Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.11.95

 

 

Portate ovunque i Miei Messaggi d’Amore figli che Mi amate: voglio che tutti comprendano che il Mio Amore è per ogni uomo della terra. Non c’è distinzione di razza o religione: chi Mi apre sinceramente il suo cuore avrà la Grazia e l’Aiuto. Io Stesso sto preparando i cuori ad accoglierMi, anche di coloro che, non per colpa loro, non Mi conoscono. Tutti seguiranno le Mie Leggi, tutti loderanno il Mio Nome. Il Mio popolo non sarà solo quello eletto, ma Io, Io, Dio, istruirò ogni uomo, farò Luce con il Mio Raggio e lo condurrò per mano. Desidero solo un cuore docile e puro, una mente aperta ai Miei Insegnamenti, una volontà disposta all’obbedienza.

 

 

Piccola Mia sposa, sto percorrendo ogni angolo del mondo, sto per concludere in questa fine d’anno anche l’ultima pagina di un’era lunga e dolorosa, un’era di preparazione e di guerre senza fine, un’era nella quale ogni uomo ha potuto disporre di infinite possibilità interiori ed esteriori.

Piccola sposa, tu Mi chiedi: “Gesù mio adorato, cosa significa ‘infinite possibilità esteriori ed interiori’? Noi, spesso, pensiamo alle situazioni visibili e sensibili, ma non afferriamo, neppure con uno sforzo grande, quelle interiori che possono accadere agli uomini.”

Piccola Mia sposa, rimani stretta al Mio Cuore, ascolta le Mie Parole. Ripeto il concetto che infinite volte ti ho già ribadito: ogni uomo è assai caro al Mio Cuore. Lo amo di Immenso Amore; per Amore l’ho creato, per Amore lo sostengo, per amore paziento a lungo, in attesa di farlo Mio per sempre. Non tutti gli uomini, tuttavia, hanno il Dono di appartenere alla vera religione, ma tutti appartengono al Mio Cuore che abbraccia ogni uomo della terra: nessuno escludo. Si esclude solo colui che vuole escludersi, perché Mi rifiuta. Per evitare confusione e fraintendimenti ho scritto le Mie Leggi in ogni cuore: tutti le conoscono, perché il Mio Dito le ha incise profondamente in ogni essere umano. Certo, ho detto ai Miei discepoli: andate in tutto il mondo ad evangelizzare la terra, a portare ad ogni uomo la Buona Novella, a rincuorare i miseri, a sostenere i deboli, a confortare i disperati. Questo ho detto, ma questo non è stato ancora fatto in maniera completa. Ora sto per voltare pagina, anzi, non solo per voltare pagina, ma sto per aprire un nuovo libro della storia umana. Il primo è stato a lettere rosse, per il fiume di sangue versato dai martiri e dagli innocenti, a causa del peccato; il nuovo libro non conoscerà più questa realtà, ma un’altra completamente gioiosa ed armoniosa. Come sai, sposa amata, grandi cose ho preparato per il prossimo futuro: Doni mai goduti con tale dovizia, Gioie mai godute con tale abbondanza, Pace che l’uomo in tanti secoli e millenni non ha saputo mai darsi. Perché ciò avvenga, prima che quest’era di grande esultanza si instauri, è necessario che tutti i cuori siano volti a Me, i cuori dei vicini, i cuori dei lontani, i cuori di coloro che vivono anche negli angoli più sperduti della terra, perché ogni uomo è Mio, ogni creatura Mi appartiene. Voglio fare godere chiunque dimostri buona volontà in ogni parte del pianeta. Io Stesso perciò ho parlato ai cuori, Io Stesso, Dio, Che conosco il linguaggio che ogni uomo può comprendere, sto annunciando il grande evento con Tenerezza di Padre, ma anche con la severità del Giudice rigoroso. Se l’uomo Mi presta attenzione e Mi segue, da ogni angolo, anche dal più remoto, Io lo prenderò tra le Mie Braccia per condurlo al Mio Giardino, già rigoglioso di splendidi fiori. Gli ridarò vita con la Mia Linfa e lo renderò felice. Voglio subito una risposta: non accetto indugi o incertezze. Parlo all’uomo di ogni razza, condizione, fede; dialogo con Amore per condurre con Me ogni creatura prediletta: voglio che il Mio Giardino sia traboccante di creature felici che godono, dopo un lunghissimo periodo di sofferenza. Tutto questo è un processo interiore, è un rapporto intimo e personale tra Creatore e creatura che non trapela agli occhi degli altri. Queste, amata sposa, sono le possibilità interiori, delle quali ti parlavo. Ognuno Mi può dare la sua adesione; Io Stesso Mi preoccuperò di ogni cosa. Non posso chiedere ad alcuno ciò che non possiede, che non può cogliere subito: conosco perfettamente la capacità e le circostanze. Cerco insomma cuori ardenti da portare con Me, menti disposte a farsi illuminare, volontà docili al Mio Volere, non ribelli e recalcitranti. Le possibilità esteriori sono quelle offerte a coloro che già conoscono il Mio Nome: sono addottrinati; devono solo servirsi delle fonti e dei canali che hanno a disposizione. Con costoro sarò molto più rigoroso perché a chi tanto è concesso tanto chiederò. Parlo continuamente ai cuori ed alle menti. Aspetto, tuttavia, una rapida risposta perché voglio iniziare la grande festa del genere umano, voglio asciugare ogni lacrima, vedere sorridere ogni volto, eliminare il dolore e l’ingiustizia, rendere libero il mondo da ogni schiavitù. Ebbene, qui, qui sulla terra voglio operare tutto questo.

Certo che gli scettici arricceranno il naso davanti a tali Mie Parole; diranno: “Possibile che il mondo è andato avanti così per secoli e millenni ed ora, dopo un susseguirsi continuo di guerre, esploda la grande pace, dopo un susseguirsi ininterrotto di dolori, pene, tormenti, possa fluire sulla terra tanta gioia, quanta ne viene promessa?” Vorrei dire a costoro: si vede che voi riflettete poco e credete ancora meno, altrimenti non potreste fare queste considerazioni. Vi conduco Io Stesso a fare alcune considerazioni: se Dio, se Io Dio ho creato ogni cosa per la Gioia, se questa era la Mia Intenzione iniziale, perché, dopo secoli e millenni di tremendi sacrifici, l’uomo non dovrà finalmente tornare ad essere quello che era al momento della creazione, prima della terribile disobbedienza? Un Dio d’Immenso Amore potrà permettere che sempre la terra rimanga avvolta nella nebbia del grande peccato d’origine? Se Dio Stesso decidesse di cambiare la sorte degli uomini, portandoli all’armonia d’origine, cosa c’è di tanto difficile da comprendere? Può essere molto scettico solo colui che non vuole capire quanto sia immensa la Mia Bontà che non vuole una Umanità eternamente tribolata, ma, al contrario, felice, esultante, innamorata della vita, in adorazione perenne del Datore di ogni vita Che Meraviglie grandiose opera in ogni istante.

Ti dico, piccola Mia sposa, che questi dubbiosi non Mi amano, non Mi amano abbastanza per comprendere i Miei Piani grandiosi. Ti dico, ti ripeto che nessun dubbioso entrerà nel Mio Giardino: chi non ha creduto nelle Mie Parole non le vedrà realizzate! Continuerò a parlare a voi, gigli amati che aspettate la Mia Parola, come il fiore la goccia di rugiada; parlerò a voi e vi renderò gioiosa e felice la vita, ancora prima che ogni fase del Mio Piano venga a pieno compimento. Godete, amati, le Gioie pure che il Mio Amore vi dona. Godetele ancora qui sulla terra, perché le voglio donare ai cuori puri. Grandi Meraviglie ho compiuto; altre ancora più grandiose sto compiendo per voi.

Vieni, piccola sposa: le anime beate vogliono porgerti i loro doni d’amore. Godi con loro. Vedi quanta Gioia ovunque, canti ed esultanza? Sii felice perché Io, Io, Dio, lo desidero. Persevera nel Bene.

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.11.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli cari, grandi Meraviglie sta compiendo Dio su tutta la terra, Egli parla dolcemente ai cuori, ad ogni cuore. Il Suo Amore vuole raggiungere ogni uomo; vuole coprirlo di Tenerezza. Davanti a Lui non c’è distinzione di razza, di colore, di abitudini, Egli mira direttamente al cuore delle Sue creature. Gesù avvicina ogni uomo, li ha avvicinati tutti per annunciare la grande notizia: Egli verrà sulla terra come Dio visibile, Vivo e Vero.

Piccola, cara figlia, Egli ti ha detto che tanti sono gli scettici che palesano chiaramente il loro pensiero. Sento i loro discorsi: “Non è possibile che Gesù torni sulla terra; Egli verrà nei cuori, agirà sui cuori, sulle menti, sulle volontà, ma sempre invisibilmente. I sensi esterni non vedranno nulla, non percepiranno nulla”. Non è facile, è vero, accettare una notizia così splendida per un mondo così lontano da Dio, ma i cuori più semplici, quelli più puri non hanno nessuna difficoltà.

Pensa, figlia cara, pensa al bimbo che ascolta le parole che dice la mamma: quello che ella dice lo ascolta con interesse; anche se sono cose straordinarie ed incredibili, vengono accolte con gioia e semplicità nel suo cuore. Così questo annuncio grandioso ha colpito al cuore gli animi più semplici, quelli dei piccoli e degli adoratori che non hanno occhi che per il Signore, che non hanno orecchi che per la Sua Parola. Non bisogna avere una mente troppo razionale: le cose di Dio non seguono una logica umana, ma Divina. Gesù ha invitato l’uomo a riflettere e lasciarsi condurre più dalla logica dell’amore che da quella della mente. La logica della mente dice: “Possibile mai che il mondo, che da secoli e millenni cammina in un modo, possa improvvisamente cambiare rotta, al punto da vivere in una dimensione diversa? Dopo tante guerre, pare che mai debba ritornare la pace; dopo tante discordie, pare impossibile che possa sopravvivere un’armonia di Paradiso”.

Come è concepibile una terra così differente? La mente non riesce a capacitarsene.

La mente no, la mente umana non riesce, perché si basa sempre sulla esperienza. Ciò che è avvenuto continuerà ad accadere: il passato ritorna più o meno nel presente, il presente sarà simile al futuro. Il cuore però non ragiona in tal modo. Gesù te lo ha insegnato: chi ama Dio di grande amore pensa: verrà certo il giorno beato nel quale l’Altissimo riporterà il Paradiso in terra, così come era all’origine nell’Eden. Egli, Egli, l’Amore, non permetterà sicuramente che questo pianeta sia un esilio di dolore e tormento per l’eternità. Nessuno conosce il giorno grandioso – dice sempre la mente del cuore – ma ci sarà, sento che ci sarà. Mai come in questo tempo è stato dato il grandioso annuncio così ripetutamente attraverso molteplici strumenti. Ogni angolo della terra ha sentito qualcosa, Dio Stesso ha parlato attraverso le labbra dei nuovi profeti. Io, la Madre di ogni uomo, sto conducendo per mano con Tenerezza ogni figlio che si affida a Me. Voglio che siate tutti come bambini che con gli occhi spalancati e gioiosi guardano il volto della mamma che promette loro un dono stupendo e inaspettato.

Gioite, figli; gioite con Me! Esultate, figli; esultate con Me: la terra sta per finire il suo lungo tormento! Il male sarà inghiottito dall’abisso di fuoco: da dove è uscito tornerà. La terra resterà sgombra dal male; ogni più piccola radice sarà estirpata e Gesù la percorrerà, benedicendola con la Sua Presenza Redentrice. Credete figli! Credete ed esultate: presto tutto sarà mutato ed Io accarezzerò felice i Miei figli nella beatitudine! Credete, sperate, attendete, operate, adorate, adorate, adorate!

Ti amo, figlia cara. Amo teneramente l’anima a te unita e la conduco per mano, come bimbo tanto caro al Mio Cuore.

 

                                                                                              Maria Santissima