Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

13.10.95

 

 

Chi resta in Me si trova al sicuro. Venite tutti, figli amati, venite al Porto sicuro: nessuna bufera vi può sconvolgere! Il tempo ormai è giunto. Anche l’ultima fase si sta esaurendo. La mietitura deve essere ultimata, il terreno liberato dalle erbacce velenose; tutto deve venire mondato! Affrettatevi, uomini che avete intrapreso la via del Bene, ma procedete ancora lentamente. Non è tempo di indugio questo!

 

 

Mia piccola sposa, bene hai compreso. Ho letto il tuo pensiero: tutto sta per concludersi. La Mia Luce illumina le menti di alcuni eletti in modo speciale: vedono e comprendono, per Mia Volontà, ciò che agli altri non è svelato. Qualcuno Mi chiederà: “Perché Gesù questa differenza? Perché alcuni vedono e capiscono chiaramente, altri invece restano nel dubbio e nell’errore?”

Il Mio Spirito investe diversamente le creature. Questo dipende da motivi molteplici e non sempre facilmente comprensibili. Come prima cosa l’uomo deve spogliarsi di se stesso, liberarsi completamente dell’uomo vecchio per divenire uomo nuovo. Per spogliarsi del primo ci vuole tutta la sua buona volontà, per divenire nuovo ci serve tutto il Mio Aiuto. Senza la prima fase non è possibile la seconda. Il Mio Spirito investe in maniera differente, perché il processo avviene diversamente in ogni uomo. I risultati più soddisfacenti li ottiene l’umile, colui che si sente veramente tanto bisognoso del Mio Aiuto, anela alla perfetta unione col suo Signore ed è disposto ad ascoltare la Sua Voce ed a fare in ogni istante la Sua Volontà. Non avviene così per colui che sta bene nelle sue vesti, è contento di sé stesso ed ha poca voglia di cambiare; ritiene giusto il suo modo di procedere e non aspira a cambiare in meglio. Costui procederà lentamente con rari progressi non perché il Mio Spirito non lo voglia riempire, ma perché egli non dà spazio ad esso, troppo pieno com’è di se stesso. Se l’uomo si umilia, sarà innalzato; se l’uomo si innalza, sarà umiliato. Prendete come esempio la Madre vostra Santissima. Ella è l’esempio di ogni virtù, la prima delle quali è stata l’umiltà; pur essendo la Creatura più eccelsa, restava sempre una Creatura con libertà e volontà decisionale: non disse il Suo sì “automaticamente”. Ci fu riflessione e uso di libera volontà ad ogni adesione al Volere Divino. Ella accettò e approvò sempre le decisioni del Padre, anche se spesso non comprendeva a fondo, anzi, il più delle volte la Sua comprensione era imperfetta. Dio non è tenuto a spiegare per filo e per segno ogni cosa alla Sua creatura, anche se questa è la prediletta, ma è la Sua creatura che umilmente deve accettare il Volere del Padre, anche se non comprende bene. Come è gradita a Dio l’anima che non si ribella, accetta e piega il capo, sicura che ciò che viene da Dio è sempre per il Bene; non chiede continuamente perché di questo, perché di quello, prima di obbedire! Se un padre chiede qualcosa ad un figlio, ama di essere obbedito, senza titubanze o dubbi, perché chi ama non vuole che il bene dell’amato; ragione di più si pone quando il padre è Dio. Egli chiede ad ogni uomo qualcosa in ogni giorno della sua vita: una rinuncia, un sacrificio, una vittoria su se stesso, sulla propria debolezza, un atto di pazienza; non dà spiegazioni; chiede e basta: il rapporto deve essere basato sulla fiducia e sull’amore! Maria, la Santissima, aveva infinita fiducia e massimo Amore; fece tutto quello che il Padre Le chiese, non conobbe mai un attimo di ribellione. Figli di tutto il mondo che anelate a divenire sempre più perfetti, vi ho dato una Madre Che vi serva per Esempio. SeguiteLa; fate sempre come Ella ha fatto! Piccola Mia, non finirò mai di esortare gli uomini ad essere umili, a piegare il capo docili davanti a Dio, anche quando costa tanta fatica e sacrificio e non si comprende il significato della Sua richiesta. Ripeto continuamente questo concetto, perché proprio in questo momento della storia viene chiesto a ciascuno qualcosa. Alcuni Mi diranno: “Gesù, adorato Gesù, a certi viene chiesto molto, un sacrificio assai pesante.”

Siamo al culmine della purificazione: molto chiedo a chi molto deve dare per compensare il poco di prima o per sopperire al poco di altri. Da qualcuno esigo piccoli sacrifici, da altri di diversa portata, secondo la necessità e le energie. Non si pretenda che Dio si scusi per il dolore ed il tormento che permette ai Suoi figli. Ognuno sopporti la sua pena con fiducia che, per un piccolo tormento, avrà un’infinita felicità. Sposa amata, procedi come fai. Lasciati guidare dal Mio Amore. Attraverso di te sto compiendo un’Opera grandiosa: molte anime sono già ben al sicuro nel Mio Cuore, ardono di zelo e bruciano d’amore per Me. Dietro a queste ne verranno altre ed altre ancora, fino a quando Io chiuderò la porta ed incomincerà la grande Festa. Ogni preparazione sarà ultimata in breve: tutto deve avvenire nel giro di giorni, non anni o secoli. Mettete quindi a frutto ogni istante! Il tempo di vita, che vi concedo, sia volto a Me: ogni respiro, ogni palpito, ogni pensiero. Abbrevierete così, di molto, il tempo della sofferenza vostra e dei fratelli. Sposa amata, anche oggi agirò come Dio di Giustizia, oltre che di Misericordia: sarò Giustizia per chi ha rifiutato il Mio Amore; sarò Misericordia per chi si è umiliato ed ha riconosciuto le sue colpe.

Sostieni ogni fratello in cammino. Sostienilo con la preghiera continua, il sacrificio e l’offerta di te stessa alla Mia Volontà. Fa’ ciò che ti chiedo, la gioia non verrà mai meno. Molte anime, in espiazione, stanno per salire alla beatitudine. Prega anche per queste, insieme ai fratelli di fede. Il Cielo è già in festa, pronto ad accoglierle.

Prosegui nella gioia, piccola Mia: Io sono sempre con te.

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

13.10.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Vi amo, vi amo, figli cari. Se Gesù vi chiama a Sé per parlarvi dei grandi fatti che stanno accadendo, Io vi incoraggio a non stancarvi, a proseguire nel servizio fedele, nell’adorazione continua. Questa è la via per farsi trovare sempre pronti, in qualunque momento Gesù vorrà farvi la bella sorpresa. Se pregate non vi distraete. Se pregate, salvate i fratelli, praticate la carità, tanto gradita a Dio; se pregate, la Grazia fluisce abbondante sul mondo. La Mia piccola figlia ha dato il suo consiglio ai fratelli che le stanno vicino: “Tenete sempre il cuore nel Cuore di Gesù. Pregate, mentre camminate, mentre lavorate, mentre ammirate un bel paesaggio; pregate, quando osservate l’azzurro del Cielo, quando contemplate la notte stellata, quando lo sguardo si posa sull’immensità del mare. Sempre, sempre, lasciate che Dio vi conduca per mano, attraverso la preghiera.” Queste parole sono dettate dallo Spirito Divino che parla con le labbra degli uomini che sono tutti del Signore. Cara figlia, se così facesse ogni uomo, ti dico che, in brevissimo tempo, la terra diverrebbe un Paradiso e nessun’anima si perderebbe. Continua a parlare così. Continua a pensare in tal modo. Quanta Gioia prova Gesù, per queste Sue creature: per mezzo loro, benedice il mondo e trattiene la Sua Ira! Ti dico, cara figlia, che i meriti di pochi stanno ancora tenendo ferme le Mani di Dio. Dovete comprendere che ogni attimo di vita che viene concesso è Grazia, è immensa Grazia. I paesi in guerra giungeranno alla pace, non certo per i meriti della diplomazia umana, come molti pensano, non per l’abilità politica di uno o dell’altro, ma per le preghiere dei veri figli di Dio che Lo adorano giorno e notte con la parola e l’azione. Sì, piccoli cari, voi siete le colonne che sostengono il mondo, voi che, nel silenzio e nella più grande umiltà, non cessate di supplicare Dio per la salvezza dei peccatori, per la pace nel mondo, per l’armonia tra i popoli. Ti dico, figlia cara, che Dio ascolta le vostre preghiere, le esaudisce: tante sciagure che dovrebbero accadere vengono evitate, tante catastrofi vengono rese meno dolorose; tutto, per la preghiera dei giusti.

Il sacrificio dei degni ha un grande valore davanti agli Occhi di Dio, specialmente se esso è spontaneo e non imposto. Chi si sacrifica senza imposizione si purifica completamente dai suoi peccati, espia le colpe senza venire sottoposto ad altra pena, esalta sé stesso e intercede per il prossimo. Ti dico che senza queste anime pie, il mondo avrebbe già subito la più radicale punizione e per gli empi non ci sarebbe più speranza. Tanto male si compie ogni giorno sul pianeta, ma tutto deve essere espiato: chi pecca deve risarcire il danno. La Giustizia Divina procede ancora con lentezza, lasciando spazio ampio alla Misericordia, proprio perché ai Meriti di Cristo si uniscono le offerte delle anime pie, il sangue degli innocenti, le lacrime dei derelitti. Aspettate un mondo di pace e gioia? Verrà, ve l’ho più volte ribadito. Volete affrettarne la venuta? Fate tutto come vi ho insegnato. Il dragone verrà incatenato e non insidierà la terra; se voi vi sacrificate, così come fate, senza stancarvi, vi dico che avrete in breve una splendida sorpresa. Vi stringo al Mio Cuore, specialmente i più sofferenti, quelli che eroicamente affrontano la giornata e proseguono con grande volontà il difficile cammino.

                                                                                  Ti amo, figlia. Vi amo tutti.

 

                                                                                              Maria Santissima