Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.11.95
Sposa amata,
oggi la lezione sarà più severa, ma tu, diletta, non tremare, adagiati sul Mio
Cuore, pieno di Tenerezza, ed ascolta attentamente. Ultimamente sto parlando
spesso di perfezione e santità, di umiltà e di silenzio. Ti dico che,
praticando l’umiltà ed il silenzio, si giungerà rapidamente alla perfezione ed
alla santità. Qualcuno Mi dirà: “Gesù adorato, questi ultimi tempi, prima della
svolta decisiva, saranno molto impegnativi per noi: dobbiamo essere attenti ad
ogni minima azione; dobbiamo vagliare ogni più semplice pensiero che si affacci
alla nostra mente. Chissà se riusciremo a fare tutto, come Tu vuoi”!
Rispondo: la
vostra preparazione è quasi ultimata. Vi ho condotto per mano, come bimbi; ora
siete in grado di percorrere, da soli, l’ultimo tratto di percorso, quello
decisivo che vi condurrà alla meta. Vi ho insegnato a riflettere. Non fate
nulla impulsivamente per non essere costretti, poi, a pentirvene. Tutto vi ho
donato ed ora voglio che facciate l’ultimo volo: libratevi nell’aria, sicuri e
padroni di voi stessi. Vi ho dato ali ben salde e coraggio; ora però voglio
vedere cosa sapete fare da soli.
Vedo il volto
della Mia piccola assai preoccupato; Mi dice: “Gesù adorato, cosa significano
queste Tue Parole? Lo sai che noi abbiamo bisogno di Te; se ci lasci soli, solo
per un attimo, noi non sappiamo fare nulla: ci coglie l’inquietudine e
diveniamo come bimbetti insicuri”.
Amata sposa, la
solitudine della quale parlo non è assenza della Mia Presenza. Voi sapete che
ho fissato la tenda nel vostro cuore: lì è, lì starà per sempre, perché così ho
deciso; ma, pur essendovi vicino in ogni istante, avrete spesso l’impressione
di stare soli e dover fare ogni scelta per conto vostro. Pensa all’alunno, del
quale più volte ti ho parlato: questi ha studiato, gli è stata spiegata ogni
cosa, deve solo affrontare l’esame; certo, durante l’esame non riceverà più
nessuna spiegazione, tutto è ormai concluso: deve solo dimostrare ciò che ha
imparato e metterlo in pratica. Ora dovete anche voi dimostrarMi
ciò che sapete fare in ogni circostanza, in ogni situazione.
Accadranno cose
prevedibili ed imprevedibili; ci sarà spesso l’insondabile, che non capirete
bene. Vi dico che nessuno, che Mi ami veramente, si sentirà smarrito: Io donerò
le energie, tante quante bastano; il resto dovrete farlo da voi. Ho parlato in
precedenza di perfezione e santità. Questo proprio è il tempo di procedere con
celerità su questo cammino. Il Mio Ritorno è prossimo, sarà una sorpresa;
quindi voi, che già molto sapete, non fatevi sorprendere nel torpore della
mente, ma veniteMi incontro in volo. Anzi, vi dico:
state proprio sospesi in aria ad attenderMi, con la
mente volta a Me ed il cuore infiammato di grande amore. State all’erta, come
le sentinelle che ascoltano ogni rumore e non si lasciano sfuggire nulla. I
segni premonitori sono molti; a questi se ne aggiungeranno anche degli altri:
voi capirete, voi esulterete, prima degli altri. Pensa a delle guardie che sono
state messe già all’erta per qualcosa di molto importante che deve accadere: il
tempo passa, ma nulla accade, il tempo trascorre, ma ancora nulla si percepisce.
Alcune di queste cominciano a chiudere gli occhi per la stanchezza, si
assopiscono un poco; altre, invece, facendosi forza, continuano a scrutare
intorno: gli occhi sono ben spalancati e la mente pronta. Queste, al primo
rumore, appena percepibile, scattano in piedi, dicono a se stesse: “Ci siamo!”;
con il pensiero ripassano gli ordini che hanno ricevuto; sanno esattamente
quello che devono fare, come si devono comportare. I rumori aumentano, ma sono
ancora lievi lievi; esse sono, ormai ben pronte:
nulla sfugge; hanno capito che l’evento è vicino. Ecco che qualcosa appare
all’orizzonte, s’intravede, poi diviene sempre più chiaro; dicono, ancora: “Ci
siamo!” Senza indugio affrontano la situazione e riportano la grande vittoria
finale e tornano trionfanti, ciascuno col suo magnifico premio. Avete compreso,
Miei piccoli, la metafora? Solo chi è ben sveglio si accorgerà degli eventi.
Per i distratti sarà un susseguirsi caotico di fatti slegati fra loro; per gli
attenti sarà il completamento del mosaico, del quale già conoscono tutte le
precedenti parti.
Piccola Mia,
rimani serena, perché il Mio Cuore è la tua stanza; ogni volta che la paura ti
coglie, entra in essa e chiuditi in questo Rifugio di Immenso Amore. Tutto ti
ho promesso e tutto ti dono.
Rimani in Me,
piccola sposa: Io sarò in te e non avrai più nulla da temere. Esulta e godi,
perché sei Mia: Io sono l’Amore Che dona solo Felicità e Bene. Il male, sposa
Mia, non viene mai da Me, ma è opera del nemico che assale ferocemente chi si
fa sorprendere sprovveduto di difese. Ti dico che in questo tempo egli può
molto, perché molti si fanno cogliere impreparati. Ti dico che in questo tempo
egli può molto, perché tanti si fanno prendere per mano da lui, gli offrono il
braccio e taluni tutto il loro essere. Nulla potrebbe, se essi non volessero!
Sposa diletta,
dopo aver parlato delle povertà della terra, lasciamo questo luogo di dolore ed
andiamo insieme nel Regno della grande Felicità. Come giungi, ti accolgono i
canti più soavi e anche una piccola sorpresa: vicino alla Madre Santissima vedi
un volto che ti sorride con immenso amore, è avvolto da luce sfolgorante, ma
appena tu compari la luce un poco si attenua per rendere visibile bene la
persona. Guarda, piccola Mia: è un sorriso che ti è conosciuto, quello che
tante volte hai visto! Ti tende ora le mani, è felice di immensa felicità e
vuole comunicarti il suo dono. È la tua mamma terrena! Tu ripeti la frase che più
volte le dicesti: “Mamma, fammi stare qui con te”. Ella ti sorride, dolcemente,
e non parla; sa che presto la grande Gioia toccherà anche a te. È felice e
desidera che anche tu lo sia, piccola Mia. Lasciati andare in questo Infinito
Oceano d’Amore e attendi con pace e gioia che ogni cosa si compia.
Ti
amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.11.95
Piccoli del Mio
Cuore, siate fedeli a Dio in ogni istante, siate fedeli a Lui in ogni azione,
in ogni pensiero: non permettete che il male si affacci alla vostra mente e
sosti in essa. Respingete ogni idea di male. Sapete: le idee prima si
affacciano alla mente, poi sostano, quindi, diventano azioni: bisogna cacciarle
subito!
Figli cari,
questa regola non è solo valida per i giovani discenti, ma per ogni uomo, dal
più grande al più piccolo. Davanti al peccato siete tutti come bimbi. L’insidia
è sempre presente; ma, se la lusinga viene respinta con rigore, diviene sempre
più blanda, fino a non comparire più. Figli amati, Gesù vi vuole santi e
perfetti in attesa della Sua Venuta; occorre, quindi, essere sempre pronti a
vincere qualsiasi tentazione, anche la minima.
Ti dicevo,
precedentemente, che dovete evitare anche i peccati veniali, perché essi messi
tutti insieme formano un pesante fardello che schiaccia e non permette di
raggiungere la perfezione.
Vi vedo,
piccoli Miei, già ben ferrati per quel che riguarda i peccati gravi; ma alcuni
sono ancora debolucci per quelli più leggeri, che spesso si considerano
trascurabili, ma non lo sono affatto.
Coraggio, figli
Miei: liberatevi anche di quelli piccoli piccoli,
fatti di una parola in più, detta a sproposito, di un colpo d’ira, non
contenuto, di una piccola mancanza di carità, di un pensiero, sostato più a
lungo del permesso, di una disattenzione che ha fatto soffrire il fratello.
Ognuno di voi esamini se stesso e consideri le proprie minime debolezze, chieda
con umiltà a Dio l’Aiuto per la purificazione totale del cuore e rifletta bene
sui suoi peccati nel momento, importante, della riconciliazione. Se nota che
una mancanza è troppo ricorrente, significa che gli accorgimenti non sono stati
adeguati e bisogna ricorrere ad altri in aggiunta. Gesù vi vuole dare il
massimo premio. Vi dico, perché lo conosco, che è tanto splendido che per
conquistarlo vale la pena di affrontare qualsiasi sacrificio, piccolo o grande
che sia. Ebbene, sono sicura che state già riflettendo per esaminare
accuratamente voi stessi. Io vi aiuterò, sono la vostra Mamma e non vi lascio
mai soli: anche in questo processo vi sono vicina per aiutarvi.
Penso con
immensa Gioia al giorno felice che si avvicina sempre più. Vi vedo già
raggianti di felicità, scorgo il vostro viso luminoso, l’intero essere
trasformato dalla Potenza di Dio. Ho davanti agli occhi già questa sublime
scena. Vorrei poter contare i Miei figli e dire, piena di Felicità: ci sono
tutti, proprio tutti, non ne manca proprio nessuno. Vi ripeto che il tempo non
c’è più. Ognuno faccia i suoi conti in fretta, perché la grande sorpresa non
darà possibilità di porre rimedio a ciò che si è trascurato. Vi raccomando
l’intensità della preghiera e la costanza. Ricordate sempre questo, Miei amati:
se pregate, non peccate, se state in silenzio, peccate di meno; se praticate la
carità in ogni direzione, Gesù usa con voi la massima Misericordia e vi fa
crescere nella perfezione. Date amore puro e santo, quello di Gesù, ed Egli vi
immergerà nel Suo Oceano, come ha fatto con questo piccolo strumento che ha
preso tutto per Sé.
Figli, il
momento è vicino: siate perfetti il più che vi riesce. Io vi farò capire nel
Rosario dove sbagliate: vi renderò palesi anche le minime mancanze affinché
siate pronti, perfetti e santi per
Ti amo, diletta
figlia, e ti benedico.
Maria
Santissima