di voi, come un Padre amoroso, per spiegarvi come andranno veramente i fatti.

Riponete in Lui la vostra fiducia, ogni vostra speranza. Aspettate il compimento degli avvenimenti ed esultate in ogni istante, perché Dio è con voi, Dio è dentro di voi: vive nel vostro cuore, vi ha posto stabile dimora!

Godete della più grande Ricchezza. Cosa mai vi potrà mancare? Aspettate e pregate; aspettate e supplicate; aspettate e gioite: tutto sta volgendo a conclusione. Ancora poco e il dolore cesserà sulla terra, rinata a nuova vita!

                                                                                  Vi amo - Ti amo.

 

                                                                                              Maria Santissima