Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.02.96
Eletti, amici del Mio Cuore, chiedeteMi ciò che desiderate, chiedete
con amore il bene del vostro prossimo. Verso nessuno abbiate pensieri
maliziosi. Giustificate il fratello già nel vostro pensiero. Giustificatelo
davanti a Me e giustificatelo davanti agli altri. Non
puntate il dito l’uno contro l’altro; siate amorevoli anche nei pensieri che
sorgono in voi. Se qualcuno si affaccia, a Me sgradito, respingetelo con forza.
Non sia malizia in voi, Miei più cari: più limpidi siete nei vostri giudizi,
più graditi siete a Me. Amate i Miei strumenti: sono particolarmente cari al
Mio Cuore; conosco le loro gravi difficoltà e le interminabili sofferenze che
patiscono per servirMi. La malizia, usata nei
riguardi di colui che intimamente Mi appartiene, non
resterà impunita. Sia santo il vostro comportamento, santo ogni
pensiero che lasciate sostare in voi, santa ogni azione che compite, santa
l’intenzione.
È
inevitabile che il male si presenti, ma voi combattetelo, già nel primo
apparire: il Mio Regno, amati, non è per i maliziosi né per gli operatori di
male. Vi sto preparando ad entrare; sarete chiamati
per nome e prelevati dai Miei angeli. Vi dico questo perché vi prepariate e
scrutiate dentro di voi. Ci sia amore nel vostro cuore, sia esso ricolmo del
Mio Amore. Lasciate che esso saturi il vostro cuore a tal punto da non dare
spazio alcuno ai sentimenti negativi. Il Mio nemico sta all’erta e cerca degli
spazi liberi per insinuarsi. Nessuno di voi gliene conceda alcuno, seppur
minimo. Godrà subito, godrà, infinitamente, chi ha
seguito le Mie Direttive al momento opportuno. Non sentirà pronunciare il suo nome l’operatore di male: colui che ha provocato discordia,
chi ha accondisceso al male, chi ha strizzato l’occhio all’inganno, chi ha
tradito l’innocente, chi ha perseguitato il giusto, chi ha collaborato con
l’empio. Questi resteranno delusi, profondamente delusi.
È bene che ciascuno faccia, umilmente, l’esame, scrupoloso, del suo io
interiore; esamini i suoi pensieri, le azioni, le
intenzioni, le tendenze, gli obiettivi che si propone sempre di raggiungere.
Non tutti voi, eletti, siete ancora come Io vi
desidero: alcuni volano, ma altri procedono con lentezza. Vi ho insegnato il
silenzio; ma voi non lo rispettate. Vi ho parlato di riservatezza; ma voi parlate troppo. Vi dico che chi non obbedisce, fedelmente,
alle Mie Direttive non può giungere al traguardo nel tempo stabilito. Chi parla
poco, spesso, lo fa solo per mancanza di uditori, mentre arde in cuor suo dal
desiderio di aprirsi al fratello. Desidero, invece, che voi, pur potendo
parlare a lungo, manteniate il silenzio delle labbra per permettere il canto
dell’anima che si volge a Me e Mi adora e Mi manifesta
i suoi, sublimi slanci. Vi dico, Miei amati, che ora provvederò Io Stesso a
crearvi un’oasi di silenzio e farò per voi ciò che voi stessi non sapete fare:
vi voglio aiutare ad essere Miei, veramente Miei.
Creerò per voi nuovi spazi di riflessione per aiutarvi a rispettare il Mio
Desiderio. Vi tratterò come bambini che bisogna condurre per mano affinché non
si smarriscano.
Sposa
Mia amata, ho detto di chiedere, con fiducia, ciò che desiderate da Me.
Chiedete sempre con retta intenzione e mai ci siano egoismo o malizia nella
vostra richiesta, ma amore, donazione, offerta. Voglio
esaudire tutti i tuoi desideri e voglio esaudire tutti i desideri dei Miei più
fedeli, secondo però la Mia Logica ed i Miei Tempi.
Non abbiate, quindi, timore di chiedere: sono un Padre amoroso, uno Sposo
premuroso. ConsiderateMi tale. Quale figlio non va
vicino al padre per proporgli le proprie richieste?
Vi
dico, però, di essere saggi e riflessivi: non chiedete ciò che è male per voi o
per gli altri.
Quale
sposa non si accosta con dolcezza al suo sposo amato per chiedergli qualcosa
che le sta a cuore? Certo, anch’ella deve mostrarsi
saggia e riflessiva. Sia l’uno che l’altra otterranno
sicuramente ciò che desiderano.
Ti
dico, Mia diletta: chiedi e ti sarà dato. Nulla ti voglio negare, perché tutto
tu Mi offri, piccola Mia. Sei tanto cara al Mio Cuore
che solo un pensiero, che ti offenda, offende anche Me.
Ripeto ciò che già ho detto più volte: guai a chi usa malizia, seppur minima,
nei confronti dei Miei docili strumenti, delle Mie più
intime creature: chi offende loro anche con un semplice pensiero fugace offende
Me nello stesso modo.
La Mia amata Mi dice: “Mio adorato Gesù,
conosci già le mie richieste: voglio che accada tutto secondo la Tua Volontà. Ciò, che vuoi
per me, sia. Riguardo, poi, ai fratelli Ti chiedo, mio Amore, che presto
possano cessare di soffrire così intensamente: allevia le loro pene, sollevali dalla loro profonda tribolazione. Da’ a tutti
quelli che ho più cari la Tua Gioia. Concedici, quando Tu vorrai, di stare tutti insieme noi, che tanto ci amiamo, per attendere con
ardente anelito il Tuo Ritorno. Ti chiedo, Dolcissimo Amore, anche di liberare
qualche mente dalla malizia che ancora, seppure in minima quantità, è presente in essa. Dona a tutti la Tua splendida Luce ed ognuno cammini in essa. Ti chiedo ancora,
mio Gesù, per tutti la perseveranza finale e l’accettazione, docile, della Tua
Volontà in ogni circostanza della vita. Queste, adorato Gesù, sono le richieste
palesi; le altre le farò a te nel segreto della nostra intimità.”
Piccola
cara, quello che chiedi lo avrai, così come ho già
preannunciato, secondo la Mia Logica ed i Miei Tempi. In quanto a liberare le
menti da ogni briciola di malizia, dipenderà dal soggetto servirsi della Mia
Luce o farsi confondere dall’insinuazione del Mio nemico. Dono tempo e
opportunità: si colga il tempo per riflettere e
meditare a lungo; si prendano le opportunità senza farsene sfuggire alcuna
perché ognuna che si lascia è persa. Se oggi avete possibilità di fare
un’azione a Me gradita, coglietela subito: significa che Io la desidero da voi.
Siate
ben attenti al Mio Volere e mai fatevi cogliere dal sonno. Date al vostro Dio
più che è possibile, sostituite col vostro zelo chi mai nulla vuole offrire e
osa vivere come se Io non esistessi. Come Mi lacerano
il cuore questi insipienti!
Dice
la Mia piccola: “Gesù adorato, noi vogliamo vivere solo per Te, vogliamo darTi l’amore che gli altri Ti negano, il calore che il
mondo Ti ha tolto, l’obbedienza alla quale nessuno vuole sottoporsi, la totale
dedizione del nostro spirito e del nostro corpo, i pensieri della mente ed i sentimenti del cuore, il respiro e tutta la nostra
vita.”
Accetto
tutto ciò come un vostro atto di grande amore; per questo, che fate, molte
anime saranno salvate, molte menti troveranno la Luce. L’Universo intero godrà
un momento gioioso, ancora prima del tempo della grande gioia. Molte catastrofi
saranno evitate e le creature sentiranno la Mia Tenerezza. Proseguite con
queste intenzioni, giorno dopo giorno, tutti insieme,
tenendo uniti con tale obiettivo i vostri cuori. Rimanete uniti, Miei amati, tutti insieme; quindi, vi manderò a prendere e nessuno dovrà
restare deluso.
Sposa
Mia, il nuovo giorno nasce per darti gioia e perché tu lo offra tutto a Me.
Accetta dalle Mie Mani ciò che voglio offrirti e non rammaricarti per quello
che ti nego. Esulta in ogni istante nel Mio Amore.
Ti
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
09.02.96
La Mamma parla agli eletti
Figlia
amata, eletti, che attendete il Ritorno di Mio Figlio,
stringetevi intorno a Me, come rondinini intorno alla madre. Io vi imbocco perché possiate crescere bene, Gesù vi ricolma di
Grazie, interminabili; vi offre giorno per giorno i più grandi insegnamenti,
v’insegna a vincere il peccato, prima che si radichi in voi.
Miei
piccoli, dovete sempre badare ai pensieri che si formano nella vostra mente;
respingete quelli maliziosi, quelli derivati da cattivi sentimenti: il male,
tutto il male parte dalla mente e dal cuore.
Siate
sempre benevoli nei riguardi dei vostri simili: ecco quello che significa
amarvi, reciprocamente, con l’Amore di Cristo. In molte menti sono sempre presenti il sospetto, la malizia: quale amore
può regnare in questi Miei figli?
Amate veramente Dio, se sapete
essere comprensivi con il fratello che avete vicino. È molto bello, Mia piccola
figlia, quando sento che tu preghi per quelli che pur ti hanno offeso, pur ti
hanno umiliato, quando apri il tuo cuore a Dio per offrire a Lui, Onnipotente,
queste creature, da purificare, da aiutare, da convertire, da perdonare.
Non
amatevi con parole. State pure appartati, riservati, nel silenzio; state
vicini, solo quando siete sicuri che il nemico non vi può
tentare in alcun modo. Chiedete consiglio a Gesù attraverso il Suo
strumento che vi ha messo a disposizione. Se parlate gli uni degli altri,
fatelo con sommo rispetto e carità. State vicini, quando Gesù vi chiede di
stare vicini; allontanatevi, quando vi si chiede questo. Obbedite, docili:
presto vi accorgerete quanto sia benefica per voi la vicinanza oppure la
lontananza. Qualunque sia la Volontà di Dio, seguitela,
senza rammarico, non perché costretti, ma perché Egli vuole solo il vostro
bene.
La
Mia diletta figlia ha chiesto a Gesù di poter stare vicino ai fratelli più cari
ed insieme, con amore, aspettare la Sua Venuta. Verrà esaudita al momento opportuno, quando tutti saranno
giunti ad adeguata maturazione. I tempi sono giunti; ma il momento non è ancora
quello voluto da Mio Figlio.
Ognuno
di voi preghi, supplichi nel silenzio che Dio vi offra il Dono della profonda
unione dei cuori, della perfetta obbedienza al Suo Volere. Non
basta dire: “Io sono pronto. Io amo”; Dio, che scruta
nel profondo del vostro essere, capirà quando potrà porgervi anche questo
sublime Dono dell’unione degli eletti, per gruppi armoniosi nelle volontà e nel
pensiero.
Figli
cari, aspettare insieme la Venuta di Gesù è ciò che di più splendido si possa
desiderare; bisogna però che tutti ve lo guadagniate
questo privilegio con sacrifici, suppliche, penitenze: sarebbe un godere prima,
per completare, poi, la gioia, sempre insieme. Dopo, i cuori saranno
perfettamente conformi al Desiderio Divino; ma prima non è così. Gesù sta
operando, potentemente, in questo senso, ma molti non sono del tutto immuni
dall’influenza del nemico; Perciò, procedete insieme nell’intenzione, nelle
menti e nei cuori. In quanto alla vicinanza diversa, aspettate che Gesù decida
quale sia il momento opportuno.
Ecco,
anche oggi vi ho guidato verso una rispondenza più perfetta alla Volontà
Divina. I Miei rondinini sono stati nutriti dalla madre e ora continueranno ad esercitarsi nel volo per essere pronti a quello più
sublime ed impegnativo. Non temete, non guardateMi
con preoccupazione: Io sarò accanto a voi e vi sosterrò.
Riflettete sulle Mie Parole e trasformatele in vita vissuta.
Vi
amo e vi benedico. Ti amo.
Maria
Santissima