05.09.95
Eletti,
amici fedeli, nel mondo regna, sovrana, l’ingiustizia! Nel mondo regna, da
sempre, il sopruso, l’arroganza! I deboli soffrono, i giusti vengono
sopraffatti, ma non sarà più per molto: sta venendo il Giusto Giudice. Io, Io,
Dio, porterò la Giustizia sulla terra, eliminerò il sopruso: gli arroganti
spariranno dalla terra; i deboli godranno; i giusti brilleranno come stelle. Eliminerò
il male con la Mia Potenza! Annienterò i malvagi: non pensino di restare ancora
a lungo sulla terra! La loro fine è ormai giunta: tremeranno davanti al Mio
Volto severo e terribile! Io Che scruto le menti ed i cuori non lascerò alcuna
malizia impunita.
Amata
sposa, vedi tanta ingiustizia sulla terra: la malizia trabocca ovunque. Eli uomini non vogliono cambiare: chiamati e richiamati,
non piegano il capo, ma continuano a sfidare Me, Dio! Ebbene, se questo è
durato per secoli e millenni, ora non potrà più continuare, Io sto per cambiare
il volto della terra; ma non si pensi che tutto muterà nella massima
tranquillità e pace: ormai il peccato sociale è tanto e tale che merita
d’essere purificato con radicalità. La Mia Ira non tarderà a lungo; chi non ha
voluto comprendere con il ragionamento comprenderà con la forza. Guai agli
operatori di male: saranno rovesciati dai loro seggi ed in piedi non ne resterà
neppure uno! Non temete, piccoli Miei che tanto avete sofferto, aspettando e
sospirando: il vostro Avvocato viene per difendervi, ma non è uomo che possa
essere circuito, è Dio Che opera come vuole, quando vuole, nel modo che
desidera.
Vengo,
amati. Vengo con grande Potenza e anniento il male; libero la terra dalla peste
che ha contagiato gli uomini. Preparatevi ad accoglierMi
non come brezza leggera e carezzevole, ma come vento impetuoso, violentissimo:
devo eliminare tutto ciò che ha reso la terra un deserto squallido, senza
amore. Il processo, già iniziato, verrà in breve portato a compimento. Chi ride
beffardo smetta di farlo e rifletta sulle Mie Parole; lo faccia subito e
supplichi il Mio Perdono, diversamente, non farà in tempo!
Amata
figlia, diletta che stringo al cuore, la Mia Lezione sembra assai dura da
comprendere: vedo che ognuno continua nel suo errore; ognuno prosegue nella sua
malizia, cammina su vie distorte e non si cura dei Miei Ammonimenti. Il Mio
Dolore è immenso, perché non ho più tempo per aspettare, devo intervenire con
Mano severa: allora, sarà inutile ogni ripensamento.
Sposa
amata, il tempo, che pare non trascorrere mai per chi anela a Me e attende il
Mio Ritorno, si sta consumando; vedo che cerchi di utilizzarlo secondo il Mio
Volere: le suppliche ed i sacrifici riempiono ogni giornata, facendola un dono
d’amore a Me ed ai fratelli. Il merito cresce per chi si sa sacrificare in tal
modo, ma con esso anche il demerito di chi non vuole accogliere le occasioni
che ogni giorno si presentano per fare bene. A nulla servono le preghiere, le
offerte a chi non vuole mutare vita, anzi, ogni occasione perduta è un demerito
in più.
Amata,
voglio salvare ogni uomo. Ora la fine di tutto è vicina, ma quanti si avviano
verso la rovina, malgrado le offerte ed i sacrifici fatti per loro? I giusti
penano sotto il peso della malizia altrui, ma per quanto? I deboli soffrono,
perché nessuno li tiene in considerazione; la carità non viene praticata in
nessuna direzione, ma si lascia prevalere ovunque la malizia. Perché, perché i
Miei figli sono così stolti da pensare che questo stato di cose possa proseguire
oltre? Ho chiesto sacrificio, ma non ho trovato alcuno che fosse disposto ad offrirMelo; ho chiesto penitenza, ma solo pochi sono
obbedienti e docili al Mio Volere. Ora agirò. Senza porre indugio, ristabilirò
la giustizia e la pace; non dovete ancora attendere a lungo, piccoli che Mi
aspettate. Non vengo, però, nella Gloria subito, ma indosso la veste scarlatta
della Giustizia. Il Volto non sarà amoroso e Dolce, ma terribile ed irato; non
è certo volto a chi ha fatto sempre la Mia Volontà! Ognuno pagherà, secondo le
sue azioni! Sarò implacabile con chi è stato implacabile; non avrò Misericordia
per chi non ha avuto misericordia. Terribile con gli ingiusti, severissimo con
gli operatori di male! Dove credono di poter trovare rifugio? Tutto l’Universo
Mi appartiene. Scruto gli abissi e posseggo i Cieli; la terra è lo sgabello dei
Miei Piedi. Tutto è Mio: Io l’ho creato! Nessuno Mi può sfuggire: la Mia Mano
lo scoverebbe dovunque andasse.
Sposa
amata, vorrei che ogni uomo meritasse la Mia Dolcezza. Vorrei riversare sempre
sul mondo solo Amore e Tenerezza, ma non è così: gli uomini continuano ad
essere testardi e ribelli, non vogliono riflettere sul passato, non vogliono
tornare indietro con la mente ai tempi andati, quando la Mia Ira si abbattè, terribile, sull’Umanità deviata.
C’è
chi dice: “Dio perdona, perdona sempre, non castiga mai, non colpisce, salva il
giusto e l’ingiusto; lo si deduce dal fatto che la luce abbraccia ogni giorno
il buono e l’empio, il cibo viene porto all’uno e all’altro, la pioggia bagna
entrambi: Dio non fa distinzione, accetta tutti come sono.” Queste parole ho
sentito, spesso, in questi tempi. Dico a costoro che sono stolti, stoltissimi:
non colpisco subito l’empio, perché sono Misericordioso; lo aspetto con
Pazienza, perché sono Buono; indugio un pochino, perché sono Paziente. Lascio
che la luce illumini anche gli indegni, perché amo tutti gli uomini della
terra. Li nutro e li disseto perché capiscano la Mia Generosità; ma se
proseguono nella loro ribellione, la Mia Ira scoppia improvvisa e tremenda:
esigo l’immediato pagamento di tutti i debiti contratti con Me.
Quando
chiamo con Voce tonante, chi si può rifiutare di venire? Chi mi può dire:
“Aspetta un pochino, devo risolvere le mie faccende?” Quando chiamo con Voce
severa, si deve correre immediatamente, lasciare indietro ogni cosa e non porre
in mezzo alcun indugio. Ebbene, si sappia che sto chiamando tutti i ribelli: è
questione ormai di poco. Non sto più alla porta come un mendicante che aspetta
una briciola d’amore: voglio che ognuno saldi subito il suo debito, con moneta
sonante! Ho aspettato a lungo; ora scendo come folgore nel Cielo sereno:
vedremo cosa faranno tutti questi ribelli!
Per
amore dei giusti, ho atteso. Per amore dei giusti, ho indugiato. Per amore dei
giusti, ho concesso mille occasioni di ritorno. Per amore dei giusti, ho
rimandato la riscossione del debito: ora voglio anche l’interesse e guai a chi
non Me lo porge immediatamente!
Sposa
diletta, il Mio Volto severo ti fa tanta paura, lo so, Io sono un Dio tremendo
con chi si ribella e Mi osteggia, ma sempre Dio-Amore per chi docile sta in
adorazione e non distoglie mai lo sguardo da Me.
Vengo
a te, sposa Mia, con la solita Infinita Tenerezza. Come Sposo pieno d’Amore, ti
stringo tra le Mie Braccia: il Volto è Dolcissimo, lo Sguardo amoroso, non
posso chiedere di più a chi già tutto Mi dona! ti avvolgo col Mio Amore e ti
prometto le Gioie più grandi accanto a Me.
Il
mondo, ormai, deve subire la Mia Giustizia, ma chi ha sofferto con Me, chi ha
combattuto la buona battaglia per il trionfo del Mio Regno, ne godrà presto le
Delizie.
Oggi
ti voglio a lungo tra le Mie Braccia: godi in Me ogni cosa bella che nel Mio
Essere Infinito è racchiusa!
Ti
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
05.09.95
La Mamma parla agli eletti
Vi
amo, piccoli Miei; nella vostra mente risuoni continuamente questa frase. Non
vi scoraggiate, figli cari, se c’è tanto disamore intorno a voi; non siate
tristi, perché Gesù vuole la vostra gioia ed Io voglio ciò che Egli desidera.
Alla
Mia piccola figlia Egli ha parlato della Sua Giustizia, della Sua Venuta come
Giustizia. Prima, infatti, è venuto nel mondo come Luce per tutte le genti, ma
esse hanno scelto le tenebre; indi la grande purificazione ha avvolto la terra:
un fuoco che brucia fin nel profondo delle ossa. Il fuoco è ancora
Misericordia, Infinita Misericordia, ma guai a chi non si lascia mondare e si
ribella ancora! Guai a chi ancora osa voltarGli il
dorso: non più vedrà in Lui il Dio-Misericordia, ma il Dio-Giustizia, col Volto
severo di Chi chiede conto di tutto! Perché è Padrone esigente che non pone più
indugio, ma vuole la riscossione del debito tutto intero! Da molto sto
preparando i figli a questo momento così grandioso e decisivo.
Ti
ricordi quello che Egli ti disse riguardo la Sua Casa, lasciata in mano ai
servi? Egli è il Padrone che torna, dopo un lungo viaggio durato venti secoli;
vuole che ogni servo sia al suo posto, attivo, obbediente; vuole che ciascuno
abbia fatto la parte che gli era stata assegnata: controllerà ogni cosa. Nulla
sfugge al Suo Sguardo penetrante! Chiamerà, quindi, a Sé i figli, uno per uno,
e darà la Luce necessaria per scrutare nel proprio essere; non ci saranno
parole, non serviranno fiumi di parole, bastano quelle dette. Ci sarà un
terribile silenzio e poi la Voce Tonante e Potente del Re: una Parola, una
Sentenza, niente in aggiunta.
Figli
cari, figli che popolate la terra in questo grande momento storico, pensate! Vi
esorto a riflettere immediatamente sulle Mie Parole; non frapponete tempo. Non
dite: “Domani farò, domani ci penserò, domani provvederò.” Fate subito quello
che avete deciso di fare. Pensate alla vostra vita: nel silenzio della vostra
stanza esaminate il passato, il presente; vedete se siete in linea con la
Volontà Divina. Se siete in purificazione, accettatela con pazienza, con amore.
Pensate così: “Dio mi sta guardando: la mia mente ed il mio cuore sono un libro
aperto. Egli conta i palpiti del mio cuore: nulla posso nasconderGli.
Voglio mutare vita. Come il figliol prodigo, tornerò alla Sua Casa, mi getterò
ai Suoi Piedi, Lo implorerò e Gli dirò: Padre ho peccato contro di Te e contro
i miei fratelli! Ho tradito, ingannato: merito un severo castigo! Accetto
quello che Tu vuoi da me, ma Ti supplico: non abbandonarmi, non cacciarmi dalla
Tua Casa! Lascia pure che io faccia il lavoro più umile, non merito altro, ma
non mi scacciare! Sono pentito, profondamente pentito di ciò che ho fatto, mi
getto ai Tuoi Piedi e Ti chiedo Perdono.”
Figli
amati, figli di tutta la terra, seguite il consiglio di una Mamma che vi vuole
salvare. Siete sull’orlo estremo dell’abisso di fuoco e di disperazione: se non
Mi obbedite, per voi non c’è più alcuna speranza. Possa questa Mia supplica
giungere al cuore di ogni uomo della terra! Le nostre preghiere, figlia,
volgono in questi ultimi tempi proprio a questo fine: salvare i peccatori più
duri, toccare il loro cuore.
Gesù
non tarderà, ma non verrà subito come Dio-Amore, come Dio di Gloria: prima, il
mondo vedrà il Dio-Giustizia! Ognuno capisca bene il significato delle Mie
Parole. Parlo agli eletti, parlo ai fedeli che adorano Gesù e vivono per servirLo: non vi stancate di supplicare! Vedo che siete
stanchi, ma non potete ancora riposarvi: le anime in pericolo hanno bisogno di
voi oggi, non domani, subito, non dopo! Operate senza sosta. Operate senza
interruzione, le forze non mancheranno mai, neppure la gioia del cuore scemerà:
Dio, il vostro Dio, è in voi; gioisce con voi, soffre con voi; opera con voi,
non vi lascia mai soli.
Proseguite,
Gesù vi sorride, Gesù vi benedice.
Maria
Santissima