Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.01.96

 

 

Amati, siateMi fedeli fino all’ultimo. A nessuno ho rivelato con precisione il giorno e l’ora nella quale apparirò, ma vi ho detto, spesso, che verrò all’improvviso. Non aspettatevi preannunci di alcun genere, diversi da quelli che vi ho fatto già. Tutto ho rivelato ai Miei più intimi; nessuno si aspetti altra, speciale rivelazione circa il Mio Ritorno. Giungo in punta di piedi e coglierò ognuno nel suo atteggiamento abituale. Chi è solito essere in profonda relazione con Me e vive in adorazione continua così lo troverò e godrà alla Mia vista ed esulterà molto nel vederMi col Volto sorridente e benevolo; chi vive nel peccato e nella disobbedienza, rimandando al domani la sua conversione, Mi vedrà, quando meno se lo aspetta e, sprofondato nel fango del peccato, resterà terrorizzato alla Mia vista. Una grande angoscia simpadronirà di lui e cercherà di sfuggirMi, ma quale luogo può nasconderlo dalla Mia vista? Io sono dovunque! Chi Mi può evitare?

 

 

Sposa diletta, questo, apparente, Mio Silenzio con tante anime è assai loquace. C’è chi Mi serve con grande zelo, con totale fedeltà, affronta sacrifici a non finire e gioisce, se può offrirMene qualcuno di nuovo, aspetta di vivere con Me e godere le sublimi gioie della Mia Presenza non solo nel cuore, ma anche nella vita quotidiana. A queste poche anime, dal cuore infuocato d’immenso amore, dico: vi dono Me Stesso, il Mio infinito Amore. Ho posto la tenda nel vostro essere ed ho riempito del Mio Spirito ogni cellula che è in voi. Continuate a servire il vostro Dio così, con tutto il vostro cuore, con tutta la mente e non temete gli assalti del nemico che vuole distruggere tutti coloro che Mi appartengono – chi è nemico a Me, è nemico anche a voi – ma vi dico: nessuno di questi nemici resterà in piedi; sparirà dalla vostra vista ed il cuore palpiterà solo di gioia infinita. Osservo ciò che fate, vedo con quale intenzione compite ogni azione: vi lodo, anime belle. Sì, Dio, il vostro Creatore, non sta in silenzio davanti alla Sua creatura, così amorosa, ma la loda, la stringe al cuore per consolarla delle tante delusioni che incontra nel suo cammino, a causa della scarsa corrispondenza degli uomini. Vi dico, amati, che consolate il vostro Dio: proseguite fino alla fine, non vi spaventino le continue difficoltà. Il maligno vi odia e non risparmia colpi: odia voi, perché odia Me. Consolatevi, Miei diletti: Io, Io, Gesù, ho vinto il mondo; voi siete Miei e vincerete il mondo. Ora esso vi rifiuta e vi combatte così, come ha rifiutato Me e combattuto Me. Voi non siete più del mondo: vi ho tolto per farvi Miei; vivete in Me e godete le grandi Delizie del Mio Amore. Vengo, vengo, amici, vengo perché la terra conosca ancora la gioia. Vengo presto, vengo subito, non pongo ancora indugi, perché gli empi hanno ormai stancato la Mia Pazienza.

A nessuno ho rivelato esattamente l’ora, perché tutti dovete aspettarMi pronti, con la lucerna accesa ed il cuore esultante. Se il padrone sapesse quando viene il ladro si preparerebbe e non si lascerebbe svaligiare la casa; ma egli nulla sa, quindi, deve stare sempre bene all’erta.

Sposa Mia, voglio che tutti i tuoi fratelli, che ti stanno più vicini, rimangano ben desti, pronti in ogni istante, perché il Mio Annuncio è stato continuo: ho detto che il giorno è vicino; ho detto che Mi sono alzato; ho detto che sto per chiudere la porta; ho detto che i giorni sono maturi; ho detto che voglio fare bene i conti; ho detto che vi voglio ricolmare della più grande Felicità; ho detto che voglio sbaragliare tutti i Miei nemici ed i vostri nemici; ho detto anche che l’alba del nuovo giorno sulla terra è ormai giunta. Figli amati, che dovevo dirvi di più? Non vi sembra che vi abbia detto tutto?

Alla Mia sposa, nell’intimità, ho rivelato anche molti particolari della Mia Venuta; resta solo da gioire grandemente per tutti coloro che hanno seguito questo Mio splendido canale che conduce la Mia Acqua Vivificante, senza avere minima ostruzione. Quello che ho detto lo sto pienamente realizzando ed ogni istante può essere per ciascuno di voi quello fatale, nel quale tutto accade.

Nessuno si stanchi, nessuno si addormenti, nessuno si faccia cogliere dall’insidia del Mio nemico che dice: “Riposa. Godi qualcosa della vita, tanto c’è tempo perché tutto accada. Dio dice sempre: “Presto, presto”, ma passano anni e poi anni, prima che i fatti si compiano. Godi un pò delle gioie che io ti propongo; avrai tanto tempo ancora per prepararti. Vi dico che queste parole ingannevoli le va ripetendo a tutti voi; vi dico pure che qualcuno non è restato proprio indifferente a simile lusinga; vi dico che egli continuerà e non tacerà, farà leva sulla debolezza di ciascuno.

Nulla vi ho taciuto; sappiate regolarvi e combattere con le Armi che vi ho dato. Non lasciatele in disparte neppure per un istante.

La Mia sposa diletta Mi guarda, preoccupata, e Mi dice: “Mio adorato Gesù, tanto osa il maledetto? Osa insidiare anche quelli che stanno già vicino a Te?

Certo che osa, non si dà pace, se non quando vede che proprio niente c’è da fare; ma ti dico, sposa Mia, che, tranne in qualche rara eccezione, gli uomini un pò di spazio glielo dànno sempre, perché sono ben pochi che si attengono all’obbedienza perfetta.

Vi ho detto tutto, Miei eletti. Vi ho guidato per tutto questo tempo, vi ho preso per mano, come bimbetti, e la Madre Santissima con Me. Ora dovete solo proseguire ed affrontare con coraggio la battaglia quotidiana che non sarà certo facile; ma le Armi sono a vostra disposizione. Procedete e non stancatevi; nel silenzio del vostro essere sentite la Mia Voce, non cercate le chiacchiere umane. Chiedo da tempo silenzio; ma pochi fanno silenzio per udire, chiara, la Mia Voce. Ora ve lo ripeto ancora: fate silenzio, amati. Spegnete la televisione, evitate le chiacchiere inutili; pensate a Me, perdetevi in Me, immergetevi nell’Abisso infinito del Mio Amore e godete, godete, godete. Le vostre orecchie sono turbate dalle stupidità del mondo? Perché le ascoltate? Non sapete che esso solo questo può offrire? Lasciate tutto, voi, che Mi amate, sfiorate la terra e vivete nel Cielo con Me. Questo lo sto ripetendo da molto, ma pochi di voi Mi hanno ascoltato. Rimanete troppo a sostare sulla terra inospitale e poco nelle sublimi altezze che Io vi offro: siete, quindi, delusi e stanchi. Fate viceversa e vedrete gli splendidi risultati.

La Mia diletta sposa ne fa esperienza continua: seguite il suo esempio e sarete tutti, così, pronti, pronti per accoglierMi.

AspettateMi, perché vengo; può essere oggi o domani, poco prima o poco dopo. Non chiedetevelo con curiosità. Pensate così: “Gesù viene subito: tra un momento ed un altro può fare la splendida sorpresa. Mi faccio trovare sempre vestito a festa, col cuore ardente e la mente inondata dalla Sua Luce”.

Sposa Mia amata, che sorridi felice in Me, posata sul Mio Cuore, beato chi troverò pronto: godrà e vivrà felice! Mi sto accingendo a fare un inconsueto “blitz”. Quante sorprese, Mia amata: ognuno sarà colto proprio nel momento nel quale “proprio non Mi aspettava!” Beato chi ha letto e messo in pratica le Mie Parole e non si è distratto un istante!

Qualcuno Mi dirà: “Gesù, proprio nell’istante meno prevedibile verrai; chissà quanti coglierai nella grave colpa, perché troppo di sorpresa”. Dico a costui: ho aspettato a lungo ed ognuno ha avuto tutto il tempo che ha voluto. Se avessi atteso ancora per molte persone le cose sarebbero state le stesse; quindi, vengo, sposa diletta, vengo sulla terra, come un lampo che appare e scompare, non prima di aver operato ogni cosa a puntino.

Non gemere per questo. Esulta, perché il tempo del dolore si sta estinguendo e verrà quello della grande gioia.

Vivi in Me, sposa. Godi le Mie Delizie. L’Onda Soave del Mio infinito Amore lambisce tutto il tuo essere.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.01.96

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli, amati figli, tenetevi pronti: Gesù vi ripete da tempo che il Suo Ritorno è ormai vicino e vi dice che non vi sarà preavviso di alcun genere. Dio non è tenuto ad avvertire chi già lo aspetta. Ha parlato con molta chiarezza Mio Figlio; cosa deve aggiungere a ciò che ha detto?

C’è chi ha ascoltato proprio bene ed ha messo in pratica ciò che ha udito; tutto ha bene in mente e nulla ha scordato. Beato l’uomo che si trova in questa condizione, perché nessuna sorpresa lo coglierà impreparato! Beato sia l’uomo che adora e supplica e serve il suo Dio giorno e notte: egli non avrà da soffrire ed il Volto benevolo lo accoglierà! Sì, Gesù gli mostrerà il Suo Sorriso e da quel momento la felicità non avrà più fine.

Piccoli Miei, voi dovete mantenervi ben pronti. Quante volte avete sentito pronunciare queste Parole Mie! Qualcuno ha pensato: “La Mamma dice che tutto deve avvenire presto, ma ancora pare che nulla sia accaduto.” La Mamma vi ama infinitamente, vi ripete spesso le cose che sono tanto importanti perché le teniate ben a mente e non le scordiate neppure per un attimo. C’è chi dice: “Mi preparo domani. Oggi nulla è accaduto. Posso fare ancora qualche sosta.” Costui sbaglia molto, perché Gesù può venire, improvvisamente, nel mezzo del giorno oppure a metà pomeriggio, oppure alla sera, forse nel cuore della notte. Se tu non ci hai pensato prima, cosa ti accadrà? Sarai colto nel peccato grave e per te non ci sarà più speranza. Quali scuse si possono addurre? “Non credevo. Non pensavo, Ti aspettavo domani. Chi immaginava che venissi di notte, oppure al mattino, così di buon’ora. . .” Questi discorsi sono vani. Questi discorsi sarebbero proprio inutili. Figli amati, la Mamma vi parla attraverso questo amato strumento, scelto da Dio: quanta generosità nel vostro Signore Che vi è accanto ogni giorno con la Sua Parola Viva! Cosa poteva fare per voi più di quanto non abbia già fatto?

Figli, lasciatevi guidare da Me; siate pronti, solleciti ed adoranti. Chi è pronto non si fa cogliere di sorpresa: in qualunque istante la sua risposta è immediata. Chi è adorante non lascia sfuggire invano alcun istante: lo coglie per offrire gioie al proprio Signore.

Piccoli Miei, non si adora solo nell’attimo nel quale si è in Chiesa davanti al Tabernacolo: si adora sempre nel proprio cuore, con la propria mente, con la volontà. A che servirebbe dire: “Signore, Signore” solo in determinati momenti e poi dimenticarLo nel resto della giornata?

Adora, veramente, colui che ha posto in sé il Tabernacolo e Lo adora sempre, in ogni angolo si trovi. Siate Tabernacoli viventi, figli cari; Gesù ve l’ha chiesto! Vi ha annunciato questo: “Se uno Mi ama veramente obbedisce, attentamente, alle Mie Leggi, il Padre ed Io andremo in lui, ceneremo con lui, fisseremo la Nostra Dimora nel suo essere.” Questo ha detto. Quale preoccupazione deve avere un’anima siffatta, dove ha sede stabile la SS.ma Trinità?

Siate tutti così, voi, eletti, perché tanto vi è stato rivelato, moltissimo sta per esservi concesso; ma attenzione agli attimi di debolezza: non permettete ad uno di questi di distruggere ciò che prima avete fatto!

Quando siete in Grazia di Dio, miriadi di angeli vi volano intorno ed i santi sono vicino a voi in gran numero in questo tempo straordinario: pensate, amati figli, in quale splendida compagnia vi trovate! Esultate per tanto Dono. Esultate, perché Dio vi parla ogni giorno; Si è chinato su di voi per innalzarvi fino a Lui: da piccoli che eravate vi ha resi grandi. Non siete da Lui dimenticati, ma curati, accarezzati, cullati, come bimbi nella culla!

Questo è il tempo delle più grandi Meraviglie e ogni giorno Dio ve ne fa scoprire di nuove, sempre più splendide. Questo è accaduto nel passato. Questo accade nel presente. Quello che accadrà, poi, nel futuro non è possibile neppure immaginarlo!

Figli, la vostra vita diverrà un Paradiso in terra; basta che sappiate resistere così fino alla fine, senza deviare a destra né a sinistra né un pochino a destra né un pochino a sinistra.

Siate perfetti, perché Dio è Perfetto: siate a Lui simili. Egli ve lo chiede. Egli vi aiuta a raggiungere questo traguardo, prima del Suo prossimo Ritorno.

Godete, figli amati. Questa è una splendida attesa: lo Sposo è vicino e tutto è pronto per la più grande festa, che mai l’Umanità abbia celebrato insieme.

Ti amo, figlia. Ti benedico assieme ai fratelli più cari al tuo cuore.

 

                                                                                              Gesù e Maria Santissima