Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.02.96

 

 

Eletti, trascorrete la vita nella pace. Io vi concedo la Mia Pace: non temete lo sconvolgimento del mondo. Chi cerca la guerra avrà la guerra; chi cerca Me avrà Me ed ogni Delizia del Mio Amore. Sforzatevi, Miei amati, di mantenere la pace in famiglia, nell’ambiente di lavoro, siate, sempre, dovunque messaggeri della Mia Pace e del Mio Amore. Amatevi tra voi e sopportatevi con pazienza. Ognuno, vedendovi, deve capire che siete Miei. Piccoli Miei, conto su di voi: dateMi ovunque degna testimonianza. Mando voi avanti perché i cuori siano ben aperti quando verrò, improvvisamente ed inaspettatamente.

 

 

Sposa diletta, sia in pace il tuo cuore, sia nella grande gioia anche tra le tempeste del mondo. I giorni passano, rapidi; ognuno si tenga ben pronto. Quando tornerò, amata, non troverò la pace nei cuori, nelle famiglie, nella società, perché Mi accorgo che gli uomini non Mi ascoltano o, se Mi ascoltano, non mettono in pratica le Mie Parole. Vengo presto; ma pochi Mi attendono, come vedi. Mi sono fatto precedere dai Miei più amorosi, come servi fedeli che preparano ogni cosa per l’arrivo del grande Signore. Avete parlato, avete obbedito, state dando una grande testimonianza; ma pochi hanno ascoltato, pochi seguito, meno ancora adempiuto! Nessuno si scoraggi per questo; il Regno di Dio è per ogni uomo di buona volontà, ma sfugge agli occhi degli stolti che cercano la loro rovina e si adoperano anche per quella altrui.

Ti parlavo, Mia diletta, della grande croce che deve comparire nel Cielo: tutti la vedranno, da una parte all’altra del mondo; molti si convertiranno e supplicheranno il Mio Perdono, ma molti altri ne resteranno sconvolti e terrorizzati e non avranno il tempo né la forza d’implorare.

Figlia amata, Io farò tutto per salvare questa Umanità, così colpevole, ma il tempo è troppo vicino ed il mondo troppo lontano da Me. Vedo la continua preoccupazione vostra, Miei diletti, per i familiari, gli amici, i conoscenti che nuotano nel peccato e nell’indifferenza. A ciascuno sarà data l’ultima possibilità di salvezza, grazie alle vostre preghiere, ai vostri continui sacrifici, ma starà poi a loro fare la giusta scelta, rapidamente.

Amata sposa, voglio condurti con Me non a vedere le brutture del mondo, che già rattristano quotidianamente il tuo cuore, ma lo splendore del mondo, dove il Mio Nome è benedetto e la Mia Gloria esaltata. Guarda, Mia amata, in questo luogo, quanta gioia ovunque: vedi volti sereni e sorridenti. Nessuno qui corre senza sosta, nessuno si affanna e l’armonia è in ogni angolo. Come vedi, quello che accade sulla terra è un movimento disordinato e caotico che rispecchia un grave disordine interiore. Vieni ancora, amata: ti porto a vedere come si vive nella felicità del Mio Regno. Qui le creature parlano fra loro sommessamente e si muovono con leggiadria, non ci sono moti scomposti né grida né urla: ognuno rispetta l’altro e lo guarda con dolcezza.

Piccola Mia, nota che grande differenza si rileva rispetto al mondo, nel quale ancora per un po’ sarai costretta ad immergerti. Gli uomini si guardano cupi e tenebrosi, pochi sono i sorrisi che si scambiano; ma il peggio è nel profondo dei loro cuori: ci vedo odio, astio, invidia, rancore, gelosia. Queste, sposa amata, sono le cause di ogni male.

Ogni giorno, Mia diletta, ripeto le stesse raccomandazioni ai Miei più vicini perché essi le trasmettano ai più lontani; ma poco cambia.

Tu Mi dici, stringendoti a Me: “Mio adorato Gesù, se gli uomini potessero vedere, anche solo per un attimo, questo mondo splendido, nel quale Tu regni ed il Tuo nemico non ha alcun potere, forse tutti cambierebbero subito il comportamento.”

Mia amata sposa, per capire le Mie Delizie e gustarle bisogna essere immersi in Me. Più profondamente ci si immerge nella Mia Immensità, più si può conoscere l’Abisso del Mio Amore. Questi che vivono qui sono in Me, completamente, ed Io in loro, hanno scelto Me ed Io li ho accontentati. Coloro, invece, che seguono la folle corsa del mondo hanno scelto il mondo e la sua stoltezza e godono, secondo la loro scelta, il nulla, frutto dell’insipienza.

Ancora Mi dici: “Mio Gesù, non vorrei tornare più indietro. Perché, Amore mio, non mi lasci qui? Qquest’armonia, sublim, mi fa dimenticare tutto e sento una felicità, intensa, che non vorrei lasciare.

Ti rispondo, Mio piccolo giglio, pieno di amore per Me: la tua missione al Mio servizio non è ancora conclusa; ti devo riportare tra i fratelli, perché se tu non torni molti resteranno privi del Mio Nettare ed appassiranno, come fiori senz’acqua. Pensa alla Madre Santissima Che rimase a lungo sulla terra, dopo la Mia Ascensione in Cielo: Ella dovette concludere l’opera iniziata e guidare ed avviare la Chiesa nascente; solo dopo aver fatto ciò, poté raggiungere il Suo sublime posto in Cielo.

Prosegui, Mia amata, senza dolore e senza tristezza; non voglio vedere le lacrime scorrere sul tuo viso. Ti prometto che tutto durerà ancora poco, poco, poco, piccola cara. Questo mondo, pieno di felicità ed armonia, sarà il tuo mondo. Vedi: tutti ti sorridono e ti vogliono offrire il loro incoraggiamento. Quanto desidererebbero averti con loro; ma hanno compreso che non è questa la Mia Volontà!

Il cammino è assai breve, ormai, e non sei sola: Io sono sempre con te; le Mie Braccia ti accolgono per farti riposare ed il Mio Amore ti sostiene. Pensa a quanti ancora hanno bisogno della tua presenza: la tua breve sofferenza sarà forse la loro salvezza!

Prosegui, scricciolo Mio, il tuo Signore ti ha scelto per collaborare alla salvezza del mondo. Dillo pure ogni giorno ai tuoi fratelli che soffrono a fianco a te, ripetilo con insistenza: “Ancora un poco, assai poco, ed anche voi godrete insieme a me le infinite Dolcezze che Gesù ha preparato.

Coraggio, proseguiamo insieme!”

Ti ho riportato nel mondo, dal quale volevi allontanarti per sempre. Anche questo nuovo giorno ti porterà le sue amarezze; ma tu rifugiati in Me, diletta, ascolta i battiti del Mio Cuore. Godi la Mia Tenerezza e pensa che il dolore sarà breve e la gioia, invece, sarà infinita.

Ti amo, piccola Mia. Ti amo, infinitamente.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.02.96

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli Miei, siete i messaggeri che Gesù ha mandato innanzi per annunciare il Suo Ritorno, per ornare la Sua Strada, per volgere a Lui i cuori. Siate degni di sì importante missione. Fate ogni cosa per bene; vedete cosa accade intorno a voi? Gli uomini, dopo venti secoli di cristianesimo, sono divenuti pagani, superstiziosi, ai piedi di idoli che adorano al posto del Vero Dio. Il nemico ha preparato sottili reti, ma gli uomini sono caduti in essi in massa: come si salverà il mondo?

Io parlo ai Miei figli, li invito, li chiamo, li ammonisco, ma essi corrono a consultare il nemico di Dio e non cercano Me. Al mare di peccato sta seguendo quello di angoscia che sta invadendo troppi cuori. La purificazione è talora rigorosa, perché il male da vincere è profondo, ma non viene compresa: ancora una volta i figli si ribellano, girano le spalle a Dio, invece di correre ai Suoi Piedi. Ebbene, diletti, dite ai fratelli che accettino con pazienza e capiscano che Dio non toglie se non per dare di più.

Si chieda perdono in ogni angolo della terra. Proclamate ciò che dico: Tutti si umilino davanti a Dio. Sia questa Quaresima, che si avvicina, una grande Quaresima di penitenza e sacrificio per ottenere ancora una Rugiada di Grazie: Dio, forse, avrà ancora pietà e forse ritirerà il Suo Braccio, teso.

Chiedo a tutto il mondo penitenza profonda, adorazione continua e l’ascolto della S.Messa tutti i giorni. Presentatevi, però, davanti a Dio, docili e pentiti, col cuore umiliato e contrito. Non confessatevi, senza profondo pentimento: non prendete in giro il vostro Dio! Egli perdona, ma chi è pentito, chi è profondamente pentito e si propone sinceramente di non rifare più lo stesso peccato.

Figli, amati figli, sono addolorata, per quei penitenti che confessano sempre lo stesso peccato, perché non ci mettono alcuna buona volontà per evitarlo. Piango per loro, perché cercano la loro rovina!

Pensate a quello che accade tra gli uomini: i recidivi vengono puniti, severamente. La Giustizia Divina è infinitamente più Perfetta.

Piango per quei ministri della riconciliazione che agiscono con superficialità e fretta e mandano assolto chi invece dovrebbe essere severamente ammonito e messo davanti alle sue responsabilità.

Vi ho chiesto di riflettere a lungo, prima di compiere qualunque azione: pensate sempre che il male ha ripercussioni su tutto il tessuto umano e tenete presente che il Bene ha l’effetto benefico sempre su tutta l’Umanità. Molto vi chiedo di fare in questo momento perché vengano attenuati i castighi che questa generazione, sviata, ha attirato su di sé. Supplica per chi non ne ha forza: Dio deve essere placato con tante mortificazioni, perché è troppo offeso.

La Mia piccola figlia Mi dice: “Mamma cara, il nostro cuore veglierà in ogni istante e chiederà perdono per tutti coloro che continuano ad offendere. La nostra vita serva a dare al nostro adorato Creatore e Salvatore tutto l’amore del quale siamo capaci. Confidiamo nella Sua infinita Misericordia: la Sua Mano renderà meno grave la punizione, meritata.

Così proponete di fare: questo è un ottimo proponimento. Siate fedeli fino all’ultimo istante a questa, vostra promessa. Quando vedrete accadere certi fatti, Gesù vi farà comprendere l’effetto benefico della vostra donazione totale a Lui. Vi lodo. Voi, tutti insieme, proponetevi di dare col vostro comportamento sempre gioia all’Altissimo. Adorate! Adorate nella veglia e nel riposo, in ogni istante del giorno! Vi benedico ad uno ad uno e vi stringo sul Mio Cuore per farvi coraggio. La grande battaglia infuria in ogni angolo della terra: molti ogni giorno sono i caduti che non sanno più rialzarsi. Sono quelli che hanno seguito il nemico ed hanno fatto lega con lui: prima vengono lusingati dalle sue false promesse e poi abbandonati dalla sua crudeltà.

Pregate con Me, figli cari: “Gesù, Amore Santissimo, aiuta i miseri che rischiano di cadere nelle unghie del Tuo nemico. Dona a ciascuno di essi la Tua Luce per comprendere l’inganno e scoprire il tranello. Gesù adorato, bagnali con la Tua Rugiada perché non lascino avvizzire i loro petali che mai più potrebbero riprendere vita. Pietà, adorato Dio! Pietà dei deboli: offri la Tua Energia perché possano uscire vittoriosi dalla loro battaglia contro le tremende forze del male!”

Vi amo. Vi amo tutti. Siate uniti ed amatevi con l’Amore di Dio.

 

                                                                                              Maria Santissima