Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

27.11.95

 

 

Siate attivi, mentre attendete il Mio Ritorno. Siate misericordiosi e larghi nell’offrire ai fratelli; vi prometto Gioia e poi Gioia ed ancora Gioia, quanta non ne avete mai posseduta. Chi fa le opere del Bene gode e godrà. Ho posto la tenda nel cuore dei Miei amatori; il Mio Regno è già instaurato nel cuore di ciascuno che Mi è fedele. Fiumi di Grazia attraversano gli esseri che Mi appartengono. Il loro volto è lieto, perché hanno in sé la più grande speranza. Gioite, giusti, perché Dio cammina con voi e vi conduce verso la piena Felicità.

 

 

Sposa amata, non stupirti del tuo stato d’animo.

Tu Mi dici: “Mio adorato Gesù, ogni giorno scopro in Me un nuovo zampillo di felicità; è come un torrente che scende nel mio essere e prepara ogni cellula al grande evento, che sento così vicino. Gesù Santissimo, grazie di ciò che Mi doni con tale larghezza! Ti sei piegato su di una Tua creatura per farla tanto felice! I miei problemi li risolvi Tu; le energie per sostenere le difficoltà quotidiane le doni Tu. Mi avvolgi di Dolcezza Infinita e la Tua Tenerezza mi rende gioiosa la vita. Vorrei che ogni uomo provasse le splendide sensazioni che mi è concesso di godere tra le Tue Braccia.”

Sposa amata, fedele colomba, che vivi per Me e Mi offri ogni respiro ed ogni palpito del tuo cuore, la tua condizione, così lieta, potrebbe essere quella di ogni uomo, se avesse obbedito come te alle Mie Leggi, le avesse amate e le avesse fatte amare dai fratelli. La grande angoscia del mondo, piccola Mia, è la conseguenza del grande peccato, dal quale gli uomini non si vogliono staccare. Vedo che alcuni fanno il tentativo, si astengono per un po’, ma poi ci ricadono e hanno sempre meno energia per uscirne. Più radicata è la colpa, più difficile è liberarsene, difficile, ma non impossibile: ci vogliono molta volontà e moltissima preghiera.

Tu Mi dici: “Gesù adorato, chi è nel peccato grave spesso non riesce neppure più a trovare la forza di pregare; non ne esce, perché il nemico Tuo lo tenta continuamente, lo insidia, lo tormenta, lo distrae in molti modi, gli impedisce di liberarsi da tale lebbra.”

Diletta, ho detto che per togliersi dal fango occorre un grande sforzo: in questi tempi, nei quali le forze del male sono potenti, la volontà deve essere ferrea per riuscirvi. Proprio questo è il momento di raccogliere ciò che durante una vita si è seminato. Nessuno si meravigli, se vede i fratelli peggiorare, le menti divenire sempre più tenebrose, i cuori sempre più duri: questo è il risultato di un processo durato a lungo, preparato da molto e giunto a conclusione.

Tu, piena di preoccupazione, Mi dici: “Gesù adorato, chi male ha vissuto e niente ha seminato non ha più nessuna speranza di salvezza: dobbiamo vedere i fratelli perdersi, senza poter fare più nulla per loro?”

Io sono l’Amore, piccola Mia, sono la Misericordia e, come tale, continuerò ad aiutare gli uomini di buona volontà. Se qualcuno mostra il desiderio di venire a Me, se vedo in lui solo un pochino di buona volontà, lo aiuto, lo sostengo, lo porto a salvezza. Non permetterò che tanti si perdano: interverrò in maniera potente. Chi crederà in Me e Mi chiederà perdono, anche nell’ultimo istante, sarà salvo. Te l’ho detto e lo ripeto: si perde solo colui che vuole perdersi e dice di no fino all’ultimo istante. Mi parlavi di una grande felicità provata, mentre ti trovavi alla Mia Culla per adorarMi. Ti ho avvolto nel Mio Amore e ti ho fatto sentire la Mia Presenza Viva. Tu L’hai avvertita e L’avverti sempre in tal modo, sotto forma di intensa felicità che permea tutto il tuo essere e non è causata certo da fatti contingenti. Dico a tutti gli uomini della terra: fate spazio a Me nel vostro cuore e nella vostra mente, spalancateMi le porte e la gioia, che prova il Mio piccolo strumento, la proverete anche voi: vi libererò dall’angoscia, nella quale siete caduti, e vi porrò il Paradiso nel cuore. Sì, amati: chi è in Me già sperimenta ogni giorno le gioie del Paradiso. Vi dico di più: esse saranno sempre più intense, mano a mano che passano i giorni. Come, quando ci si avvicina ad una fonte di calore, man mano che ci si appressa se ne percepisce l’effetto, come, se ci si avvicina ad una fonte di luce, si vede sempre più chiaramente, così avviene a tutti coloro che attendono con amore e fedeltà il Mio giorno: più si procede verso di esso, più intensa e profonda è la letizia. L’ho detto a te, sposa amata: questa è in crescendo fino al momento del pieno compimento di tutto. Godi in Me. Godi le Delizie, che il tuo Creatore ha riservato per te. Ti creai per Amore; feci Progetti grandiosi su di te. Ora questi andranno in porto, secondo la Mia Volontà, alla quale si è conformata la tua volontà. Tu, spesso, Mi dici: “Gesù, Amore mio, distruggi la mia volontà, fondila con la Tua. Nulla in me deve essere difforme da ciò che Tu desideri”. Piccola cara, per Mio Decreto, ognuno deve rimanere libero di agire fino all’ultimo istante di vita, ma vorrei che ogni uomo Mi ripetesse in ogni istante: “Voglio solo ciò che Tu vuoi, o Dio Altissimo”. In tal modo ogni vita si cambierebbe in un Paradiso in terra. I Miei Doni diverranno sempre più numerosi per i Miei fedeli: ogni giorno si accorgeranno di poterne godere uno in più.

Gioite ed esultate: vi ho preparato un futuro luminoso. Dovete solo perseverare fino in fondo, senza stancarvi. Agite col vostro intelletto: Io, Io, Dio, lo illumino con la Mia Luce. Amate col Mio Amore: Io, Io, Dio, ve ne dono tanto da sommergervi. Praticate la carità, sempre, e siate misericordiosi verso tutti. Date i Miei Doni: ve ne porgerò degli altri, in quantità sempre più abbondante.

Vieni tra le Mie Braccia, scricciolo fedele ed amoroso. Riposati e godi le Mie Delizie.

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

27.11.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Vivete nella Gioia di Cristo. AdorateLo in ogni istante: gioia vi dona e ancora di più ve ne porgerà. Vivete lieti, figli cari, non crucciatevi per i molti problemi: esiste problema insolubile per Dio?

Egli li risolverà tutti per voi, perché siete i Suoi amici e lavorate perché si instauri il Suo Regno.

Se voi vi affaticate al Suo servizio e lavorate indefessamente perché Egli torni presto sulla terra, forse che Egli vi farà ancora attendere a lungo? Forse che non conosce la vostra fatica, l’entusiasmo col quale vi prodigate per salvare più anime possibile?

Portate le anime a Dio; portatele, usando gli strumenti che vi ha dato: usate la carità in ogni direzione; supplicate senza mai fermarvi perché la Sua Misericordia investa ogni uomo. Vi ho detto che le parole poco servono ormai, ma la testimonianza sì: datela continuamente a tutti i fratelli. Essi vedranno i vostri occhi gioiosi, il sorriso sereno in tempo di angoscia tremenda e si chiederanno perché tanta letizia in alcuni cuori. Allora, voi parlate, non preoccupatevi di quello che dovete dire: Gesù vi metterà sulle labbra ciò che serve al fratello.

Verranno tempi, figli, e sono quelli più prossimi, nei quali ogni uomo lontano da Dio sentirà il più grande smarrimento; allora cercherà di capire, rifletterà: voi sarete la luce che illuminerà il gran buio, la musica dolce, che essi cercheranno nel grande frastuono, la pace nel totale sconvolgimento. Gesù si servirà di voi domani, come fa in questo momento. Siete i Suoi angeli terreni, quelli sensibili e visibili. Agirete secondo la Sua ispirazione e vedrete molte anime seguirvi e scrutarvi profondamente. Allora, il Santissimo opererà con Potenza e le anime degli smarriti potranno ritrovare la strada persa. Muovetevi leggeri e felici tra i vostri fratelli; Gesù vi farà incontrare i bisognosi che possono ancora essere recuperati. Ognuno di voi è un piccolo sole che irradia intorno a sé luce e calore: Dio lo vuole. Portate ben in evidenza i segni della vostra fede: il Crocifisso sul cuore ed il Rosario tra le mani. Mostrate a tutti con orgoglio che siete di Gesù: Suoi nell’azione, nel pensiero, in ogni istante della giornata.

Spesso, figlia diletta, ti ho parlato di questa gioiosa attesa: Gesù ti ha promesso il compimento dei fatti preannunciati nell’arco di breve spazio di tempo. In questo accadranno tanti fatti risolutivi. Il servo fedele ed obbediente merita un premio adeguato. lo avrete, figli cari, lo avrete e grande; ma state sempre accorti: amate e donate amore, perché proprio su di esso sarete giudicati. Siate prudenti nell’agire: non permettete al nemico di Dio di avere la minima vittoria.

ChiamateMi ogni volta che siete insicuri sul da farsi; sereni e fiduciosi, mettetevi in preghiera: durante la preghiera Io parlerò al vostro cuore e vi farò comprendere ciò che è bene fare, ciò che è gradito a Dio. Andate ad adorare il piccolo Gesù nella Santa Culla, luogo benedetto, donato dal Padre ai Suoi figli. In questo luogo avvengono i fatti più stupendi: tra breve, proprio qui ci saranno le grandi rivelazioni per bocca del santo strumento. La vostra letizia salirà al culmine, ma sappiate allora che siete solo all’inizio. Gioite nell’Amore Infinito di Dio; Egli vi darà segni interiori ed esteriori della Sua Tenerezza. Il prossimo futuro sarà un volo delle anime, già pronte, verso la più sublime vetta. Se siete stanchi, pensate che ancora per poco durerà la vostra fatica.

Gioirete e non soffrirete più.

Vi amo – Ti amo, figlia diletta. Prosegui nel tuo cammino di Luce.

 

                                                                                              Maria Santissima