Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.10.95

 

 

Piccoli amati, fedeli amici, ho creato un Universo meraviglioso e non lo voglio distruggere. Infinite sono le Meraviglie nascoste in esso; voi, amati, non le conoscete: per gran parte sono completamente nascoste. Io, Io, Dio, le rivelerò ai Miei fedeli; li condurrò per mano, come bimbi, a scoprire le Mie Meraviglie. Sì, chi ha rispettato la Mia Creazione, chi l’ha amata e difesa, potrà conoscerne i segreti che solo Io conosco. Io, Io, Dio, nella Mia Prescienza, sapevo quello che l’uomo avrebbe compiuto, quali uomini avrebbero rispettato il Mio Cosmo, quali invece avrebbero fatto ogni cosa per distruggerlo. Ciò che sto permettendo ha una sua ragione di accadere; ciò che non serve non lo permetto.

 

 

Piccoli, continuate ad abbandonarvi a Me fiduciosi, sopportando anche in pace il tormento che vi viene imposto. Ognuno dovrà rendere conto delle sue azioni; ognuno dovrà pagare i debiti che ha contratto con Me. Vi dico che il debito più salato da scontare sarà proprio per colui che ha mancato di carità, che ha violato la legge dell’amore: chi non ha avuto misericordia Misericordia non avrà; chi non ha usato pietà verso il suo prossimo verso le piccole creature anch’esse tanto care al Mio Cuore, si vedrà respinto e trattato con rigore.

Ancora poco e chi soffre avrà la gioia di vedersi liberato da ogni tormento; il giogo dei malvagi, quello che hanno imposto ai giusti, sarà tolto e posto da Me, da Me, Dio, proprio su coloro che hanno osato violare la Mia Legge e tormentare colui che Mi appartiene.

Bene dici, piccola sposa, ai tuoi fratelli, quando li sostieni con queste parole: “Dio non permette la sofferenza invano; ha da realizzare grandi Progetti con questa sofferenza: non è inutile né troppo pesante; se dura, significa che il suo prolungarsi è costruttivo, anche se assai penoso”. Poi hai aggiunto: “Dio soffre con te; non ama certo vederti penare, vorrebbe liberarti subito da queste catene, ma attende un pochino, perché tutto deve accadere, secondo il Suo sublime Progetto che abbraccia ogni uomo”. Così è piccola Mia, così! Le parole che dici te le ho messe Io, Io, Dio, sulle labbra; invero, soffro con ogni uomo che soffre. In questo momento sono tanti i giusti tormentati e schiacciati dagli empi, ma Io ho l’Occhio su ciascuno di loro, non ne perdo di vista nessuno.

Nella loro sofferenza hanno il loro Dio con sé. Nessuno che fa la Mia Volontà ha da preoccuparsi. Benedetta la sofferenza che deriva dal volere seguire in modo attento le Leggi di Dio! Questo è il servo fedele; questo che si sforza, in ogni azione, di compiere il Mio Volere!

Amati, vedete dei fratelli che girano sempre intorno ai Miei Altari, dicendo con le labbra: “Signore ascoltami; Signore aiutami”; ma Io vedo tanto marciume nel loro cuore! Non ascolto la loro preghiera, non l’esaudisco, perché sono pieni di malizia: dicono di amare Dio ed odiano il fratello che vive loro accanto, lo tradiscono con menzogne, inganni, calunnie, mormorazioni, malignità di ogni genere! Costoro rischiano molto; saranno trattati con grande severità: non si aspettino benevolenza da Me, se hanno agito sempre contro di Me! Quanto dolore Mi dànno gli ipocriti! Oggi uso verso di loro ancora la Mia Misericordia, ma domani, al tempo dell’Ira, essi andranno a cadere nelle reti sottilissime della Mia Giustizia. Non sono certo pochi costoro: sono molti, più ancora di quanto si possa immaginare! Piccola sposa, ho parlato dell’Amore che porto alla Mia Creazione e dell’importanza che attribuisco al rispetto di essa. Con desolazione sto constatando lo sfacelo che c’è dovunque, il disastro ecologico che è insulto, abominio, che scatenerà terribile la Mia Ira sui responsabili; nessuno se la passerà liscia! Li inseguo, ad uno ad uno; dovunque fuggano, li raggiungo e li colpisco; quando? Ora, subito, nel giro di un minimo tempo. Guai ai superbi, ai presuntuosi che agiscono con arroganza come se tutto appartenesse a loro: sappiano che nulla appartiene all’uomo! Io sono Padrone di tutto, anche del suo corpo, che ho plasmato con le Mie Mani e Mi deve restituire, immediatamente, quando Io, Io, Dio, lo decido! L’uomo che vuole sostituirsi a Dio diviene discepolo di satana e con lui passerà l’eternità. Siate umili, piccoli Miei, siate sottomessi alle Mie Leggi; le ho scritte in ogni cuore col Mio Dito proprio perché vengano seguite dall’uomo. Nessuno può dire: “Per me, rubare è giusto; per me, praticare l’adulterio è giusto; per me, oltraggiare i genitori è giusto; per me, offendere, uccidere è giusto”. Chi dice questo mente ed è seguace del dragone che è ingannatore da sempre; mente, sapendo di mentire, tradisce, sapendo di tradire! Rimanete lontani da costoro: respirano l’alito del loro maestro di menzogna! Tenetevene lontano, più che potete, e non entrate mai in discussione con soggetti del genere: sprechereste parole e tempo. SupplicateMi, invece, per questi disgraziati perché Io conceda loro un po’ di tempo ancora e non li fulmini immediatamente con la Mia Ira.

Piccola sposa, oggi ti ho mostrato un altro quadro triste della realtà umana. Ormai, ovunque Mi giri, vedo solo cose del genere, ma Io sono Dio: alzo il Capo, con Potenza, e con un solo Verbo cambio il volto del mondo! Sarà il Mio ultimo “Fiat” e tutto si compirà secondo il Mio Volere. Il Mio Spirito penetrerà potentemente ovunque e trasformerà, così come ho fatto con voi, piccoli angeli della terra, che avete solo l’apparenza di uomo, ma nel vostro essere vive ed opera Dio, Vivo e Vero. Pensa, sposa Mia, l’uomo non potrebbe neppure dire: “Signore Ti amo” e dirlo col cuore, se il Mio Spirito non glielo permettesse. Se poi l’anima diviene preghiera ininterrotta giorno e notte, nella fatica, nel riposo, nella veglia, nel sonno, ciò significa che Io, Io, Dio, ho preso pieno possesso, col Mio Spirito, di quell’anima. Esulta perché sei Mia, piccola sposa. Esulta, perché Io, Io, Dio, ti ho scelta: non tu hai scelto Dio, ma Dio ha scelto te. Le Mie Scelte non sono temporanee e limitate nel tempo, sono per sempre, abbracciano l’eternità.

Vieni, felice, vieni a godere la gioia sublime di appartenerMi.

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.10.95

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Miei diletti, la Sapienza Divina ha creato ogni cosa; quello che voi ammirate, estasiati, è Opera Sua. Il Cielo, il mare, la terra, ogni meraviglia che è in essi è Opera del Suo Infinito Amore. Chi offende con la sua azione il Creato offende Dio che Ne è l’Artefice. Non si creda a chi dice: “Posso fare ciò che voglio, tanto tutto è nelle mie mani; posso distruggere a volontà, tanto il Creato è immenso e nulla accade”. A parte la considerazione che il danno è sempre maggiore di quanto si supponga, vi dico che Dio ha Occhio attento anche sulla Sua Creazione, su ogni parte di essa.

Quando Gesù era sulla terra, col Suo Corpo di Uomo-Dio, quanto rispetto aveva anche delle più piccole creature! Mai fece un gesto minimo che potesse offendere la Creazione! Egli Ne era il Padrone Assoluto e tanto rispetto Ne ebbe; gli uomini d’oggi si permettono le più gravi offese. Questi esperimenti, in atto, sconvolgono profondamente i perfetti equilibri ed offendono Dio che ha affidato la terra all’uomo perché la dominasse con amore e rispetto. È grave offesa a Lui l’oltraggio continuo che si opera su di essa!

Solo quando il cuore è vuoto di Dio si possono compiere simili abomini che gridano vendetta al Cielo. Anche questa legge è scritta nel cuore umano che capisce l’errore che sta facendo; ciononostante lo compie per amore di gloria umana, per interesse egoistico. Ebbene, piccola figlia, anche costoro risponderanno davanti a Dio e dovranno espiare la loro colpa. Piccola Mia, continua ad amare le cose che ami, fa’ come il fratello Francesco che tanto ammiri: ama Dio anche nelle piccole cose da Lui create.

Se si va a casa di un caro amico, tanto amato, si ha rispetto di tutto ciò che è presente nella casa; mai ci si sognerebbe di danneggiare qualcosa: sarebbe o no una grave offesa per l’amico? Egli direbbe: “Li ho invitati nella mia casa con gioia ed ora essi, invece di essermi grati, mi recano danno!” Quale uomo farebbe questo? Ti dico che anche il più sconsiderato avrebbe rispetto della casa dell’amico. Ebbene, se queste cose l’uomo le comprende, perché sta distruggendo l’intero pianeta?

Qualcuno Mi potrebbe dire: “La casa appartiene all’amico, bisogna averne massimo rispetto; la terra invece è stata affidata all’uomo, può agire liberamente su di essa”. Ogni parte del pianeta deve essere rispettata, perché il Padrone è l’Amico più caro, più tenero, più sincero, più delizioso: è Dio! Chi oltraggia la Sua Casa offende e oltraggia il Padrone di essa. Mia piccola figlia, questa lezione sia ascoltata e messa in pratica da chi ancora dimostra di non aver ben capito. Vada invece la Mia Lode a chi tanto si presta per aiutare anche le più piccole creature e le ama, le protegge, mostra loro la sua tenerezza.

Così vuole Dio. Proprio questa è la Sua Volontà! Piccoli, Miei che Mi seguite e pendete dalle Mie Labbra, offrite l’Amore di Dio, espandetelo su tutto il Creato, offritelo ad ogni creatura: il Padrone al Suo Ritorno vi premierà, offrendovi un posto d’onore accanto a Lui, come ha fatto col fratello Francesco che occupa un posto sublime per i meriti acquisiti nella sua vita terrena.

Figli cari di tutto il mondo, figli cari che ascoltate la Mia Voce, avete un esempio splendido da seguire: amate come Francesco ogni creatura e chiamatela sorella e fratello, come egli fece, dimostrando, così, l’immenso amore che aveva in sé verso Dio e tutto ciò che Gli appartiene. Amate, amate, amate! Date gioia a Gesù col vostro amore. Egli vi sorriderà; col Suo Sorriso illuminerà il Creato di una luce nuova e ogni creatura esulterà di gioia. Vi amo, figli cari, la Mia Mano vi porge la Benedizione di Gesù.

Piccola Mia, prosegui. Piccola, grande amica di Gesù, persevera: il Suo Sguardo è su di te.

 

                                                                                              Maria Santissima