Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.11.95

 

 

AspettateMi, fedeli amici; aspettateMi, amando. Vengo. Vengo a salvarvi. Vengo a sollevarvi da ogni pena. La Madre Santissima Mi ha preceduto: chi si è preparato alla Sua lezione godrà, assai; chi ha fatto tesoro delle Sue Parole attenda il trionfo. Mi sono fatto precedere dalla Madre Purissima: ogni cuore deve essere pronto ad accoglierMi. Vengo una seconda volta per fare nuove tutte le cose, diletti, per offrirvi Cieli e terra nuovi. Non vi spaventate, se vedete intorno tanto sfacelo: Io riporterò l’ordine in ogni cosa. Verrò, perché lo desiderate. Verrò per chi tanto anela al Mio Ritorno. Un pugno di fedelissimi, tutti zelo ed amore, hanno ottenuto un anticipo della Mia Venuta. Gioite, esultate, giusti. Tremate, nemici, perché il vostro giorno è ormai vicino!

 

 

Sposa diletta, piccolo giglio, che vivi solo per la Mia Rugiada e fiorisci in modo sempre più rigoglioso, verrò con anticipo sul previsto. Verrò per voi, che tanto Mi desiderate; verrò per voi, che anelate a Me con tutto il vostro essere. Verrò, perché Mi chiamate giorno e notte con il gemito del vostro cuore. Verrò, amatissimi e vi ricolmerò di ogni Dono.

Sento le vostre invocazioni, le parole d’amore, che Mi rivolgete in ogni istante; vedo le sofferenze che sopportate, stringendo i denti dal dolore, ma aprendo il cuore alla più grande speranza.

Alcuni di voi cercano di non perdere neppure un istante: in bocca sempre la lode, nel cuore un grande amore, nella mente hanno la Mia Luce, sempre più sfolgorante.

Gioisco per voi, anime belle. Gioisco e preparo un futuro di Gioia. Ho Progetti di Pace e Felicità per tutta l’Umanità. Voglio la salvezza delle anime, voglio premiare e non condannare: si perde proprio colui che vuole perdersi! Il mondo si è allontanato terribilmente dal Mio Cuore, sta percorrendo lande di fuoco, dove il Mio nemico opera incessantemente; ma voi, diletti del Mio Cuore, che Mi chiamate giorno e notte, non siete più del mondo: Io Stesso vi ho tolto dal pericolo e vi ho posto in un Rifugio sicuro. Lì sarete al momento dell’uragano che deve liberare la terra di tutto ciò che non serve: non temete, amici, che anelate a Me e non distogliete neppure per un attimo gli occhi dal Mio Volto. L’Umanità corrotta sta già scegliendo la propria sorte, ha nelle sue mani la sua stessa condanna. Lo sai, sposa diletta, il grande peccato richiede la grande riparazione. Oggi il peccato non ha più argini; ma Io, Io, Dio, purificherò ogni angolo della terra. Tutto è pronto.

Come gli operai si accingono a ripulire ogni angolo del granaio, prima di metterci il nuovo raccolto, e badano bene che tutto sia in massimo ordine, così i Miei angeli sono dovunque: ognuno ha la sua posizione strategica. Al Mio cenno ognuno compirà l’opera sua ed in breve l’intero pianeta sarà splendente di nuovo splendore: sarà rimossa la sporcizia, il sudiciume, bruciato tutto ciò che è inutile. Le cose vecchie non si ricorderanno più, perché Io, Io, Dio, ne farò di nuove e ciò che è stato non si ricorderà neppure più.

La Madre Santissima ha preparato i cuori, ha parlato con Tenerezza Materna a tutti i figli della terra. Nessuno deve aspettare il Mio Ritorno inerte, ma operare ogni giorno con zelo e grande diligenza. La Madre Mia è venuta sulla terra per svegliare gli animi, per chiamare gli uomini affinché si tolgano dal loro torpore e si preparino al più grande evento: alla seconda Venuta di Dio-Uomo sulla terra. Quanti a questo annuncio sono rimasti perplessi, quanti scettici ed increduli! Sai perché, Mia piccola sposa? È l’azione pressante del Mio nemico che vuole che ogni uomo rimanga nella sua ignoranza, nel suo torpore, nel suo nulla e non apra gli occhi, non veda, non senta, non capisca. In tal modo gli viene assai facilitato il compito: senza alcuna difficoltà, si trascina via le anime. Egli desidera che la Mia Venuta trovi gli uomini impreparati e storditi; mette, quindi, in loro una totale incredulità in modo che si lascino cogliere in flagrante, mentre hanno la mente piena di vanità, il cuore gelido ed il corpo immerso nel fango del peccato.

La Madre Santissima l’ha detto con grande insistenza; ha messo all’erta ogni figlio, ha insegnato la via che deve percorrere l’uomo d’oggi per non cadere nella trappola, così ben coperta, che il serpente antico ha preparato per ogni uomo. Occorre pregare, senza stancarsi; occorre aprire il proprio cuore a Dio, a Me Che lo voglio ricolmare del Mio Amore; occorre essere fedeli alle Mie Leggi in ogni pensiero, in ogni minima azione. Quanti hanno ascoltato la Voce preoccupata della Mamma Che conosce tutto ciò che avverrà?

Sposa amata, ieri ti parlavo del Mio grande Dolore nel vedere i Miei prediletti, i Miei ministri consacrati, così gelidi ed indifferenti; oggi ti parlo del grande Dolore che provo nel vedere altri figli, ai quali ho fatto grandiosi Doni, che Mi ricompensano con alto tradimento. Li ho posto a capo di popoli e nazioni: essi sono i primi a non seguire le Mie Leggi e trascinano dietro a sé molti che guardano a loro come ad un esempio.

I grandi, diletta sposa, avranno una punizione ancora più severa, perché gli uomini tendono ad emularsi ed il piccolo segue spesso l’esempio di chi sta più in alto.

Qualcuno Mi dice: “Gesù, perché hai permesso che uomini indegni salissero al potere e facessero tanto danno?” Rispondo a costui: voglio che l’uomo disponga a suo piacere della propria libertà: rispetto la scelta che ognuno fa. L’uomo al potere è giunto per volontà di altri uomini come lui; Io, Io, Dio, rispetto la decisione di tutti. Lascio che ognuno faccia come desidera, ma solo fino ad un certo punto: tutto deve entrare nel Mio Piano, il quale si deve realizzare pienamente nella storia umana. Lascio che ciascuno remi a modo suo, ma al momento giusto Mi pongo Io, Io, Dio, al timone e dirotto verso la meta da Me decisa. Ognuno però risponderà a pieno della sua condotta: massima la libertà, massima la responsabilità!

Sposa, che vivi con Me e godi le Mie Delizie, ora la vista ed il cuore si rattristano continuamente nel vedere lo stolto comportamento di tanti fratelli, ma, tra breve, non sarà più così e tu gioirai grandemente nel constatare che tutto è mutato. Il tuo amore per Me sarà lo stesso che hanno i fratelli che ti stanno vicino: adorerete insieme, canterete insieme, esulterete insieme. Sii felice, sposa Mia, perché ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.11.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli, che amo tanto, Gesù verrà con anticipo sul tempo stabilito. Questa per voi è una notizia assai lieta: vedete intorno un mondo in sfacelo e ve ne rammaricate in ogni istante, implorando una Giustizia Superiore che riordini ogni cosa.

Gioite, piccoli Miei: non avrete molto d’attendere. Le vostre preghiere sono arrivate dirette al Cuore del Padre. Non ci sarà molto da attendere: tutto si concluderà per voi nel migliore dei modi. Gesù ha parlato ai giusti ed agli empi: grande gioia per i primi, grave pericolo per i secondi. Ognuno quindi si regoli ed esamini attentamente la sua situazione attuale. So che voi, piccoli cari, vi esaminerete con molta attenzione. So che cercherete di ravvisare in voi ogni traccia di colpa; ma so anche che, dove ci sono malizia ed empietà, tutto resterà statico, perché questi poveri figli non ascolteranno le Mie Parole: il nemico ha loro offuscato la mente ed indurito il cuore. Se le Mie Parole giungeranno al loro orecchio, essi non presteranno alcuna attenzione, non crederanno, non capiranno; ciononostante, voglio parlare al loro cuore. AscoltateMi, figli, tanto amati, che continuate a combattere il vostro Creatore, il Salvatore, Colui Che tanto vi ha amato da dare la Sua Vita per voi! Ripensate, riflettete sul vostro comportamento! Racchiudetevi in voi stessi. Pensate a quanto è breve il corso della vita umana; pensate, figli, a quanto sono fugaci i beni terreni. La vita è un soffio: oggi c’è; domani vi può essere tolta; tutto ciò che avete accumulato a chi resterà? Pensateci, amati figli; ascoltate le Parole affettuose di una Madre Che tanto è preoccupata per voi! La vita non finisce qui sulla terra: c’è un’eternità che vi aspetta! Pensate, solo per un istante, ad una eternità di dolore. Avete, sì, la libertà di scelta: Dio ve l’ha concessa. Ma quanta responsabilità c’è in essa: potete addirittura accettare Dio o respingerLo! Molto vi è dato; ma altrettanto vi è chiesto!

Vi dico, figli, che i tempi ormai sono brevissimi. Voi avete ancora luce e respiro; non lasciate scorrere invano questo tempo: tornate a Dio! Egli vi perdona; vuole perdonarvi, vuole salvarvi! Occorre solo una parola che sgorghi, però, dal profondo del cuore: “Perdono, Gesù! Perdono, Dio Altissimo. Voglio seguirTi; voglio Te, perché senza il Tuo Sorriso sono terribilmente infelice!

Figli cari, fate così, come Io dico; affidatevi a Me: Io porterò la vostra supplica a Mio Figlio e voi vi salverete. Diletta figlia, Gesù continua a parlare del prossimo Ritorno, ma il serpente continua a diffondere diffidenza e scetticismo: suggerisce incredulità ed indifferenza. Ognuno che abbia discernimento e volontà li usi adeguatamente, perché, quando ci saranno le grandi rivelazioni e sarà assai presto, non ci sarà più tempo per rimediare agli errori del passato. Questo Messaggio giunga a chi ne ha bisogno; farò in modo che colpisca profondamente i cuori dei bisognosi. Come vedi, tutto viene fatto per salvare le anime: si perde solo chi vuole perdersi. Gioisci, Mia piccola figlia; gioiscano tutti i fratelli che nutrono una grande speranza in Gesù ed in Me: i giorni passano veloci e vi avvicinano al trionfo finale. Questo fatto vi sostenga e vi dia gioia continua anche nel tormento quotidiano, che Gesù permette per fortificarvi sempre più.

Vi amo, figli. Gioite e rallegratevi, perché siete nel Mio Cuore.

 

                                                                                               Maria Santissima