Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.09.95

 

 

Amati, in Me avete trovato tutto. Respingete le profferte del mondo che vi vorrebbe ingannare. Vivete in Me e attendete che tutto ciò che ha da compiersi si compia. Un grande fascio di Luce vi illumina il cammino; non avete che procedere sulla via bene illuminata. Tra breve, gli uomini del mondo vedranno una grande colonna di Luce: non indicherà Amore, ma Giustizia! L’Amore tacerà; la Giustizia compirà la Sua Opera e non avrà tregua, fino a quando sulla terra vivrà un empio.

 

 

Diletta, che tengo come sposa, stretta al Mio Cuore, il mondo non si prepara al Mio Ritorno. Le Mie Parole non vengono prese con serietà: chi sfugge da una parte e chi da un’altra; chi si crea un nuovo idolo, chi ritorna ai vecchi. Pochi entrano di quelli che dovrebbero farlo! Piccola cara, tu sei preoccupata per questo; vedi che ognuno prosegue, senza voltarsi a vedere intorno ciò che accade. Sorgono sempre nuove idee tra gli uomini, ma di queste ben poche sono volte a seguirMi meglio, a riconciliarsi con Me, a praticare la carità in ogni direzione, come Io, Io, Dio, ho comandato. Si propone, sì, di migliorare la società, ma non si chiede a Me consiglio, non si bada a ciò che dico e ripeto da secoli: si pensa di rinnovare ogni cosa, cancellando Me dai cuori. Quanta stoltezza leggo nei cuori, quanta insipienza nelle menti! Gli uomini stanno facendo, docili, il gioco del maligno che prepara la sua ultima grande tela, sottilissima ed invisibile, nella quale dovrebbero cadere tutti gli uomini, quasi senza accorgersene. Egli, poi, raccoglierebbe le anime pescate e le porterebbe tutte con sé! Questo è l’astuto progetto, ma Io, Io, Dio, non permetterò che l’attui, se non in parte.

I Miei fedeli amici avranno vista particolarmente acuta per vedere ogni cosa e udito acuto per sentire tutto. Un gran fascio di Luce li precede e li guida: tutti condurrà alla salvezza ed alla Gioia. Nessuno rimarrà per strada, perché il fascio di Luce sono Io Che guido i Miei con Mano sicura e non permetterò che alcuno vada perso.

Non passerà molto che anche tutti gli altri vedranno una immensa colonna di Luce, ma sarà distruttiva, porterà angoscia e terrore: sarà per chi non ha voluto la Luce, ma ha camminato nelle tenebre dell’errore. Si sa, amata, è noto a tutti: chi cammina al buio inciampa e cade; inevitabilmente, il pericolo è ancora maggiore, quando un grande nemico spia le sue mosse e cerca di capire dove passa per tendergli un terribile agguato. In questo momento sono tanti gli uomini che hanno scelto le tenebre, vagano nel buio e si illudono, osano illudersi di trovare la grande felicità. Hanno disdegnato la Mia Luce, hanno rifiutato la Mia Mano, hanno staccato il loro cuore dal Mio ed ora procedono, come stolti, camminano, come insipienti: per loro è pronta una terribile sorpresa, che essi stessi hanno voluto!

Con Dolore, devo ripetere che l’Amore tacerà per far parlare la Giustizia. La Sua Voce sarà penetrante: toccherà, fin nel profondo; nessuno potrà fingere di non sentire. Il fuoco brucerà fino alle ossa; le ali si allargheranno ad abbracciare ogni uomo della terra. Tutti se ne accorgeranno. Nessuno dica: “Perché? Come mai? Cosa sta succedendo?”

A lungo ho parlato, a lungo ho chiamato, ma sempre gli uomini sono rimasti insensibili. Dio di Giustizia sta scendendo sulla terra, il bel pianeta donato agli uomini per curarne la bellezza; ma che ne hanno fatto gli empi? Un deserto, dove vivono serpi velenose, animali feroci, erbe tossiche. Questa è la Mia terra! Così è stato accolto il gran Dono, che Io, Io, Dio, con Immenso Amore, ho fatto! Qualcuno Mi dirà: “Signore perché hai permesso che tanto danno fosse fatto? Se gli empi fossero stati sterminati prima, tutto sarebbe stato diverso: già la pace, la concordia, l’armonia regnerebbero sulla terra.”

Ogni cosa deve svolgersi in un tempo da Me stabilito. Io sono paziente e perdono infinite volte, prima di punire: l’empio ha un’anima, che Io vorrei portare a salvezza; è necessario che ogni uomo abbia a sua disposizione il tempo per maturare e riflettere, ogni possibilità per mutare vita.

Ho creato l’intero Universo per Amore e Lo conduco avanti con Amore. Ogni creatura prediletta è infinitamente cara al Mio Cuore: tutto faccio per salvarla; anche la purificazione, alla quale la sottopongo, è Amore. Aspetto fino all’ultimo una risposta per salvare; solo se non vedo alcun mutamento, condanno.

Diletta sposa, te l’ho promesso e lo farò: ogni uomo vivente, anche quello immerso nel peccato fino al collo, avrà un Raggio di Luce per uscire dalla tenebra dell’errore; chi vorrà salvarsi potrà farlo, ma in tempi brevi, assai brevi!

Chi Mi aspetta non dovrà ancora sospirare a lungo; chi anela a Me deve presto poter godere della Mia Presenza Viva. Anche nell’angoscia più tremenda, un’anima che Mi supplicherà con compunzione profonda e implorerà il Mio Perdono lo avrà. Ti dico, però, che è bene che nessuno aspetti di trovarsi in simili condizioni: sarà assai difficile trovare forza, quando forza non c’è più!

Porta, amata sposa, ogni giorno, al Mio Altare le anime più lontane. OffriMele, prega per loro e sacrificati volontariamente: ciascuna di loro non sarà dimenticata dalla Mia Misericordia!

Trova, ora, gioia pura tra le anime dei fratelli beati. Ricevi anche da loro la tenerezza e l’amore che è Mio Dono; portale ai fratelli, così desolati, che vivono sulla terra; non tenere che una briciola per te, ti aggiungerò ciò che manca e sarai sempre nell’abbondanza.

DonaMi ogni attimo di questa nuova giornata. Dà gioia a questa terra senza gioia, amore a questo pianeta, così arido e senz’anima!

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.09.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Vi stringo a Me anche oggi, con tanta Gioia. Donate questo giorno a Dio. MostrateGli il vostro amore, amando: non si può dire di amare Dio, se non si ama il prossimo. Non si ama sufficientemente il prossimo, se non si rispetta l’Universo. Il bel giardino, creato da Dio, in quale degrado sta cadendo per l’incuria del mondo, per l’offesa del mondo! No, figli, questo non è gradito a Dio, non lo è affatto! Perché non si rispettano le cose da Lui create, con tanto Amore? Anche di questo Egli chiederà conto, di ogni cosa. Quale strada sbagliata ha imboccato l’Umanità! Cerca la pace, preparando la guerra! Dice di amare la vita, progettando armi di morte! Perché tale ipocrisia, tale insipienza? Dio sta parlando chiaro, attraverso il Suo Sommo Pastore, attraverso i canali che portano al mondo la Sua Parola; ma quanti sordi, superbi e testardi!

Dio non è mai stato tanto offeso quanto Lo è in questo momento storico: gli uomini fanno tutto ciò che a Lui dispiace, vanno contro la Sua Volontà ed osano vantarsene! Sfidano Dio e non se ne curano; continuano a dire: “Ho fatto così e così e nulla mi è successo; proseguo ed ancora nulla è cambiato!” Quanta stoltezza! Dio è paziente, assai paziente, perché ama, ama, ama. La Sua Ira scoppia, improvvisa, ed allora non è più possibile porvi rimedio; pare che gli uomini non chiedano che questo, col loro comportamento insipiente!

Piccoli amati, sentite dire di pensare solo a voi stessi, di non curarvi delle cose altrui, ma Io vi ripeto di usare la carità in tutte le direzioni: innalzate suppliche, offrite sacrifici. Il male è grande; coloro che pregano sono un’esigua parte; chi si sacrifica per le anime manca. Quante potrebbero salvarsi, ma non c’è chi preghi per loro! Il Rosario, figli! Il Rosario può mutare il volto della terra, può fermare le guerre, evitare i terremoti e gli sconvolgimenti tellurici, può portare pace in un ambiente, in una famiglia, nel mondo intero! Pregate, con amore; tenete sempre tra le mani la santa Catena! Non perdetevi in chiacchiere insignificanti, ma recitate le preghiere che costruiscono lì, dove l’uomo continua a demolire.

Siate voi, eletti, i costruttori di pace: pace nella vostra famiglia, nell’ambiente nel quale vivete. Ovunque portate il germe della pace: tanti semi, insieme, costruiranno una pace duratura, perché Gesù li bagna con la Sua Rugiada santa. Non lasciate passare giorno, senza costruire la vostra parte. Date speranza a chi l’ha perduta: parlate di Dio, delle Meraviglie che compie, giorno per giorno, dell’Amore Infinito che ha per ogni uomo. Dite che Gesù verrà sulla terra. Ditelo con gli occhi pieni di luce: chi ha sperato in Lui non avrà sperato invano!

Oggi, vi conduco per mano verso la via della Gioia. Se avete pene, Io allevio la sofferenza, i vostri problemi ve li alleggerisco. Così vuole Gesù; in questo modo Mi ha parlato: “Va’, Madre Santissima, va’ dai figli sofferenti: allevia, attenua, consola, accarezza, dona loro un anticipo della Mia Gioia. Presto tutto passerà, nel frattempo sentano la Mia Tenerezza tutti quelli che confidano in Noi!”

Guai, figli cari, guai all’uomo senza Dio in questi giorni di grande tribolazione! Chi ha Dio nel cuore spera, aspetta, viene consolato; ma chi ha il cuore vuoto viene colto da disperazione, non vede sbocco alcuno alla sua angoscia: non cerca, quindi, non trova; non chiede, quindi, non riceve.

Dio, amato Dio, adorato Dio, scendi nei cuori, prendi possesso dei cuori, mutali secondo il Tuo Volere, riempili del Tuo Amore! Gli uomini soffrono, perché sono vuoti di Te e pieni di se stessi!

Pietà, Dio Altissimo! Pietà e Misericordia, prima della Tua Giustizia!

                                                                                  Vi amo. Vi amo tutti

                                                                                  col Mio Immenso Amore.

 

                                                                                              Maria Santissima