Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.11.95

 

 

Piccoli, verrò, non tarderò. Fatevi trovare pronti e ben desti: le menti volta a Me ed i cuori ricolmi del Mio Amore; non serbate rancore per nessun fratello, ma amatelo, come Io desidero che ogni uomo sia amato. Chi ha sperimentato la prima resurrezione sperimenterà anche la seconda; ma chi non è risorto la prima volta non entrerà con Me nella Gloria.

 

 

Sposa amata, ripeto ciò che più volte ti ho detto: verrò presto, non tarderò, non vi farò aspettare ancora a lungo. Leggo il vostro grande desiderio di vivere con Me: lo vedo nella vostra mente, nel vostro cuore. Sento le vostre parole, quelle che vi ripetete continuamente l’un l’altro, mentre gli occhi sono lucidi di pianto ed il cuore ardente d’amore per Me e per i fratelli: “Speriamo, dite, che Gesù venga presto. Questa situazione è difficile: solo da Lui mi aspetto la soluzione. So che verrà presto, ma ogni attimo d’attesa sembra assai lungo”.

Piccoli cari, vi dono questo tempo come Grazia Infinita; non siete soli, non siete dimenticati, ma Io vivo con voi, vi guido, vi conduco per mano, vi parlo; ogni cosa opero per voi, per sostenervi e darvi Gioia. Se l’attesa dura un pochino, voi godetene le infinite Grazie. Salite sempre più in alto. La scala della perfezione è assai lunga e non si può fare due gradini per volta: bisogna salirne uno e, dopo, un altro e così, lentamente, si arriva su. Nessuno presuma di essere già arrivato, anche se è ricolmo dei Miei Doni. Ognuno di voi dica a sé stesso: “Ho ancora molto da fare, utilizzo ogni istante per migliorare la mia condizione spirituale”. Siate umili, piccoli Miei, siate umili, perché sarete innalzati. Voglio operare su di voi fino all’ultimo momento quando, concluso il processo, potrò vedere il Mio Capolavoro ultimato. Docili e gioiosi lasciate che le Mie Mani completino l’Opera e poi anche voi potrete vedere gli splendidi risultati.

La Mia piccola Mi chiede: “Gesù adorato, cosa bisogna fare per permetterTi di completare il processo, così come Tu lo desideri?”

È necessario fare ciò che giorno per giorno ti chiedo di fare: né più né meno. Non desidero che vi preoccupiate per il futuro; il tormento quotidiano è già sufficiente. Badate di affrontare in pace la giornata e non fatevi problemi inutili; non ingrandite quelli che già avete, ma risolveteli con pace, secondo il Mio Volere. Piccola sposa, ho parlato di prima resurrezione e poi di seconda resurrezione. So che tu hai ben capito, ma voglio che anche i fratelli abbiano ben chiaro il concetto: ogni anima deve passare dalla morte alla vita, per sua volontà; la morte è il peccato che, continuamente, insidia l’uomo. Egli deve reagire con tutte le sue forze, chiedendo a Me di aumentarle e di fortificarlo sempre di più. Io, Dio, aspetto una simile preghiera e l’esaudisco subito; ma il processo è graduale, lungo e faticoso. Non si esce immediatamente da una vita di peccato: ci vogliono tempo e fatica.

Questo passaggio da una vita di colpa ad una vita santa si può definire una resurrezione: è la prima resurrezione, che è opera della volontà e richiede sforzo, sacrificio e costanza. Ogni anima deve risorgere prima, per sua volontà, per risorgere dopo, per Mia Volontà. Quando verrò per il Giudizio, saranno nella Mia Gloria solo coloro che sono risorti già prima, col Mio Aiuto sempre, ma per i loro meriti. Alla fine dei tempi ogni corpo, certo, risorgerà, ma solo quelli meritevoli entreranno nella Mia Gloria; gli altri seguiranno la sorte che essi stessi si sono scelti con la loro disobbedienza.

Dico ad ogni uomo della terra: sforzatevi di camminare dietro a Me; Io vi guido, conduco alla meta ogni uomo. Io ho portato la Croce più pesante e dolorosa; voi veniteMi dietro, portando la vostra. SeguiteMi, con coraggio e perseveranza; non deviate né a destra né a sinistra. Risorgete in tal modo già sulla terra. Passate da una vita di peccato ad una vita di merito; fatelo subito, prima che vi colpisca la Mia Giustizia rigorosa! Tutte le anime, che troverò in cammino con la gioia di seguirMi e la Mia Luce negli occhi, le condurrò con Me: godranno già nel tragitto; poi, in modo pieno, quando saranno giunte a destinazione. Avete così poco tempo, figli amati, per decidervi, che non dovete porre di mezzo alcun indugio: anche un attimo, un solo istante, sarebbe già troppo!

Piccola sposa, questo tempo che dovete aspettare, lo so, vi pesa molto. Già il cuore vi sussulta in petto per le Mie Promesse, Mi aspettate da un momento all’altro; ma sapete quanti sono ancora impreparati, quanti lenti nel decidersi: il Mio popolo che dovrebbe essere assai numeroso è ancora esiguo! Voglio regnare su molti, non su pochi; ma i Miei figli non lo vogliono comprendere!

Vedo il tuo volto preoccupato e gli occhi velati di tristezza; poi, Mi dici: “Mio adorato Gesù, hai parlato in mille modi, hai sommerso il mondo di Grazie numerose, hai aperto tutti i canali, quelli ordinari e quelli straordinari. Ogni cosa hai fatto, Amore; ma l’Umanità s’è troppo allontanata: le forze del male sono potenti. Se aspettiamo che tutti si convertano, non bastano i secoli e millenni trascorsi dalla creazione del mondo!”

Amata sposa, vieni felice tra le Mie Braccia e non ti occupare di cose che spettano a Me. Ogni giorno avrai la tua gioia, la Mia Tenerezza. OffriMi l’istante di vita come un fiore profumato, che Io tanto gradisco. Attendi con pazienza: vedrai che prima ancora di quanto tu possa immaginare tutto muterà ed Io governerò la terra come il più grande sovrano e tu sarai accanto a Me, assieme ai fratelli che ti hanno seguito nella fede e nel sacrificio. Vivrete presto nella Mia Gloria. Sulla via della passione Mi avete dato tutti voi stessi, non vi siete tirati indietro per paura o per viltà; sulla via gloriosa ora vi chiamo a Me per gioire e godere per sempre.

Ancora un poco, sposa amata, ancora un poco, poco, poco e poi tutto si compirà. Esulta ed abbandonati al Mio Amore.

                                                                                  Ti amo – vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.11.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, tenetevi ben pronti, secondo la Volontà Divina: la Sua Venuta vi trovi allerta. Aiutate tutti i fratelli, che potete avvicinare, a fare altrettanto. Questo è tempo di grande tribolazione, ma bisogna accettare con amore e pazientare. Il premio sarà grandissimo; nessun sacrificio, anche il più enorme, può ripagare il Dono che Gesù sta per farvi.

Amate Gesù, amateLo con tutto il vostro essere. Egli merita tutto e tutto vi darà. Questo lo sto dicendo ormai da molto tempo, ma i Miei figli non Mi vogliono ascoltare! Ognuno cammina a modo suo: quanti rinunciano a seguirLo perché ritengono troppo grave il sacrificio di sopportare i tormenti quotidiani! Dico a costoro che il culmine della purificazione è già giunto: ognuno deve saldare i suoi conti. È bene comprendere a fondo questo concetto. Nessuno può sfuggire al Giudizio. C’è chi vive come se nulla dovesse accadere: ha messo a tacere la sua coscienza che invece vorrebbe gridare e ribellarsi. Costui continua a ripetersi: “Nulla accadrà, nulla deve accadere. Posso procedere a modo mio, posso fare quello che mi piace”; dice e ripete sempre le stesse cose, perché non è convinto che siano così come vuole convincersi che stiano. Se lasciassero libera la coscienza, essa griderebbe di dolore; ma il nemico di Dio vuole il silenzio per impossessarsi dell’anima.

Dico a tutti i Miei diletti figli: lasciatevi purificare il cuore da Dio, ammettete con umiltà le vostre colpe, piegatevi davanti a Lui; il tempo sta fuggendo e non tornerà, quello che ora non fate non potrete farlo più. Ognuno persegua solo il Bene. Lasciate, amati figli, tutti gli interessi che vi possano fare deviare da Dio, date tutto a Lui e niente al Suo nemico. I beni terreni sono fuggevoli ed inconsistenti, quelli del Cielo duraturi ed eterni. Chi cerca la terra perde il Cielo e chi vola non desidera più strisciare.

Molti figli sorridono felici, perché hanno toccato già le vette più alte; attendono solo il momento culminante. Io guardo gioiosa il Viso di Mio Figlio che è compiaciuto nel vedere cuori così amorosi. Distolgo lo sguardo da questi e lo poso su altri, altri figli, carissimi anch’essi al Mio Cuore. Vedo che ancora strisciano, pieni di fango e non fanno nulla per liberarsene. Piango, piena di Dolore, perché temo che essi non se ne libereranno più! È bello vedere il destino felice dei propri figli; ma quanta desolazione nel vedere la rovina di altri, che pur figli sono, e non poter fare più nulla per loro!

Tu Mi dici: “Mamma Santissima, Gesù a Te tutto concede, molto puoi per Grazia Divina; aiuta questi miseri, prima che per loro sia troppo tardi”.

Amata figlia, proprio questo sto cercando di fare da molto tempo; ma costoro non hanno occhi che per le cose del mondo, non hanno orecchi che per udire le insulsaggini che esso porge! Presi come sono da queste vanità essi non hanno per Me un attimo di attenzione: sono completamente assorbiti da ciò che non ha alcuna importanza e trascurano l’essenziale. Essi sono liberi nelle loro scelte, sono liberi e restano tali, perché Dio non permette a nessuno di violare la libertà di scelta. Non posso fare nulla per chi Mi rifiuta, Mi esclude dalla propria vita.

Piccola Mia figlia, non ti colga la tristezza. Nessuno può sostituirsi ad un altro nella sua scelta, anche se lo ama. Questi miracoli non sono concessi neppure all’amore più grande, perché è Decreto Divino che non può essere violato. Dio Stesso, Che vi ha creato senza il vostro volere, non può salvarvi senza il vostro volere; non può, perché così ha stabilito e così sarà, fino alla fine dei tempi. Vivi serena, figlia cara. Godi la Tenerezza di Gesù e serviLo. Del resto non ti occupare.

Sii felice nel Suo Amore.

                                                                                  Ti amo – vi amo.

 

                                                                                              Maria Santissima