Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.10.95
Ancora poco, figli cari,
amici fedeli, ancora poco e tutto cambierà. Voi siete pronti, perché vivete per
Me ed Io dimoro nel vostro cuore, ma il mondo si troverà per gran parte
impreparato. Ho atteso, ho atteso, ma il momento è ormai giunto, non ci saranno
più dilazioni: ognuno dovrà darMi conto della sua
vita trascorsa! La Mia Giustizia colpirà ciascuno secondo le sue opere, le sue
azioni, i suoi pensieri, le sue intenzioni. Guai a chi ha fatto grandi progetti
per il futuro senza di Me: neppure uno ne andrà in porto!
Sposa amata, per anni siamo stati in dolce confidenza:
quante cose ti ho detto, quanta gioia Mi hai dato con la tua obbedienza ed il
tuo abbandono! Ora è tempo di raccogliere ciò che hai seminato.
Tu Mi dici, stretta al Mio Cuore: “Gesù mio adorato, ciò
che io ho offerto a Te è nulla. Tu, mio massimo Amore, mi hai donato ogni cosa
ed una Gioia che ha trasformato la mia misera vita in un Paradiso. Cosa potrei
chiedere di più di ciò che già posseggo?”
Piccola cara, ciò che possiedi è veramente molto, è una
miniera dalla quale puoi attingere ciò che vuoi. Questa miniera, però, ancora
poco la conosci; i vari filoni ti sono sconosciuti, perché nessuno può
conoscere Dio, se Lui Stesso non si rivela. Ebbene, questo è il Dono che ti
voglio fare in misura sempre maggiore: entrare nell’Abisso Infinito del Mio
Essere e conoscere sempre di più Chi sono Io. Questo processo, iniziato già,
continuerà all’infinito per l’eternità. L’uomo di oggi, è vero, deve combattere
la più difficile battaglia, perché vive in un mondo di grandi tentazioni,
evoluto, ma ribelle. L’agio allontana da Dio e dà l’illusione alla creatura di
poter procedere da sola, considerato il continuo progresso della scienza e della
tecnica che ha reso la vita umana meno sacrificata. Spesso il progresso
materiale è grande regresso morale; tale è in questa società del benessere che
cura in modo eccessivo il corpo e trascura completamente le esigenze dell’anima.
Questo secolo è sotto il dominio del dragone che non ha
certo perso tempo; l’ha impiegato a preparare inganni di ogni genere ed ora sta
preparando la durissima battaglia finale che per Mio Volere durerà poco: per le
suppliche dei giusti, per il sacrificio degli innocenti, tutto sarà abbreviato.
Ti ho detto, Mia sposa, che la battaglia sarà durissima: sono di fronte le
forze del Bene che lottano contro le potenti forze del male. Le anime che
cadono preda del male non si contano più; la Madre Santissima
sta facendo ogni cosa per avvertire i Suoi figli del grande pericolo che
corrono. Molti sono attirati dai piaceri del mondo. Anche questa è una
terribile insidia del male che fa vedere attraente ciò che conduce alla rovina.
Le volontà stanno divenendo sempre più deboli; per molti la preghiera è
addirittura inesistente. Questo significa dover combattere un nemico molto
agguerrito senza armi: la sconfitta è certa! La Madre Santissima
sta ripetendo a tutta l’Umanità: “Pregate, pregate, cercate la Misericordia
Divina, fino a quando si lascia trovare. Non inseguite i falsi piaceri. Chi
cerca Dio Lo trova. In Lui tutto è presente: ogni Delizia, ogni Felicità”. Parla
continuamente la Madre,
in tono soave, in tono accorato; appare in molti luoghi, ma quanti L’ascoltano
veramente? Per ascoltarLa veramente non basta udire
le Sue Parole, non basta lodare le Sue Parole, non è sufficiente esaltare la Sua Dolcezza, bisogna
mettere in pratica alla lettera ciò che Ella dice. Ho chiarito “alla lettera”,
perché non dice né una Parola in più né una in meno. È la Mamma più Sapiente che ci
sia; ha preparato i Suoi figli come fa una qualunque mamma amorosa con i suoi
piccoli: prima ha insegnato le cose più semplici, poche preghiere da recitare
con amore tutti i giorni, poi qualcosa di più ha chiesto, fino a chiedere di
assistere, possibilmente, tutti i giorni al Sacrificio Eucaristico e
comunicarsi spesso dopo essersi confessati bene da un santo ministro.
Ai figli più attenti ha chiesto, oltre a questo, anche l’adorazione
nelle parrocchie e, poi, l’adorazione continua. Ella desidera far comprendere
ad ogni uomo che si vince facilmente l’aspra
lotta contro il male, divenendo preghiera. Non basta la
preghiera saltuaria, fuggevole, superficiale, occorre, figli amati – dice la Madre – pregare in
continuazione, perché i pericoli sono molti. Ora Io, Io, Dio, ti dico, amata,
che quelli che hanno obbedito e fanno, con amore, ciò che ha chiesto godono già
la grande gioia di sentirsi forti nella tentazione: l’inganno preparato dal
maligno non li spaventa, perché camminano alla Luce Divina.
Ti dico che gli anticristi sono presenti dovunque; in
questi ultimi tempi verranno in luce sempre di più. Davanti al loro esempio
pessimo molti ancora si raffredderanno, volgendosi anche loro al male; molti si
allontaneranno dalla Mia Dottrina e abbracceranno false ideologie. Il serpente
farà anche grandi portenti per ingannare le genti, ma ci cadranno solo quelli
senza Luce. Se il buio aumenterà ancora, fino a divenire denso come nebbia
impenetrabile, per i Miei la Luce
diverrà tanto sfolgorante da penetrare ovunque, mettendo ben in evidenza gli
inganni e le trappole.
In questi giorni che mancano alla fine dell’anno fatti
importanti accadranno, importanti e significativi: vedrete la Mia Giustizia
giungere lì dove si è indugiato troppo, ma anche la Mia Gioia aumentere nei Miei più fedeli. Chi Mi serve pieno di
fiducia non tema, anche se la situazione nella quale vive è assai difficile: ho
promesso di sciogliere i nodi e lo farò per tutti coloro che hanno fede in Me e
non dubitano. Piccola Mia, ti porto in un posto gioioso oggi: ti mostro il
luogo dove tante piccole vite sono venute alla luce per Mio Volere. Vedi quanti
bimbi riposano ben curati nella loro culletta? Su di loro c’è la Mia Promessa. Un
mondo nuovo ho preparato per loro, una terra stillante Rugiada Divina e un
Cielo nuovo: non soffriranno come i fratelli del passato, ma vedranno la grande
primavera di felicità. A loro si aggiungeranno altri ed altri, tutti benedetti
dalla Mia Mano e voluti dal Mio Amore, che effonderò su ogni creatura.
Esulta, amata sposa, perché le Mie Promesse stanno per
divenire realtà.
Ti
amo.
Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.10.95
La Mamma parla agli eletti
Lasciatevi guidare, amati figli, lasciatevi guidare da
una Mamma che sempre veglia su di voi; giorno per giorno vi conduco per mano. Se
i tempi sono assai difficili, la
Mia Mano vi tiene più stretti. Sentitevi al sicuro con Me. Il
sipario ormai deve scendere definitivamente sulla scena del passato, perché è
già pronta la nuova, completamente differente. Gesù vuole chiudere col passato.
La nuova era porterà felicità e pace, ma non è Dono da poter ricevere senza
minima fatica, senza alcun sacrificio. Piccoli cari, Gesù ve l’ha preannunciato
ed Io ve lo riconfermo: anche a voi sarà chiesto qualcosa. Ma non temete! Chi
tanto vi ama conosce bene le vostre capacità: non vi chiederà troppo, ma solo
ciò che è in vostro potere offrire. La preparazione è quasi ultimata, la mente
ben comprende ciò che sta accadendo. Dio non chiede mai invano né troppo. Ogni
giorno che trascorre vi porterà un Dono d’Amore, ma anche un piccolo sacrificio,
una minima rinuncia. Chi è già pronto non soffrirà minimamente: tutto gli parrà
facile e sopportabile. Chi, invece, non ha saputo rinunciare a nulla e si è
concesso ogni vanità ora si troverà costretto non solo a rinunciare al
superfluo, ma anche al necessario, perché bisogna ristabilire gli equilibri nel
mondo: Ci sono popoli che vivono nell’eccessiva abbondanza, altri che mancano
del necessario. Dio ha aspettato, ha aspettato che l’uomo obbedisse alle Sue
Parole e si accingesse a ristabilire un equilibrio, ma così non è stato:
infiniti interessi egoistici impediscono che giustizia sia fatta. L’uomo è
sordo, quando non vuole sentire e cieco, quando non vuole vedere. Come già
sapete, la prima parte sempre viene chiesta all’uomo: deve fare ciò che gli
spetta; al resto provvede l’Altissimo. Chi ha messo tutto il suo impegno in
questo senso ora si vedrà gratificato e ricompensato, ma chi ha dimenticato
cosa significhino carità e amore, dovrà comprendere il suo errore e pagarne le
conseguenze. Ho gettato uno Sguardo sul mondo intero: ho visto grandi
sofferenze ovunque. Gesù vuole porre fine ad esse: a nessuno è concesso impunemente
di opprimere il più debole. Fino a questo momento le cose sono andate in un
modo, ora andranno in un altro. L’attesa di Dio è stata Amore, Misericordia,
tempo per ottenere ravvedimento e conversione; in molti casi non c’è stato né l’uno
né l’altra, ma ostinazione e superbia. Che deve ora fare l’Altissimo che passa
per il mondo come Giudice? Può tollerare una situazione di disparità enorme,
senza intervenire con grande potenza? Piccoli Miei, cose grandiose si
preannunciano ed inaspettate per chi non ha voluto svegliarsi in tempo e
prepararsi al cambiamento. Ogni giorno, figli cari, verrò da voi attraverso i
Miei strumenti, vi guiderò e non verrà mai meno la Mia Parola, il Mio
Sostegno. Gesù lo permette. Gioite ed adorate l’Altissimo Che tanto vi dona. Vi
dico, per darvi ancora più letizia, che le vostre preghiere hanno ottenuto
nuove Grazie. Proseguite, perché tutto ciò che deve accadere sia ancora
attenuato ed abbreviato. Assistete con gioia, più che potete, alla S.
Eucarestia, col cuore pieno d’amore accogliete Gesù Vivo e Vero che entra nel
vostro essere, rendendolo sempre più forte e vigoroso. Chiamate più fratelli
possibile a fare altrettanto. Dio vi darà la forza di fare anche il resto, se
saprete trovare il tempo per servirLo ed adorarLo come Egli desidera.
Vi amo, piccoli Miei. Mi date gioia quando parlate fra
voi pieni di carità reciproca, facendovi coraggio l’uno con l’altro. Amate
Gesù, siate innamorati di Lui e mostrate a tutti il vostro grande amore. Siate
eroici testimoni in un mondo che Lo vorrebbe escludere. Egli vi sorride, vi
benedice, vi avvolge con il Suo Immenso Amore.
Maria
Santissima