Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
08.02.96
Godete, eletti, del tempo che vi viene concesso: è un tesoro prezioso che dovete utilizzare
al meglio. Capisco la vostra stanchezza e vedo il vostro sacrificio; ma tutto è
nulla in confronto a ciò che ho preparato per voi. Questo, figli amati, è un
attimo, fuggevole. Ogni tormento viene attenuato dalla
Mia Presenza, Viva e continua. Ciò che godrete è per l’eternità. Fate con la
vostra mente, solo per un istante, un confronto! Vale, quindi, la pena
accettare con gioia qualunque sacrificio: la
ricompensa è tanta e tale che compenserà di tutto! Questa è una grande attesa:
mai si sono preparati per il mondo fatti di tale
grandezza! Piccola Mia, per quanto qualcosa tu sappia, sei
ancora molto lontano dall’immaginare quello che Io, Io, Gesù, ho
preparato per voi. Mai l’uomo ha avuto sulla terra ciò che Io concederò in
questo preciso momento dell’era umana!
Sposa
amata, sopportate con pazienza fatica e dolori, delusioni ed
umiliazioni: quello che ora vi concedo di offrirMi.
Dopo, non lo potrete fare più. Pensa, amata, ad una
costruzione che cresce ben armoniosa: il costruttore è molto attento e
controlla ogni particolare; se vede qualche imprecisione, subito interviene,
perché essa deve divenire una meraviglia per tutti e deve durare per sempre.
Tutto procede bene e si giunge, finalmente, al tetto, l’ultima parte che deve concludere il capolavoro. L’opera si deve completare,
degnamente; occorrono precisione e maestria, poi tutto sarà finito.
Ecco,
sposa amata, quello che sta accadendo per ciascuno di voi e per l’insieme. La
costruzione che cresce armoniosa è il vostro essere spirituale; l’Architetto
sono Io, Dio, Che sto ultimando ogni particolare. Desidero che in breve tutto
appaia nella sua bellezza; occorre, quindi, qualche sacrificio vostro: perfetta
obbedienza, docilità, completa fiducia in Me.
Sento
uscire dal vostro petto tanti sospiri nell’arco della
giornata e il viso è spesso triste e stanco. Vedo ogni cosa, amata
sposa, conosco perfettamente ciò che avviene nel vostro essere, in ciascun essere umano che respira sulla terra. Non posso ancora dire:
va’ in pace, perché da questo istante potrai solo
godere; ti tolgo ogni pena presente. Vi dico invece: sopportate con pazienza e
proseguite con coraggio; sto completando in voi l’ultima parte. Non vi dico, a
nessuno dico quanto manca; ciascuno
sappia solo che sono giunto all’ultimo ritocco e questo gli basti. Non sono
certo vani i vostri sospiri né inutili i sacrifici: quando vi sarà concesso di
vedere la costruzione ultimata, voi stessi resterete incantati. Allora, sì, la
felicità fluirà senza argini, le barriere cadranno, una dopo l’altra, e voi tirerete un sospiro di sollievo. Per ora proseguite, giorno
dopo giorno, attendendo le Mie Decisioni.
Oggi,
Mia diletta, voglio farti felice: vivrai per un po’ nel mondo della Gioia senza
fine, nel mondo senza schiavitù, nel mondo della
sublime bellezza, dove la Mia Luce sostituisce quella del sole. Ti accolgono
canti soavi di lode e gloria a Me e ovunque senti sussurrare parole d’amore,
rivolte a Chi ha concesso tanto splendore.
Vedi, amata, colori
nuovi, diversi da quelli della terra e un delicato profumo si diffonde in
questo ambiente, meraviglioso. Qui bellezza ed armonia
hanno il loro trionfo. I lineamenti dei volti sono perfetti, l’espressione gioiosa,
lo sguardo limpido. Gli abiti, di colore tenue e splendido, coprono tutto il
corpo, fino ai piedi. Quanta grazia ed armonia nei
movimenti! Com’è delicato il suono degli strumenti! Tu Mi guardi, piccola,
estasiata, e nulla Mi chiedi, perché sai che solo per poco
ti sarà concesso di vivere qui, ma vorresti sentire da Me qualche spiegazione.
Ti dico solo che questo mondo tra poco sarà il tuo mondo,
dove vivrai per sempre con Me e con la Madre Mia, assieme a queste, splendide
figure che tanto t’incantano.
Tu Mi dici, felice: “Gesù mio adorato,
quali Meraviglie si presentano davanti ai miei occhi; con la più fervida
fantasia mai me le sarei immaginate! Le creature più belle della terra sono
niente, al confronto di queste che vedo: tutto in esse è perfezione e ogni
particolare è sublime armonia!”
Piccola
Mia, questo è il mondo che voglio. Questo sostituirà l’attuale. Qui i corpi
hanno già subíto una trasformazione: ogni
imperfezione è scomparsa da essi. Qui la bellezza è come Io
la desidero. Questo è il mondo che ho preparato per i Miei più fedeli; lo
scenario è vastissimo, ma Io ti mostro solo una minima parte, tale che tu possa
fartene una idea solamente. Chi sulla terra si lascia
ben plasmare dalle Mie Mani ben presto sarà pronto per accedere a questo nuovo
tipo di vita con Me.
Parla
pure, amata sposa, ai fratelli, delle Meraviglie che ti ho mostrato; sappiano
sopportare con pazienza qualche attimo ancora di dolore. Vi dico che per poco ancora ci sarà sofferenza sulla terra: le Mie
Promesse si compiranno tutte per chi ha creduto in esse ed ha operato secondo
il Mio fine.
Tu mi dici: “Gesù adorato, con quali
parole umane è possibile spiegare ai fratelli le Meraviglie viste? Il linguaggio
non è adeguato! Gli occhi sensibili hanno esperienze assai modeste: il più
bello è cosa insignificante, confrontato con tale splendore. La musica più
splendida è assai inferiore in armonia a questa che sento qui. Dio, adorato
Dio, ogni uomo dovrebbe fare qualsiasi sacrificio per divenire degno di accedere
a questo Regno felicissimo.”
Piccola
Mia, esponi ogni cosa secondo la tua capacità. Ciò che è Divino, certo, non è
spiegabile minimamente con linguaggio umano; ma tu fa del tuo meglio. Lo scopo
che devi prefiggerti è quello di aiutare il fratello a sopportare con pazienza
il sacrificio presente, senza avvilirsi e scoraggiarsi. Ognuno deve capire che
è necessaria un’adeguata preparazione per accedere alla gioia senza confini.
Vi
dico che tutti coloro che Mi adorano giorno e notte,
nella veglia e nel riposo, sono già giunti all’ultimo scalino e stanno per
spiccare il sublime volo che li condurrà lì, dove hanno scelto di andare. Io
Stesso li verrò a prendere e li porrò sopra le Mie Ali: voleranno con Me, come
la piccola Mia sposa, e giungeranno a godere tutte le delizie che ho preparato.
Il tempo è questo: attimo più attimo meno, tutto si
deve compiere in breve.
Esulta
in Me. Perditi nel Mio Essere, Infinito, e lascia al mondo le cose del mondo! Ti amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
08.02.96
La Mamma parla agli eletti
Piccoli,
la preghiera fervente vi porterà alla gioia continua del cuore. È certo che
nella vita quotidiana troverete dei momenti di pena e difficoltà; Gesù vuole
che sappiate affrontarli alla Sua Luce, con la Sua Pace, con l’energia che Egli
vi offre. Questi Doni, così alti, si devono però conquistare: non sono
gratuiti, come molti pensano. Una lunga vita nell’obbedienza e docilità di
cuore porta un premio del genere. Anche un grande sacrificio di sottomissione,
volontaria, può portare a possedere, anche in breve spazio di tempo, queste
cose. Ma colui che nulla porge a Dio, colui che osa
vivere come se Dio non esistesse non si aspetti proprio niente di più di quello
che si è cercato. Quante volte, dei figli Mi dicono: “Madre
Santa, soffro, soffro e Dio non dà sollievo alla mia pena! Lo prego, Ti prego; ma non mi ascoltate! Ho chiesto Grazie di guarigione
per me e per altri, ma la risposta non c’è stata né nell’un caso né dopo.”
Costoro
non meditano sulla loro vita, non modificano il comportamento, errato; osano
ribellarsi a Dio, giudicare Dio, accusarLo e condannarLo. Figlia Mia, quanto Dolore Mi
dànno questi figli!
In
questo tempo di attesa essi continuano nella loro sfida e aspettano da Me un
consenso al loro volere. Figli amati – Io dico loro – non sapete che la Mia
Volontà è perfettamente conformata a quella Divina e non si
scosta affatto da essa? Voi mai pregate, conducete una vita disordinata,
non frequentate i Sacramenti: che potete aspettarvi dal vostro prossimo futuro?
Vi accorgete che la disperazione aumenta, il tormento è sempre presente e nulla
fate per cambiare! Vi rivolgete a Dio solo per sfida ed
aspettate che vi esaudisca nelle vostre richieste insensate. Parlo a voi che siete
in tutto il mondo: siete in molti e vi avviate verso un futuro così tenebroso!
Ora parlo a voi; ma quanti di voi si lasciano convincere dal Mio Dire?
Solo
la preghiera vi porterà la pace, la ricerca di Dio vi toglierà il grande
turbamento. Passato questo periodo, così cupo per voi, di profonda
purificazione, sorgerà una nuova luce, ci sarà il lungo giorno senza tramonto.
Bisogna soffrire con pazienza, offrire al proprio Signore ogni pena ed aspettare. Bisogna aspettare i Suoi Tempi con fiducia: se
voi cercate di risolvere a modo vostro le situazioni, le vostre pene saranno
più aspre qui sulla terra e non cesseranno. Date voi stessi a Dio con fiducia:
il dolore lo attenuerà al momento opportuno e nel modo da Lui deciso.
Pentitevi,
figli, pentitevi tutti, dei vostri peccati! Siate
umili e piegatevi davanti alla Potenza di Dio. Dite: “Ti amo” con le labbra, ma
soprattutto con il cuore, con il profondo del cuore.
Sapete che enorme potere ha questa frase pronunciata da un’anima ardente e
purificata?
Qualcuno
Mi dirà: “Madre Santa, vorrei dirla, ma c’è una forza
arcana che me lo impedisce.” Figli cari, oggi, più che mai, il nemico incalza:
vi vuole tenere lontano dai Sacramenti, rende ostruiti certi canali, vi
confonde con nuove idee. Ma voi reagite: accostatevi ai Sacramenti, umiliatevi
davanti a Gesù Che vuole ricevervi con Amore. Dite, prima, con forza: “Perdono! Perdono, Signore! Non
ricadrò più nello stesso errore. Ti prometto di non caderci
mai più!” Siate decisi contro il peccato, siate forti, erculei nel combatterlo:
esso è come una peste che colpisce l’anima e, se non si affronta in tempo,
finirà col lacerarla.
Amata,
vedo che hai allungato ancora il tempo dell’adorazione
notturna ed accorciato quello del sonno: vuoi dare ancora più gioia a
Gesù col tuo sacrificio. Mi hai detto: “Mamma Santissima, durante la notte Gesù
è ancora più offeso; allora io voglio dirGli le parole più tenere e dolci per consolarLo
del Suo Dolore.” Fate bene a dare di più a Dio ed un
poco meno al corpo: questi tempi lo richiedono. Proseguite così: avrete tanta
gioia, darete tanta gioia, perché Dio ricompensa assai
generosamente.
Ti
amo. Vi amo.
Maria
Santissima