Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
(1)
18.12.95
Siate umili, eletti, fedeli
amici, siate umili ed obbedienti, Io vi ricolmerò di
ogni Dono. Non dovrete aspettare a lungo, non dovrete
sospirare ancora: le vostre suppliche saranno presto esaudite. Non vi chiedo
più di aspettare per molto, ma solo di prepararvi ad accogliere ciò che ho preparato per voi: saranno giorni, non anni. Esultate,
fedeli, che tanto Mi amate: riverserò su di voi
Amata
sposa, grande Natale si prepara per i Miei più fedeli: ho in serbo per voi
delle magnifiche sorprese. Preparatevi degnamente ad accogliere i Miei, grandi,
Doni. Se Mi preparate tanto spazio nel vostro cuore, tutto lo riempirò con le
Mie Delizie. Ad ognuno darò secondo il merito.
Vengo
come Dio d’Amore per tutti coloro che tale Mi hanno
considerato. Amo i cuori umili e docili e voglio ora ricolmarli di Beni Divini.
Vi ho
detto e vi ho ripetuto che per dare spazio a Me bisogna togliere spazio alle vanità del mondo. Chi aspira ad
esse deve rinunciare ai veri beni: non sono compatibili tra loro.
Diletta
sposa, grande gioia si prepara per te, pur nel sacrificio e nel martirio
quotidiano.
Esulta
in Me, amatissima. Godi le Mie Delizie ed attendi
nella pace i Miei Doni. Ti amo
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
(2)
18.12.95
Ecco, il Mio Cuore si apre per
voi, eletti, si apre, lasciando uscire
Sposa
diletta, fiore tanto amato, che vivi rigoglioso nel Giardino del Re, non voglio
i tuoi sospiri, non desidero le tue lacrime: sta giungendo il tempo della
grande gioia e ciò che hai chiesto, ciò che hai chiesto ti verrà
concesso. Tutto dono a chi tutto Mi offre.
Questo
Natale ti ho detto sarà specialissimo, lo sai perché,
sposa amata, lo sai perché. Molte cose ti ho rivelato:
tienile strette in te; tutto sarà conosciuto al momento opportuno. Ora il mondo
sappia, capisca e rifletta. Dio non vuole distruggere il mondo; anche se
grande, anche se immenso è il peccato, Io, Io, Dio, farò ogni cosa per dare a
ciascuno la possibilità di salvarsi, prima del grande castigo. I Miei fedeli Mi
adorano notte e giorno, giorno e notte, anime belle implorano
Non
temere, amata sposa: quel Volto tremendo non è riservato, certo, a chi tanto Mi
ha amato da donarMi tutta la sua vita, al contrario a
chi si è opposto a Me, Mi ha girato le spalle ed ha osato combatterMi
come un nemico.
Ti
dico che nell’istante della gran paura mancheranno le forze, la mente rimarrà
al buio ed il sangue si gelerà nelle vene. Nessuno
avrà l’energia e neppure il tempo di dire: “Signore, perdono.” Non si aspetti
quel momento! Nessuno aspetti l’ultimo momento per
convertirsi dalle sue colpe. Prima però, poco prima, però, che tutto ciò accada
donerò a ciascuno l’ultima possibilità di salvezza. Elargirò grandi Doni, i
Miei Raggi penetreranno nelle menti per illuminarle, il Mio Fuoco entrerà nei
cuori per scaldarli. Sì, sposa amata, sì, diletta, che vivi nel Mio Cuore, ad ognuno saranno concesse nuove possibilità; ma aggiungo:
se anche queste andranno a vuoto, allora, allora, più nulla ci sarà da fare!
Ognuno è libero nelle sue scelte: sappia fare quelle giuste.
Vieni,
amata, vieni a Me, anche oggi ti voglio colmare delle
Mie Delizie. Per te sono e sarò sempre il Dio d’Amore e di grande Tenerezza.
Vedi:
Anche
oggi rimani a lungo in Me. Immergiti nel Mio Essere
Infinito; esci per un istante, lo stretto necessario, poi ritorna nella tua
Reggia.
Ti
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
18.12.95
Amati,
Gesù viene in questo Natale, viene, come un padre che
torna da un lungo viaggio. Lo precedono i Suoi Doni, grandiosi. Essi, però,
saranno dati ai figli che tanto li desiderano, non a quelli che non vogliono
averli. Chi cerca i beni del mondo, chi cerca la gloria
umana, chi cerca il plauso del mondo ha chiuso il suo cuore ed ha estromesso
Dio. Egli non forza le porte per donare, le aprirà per giudicare; ma allora
sarà troppo tardi per ogni ripensamento. Vuole passare davanti a tutte le case
e dove troverà la dimora accogliente si fermerà, cenerà coi
Suoi amati e porgerà il sublime Dono. Vedrete, figli amati, vedrete
le grandi Meraviglie che opererà con il Suo Amore.
Piccola
cara, quante volte ho udito queste tue parole rivolte a Gesù: “Mio Adorato, mio
unico Amore, dona altre possibilità alle anime. Non permettere,
Santissimo, che tante si perdano. Guardandomi intorno, vedo un oceano
sconfinato di peccato; non lasciare che in questo tutti siano sommersi.
Intervieni. Chiedi a noi, che viviamo per Te, qualunque sacrificio. Chiedi pure
a noi, prendi tutto di noi per salvare loro.”
Gesù
ha udito questa tua supplica, ora è giunto il tempo di esaudire il tuo
desiderio: piccoli sacrifici ti chiederà per salvare
più anime che sia possibile. Chiunque inseguirà, docile, il Raggio di Luce, che
Dio manda dal Cielo, si salverà; ma sappi, figlia, sappilo e non gemere per
questo: chiunque terrà la porta sbarrata a tutte queste possibilità
non avrà proprio più scampo, avrà giocato l’ultima sua carta. Sappilo tu e
ripetilo pure ad alta voce ad ogni fratello: queste
Grazie che ora saranno concesse, devono essere considerate le ultime. Questo in
parole semplici significa che, dopo queste, altre non
ce ne saranno! Proclamalo, figlia benedetta, proclamalo
ogni volta che, davanti alla nuova possibilità di riconciliazione, vedi l’anima
recalcitrante. Parla con sincerità e dolcezza: il terribile castigo non
tarderà, perché il mondo non ha voluto riconoscere il suo Dio, L’ha respinto,
ha osato respingerLo e non si pente, ma procede nella
sua arroganza ed insipienza.
Dio
ora ha in serbo gli ultimi provvedimenti: ognuno acuisca la vista
dell’intelletto, non trovi pretesti inutili o giustificazioni insensate per
rimandare la sua conversione. Si sappia che non c’è salvezza per chi non si
piega subito al Volere Divino, per chi non si pente del proprio peccato, per
chi prosegue nel tradimento e nell’inganno. Nessuno osi
dire: “Tanto c’è ancora tempo”; vi dico, invece, vi ripeto che il tempo non c’è
più.
Una
fitta pioggia di Grazie, grandissime, sta scendendo dal Cielo per
Date,
figli cari, ciò che vi viene chiesto di dare, date con
generosità, senza deviare un pochino a destra né un pochino a sinistra. Fate
esattamente ciò che vi viene comandato di fare. Vi
dico che, passato questo istante così burrascoso, avrete tutto, sapete, proprio
tutto. Dio è tanto Generoso.
Qualcuno
nel suo cuore pensa: “Chissà se Gesù prende in considerazione
quel mio sacrificio segreto, quella lacrima, versata nel nascondimento; chissà
se ha ascoltato quella mia supplica”; Gesù tutto conosce: quello che avete
fatto, ciò che state facendo ed anche quello che farete; davanti a Lui tutto si
svolge nel presente.
Poveri
figli Miei: continuate a figurarvi un Dio, tanto simile all’uomo, che non sa
vedere, non sa accettare, non sa riflettere, non sa
amare! Quanto diverso è Dio da questa immagine che molti hanno nel cuore! Egli
ha contato tutti i palpiti del vostro cuore dall’istante del concepimento,
conosce esattamente tutte le cellule del vostro corpo. Voi nulla conoscete di
voi stessi; Egli ogni minimo particolare. Vi vede quando vegliate, quando
riposate: in ogni istante siete davanti ai Suoi Occhi. Riflettete su questa
verità, riflettete, uomini, che, come bimbetti birichini,
vi nascondete per fare ciò che a voi piace. Dio è dovunque
e vi guarda: fareste certe cose, se rifletteste abbastanza?
Pensateci,
emendatevi, chiedete sempre perdono, continuamente perdono ed Egli vi libererà anche dalle più minuscole scorie di male. Vi amo.
Ti
amo, figlia, ti benedico. Vi benedico.
Maria
Santissima