Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

05.10.95

Nel Mio Nome si piegherà ogni ginocchio. Non temete voi, che Mi amate e vivete per Me: siate sereni ed in pace, anche se vedete tanto sfascio intorno a voi. Tutto muterà, tra breve: non si troverà alcuno che non adori il Mio Nome; la terra diverrà una grande Chiesa, dove si prega, si adora, si rende grazie a Dio. Non ci saranno i freddi, i tiepidi, gli indifferenti, gli ipocriti, coloro che ingannano, ma solo gli amici fedeli, i piccoli Miei amorosi, le anime belle che si sono offerte a Me.

Sposa Mia, amata, che anche il nuovo giorno troverà stretta al Mio Cuore, non temere, non soffrire, non rattristarti, se il tuo Gesù non è abbastanza amato: tutto in breve cambierà, perché Io lo voglio. Sto toccando tutti i cuori: l’Umanità capirà che Io sono Dio e tutto posso ciò che voglio. Mi adoreranno tutti gli uomini della terra a qualunque religione appartengano. Io muterò i cuori che vogliono essere mutati; Io toglierò i cuori di pietra e porrò nei petti quelli di carne. Toglierò la malizia, ne sradicherò persino le radici: non può entrare nel Mio Regno chi ha il cuore gonfio di sentimenti negativi! La porta resterà sbarrata per costoro!

Tu Mi dici: “Mio Gesù, Mio adorato Gesù, la maggior parte degli uomini ha un cuore malizioso. Quanti se ne trovano puri, senza sentimenti negativi? Neppure i bimbi sono privi di malizia! Come fare, Amore, come rimediare a questa situazione?”

Piccola Mia, è così come dici. Il peccato ha provocato una profonda lacerazione. La debolezza degli adulti ricade anche sui piccoli che vedono esempi cattivi; si sviluppa, quindi, in loro la radice del male che, quando sono adulti, è divenuta una pianta alta e rigogliosa. Come ti ho detto più volte, l’uomo nulla può da solo, ma tutto riesce ad ottenere se umilmente si affida a Dio. Da solo come potrebbe mai giungere a purificare il suo cuore? L’uomo senza di Me nulla può fare; ma Io non lo abbandono mai. Basta chiedere il Mio Aiuto, basta desiderarlo, Io lo porgo ad ogni uomo di buona volontà. Perciò, in questo grandioso momento della storia, alla vigilia dell’instaurazione del Mio Regno, dico a tutti: volete essere purificati? Volete essere degni di entrare nel Regno della Pace e della Gioia, che ho preparato per i giusti della terra? Affidatevi a Me! Confidate in Me, non in voi stessi, non nell’uomo, ma solo a Me. Beato colui che, conscio della propria debolezza, tiene gli occhi fissi nel Volto di Dio; Lo supplica, Lo implora, anela a divenire sempre più simile al suo Creatore: chi chiede ottiene, chi cerca trova! Non sacrificatevi, uomini della terra, per accumulare ricchezze che a nulla giovano: nulla vi porterete dietro, quando la Mia Voce impetuosa vi chiamerà! Nudi, siete usciti dalle Mie Mani; nudi, ritornerete da Me!

Accumulate ricchezze che mai si guastano, perché sono spirituali, sono fatte di opere buone, di atti d’amore santi, offerti al vostro Dio, sono fatte di carità verso i fratelli, di tenerezza verso ogni creatura dell’Universo. OffriteMi questa ricchezza, accumulata giorno per giorno, istante dopo istante. Questa non vi abbandonerà mai, perché Io l’ho presa in affidamento: vi sarà restituita a tempo opportuno moltiplicata, all’infinito. Piccola Mia, guai agli avari, guai a coloro che accumulano, senza far godere nessuno! Una grande maledizione pesa sul loro capo: non lasciano godere, non godono! Non hanno lasciato godere, non godranno! Nel Mio Regno non c’è posto per gli avari, privi di amore, pieni di egoismo, dal cuore gelido. Voglio che i Miei piccoli abbiano le mani sempre piene di doni per i più poveri. Date con larghezza! Date non solo beni materiali, ma soprattutto quelli spirituali. Date il vostro amore fecondo. Portate gioia a chi ne è privo. Pregate per chi non prega; adorate per chi non adora. OffriteMi le anime. OffriteMi i cuori. Fate sacrifici spontanei. Sto toccando ogni essere umano col Mio Amore; dono Misericordia a fiumi, prima di passare alla Giustizia: ho solo questo tempo per salvare, un’eternità per punire. Uomini di tutto il mondo, il filo della Mia Giustizia è sottilissimo, passa dovunque. Quale uomo potrebbe dichiararsi giusto davanti a Me? Sappiate che Io, Io, Dio, userò Misericordia verso chi ha avuto misericordia: beati i misericordiosi, perché vedranno il Volto amoroso di Dio che perdonerà tutte le loro colpe, come essi hanno fatto con i fratelli. Coloro che, invece, saranno intransigenti con i fratelli, pieni di astio e di rancore, ipocriti e doppi, vedranno il Mio Volto severo: Io sono un Giudice Rigoroso, al quale nulla sfugge. Figli amati, cercate la Mia Misericordia; supplicateMi che usi la Mia Misericordia, prima di piombare con la Mia Giustizia. Chi può sopportare il Mio Volto severo?

Piccola sposa, immergiti nell’Oceano sconfinato del Mio Amore e non temere. Un cuore traboccante d’amore nulla deve temere: nessuno mai è stato condannato per aver troppo amato, ma la condanna l’avrà, assai severa, chi è rimasto come un deserto arido e senz’acqua davanti alle necessità dei fratelli. Figli cari, non Mi stanco mai di ripeterlo: nella misura in cui avete dato, vi sarà dato. Guai agli avari che nulla hanno porto agli altri!

Piccola, oggi rimani più a lungo sul Mio Cuore: Io Stesso ti darò ciò che ti necessita. Esulta in Me, in attesa del trionfo.

Ti amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

05.10.95

La Mamma parla agli eletti

Miei amati, Gesù dal Cuore Dolcissimo consola i Suoi piccoli. Il Suo Cuore è attraversato da infinite spade, ma non vuole rattristare i Suoi. Conosce la pena che avete nel vedere così poco amato il Suo Nome. Indifferenza c’è ovunque; gelo spesso avvolge questa bella Creazione.

Io sono venuta a risvegliare la fede sopita, ma l’ho trovata in molti casi completamente assente. Sono scesa dal Cielo tra i Miei figli per guidarli alla grande meta, ma li ho trovati indaffarati in tante faccende: molti non hanno mai tempo di dedicarMi un attimo di attenzione.

Se parlo, sono distratti: non credono proprio nella Mia Presenza! Quanti, anche religiosi, dicono: “Perché la Madre Celeste dovrebbe venire tra noi? Perché dovrebbe scendere dal Suo Trono di beatitudine per venire qui nel caos della terra? Cosa ci può dire di più di ciò che ha già detto Gesù?” Così facendo, non credono e non fanno credere; distolgono i Miei figli da Me e permettono che cadano negli artigli del maligno che li attende ad ogni passo per dilaniarli.

Figlia Mia amata, la Mamma del Cielo non viene per dire nulla di nuovo: la Rivelazione è già completa; ma vuole risvegliare la memoria, vuole che gli uomini pongano attenzione a ciò che è stato rivelato loro. In ogni tempo si è corso un certo pericolo, ma in questo esso è massimo: il pericolo di essere colti impreparati da fatti improvvisi ed imprevedibili. Pensa, amata figlia: se dovesse venire una grande siccità, ognuno dovrebbe prepararsi in tempo, fare provviste abbondanti per sopravvivere nel momento del bisogno; se si preparasse una grande carestia, ognuno dovrebbe aver fatto buona scorta di cibo per sopperire alle provviste che vengono meno. Tutto ciò può farlo solo chi è preavvisato. È cosa da stolti dire: “Non c’è alcun pericolo. Vivete sereni, bevete e sprecate; mangiate e buttate via il resto, tanto domani ce ne sarà ancora più di oggi.”

Ebbene, figlia amata, questo sta accadendo, questo sta avvenendo proprio in questo momento storico. Lo Spirito di Dio agisce su molte anime; ha suscitato profeti in ogni angolo della terra. Tutti stanno dicendo la stessa cosa: “Preparatevi, fate penitenza, credete al Vangelo, perché il Regno di Dio è vicino.” Questi strumenti preziosi sono inviati nel mondo, stordito, dalla Misericordia Divina; sono un Dono preziosissimo da amare, rispettare, onorare. Non è così: questi non sono amati né rispettati né ascoltati, anzi, molti vengono attaccati e messi, in parte, a tacere. L’attacco non è fatto da fratelli digiuni di conoscenze religiose, ma i più violenti vengono attuati proprio dai consacrati che si sono lasciati offuscare la mente da superbia e presunzione.

Il risultato è che molti Doni non vengono accolti, molti cuori non gustano le Tenerezze di Dio, non si aprono alla Sua Luce, non bevono il Suo Nettare quindi, continuano ad inaridire sempre più, fino a giungere a seccare completamente.

A chi attribuire la responsabilità? Solo al soggetto che si è fatto influenzare o anche a chi doveva lasciare filtrare la splendida Luce Divina, invece, per invidia e stoltezza, è divenuto vetro opaco che ha lasciato vivere nel buio chi poteva invece vedere la luce splendida del sole?

Come sarà il Giudizio nei confronti di questi, specialmente se tanto vicini a Dio da consacrare ogni giorno il pane ed il vino? È proprio meglio non pensarci, piccola! Supplichiamo Gesù anche per questi che non hanno Lume e non permettono Lume. Dio Mi concede di scendere sulla terra con grande frequenza perché i tempi conclusivi sono questi. Terminata l’aspra battaglia, il dragone sarà legato e inabissato ed il mondo rifiorirà di nuova Linfa Divina.

Piccola Mia, Miei amici, che lavorate con zelo e fervore instancabile, continuate, non vi scoraggiate, servite Dio, come fate, poi, non temete più nulla: la vittoria è alle porte.

Vi amo - ti amo.

Maria Santissima