Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
29.01.96
Miei amati, eletti, che vivete
nel Mio Amore, state saldi nella speranza; il Mio nemico sta sferrando i colpi
più duri su tutta l’Umanità. Grave e terribile è in questo momento la
condizione del mondo, ma le vostre assidue preghiere, la dedizione, i
sacrifici, le suppliche attenueranno ciò che sta per accadere. Vedrete i fatti
meno gravi del previsto, vedrete l’effetto benefico del vostro abbandono totale
alla Mia Volontà. Non stancatevi, Miei amici. Conto su
di voi, chiedo a voi, perché so di ricevere sempre una risposta positiva,
mentre tutti gli altri Mi girano le spalle. Chiedo poco, molto
poco per darvi, poi, i Doni più splendidi.
Sposa
amata, diletta, che vivi in Me, il tuo sacrificio ancora per breve dovrà
durare. La tua vita è nascosta in Me, ma le Delizie che già godi sono soltanto
piccola cosa a confronto con quelle che veramente avrai.
Le
Mie lettere d’Amore hanno raggiunto tante anime e i Miei Raggi operano nei
cuori che si schiudono a Me e si lasciano inondare dalla Mia Linfa; questi,
poi, a loro volta, agiscono su altre e poi su altre
ancora e i risultati sono buoni. Il tuo sacrificio dà sempre nuovi frutti ed i tuoi meriti aumentano ai Miei Occhi.
La
Mia piccola Mi guarda, piena d’amore, e Mi dice: “Mio Gesù adorato, non sento
di fare alcun sacrificio; è gioia immensa servire Te, è felicità inesprimibile
donarsi a Te.”
Così
dovrebbe essere per ogni uomo. Quanta nuova gioia si aggiungerebbe nella vita
umana se, finalmente, le Mie creature capissero questo! Non avviene in tal
modo: mentre noi, felici, insieme nella più soave intimità parliamo, moltissime
menti stanno macchinando il male, preparano piani contro di Me e contro i
fratelli, fanno ciò che è contrario alla Mia Legge e non rispettano i Miei
decreti.
L’uomo,
che nuota nel peccato e nell’indifferenza, è già da ora un grande infelice.
Sono molti quelli che restano in questa terribile condizione e rifiutano di
fare qualcosa per cambiarla.
Tutto
il mondo continua a girarMi le spalle: se chiedo qualcosa,
la risposa è sempre negativa; se offro i Miei Doni essi Mi vengono
rifiutati. La purificazione che Io permetto non giova
a molti che divengono sempre più tiepidi.
Questa
generazione quanto dolore Mi dà: pochi sono gli obbedienti ed
infiniti i ribelli! Diminuiscono i Miei, non aumentano: il nemico Mi rapisce
anime ogni giorno, perché sono pochi quelli che pregano e si sacrificano per i
peccatori. Devo chiedere a voi qualcosa di più. Accettatelo di buon grado,
senza chiedere spiegazione: ciò che avverrà è Opera Mia. Pensatela come tale.
Sto
concedendo ai dubbiosi nuova Luce e una nuova Rugiada
di Grazie. Piccola Mia sposa, è questa per molti proprio l’ultima elargizione e
dopo questa non ce ne sarà un’altra.
Volete,
Miei amati, continuare ancora per un poco a collaborare con Me per la salvezza
delle anime? Volete accettare, ancora, qualche nuovo sacrificio perché la Mia
Grazia possa toccare anche altri lontani che dimostrano un poco di buona
disposizione?
La
Mia sposa risponde prontamente: “Amore mio, amato Gesù, sono
Tua; opera su di me secondo il Tuo Volere e fa’ ciò che ritieni opportuno. Non
desidero altro che compiacerTi in ogni modo.”
Chiedo
di fare altrettanto anche ai tuoi fratelli: ognuno Mi dia la sua piena
disponibilità ed Io con voi opererò le più grandi Meraviglie nelle menti, nei
cuori e tutti insieme godrete, felici, nel nuovo giorno, senza alba e senza
tramonto. Vieni con Me, non temere, ti mostrerò le opere che prepara il mondo:
sono inganni, abomini, crudeltà di ogni genere, sopraffazioni meditate nel
buio. Vedi quanti vegliano non per adorare, per supplicare per ottenere nuove
Grazie, ma solo per tessere infami tele nelle quali
far cadere i Miei figli più deboli. Ti mostro dei progetti che nessuno conosce,
fatti da menti infestate dalle forze del male. Vedi,
sposa Mia, questi dovevano andare in porto molto tempo fa, secondo i diabolici
piani, ma Io, Io, Dio, sono intervenuto con Potenza e li ho annullati tutti.
Questi satelliti del nemico non si sono dati per vinti e li hanno rifatti e
preparati in ogni minimo particolare. Vedi che stanno studiando tutte le
possibili reazioni per evitare questa volta di vedere annullata la loro opera.
La Mia piccola, gemendo, si stringe a
Me, piena di paura, e Mi dice: “Gesù adorato, mio Signore, se questi piani
maledetti vanno in azione, per il mondo intero sarà la fine. Presto, molto
presto periranno colpevoli ed innocenti insieme,
stretti in un’unica, terribile morsa. Dio Altissimo, intervieni anche questa
volta; se Tu non lo farai, subito, una terribile
catastrofe investirà la terra!”
Rimani
così, amata, stretta a Me, ascolta il palpito del Mio Cuore, Ardentissimo
d’immenso Amore. Credi che Io possa permettere al Mio nemico una tale vittoria?
Non lo farò, amata sposa. Consola il tuo cuore: Io, Io,
Dio, interverrò e parte dei piani saranno vanificati, ma parte
di essi li lascerò procedere, senza agire.
Chi
ha preparato così accuratamente le opere di male le vedrà scatenarsi proprio su
di sé. Lui stesso farà per primo esperienza e perirà, per la sua grande
malizia; dopo di lui, ci saranno i collaboratori ed i
diffusori ed infine tutti coloro che hanno aderito e favorito l’opera nefanda.
Sarà una reazione a catena che mano umana non riuscirà più a fermare. La Mia
Misericordia avvolgerà coloro che in Me hanno confidato; la Mia Giustizia
colpirà con rigore, con massimo rigore i ribelli.
Ecco, amata sposa, Io vengo per riordinare le cose che gli uomini non riescono
a mettere a posto, vengo a scacciare gli ingannatori che operano nell’ombra. Ad uno ad uno li smaschererò e dovranno mostrare il volto
celato per malizia.
Non
pensare, sposa amata, che Io sarò Tenero con loro: chi
Mi ha scandalizzato anche un solo piccolo sarà trattato assai duramente; chi
poi ha contribuito alla perdizione di una sola anima dovrà pagare un debito
assai salato. La Mia Giustizia cammina con la rapidità del fulmine. Ognuno se l’aspetti. Chi fino a questo momento molto ha goduto ora
soffrirà le stesse miserie che ha imposto agli altri.
Guai a colui che si è arricchito, impoverendo molti!
Guai a chi è salito, schiacciando i fratelli! Guai a chi ha giocato le sue
carte, senza tener conto di nulla! Sposa del Mio Cuore, ho chiesto al mondo di
usare la carità, invece, ho trovato malizia e poi malizia
e ancora un oceano di malizia!
Anche
tu, amata, soffrirai con Me, molto soffrirai con Me per la rovina di tante
anime che hanno indugiato, senza sapersi decidere, ed
andranno perdute. Chi è Mio deve partecipare alle Mie terribili Sofferenze,
anche se, certo, in minima parte.
Tu
Mi dici: “Mio Amore, se questo può alleviarTele un
poco, offrine pure a me, quante ne vuoi.”
Saranno
solo una dose minima, Mia diletta, ma le avrai; saranno sempre proporzionate
alle tue forze e patite, stretta, unita a Me, in ogni istante! Mai ti mancherà
la Mia Tenerezza; lasciati andare, fiduciosa, e mai nulla devi
temere: Io, Io, Dio, ti amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
29.01.96
La Mamma parla agli eletti
Piccoli
Miei, Gesù vi sta chiedendo qualche sacrificio in più: offrite, generosamente,
ciò che vi chiede. Spesso Egli è davanti ai Miei Occhi, profondamente triste:
grande, infinito è il Suo Amore per il mondo, ma vede che la risposta è minima.
Egli parla a dei sordi, porge a degli ingrati, offre a chi non vuole accettare!
I segni sono presenti ovunque, molto chiari; ma i Miei figli tengono ben chiusi
gli occhi per non vedere!
Piccola,
amata figlia, quanto dolore si offre a Dio con la continua disobbedienza! Egli,
Che vorrebbe elargire solo Gioia, come anticipo a quella che ancora deve
giungere, è costretto ad usare la Sua grande
Giustizia, a lasciare che i piani di rovina prolifichino, senza che ci sia un
Suo intervento. Chi opera il male s’illude di avere ormai la vittoria in pugno;
vede il silenzio di Dio, aumenta la sua superbia e prosegue con grande
arroganza. “Dio tace. Dio non interviene. Significa
che posso fare tutto”, pensa, stoltamente ed aumenta i
suoi colpi. Il nemico lo sostiene, gli promette aiuto ed
appoggio. Sembra che ogni cosa vada bene: quale stolta
illusione è questa: Dio è sempre lo Stesso nel presente e nel passato!
Si veda come ha operato nei tempi trascorsi e si capirà come opererà anche in
quelli attuali. Egli attende, attende con pazienza un
emendamento, una conversione e non agisce, punendo subito il peccatore, ma
agisce su di lui con Amore, col pieno rispetto della sua volontà. La pazienza
però giunge al limite, dopo il quale, alla
Misericordia si sostituisce la Giustizia: ecco, allora, il Suo intervento
fulmineo, improvviso, inaspettato! Pensa, figlia amata, al tempo di Noè, quando
le acque crebbero, senza riguardo degli uomini che soccombevano, miseramente.
Pensa alle due città di Sodoma e Gomorra:
il fuoco non ebbe pietà neppure dei più piccoli e distrusse tutto. Il Dio di
allora era diverso dal Dio di adesso? No, certo! Questa è la risposta. Perché,
ora, gli uomini agiscono con tale insipienza da chiamare su di sé i più severi
provvedimenti?
Vorrei
che ogni figlio, che Mi ascolti, riflettesse a lungo e cambiasse tutto ciò che nella
sua vita non funziona. Ormai la resa dei conti è vicina, ma pochi ne hanno
coscienza, perché? Perché non credono finché, non vedono. Aspettano di vedere
per cambiare? Ti dico che allora non ne avranno più il tempo né la forza. Gesù
percorre la terra come Giustizia lì, dove è stata rifiutata la Sua
Misericordia; giungerà in breve in ogni luogo ed eliminerà il male che si è
annidato dovunque.
Piccoli
Miei, il momento è assai grave; vivetelo, secondo la sua importanza! Vedrete
angoscia e tristezza e sentirete fremere la terra sotto i vostri piedi. Nessuno di voi dica: “Dio è rigoroso. Dio non ha lasciato il
tempo di emendarsi”; tanto ne ha offerto ai peccatori, ma
ora esso è finito! Uno dopo l’altro, sono chiamati a rispondere ed a scegliere, definitivamente. Dopo sarà la fine!
Testimoniate
con la vostra vita la fedeltà al Vangelo, siate sempre i coraggiosi testimoni,
orgogliosi di appartenere a Gesù e portare ovunque la Sua Parola. Oggi, è vero,
avete persecuzioni e disprezzo, così come avvenne ieri ai Suoi discepoli, ma
domani splenderete con Lui nella Sua Luce, dimentichi di ogni travaglio
trascorso.
Figli,
sto operando in ogni parte del mondo: consolo, aiuto, sostengo i Miei figli nel
loro cammino verso Dio. Quando l’ultimo sarà giunto al traguardo, non comparirò
più, non parlerò più e Mi inginocchierò davanti al Re
per adorarLo assieme a voi. Non vi sembrino troppo
dure le vostre prove, neppure quelle dei fratelli in purificazione: Dio opera
con Somma Perfezione, ad ognuno dà ciò che gli serve e
toglie quello che gli nuoce. Dite sempre ed insegnate
a dire ai fratelli questa frase: “Sia fatta, Dio Altissimo, sempre la Tua
Volontà. Sia benedetta la Tua Volontà in ogni istante di vita.”
Vi
porgo anche oggi la Mia Carezza Materna: la sentano i malati, tanto cari al Mio Cuore, la sentano i disperati e ne provino
sollievo, la sentano i soli e comprendano che Io non li ho abbandonati.
Porto
a tutti una scintilla d’Amore Divino affinché s’incendi
bene il cuore e si offra a Dio.
Vi
amo. Ti amo.
Maria
Santissima