Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.11.95
Piccola Mia
sposa, nessuno, tranne pochissimi, ti conosce. Così ho voluto. Così voglio
anche per il futuro. Non desidero che tu abbia nessuna gloria terrena, piccola,
nessun plauso, nessuna stima particolare da parte degli uomini: sei
Pensa, Mia
diletta, alla Madre Santissima: Ella,
Il cuore
dell’uomo è fragile; non può restare diviso tra Dio e l’uomo: o sceglie Dio o
sceglie l’uomo. Ti dico che chi sceglie l’uomo rinuncia a Dio e chi sceglie Dio
non desidera nessun plauso umano né doni né offerte né gloria che appartenga al
mondo. Chi è sazio di Me, sposa cara, non desidera null’altro.
Oggi si
diffondono tante falsità, si attribuiscono a Me cose che non Mi appartengono
affatto, ma spesso sono opera del Mio nemico che si sta dando tanto da fare, da
non aver sosta neppure per un istante. Già in passato ti ho istruita, amata,
affinché tu istruissi poi i fratelli. Ti ho detto che dove ci sono scalpore e
tante parole, gloria umana, interessi di vario genere non sono presente, Io,
Io, Dio, opero nel nascondimento, nel profondo del cuore dei Miei diletti. Come
un piccolo seme cresce e si sviluppa nel silenzio, così
Figlia Mia,
vedo come gli uomini si affannino in questi ultimi giorni: corrono qui e lì,
cercano, indagano, costruiscono, progettano; tutto fanno, ma senza di Me! Tutto
vogliono conquistare, ma non con il Mio Aiuto! Sono saliti in alto nella loro
superbia ed arroganza: ora pensano di continuare la scalata; nella loro
presunzione pensano di raggiungere chissà quale vetta!
Lo sai, sposa
Mia, quale sarà, invece, la loro sorte. Ti dico che sarà miserrima e non tra
molto, ma tra breve. Chiuditi, amata, felice nel Mio Cuore. Stretta a Me,
abbracciata al tuo Dio, osserva l’opera della stoltezza umana che cresce a
dismisura ed ha passato ormai ogni limite. Vedrai cadere i superbi, precipitare
gli arroganti, andare in rovina gli empi. Nessuno di loro resterà in piedi! Si
noterà la differenza tra le opere umane e quelle Divine: quelle umane finiscono
e si dissolvono come fumo; quelle di Dio sono durature. Lì, dove c’è tanto
clamore, cadrà un terribile silenzio di morte! Lì, dove c’erano umiltà e
nascondimento, fluirà la Gioia pura, quella intensissima ed eterna. Lì, dove
c’è Dio, ci sono letizia ed esultanza; dove ha agito il nemico ci sono angoscia
e tormento. La letizia sarà un crescendo senza fine nel Mio Regno, che è già
stato instaurato nei cuori dei prediletti. Il bello deve ancora crescere e
crescere, le Meraviglie aggiungersi a quelle già presenti.
Io, sposa
amata, sono
Il mondo Mi
gira le spalle, il mondo vi girerà completamente le spalle. Tutti coloro che
sono contro di Me saranno contro di voi, ma non spaventatevi: Io vi accolgo col
Mio Amore. Sapete bene, perché più volte l’ho ripetuto, che il male viene dal
maligno. Egli nulla può contro di Me, nulla contro i Miei; si prenderà invece
tutti i suoi. Lì, dove ci sarà il cadavere, accorreranno gli avvoltoi; ma i
giusti saranno presi dagli angeli. Miriadi e miriadi sono già pronti a scattare
al Mio Ordine.
Nel tuo cuore
vedo il grande anelito, nella tua mente questo pensiero: “Quando il mio grande
Amore darà quest’Ordine? Come l’attendiamo! L’emozione è tanta; la felicità
cresce man mano che si avvicina il momento!”
Attendi con
gioia e serenità, sposa diletta: ti dico che è più vicino di quanto si possa
pensare.
Ti amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.11.95
Piccoli cari,
vivete felici all’ombra delle Ali Divine; il mondo non vi conosce, non vi
conoscerà. Siate felici così: tutto già possedete; potete attingere felici alla
Miniera Inesauribile. Quale uomo potrebbe darvi tanto, quanto già avete? Chi si
affida a Dio ha già in mano la vittoria sul male.
Piccola, cara
figlia, gli uomini continuano ad inseguire le vanità del mondo; non ascoltano
le Parole di Dio che si volgono al cuore di ciascuno: l’attaccamento ai piaceri
terreni è troppo grande! Se l’uomo insegue ciò che non conta finisce col
perdere d’occhio i veri valori. Non si può amare Dio e mammona: solo ad uno
occorre offrire il proprio cuore.
Figli
benedetti, vi chiedo di staccarvi sempre più dalle cose della terra. Come vedi,
gli uomini si stanno volgendo verso la loro stessa rovina; sono tanto intenti a
cercarla che neppure se ne rendono pienamente conto. Gli empi si sostengono a
vicenda, si fanno forza, si incoraggiano: il male dilaga ovunque. Ho chiesto
ravvedimento e conversione; ho parlato con insistenza ai Miei figli. Gesù Mi ha
permesso di tornare, grazie alla Sua Immensa Misericordia ed alle preghiere dei
giusti. Come vedete,
Figli cari, vi
amo. Rimanete uniti a Me nella preghiera giorno e notte ed in ogni istante.
Scaldatevi al Fuoco Divino e non sentirete mai freddo; lasciatevi condurre
dalla Sua Luce e non procederete mai al buio.
Vi
amo, figli. Attendete nella gioia.
Maria
Santissima